Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Peter Del Monte non ha diretto questo film: lo ha creato come un demiurgo divino che dona il fuoco ai mortali. Si tratta di una pellicola minimalista come il nostro cinema ne ha avute tante a partire dal 1990. Si parla di amore, ma non come ce lo aspettiamo: storie brevi di amori finiti, spenti, sbagliati, malati, storti. E ogni storia senza risvolto, senza epilogo ma che rimane sospesa tra quello che è stato e quello che potrebbe essere (e che, sappiamo, non sarà). Si potrebbe obbiettare che si tratta di una visione pessimista ma, ragazzi...purtroppo l'amore è anche questo. Un film intimo ed intimista che tocca le corde giuste della nostra sensibilità, grazie anche alla adeguatissima colonna sonora di Piovani. Nutritissimo il cast. Nota personale: l'ho visto per la prima volta molti anni fa e la ninna nanna che la mamma canta al neonato nel primo episodio da allora è rimasta impressa dentro di me!