sunny day
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Sunny day

Pubblicato il 02/10/2012 08:39:59 da kowalsky


Era un giorno come tanti altri, e anche qui, in Italia e nella mia città, il sole splendeva alto. Comitive di turisti stranieri, probabilmente americani, si rideva consumando un aperitivo prima di occupare i posti liberi per un succulento pranzo in un ristorante o in una trattoria. Ignari di tutto, come me. Era già accaduto l'irreparabile, ma per una volta le televisioni di tutto il mondo erano rimaste spente. E poi, in quella specie di ritorno a casa, con la bocca che ancora pregustava quel risotto di pesce e con la pancia piena, accendo la tv e vedo tutto quello che si può vedere. Non era facile capire la portata mastodontica di quella tragedia, sembrava tutto così esagerato, così falso, mai così vero. E solo dopo qualche ora ci si rendeva conto che quel giorno non sarebbe stato un giorno qualsiasi. E poi... e poi venne tutto il resto, con il musicista contemporaneo Karlheinz Stockhausen che, giocando rischiosamente con il paradosso tipico dei geni, sparò la sua opinione, che si trattava della "più grande opera d'arte di tutti i tempi" (!!!). Scesero in campo i Michael Moore, i Gore Vidal, e prima di tutto un film collettivo controverso che mette(va) a nudo due aspetti
ambivalenti e diversi al tempo stesso, sulle nostre reazioni occidentali e non sugli Stati Uniti d'America: la partecipazione e la commozione, ma anche la rivendicazione e una sottintesa meschinità verso la nazione più forte del mondo ("Ben vi sta", sembrava dirci la pietà nei nostri occhi appannati). Le lacrime di Bette Midler mentre intona come canto funebre un meraviglioso brano folk-soul, le tante croci parallele che abbiamo visto per commemorare i marines morti in Vietnam, e chissà quante altre guerre. Giardini di pietra, già. Springsteen ne fece un album ("The rising"), ricordando quel cielo incantato dove New York sembrava scoprirsi ahimè più fragile di una foglia staccata dal ramo di un albero. E i Living Color, nel loro bellissimo e poco amato Colleidoscope, ricordavano il volo pindarico ("Flying") verso le Twin Towers che costò la vita a tante persone. Il Mito di Icaro programmato per uccidere, a tanto arriva la follia umana, e ci aveva visto giusto Altman nel suo grottesco e amarissimo "Anche gli uccelli uccidono". Nella morte c'è sempre una forte dose di retorica, e a noi europei non colpì particolarmente il Santino prefabbricato di Oliver Stone, con i pompieri eroici e nel segno di quell'America piegata costretta a sentire sulla propria pelle la condizione di precarietà la stessa provata in tanti anni da altre nazioni meno forti e meno infettate dalla logica della grandezza. Tutto il cinema hollywoodiano ne ha risentito. La tecnologia ad alto uso ha partorito decine di film dove le nostre istintuali percezioni finivano lì, tra quelle macerie e quei corpi straziati dal fuoco, anche quando si parlava della crisi di una coppia newyorkese o di un tizio che trova nel sogno lucido la chiave per ottenere il successo. Alla fine, tutto questo riferimento all'11 Settembre nel cinema diventava insopportabile. Qualsiasi storia poteva avere un riferimento tangibile alla tragedia di quel giorno maledetto, come una ferita che non risparmiava nessuno, tantomeno i produttori di Los Angeles mentre agitano i famigerati miliardi da spendere per la prossima pellicola. E qualche volta, invece, pesa il dramma ben più devastante del silenzio. Per questa ragione, Monty Brogan è l'unico superstite dell'11 Settembre che merita di essere visto al cinema. Le macerie del Ground Zero sono uno spettacolo di deflagazione ben più deprimente ed emotivamente violento di qualsiasi altro "evento" cinematografico. E' quando il Silenzio esprime tutta la verità, è quando la mdp di Spike Lee filtra quell'abisso di macerie, e forse a contare di più è il dramma umano e temporale di un altro newyorkese. Imperfetto, e per questo bello da vedere. Bello da vivere. Un riflesso inconscio e terreno di sopravvivenza.

Commenti: 2, ultimo il 10/10/2012 alle 21.19.33 - Inserisci un commento

Caricamento commenti in corso...

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amatablack phone 2bugoniachien 51
 NEW
cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinito
 NEW
depeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finale
 NEW
dracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)grand prix (2025)green is the new redhimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della follia
 NEW
il sentiero azzurroin the lost lands
 NEW
io sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like me
 NEW
la ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial loveper tepomeriggi di solitudinequirripscirocco e il regno dei ventisotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost bus
 NEW
the mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machine
 NEW
the toxic avenger
 NEW
the ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066488 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net