Non bellissimo eppure terribilmente affascinante, un viso da ragazzino e due occhioni tondi incredibilmente azzurri: è lui, Emilie Hirsch, l'astro nascente del cinema hollywoodiano, il nuovo Leonardo Di Caprio, il giovane e talentoso Alex Supertramp di "INTO THE WILD", che ha incantato, meravigliato e commosso le platee di tutto il mondo.
Nato a Palms, in California, il 13 marzo del 1985, Emilie Davenport Hirsch, che gli amici chiamano Hirschy, è il secondogenito di David Hirsch e Margaret Davenport.
Il padre è un manager/producer, mentre la madre è un'artista, creatrice di libri pop up per ragazzi (i famosi libri animati); anche la sorella maggiore di Emilie, Jennifer Hirsch è un'artista, sposata con il compositore Samuel Bolduc.
Una famiglia di artisti, dunque, che ha inculcato fin dall'infanzia, al piccolo Emilie, l'amore per l'arte e per la creatività.
Dopo il divorzio dei genitori Emilie si trasferisce con il padre a Santa Fe, in Nuovo Messico e in seguito a Los Angeles, in California, dove consegue il diploma presso l'Hamilton Academy of Music and the Performing Act.
All'età di quattro anni comincia a recitare ed è già un piccolo divo che si fa notare per la freschezza del suo stile interpretativo, spontaneo e niente affatto costruito.
Come è naturale e come fanno tanti giovani artisti hollywoodiani, nel 1996, a soli undici anni, comincia a lavorare in televisione, con una piccola partecipazione nell'episodio Romeo e Giulietta, del serial tv "Kindred: The Embracet" a cui seguono altre apparizioni in altre serie di grande successo e molto seguite dai teen ager americani (come "Due gemelli e una tata", "Sabrina - vita da strega", "Jarod il camaleonte", "N.Y.P.D.", "ER - medici in prima linea") che lo rendono abbastanza conoscito presso il pubblico televisivo.
Nel 2002, a diciassette anni, debutta sul grande schermo, accanto a JODIE FOSTER, con il film di Peter Care, "THE DANGEROUS LIVES OF ALTAR BOYS", sulle gesta di un un gruppo di teen ager che frequentano una scuola cattolica del sud degli Stati Uniti e si ribellano alla ferrea disciplina della scuola e degli insegnanti, soprattutto della sciancata suor Assunta, che trasformano nella loro nemica personale.
Nello stesso anno è l'allievo sleale e ribelle di Kevin Kline in "IL CLUB DEGLI IMPERATORI", di Michael Hoffman, che, sulla falsariga di "L'attimo fuggente", riprende, retoricamente, il tema delle scuole americane e dei metodi didattici di insegnamento, non sempre pedagogicamente adeguati.
Nel 2003 è ancora un adolescente disadattato e con problemi in "THE MUDGE BOY", di Michael Burke; mentre nel 2004 coglie il suo primo successo interpretando il ruolo principale nel teen-movie comico/sentimentale "LA RAGAZZA DELLA PORTA ACCANTO", di Luke Greenfield, in cui, diciottenne secchione e casto, si innamora, spinto anche dalla madre, di Elisha Cuthbert, la sua bellissima vicina di casa, ignorando che dietro il dolce visino della ragazza si nasconde una disinibita pornostar.
Il film diviene un piccolo cult tra gli adolescenti, anche perchè, in alcune sequenze, il simpatico Emilie non esita a mostrarsi senza vestiti addosso.
Sempre nel 2004 interpreta con insospettata sensibilità la pellicola di Dan Harris, "IMAGINARY HEROES", un appassionato dramma sui dissestati rapporti familiari, compromessi da un lutto non elaborato, e sui problemi esistenziali degli adolescenti, in cui, per la seconda volta (dopo "THE DANGEROUS LIVES OF ALTAR BOYS") lo vediamo mentre scambia un bacio con un altro ragazzo, il suo collega Ryan Donowho.
Nel 2005 si immedesima nel ruolo di uno skater nel cult movie "LORDS OF DOGTOWN", di Catherine Hardwicke, su un gruppo di surfisti (gli Z-boys) di Dogtown, un sobborgo povero e malfamato di Los Angeles, i quali, durante un periodo di siccità, usano le piscine vuote delle lussuose ville dei ricchi di Beverly Hills, per trasferire le tecniche del surf negli esercizi con la tavola a rotelle e, usando le pareti di cemento come fossero onde, inventano un nuovo, rivoluzionario stile di skaterboarding. Ma la vita non sarà facile per nessuno di loro.
Segnalato dalla critica per erssere riuscito ad esprimere con misura e sensibilità le insofferenze e le turbe adolescenziali del suo personaggio (è Jay Adams, il più problematico del gruppo, quello che finirà preda della droga), comincia ad essere ricercato ad Hollywood, anche perchè, quasi contemporaneamente esce un altro suo film molto atteso, che lo pone ancora di più sotto i riflettori degli addetti ai lavori: si tratta del drammatico "ALPHA DOG", di Nick Cassavetes, in cui riesce a brillare, per talento e carisma, persino più del coprotagonista, la superstar Justin Timberlake. Nel film Emilie interpreta il ruolo di uno spietato, giovanissimo spacciatore, Johnny Truelove, un personaggio controverso e difficile per il pubblico, sotto il quale si riconosce il bandito spacciatore Jesse James Hollywood (che, appena arrestato, creò tanti problemi all'uscita del film) che, per punire un balordo che non gli ha reso dei soldi, gli rapisce il fratello e lo affida al suo socio d'affari. Il sequestrato, però, si lascia coinvolgere dallo stile di vita dei suoi carcerieri non immaginando a cosa andrà incontro.
Impostosi definitivamente con questa straordinaria performance, lo nota SEAN PENN, che capisce al volo che quel ragazzo un po' paffutello è l'interprete perfetto per un progetto che insegue da moltissimo tempo: portare sullo schermo, con "INTO THE WILD", la storia vera di Christopher McCandless, il giovane ventiduenne, utopico e idealista, che, appena conseguita la laurea, si lascia tutto alle spalle (famiglia, carriera, agiatezze, amicizie, risparmi) e, soprannominatosi Alex Supertramp, parte per un lungo viaggio solitario nella "natura selvaggia", alla ricerca di se stesso e della vera essenza della vita, che lo porterà nella taiga d'Alaska, dove, su un vecchio autobus in disuso, lo attende un amaro destino che gli farà capire che "la felicità è reale solo se condivisa".
Questo film è veramente il capolavoro di Emilie Hirsch, che, per seguire l'evoluzione, anche fisica, del suo personaggio si sottopone ad uno stressante dimagrimento fisico che lo porterà a perdere quasi venti chili di peso, dando allo spettatore, con la sua struggente interpretazione, l'impressione di vivere insieme a lui le fatiche e gli stenti che si trova ad affrontare quotidianamente nella fredda e inospitale Alaska.
Inspiegabilmente (ma forse non più di tanto, vista la fama di personaggio scomodo e fuori dal sistema, di cui gode ad Hollywood, SEAN PENN) snobbati alla cerimonia degli Oscar, il film ed Emilie Hirsch (in molti davano per certa almeno una nomination) si vedono ripagati dal successo straordinario riscosso in tutto il mondo e dagli elogi della critica, che non esita a salutare nel giovane attore la vera rivelazione del nuovo cinema hollywoodiano.
Purtroppo, però, il film successivo "SPEED RACER", di Andy e Larry Wachowski, non rende onore alle sue capacità, anche perchè il film punta soprattutto sulle potenzialità spettacolari delle scene, piuttosto che sulla sua recitazione e sulla trama, che si rivela poco originale, facendo assomigliare il film più ad un brillantissimo e coloratissimo videogioco piuttosto che ad una pellicola d'azione.
Tratto dall'anime giapponese di Tatuo Yoshida e dal cartoon conosciuto in Italia con il titolo "Superauto Mach 5", il film è la storia di un talentoso e impavido pilota di rally, il cui sogno è quello di vincere una gara in cui ha perso la vita il fratello maggiore, ma non ha fatto i conti con la corruzione che gira attorno alle piste di quel genere di spettacoli.
Molto più incisivo si annuncia il successivo "MILK", di Gus Van Sant, in cui ritrova SEAN PENN, stavolta in veste di attore.
Il film è la storia vera di Harry Milk, il primo uomo politico dichiaratamente omosessuale a ricoprire una carica pubblica (è stato consigliere comunale di San Francisco), ucciso da un fanatico omofobico, nel 1978.
Sarà per la sua aria di bravo ragazzo, sarà perchè è veramente molto bravo, fatto sta che tutti (critici e non) prevedono per Emilie un futuro artistico colmo di successi e ricco di soddisfazioni professionali.
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Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 22/09/2008
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