Descritto come uno dei giovani attori australiani più simpatici e importanti, Sam Worthington è salito alla ribalta internazionale in forza del ruolo emotivamente conflittuale di Marcus Wright, il cyborg di "TERMINATOR SALVATION" del 2009.
Il percorso per arrivare al blockbuster hollywoodiano, però, è stato abbastanza lungo, contrassegnato da successi d'autore come "BOOTMEN (2000) o "SOMERSAULT" (2004), che hanno attirato su di lui l'attenzione dei produttori statunitensi.
I primi tentativi americani sono stati, però, accolti con indifferenza, ma dopo una serie consistente di ruoli, ben accolti in Australia, la sua terra d'adozione, è tornato in America con ruoli importanti in almeno tre film, compreso "AVATAR", il ritorno al cinema epico dopo un decennio di James Cameron.
Così, la sua capacità di fornire prestazioni notevoli, dal punto di vista recitativo, sia in film indipendenti che in kolossal, lo ha reso uno degli interpreti più importanti sulla scena internazionale.
Nato il 2 di agosto del 1976 nella cittadina di Godalming nella contea del Surrey in Inghilterra, Sam ha frequentato la locale Farncombe Junior School, prima di trasferirsi ancora in tenera età in Australia, al seguito della famiglia e precisamente a Warnbro, un sobborgo di Rockingham, nella parte occidentale del paese vicino a Perth, dove è cresciuto e dove suo padre, Ronald, lavorava come dipendente della centrale elettrica, mentre sua madre, Jeanne, una casalinga, si occupava della crescita dei figli (oltre a Sam la coppia aveva anche una bambina più piccola).
Poco interessato agli studi tradizionali, a 17 anni Sam abbandona la scuola e, dopo aver scoperto di essere interessato alle arti, si iscrive al John Curtin College of the Art.
Suo padre però lo spedisce a Cairns, una città della costa nord-orientale dell'Australia, dove è costretto a lavorare per vivere.
Comincia a svolgere alcuni lavori occasionali, finendo per fare il muratore in una impresa di costruzioni a Sydney, dove nel frattempo si era trasferito.
Nel 1995, a 19 anni, accompagna la fidanzata che doveva sostenere un'audizione presso il prestigioso National Institut of Dramatic Art (NIDA) e, per incoraggiarla, impulsivamente fa il provino assieme a lei, con il risultato che lui viene preso, ottenendo una borsa di studio, mentre lei viene scartata ("Mi ha lasciato dopo una settimana. Non è grandioso l'amore?", rivelerà più tardi).
Maturata una preziosa formazione artistica, culminata nel 1998 con il conseguimento del diploma, Worthington inizia a calcare i palcoscenici teatrali della capitale del Nuovo Galles del Sud con diverse produzioni e varie compagnie, ottenendo il plauso della critica nella sua prima interpretazione da professionista nel "Judas Kiss", presso il Belvoir Street Theatre di Sydney.
Ha poi continuato a lavorare alla televisione australiana in diversi serial come "Water Rats" e "Blue Heelers".
Passa poi a lavorare per la tv americana con un'apparizione come guest star nella serie tv "JAG - Avvocati in divisa".
Il debutto sul grande schermo avviene nel 2000 con un ruolo di sostegno nell'acclamato film australiano "BOOTMAN", una commedia musicale diretta da Dein Perry, nella quale Sam e Adam Garcia sono due fratelli, che, stanchi del loro lavoro in acciaieria, decidono di mettere in scena un innovativo spettacolo di tip tap. La trama, pur piuttosto semplice, consente di toccare vari temi sociali come la disoccupazione, la violenza e l'omofobia.
Il ruolo gli è costato un anno e mezzo di studio per imparare il ballo, ma gli è valso una candidatura dall'Australian Film Institute per la migliore interpretazione maschile.
Il successo riscosso riesce a destare una vasta eco che giunge fino in America e fa salire le sue quotazioni, tanto che viene chiamato a Hollywood per prendere parte al film "SOTTO CORTE MARZIALE".
Il primo lungometraggio americano dell'attore australiano, interpretato anche da COLIN FARRELL e BRUCE WILLIS, racconta un episodio della seconda guerra mondiale, con uno studente di legge internato in un campo di prigionia tedesco, dove viene organizzata una corte marziale per giudicare un delitto a sfondo razziale tra prigionieri.
Il film di Gregory Hoblit non ottiene ai botteghini il successo auspicato e così Worthington si vede costretto a tornare in Australia, dove nel 2002 ottiene un ruolo nel dramma criminale "DIRTY DEEDS - LE REGOLE DEL GIOCO", sui giochi di potere tra mafia di Chicago e quella newyokese e poi nel 2003 nel thriller "GETTIN' SQUARE", dove interpreta un piccolo malavitoso appena uscito di prigione e intenzionato a cambiare vita, malgrado i vecchi amici non si rassegnano a perderlo e tentino di riportarlo sulla cattiva strada.
Nel 2004 Worthington ha avuto la sua prima grande occasione, grazie ai notevoli consensi ricevuti per il ruolo di un giovane uomo sessualmente confuso, che si innamora di una ragazza un po' spregiudicata facendole ritrovare l'amore e la gioia di vivere; ruolo sostenuto in "SOMERSAULT", con il quale viene nominato e vince un AFI (Australian Film Institut) come miglior interprete maschile, principale premio cinematografico australiano (equivalente all'Oscar), per il quale era già stato nominato per "BOOTMAN".
Nello stesso anno trova il tempo per dirigere, sceneggiare e musicare un corto di 7 minuti, "Enzo", poi nel 2005 torna al cinema con una piccola parte in "THE GREAT RAID - UN PUGNO DI EROI" accanto a JAMES FRANCO e JOSEPH FIENNES, un altro dramma al tempo della seconda guerra mondiale incentrato sulla missione di un gruppo di soldati per liberare alcuni prigionieri di guerra americani detenuti nelle Filippine.
Considerato ormai una certezza dai produttori hollywoodiani, quando nel 2006 si cerca un attore per sostituire Pierce Brosnan nel ruolo di James Bond, molti pensano subito a lui o a Henry Cavill, entrambi poi scartati da Martin Campbell, a favore del più anziano DANIEL CRAIG, perchè ritenuti troppo giovani.
La delusione per la mancata occasione dura poco e la carriera di Sam Worthington non ne risente, anzi acquista nuovo vigore in patria con il ruolo principale nel dramma medico "THE SURGEON" e successivamente anche nella versione moderna del "MACBETH (2006)" di William Shakespeare.
L'anno successivo, 2007, è a fianco di Raddha Mitchell e MICHAEL VARTAN nell'horror-thriller "ROGUE", in cui è il fidanzato di una ragazza assalita da un grosso coccodrillo, il quale nel tentativo di salvarla ci rimette la pelle.
La sua reputazione, ormai consolidata, come uno degli attori più promettenti di Hollywood, lo porta all'attenzione di alcuni registi di alto profilo, tra cui lo stesso James Cameron, che gli affida il ruolo del personaggio principale nel suo film, campione d'incassi, "AVATAR".
In quel periodo le sue finanze non erano molto floride, tanto da vedersi costretto a vendere tutti i suoi beni e con il ricavato di 2000 dollari comprare una vecchia auto nella quale dormire, finchè, come dice lo stesso Worthington, non è stato scelto per "AVATAR", il ruolo che gli ha cambiato la vita.
"AVATAR" è un dramma fantascientifico in cui Sam è un ex marine paraplegico assegnato al controllo di un corpo alieno chiamato AVATAR, creato con il dna del fratello gemello.
Terminate le riprese del film, Cameron stesso suggerisce al regista McG il nome di Worthington per il ruolo di Marcus Wright in "TERMINATOR SALVATION", quarto capitolo della saga iniziata dallo stesso Cameron nel 1984, in cui Sam recita accanto a CHRISTIAN BALE il ruolo di un ex detenuto nel braccio della morte, che dona il suo corpo alla spietata società Skynet per essere modificato nel poderoso cyborg T-800, allo scopo di dare la caccia al leader della resistenza umana, John Connor, ormai adulto.
Anche se gli addetti ai lavori storcono un po' il naso, il film ottiene un grande successo al botteghino e Sam gli elogi positivi della critica per il modo con cui ha affrontato la sfida, certamente non facile, di sostituire Schwarzenegger nel ruolo del T-800.
La carriera artistica di Worthington ne esce rafforzata nel prosieguo del 2009, con il ruolo del protagonista accanto a KEIRA KNIGHTLEY e Guillaume Canet del film romantico sull'infedeltà "LAST NIGHT (2010)" e del thriller "IL DEBITO" a fianco di Helen Mirren, incentrato su un gruppo di agenti israeliani a caccia di nazisti.
Nel 2010 esce il blockbuster "SCONTRO TRA TITANI", in cui interpreta Perseo, l'eroe della mitologia greca, mentre la sua popolarità continua ad offrirgli buone occasioni. Nel 2011 è protagonista del dramma sportivo "DRIFT", un progetto indipendente che gli ha dato la possibilità di tornare a casa in Australia e lavorare con alcuni vecchi amici e colleghi di gioventù; e successivamente nel thriller drammatico "LE PALUDI DELLA MORTE", film in concorso alla 68a Mostra di Venezia, in cui interpreta un detective della omicidi impegnato con un suo collega a risolvere il caso di un serial killer che getta le sue vittime nella zona paludosa dei Killing Fields.
Nel 2012 è protagonista ancora di un thriller ad alta tensione "40 CARATI", in cui è un poliziotto finito in prigione per un crimine che non ha commesso; quando trova il modo di evadere inscena un suicidio che in realtà nasconde un piano ben congegnato.
Successivamente lo ritroviamo in "LA FURIA DEI TITANI", secondo capitolo della saga mitologica sulle eroiche avventura di Perseo, degli dei dell'Olimpo e dei mostri dell'antica Grecia, ricostruite con tecniche visive d'avanguardia.
Poi Worthington è apparso in "DRIFT", una produzione australiana ambientata nel mondo dei surfisti
La vita privata del protagonista di "AVATAR", film campione d'incassi di tutti i tempi, è stata sempre piuttosto movimentata e avventurosa:
- nel 2008 dopo aver avuto una lunga relazione con l'attrice compatriota Moeve Dermody, ha cominciato a frequentare la stilista, anch'essa australiana, Natalie Mark, di 9 anni più giovane di lui;
- nel 2009 ha vinto il premio "GQ Man of the Year", battendo colleghi del calibro di ERIC BANA e Russel Crowe;
- nel 2010 ha interpretato lo spot pubblicitario del videogioco "Call of Duty: Modern Warfare 3", poi lo stesso anno ha fondato, insieme a John e Michael Schwarz, il Full Clip Pruduction, una società di produzione che elabora materiale originale per vari media; il primo romanzo a fumetti della Full Clip, "Damage", dovrebbe essere uscito nel 2011;
- lo scorso 3 novembre 2012 è stato fermato ad Atlanta dopo una rissa davanti ad un locale, per via che l'usciere gli ha impedito l'ingresso in quanto notevolmente eccitato per aver alzato un po' troppo il gomito. L'accusa è poi rientrata la mattina successiva in quanto il teste non si è presentato a testimoniare in tribunale e l'attore è stato rilasciato. Worthington si trovava nella città della Georgia perchè impegnato nelle riprese di "Ten", un film che segna il ritorno sulle scene di Arnold Schwarzenegger.
Piuttosto miope, è solito non portare gli occhiali; oltre a recitare, Sam è un surfista appassionato e grande ammiratore di Xavier Rudd e Bernard Fanning, musicisti australiani (il primo anche valido surfista).
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Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 10/12/2012 15.26.00
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