avatar (2009)

Un'opera visivamente meravigliosa grazie agli straordinari effetti speciali. La vegetazione, le piante, gli animali, i monti e le cascate di Pandora sono uno spettacolo per gli occhi impossibile da dimenticare. Ma c'è qualcuno che vuole sfruttare e distruggere quel mondo portando la guerra, una tematica sempre attuale ribadita da Cameron in maniera efficace. Ottimi Worthington, la Weaver, il cattivissimo Lang e la bella e combattiva Rodríguez. Battaglia finale potentissima.

Uno dei più grandi misteri della storia . Descrivere il film é facile perché é una specie di Balla coi lupi ecologista ambientato su un pianeta alieno , ci sono quindi anche buone intenzioni . Ma é una palla colossale , é un film vuoto , vacuo , che ti dimentichi dopo un secondo . Non c'é molto altro da aggiungere . Sicuramente il peggior film di James Cameron . Il suo successo clamoroso per me é totalmente inspiegabile ...

Era dall'uscita del film (e sono già 15 anni) che non lo vedevo, e devo dire che dal punto di vista estetico mantiene ancora il forte impatto che aveva all'epoca: indubbiamente gli effetti speciali, l'ambientazione, la creazione del pianeta e delle creature sono spettacolari, anche le scene d'azione sono di ottima fattura. Però è molto deludente dal lato della trama, veramente banale e scontata, personaggi ultra stereotipati e prevedibilità a non finire.

Rivisto qualche giorno fa prima di vedere il secondo,questo ovviamente e migliore ,sia per la novità che per innovazione cinematografica!!!nel bene o nel male ha fatto comunque la storia

Non sono sicuro di quale sia il fascino di tutti per Avatar di James Cameron, ma posso assicurarvi che non è un bel film. Sì, è visivamente sbalorditivo, ma la trama è priva di senso e i personaggi sono unidimensionali. Il film inizia dicendoci che siamo nell'anno 2154 e che la Terra è stata devastata dagli abitanti umani di Pandora. Apprendiamo che un tempo gli umani vivevano anche su Pandora, ma 200 anni fa hanno abbandonato il pianeta a causa dell'ambiente ostile e della mancanza di risorse. Ora sul pianeta rimane solo un piccolo gruppo di "scienziati" umani, che viaggiano attraverso la terra su giganteschi camminatori di metallo chiamati "carri del cielo". Gli scienziati viaggiano avanti e indietro tra Pandora e la Terra alla ricerca di nuove tecnologie che li aiutino a sfruttare le risorse naturali di Pandora. Nel tentativo di colonizzare il pianeta, gli scienziati creano una razza umanoide chiamata Na'vi per servire come loro schiavi. Queste creature sembrano simili agli umani che le hanno create, ma hanno la pelle blu e possiedono una forza incredibile. Durante il film, apprendiamo che i Na'vi hanno resistito agli scienziati che vogliono tenerli su Pandora come schiavi. In effetti, uno degli scienziati li descrive come "guerrieri aggressivi". Alla fine, assistiamo a una battaglia tra gli scienziati umani e un gruppo di guerrieri Na'vi. Al di là di dimostrare quello che può fare il cinema con gli effetti speciali, la trama è trita e ritrita.

Rivisto oggi, in 3D, non cambia il mio parere di sempre: splendido film di fantascienza, effetti speciali mostruosi, troppo lunga la prima parte, inspiegabili i numeri del successo planetario.

Film che ha diviso il pubblico, ma che ha il pregio di aver portato grande innovazione tecnologica all'interno dell'industria cinematografica e la capacità di trasportarti in un mondo fantastico.

Dopo una pausa di oltre dieci anni da Titanic, il ritorno di James Cameron al lungometraggio di finzione ha segnato sconcertanti traguardi tecnologici. L'avveniristico Avatar ha fissato infatti nuovi standard all'eccellenza degli effetti speciali computerizzati (in particolare la motion capture e la fusione CGI/3D), portati alle estreme conseguenze per realismo e tangibilità. Il lavoro di worldbuilding è spaventoso e, dopo più di dieci anni, il lato visivo del film non ha perso nulla del suo smalto (anche se a tratti inizia ad accusare un po' il trascorrere del tempo). Sembra davvero di essere sbarcati su un altro mondo, tripudio di colori vibranti, creature meravigliose e tribù aliene in contatto con la natura.
Se sotto il profilo tecnico Avatar ha ancora oggi da insegnare, per quanto riguarda la sceneggiatura e i contenuti il film può dirsi forse il più debole nella carriera di Cameron. Non si trascura un forte messaggio ambientalista e di integrazione cosmopolita, nonché un gusto per l'epica di frontiera in salsa western (spesso tacciata di plagio a Pocahontas e Balla coi lupi), ma il tutto è adagiato su un classico schema da lotta "bene vs male", con personaggi stereotipati e poco profondi, che coinvolge a tratti e non emoziona come in altri film di James Cameron.

L'ultimo (ad oggi) film di James Cameron non è forse un capolavoro, ma un film di fantascienza indubbiamente apprezzabile e ben studiato e messo in scena. Probabilmente uno dei pochi film in 3D che valesse la pena vedere negli anni in cui era venuta fuori la moda del cinema a tre dimensioni. Anche in 2D, comunque, "Avatar" ha il suo perché. Cameron riesce come sempre a gestire molto bene quella gran quantità di effetti speciali che si ritrova in mano (cosa non da tutti in realtà) e il film (sebbene la trama non sia originalissima) riesce a raggiungere la fine senza troppi difetti gravi.

Caposaldo della fantascienza del nuovo millennio deve secondo me la grossa parte dell'enorme fortuna che ha avuto a un'ottima realizzazzione degli effetti speciali digitali sia per l'ambientazione ch eper i movimenti dei personaggi/avatar.
Infatti per il resto la sceneggiatura non brilla troppo per originalità ed è facilmente intuibile il proseguimento della storia .
Ben diretto e recitato, un pò di logica all'inizio, un pò dramma nella parte centrale , fracassone e visivamente una bomba nel delirio dell'ultima mezz'ora.

Indubbiamente pieno di cose, battute e soluzioni poco originali o molto prevedibili, ma allo sesso modo assolutamente intuitivo nell'apprendere quello che sarebbe diventato esteticamente il blockbuster di 10 anni dopo: AVATAR è il nuovo prototipo di cult preannunciato che non solo è fatto quasi interamente in CGI ma mostra anche una progressiva liberazione di un certo realismo grigio e meccanico per avvicinarsi all'essenza pupazzesca della narrazione, accostandosi alla patinatura del videogioco e partendo concettualmente dal brand che nascerà in seguito.
Se unisci ciò che al pubblico piacerà sicuramente con la bravura di uno come James Cameron che nella produzione di questi prodotti mainstream è artisticamente attivo e non passivo, otterrai un buon prodotto di genere, a tratti epico, a tratti appariscente e a tratti euforico.

Ma che fine ha fatto il 3D?

Un buon film che a mio avviso trova il suo maggior limite nella sceneggiatura che a tratti sembra quasi un pretesto pper mostrarci le innumerevoli bellezze del pianeta Pandora (realizzato splendidamente) e su una caratterizzazione dei personaggi mediocre, con alcuni ridotti a mere macchiette.
Anche lo sviluppo della storia è piuttosto prevedibile, nonostante non annoii e non manchi di emozionare.
Il messaggio che Cameron vuole trasmettere arriva a destinazione ed esteticamente siamo davanti ad un esperienza unica, veramente impressionante, anche ad oltre dieci anni dalla sua uscita, mantiene immutata la sua forza ed il suo fascino.
Non un capolavoro, ma un blockbuster di un certo livello,consigliato, nonostante la lunga durata ed i difetti è una pellicola scorrevole.

Di blockbuster perfetti non ne esistono, a parte Avatar. Una creazione di insano livello, che trasuda la passione di un autore che dopo Orson Welles ha intrapreso la strada della cinematografia come nessun altro.

Nel bene o nel male...un blockbuster che ha cambiato la storia del cinema!

"Avatar" esibisce due evidenti paradossi: il primo è che questo film hollywoodiano, candidato a una pletora di premi Oscar (anche se poi ne ha vinti soltanto tre), è uno dei film più profondamente anti-americani che mai si siano visti (dal momento che qui i cattivi sono senza dubbi di sorta i marines, braccio armato della politica imperialistica statunitense anche al di fuori della nostra galassia); il secondo è che Avatar rischia di fare al cinema d'arte, al cinema d'autore, quello che nel film l'esercito americano fa al pacifico popolo dei Navi, e cioè sterminarlo, estinguerlo. I cinefili nostalgici è bene che si preparino, perché il cinema del futuro sarà sempre meno quello dei Dardenne, dei Kaurismaki e dei Rohmer, e sempre più quello degli effetti speciali e del 3D. D'altronde, cosa poteva fare l'industria cinematografica di fronte all'emorragia di spettatori e incassi, alla pirateria e al download libero, se non quello di rendere la visione al cinema nuovamente preferibile a quella dello schermo casalingo, grazie a massicci investimenti sulla tridimensionalità e all'uso di un paio di occhialini in grado di stravolgere in meglio la percezione delle immagini? Non si può quindi rimproverare nulla a Cameron, tanto più che il film scorre via per due ore e quaranta minuti che è un piacere e la sfrenata fantasia dei realizzatori ci permette di entrare in mondi nuovi e affascinanti, dove nulla – uomini, lingua, animali e piante – è uguale a ciò che conoscevamo prima. Certo, la storia è arcinota (un mix tra "Balla coi lupi", "Mission" e perfino "Terminator", con un omaggio anche ad "Alien" – con la presenza di Sigourney Weaver – e musiche simil-Titanic), i buoni e i cattivi si riconoscono fin da subito (senza ambiguità e complicazioni psicologiche) e il ritmo è più quello di un videogioco che quello di una pellicola classica. Ma quello che sembra contare non sono le coordinate critiche tradizionali (sceneggiatura, fotografia, montaggio, recitazione degli attori), bensì la continua meraviglia per gli occhi sciorinata in sovrabbondanza con inusitata perizia e indubbia intelligenza.

Buon cast, buona sceneggiatura, ottimi gli effetti speciali.
Il film non delude, anche se il concetto di "rispetto" per la natura è solo fantasia in quanto la produzione dello stesso film ha generato un inquinamento notevole.
La storia comunque è già vista in altri film di animazione (ad esempio Ferngully) e di altri generi.
Comunque si notato delle idee anche personali, che meritano di essere riflettute.

Il film che ha guadagnato di più nella storia del cinema è una ca-ga-ta! E chi l'avrebbe mai detto? Effetti speciali a go-go e trama inesistente e copiata da altri blockbuster (Pocahontas su tutti). Questo è il cinema commerciale dei nostri tempi. Che squallore!

6-

Entusiasmo e lodi che non comprendo.
La grafica digitale ( di pregiata fattura senza dubbio) non può nascondere la piattezza e la banalità di questo film, una trasposizione in salsa fantascientifica di Pocahontas, spesso e volentieri noioso e pedante, impossibile per me affezionarmi ai personaggi.
Salvabile come già detto l'aspetto visivo e la creatività con cui si è dato vita all'ecosistema alieno, ma mi fermo li con i pregi.

Un mischione di tanti altri film, ma incastrati perfettamente.
Tecnicamente avanti.

Troppo lungo

Colossal di J.Cameron.

Senza dubbio trattasi di un grande lavoro sotto tutti i punti di vista.

Il gradimento finale dello spettatore è soggettivo, personalmente non mi ha entusiasmato.

Mi spiace molto dover dire che il film non mi ha entusiasmato neanche un po. L'idea poteva anche starci nella prima mezz'ora, ma poi il film si perde con le solite americane con esplosioni ed effetti speciali che saranno fatte pure alla stragrande ma... inutili. L'unica cosa che si salva è Sigourney Weaver e gli effetti speciali. Il resto è solo un impasto di esplosioni e combattimenti tra scimmie blu e umani.

Visto in 3d è un vero spettacolo. La storia è bella, ma quello che le da una marcia in più, sono gli effetti speciali, assolutamente fantasmagorici e sfavillanti.Grande successo di pubblico, forse ha superato Titanic, Cameron è uno specialista dei kolossal e padroneggia il digitale come pochi.

Avatar è la sperimentazione sul 3d, è il geniale Cameron che ci regala delle immagini strepitose
perché la trama, e lo sa anche lui, è banalotta e già vista, ma la messa in scena è divina
comunque l'idea ambientalista che c'è a fondo non è per nulla velata, e Cameron si schiera con la natura e contro l'uomo

Il nulla assoluto a livello di trama e personaggi.
Inoltre sarò matta ma nonostante io lo abbia visto al cinema in 3D non sono rimasta sbalordita come avrei pensato, dai commenti mi aspettavo un mondo straordinario ma pure quello mi ha fatto solo sbadigliare.

Salve Filmscoop, iniziamo il 2016 con il mio primo commento su questo sito al film con il maggior incasso della storia del cinema. Comincio subito col dire che ho trovato il film ottimo (come si può veder dal voto) ed il più grande pregio del film è l'incredibile comparto tecnico: l'uso più intelligente ed innovativo del 3D mai visto, effetti speciali a dir poco spettacolari, fotografia magnifica in ogni location, le scenografie (a mio parere il maggior pregio del film) che definirle eccellenti è un eufemismo. James Cameron come ha dimostrato nei suoi film precedenti è un regista che sa il fatto suo, e qui lo conferma: ottima mano della regia specialmente nelle numerose scene action (cosa molto importante per un blockbuster). Gli attori convincono, specialmente Sigourney Weaver e Stephen Lang, anche se la recitazione di alcuni (compreso il protagonista Sam Worthington) è abbastanza sottotono. La sceneggiatura pecca nella caratterizzazione dei personaggi secondari e nel fatto di sviluppare la trama in maniera prevedibile e in maniera quasi videoludica, anche se ho apprezzato il fatto del (velato) messaggio ambientalista del film: molto interessante (Per quel poco che viene approfondito). Infine, la battaglia finale è una delle più spettacolari ed adrenaliniche mai viste, nonostante sia davvero troppo lunga.

Comunque complimenti a James Cameron che, volendo creare un film d'avanguardia riguardo agli effetti speciali, ci riuscito in pieno, nonostante qualche piccolo difetto tipico dei grandi blockbuster.

Una bella storia è una bella storia. Anche se la sai già.

Mi spiace molto dover dire che non mi ha entusiasmato nemmeno un pò, l'idea ci sta, ma purtroppo non é il mio genere, quindi non mi permetto di criticarlo...

la meravigliosa arte del compromesso

un bel film con dei fantastici effetti speciali e una buona trama che non brilla di certo per originalita, sicuramente da vedere ma e esagerato il successo interplanetario che ha avuto

Trama ai limiti del banale, però è comunque godibile soprattutto per via degli effetti visivi.
Da vedere almeno una volta.

come al solito il marketing è la chiave del successo. faccio un esempio: se dicono che una ***** è buona da mangiare,tutti corrono a mangiarla. se dicono che l'odore di una scorreggia è salutare tutti si fiondano ad annusare.ecco questo è avatar. un film copiato tra l'altro,da balla coi lupi. tutto visto e gia rivisto,ma contestualizzato in chiave fantasy con tanti effetti speciali e computer grafica. l'unica cosa originale che ho visto in questo film,sono le scimmie blu.il resto è un amalgama di balla coi lupi e matrix. è comunque sufficiente,il film in certi frangenti ti tiene sulle spine.ma poteva essere piu corto.

Finalmente sono riuscita a vederlo. Ero molto curiosa in quanto di questo film, all'epoca, si era straparlato. Purtroppo non l'ho visto in 3D, che a quanto mi han detto è spettacolare. Comunque la storia mi piace, non troppo originale ma coinvolgente. Non è necessario aggiungere altro, è già stato detto tutto.

E' stato già detto tutto su questo film. Fantastico a livello visivo, effetti speciali, scenografia e fotografia favolosi (meritatamente hanno vinto l'oscar) regia ordinata e ottima, sotto questo punto di vista sarebbe da 10. Peccato che l'impianto visivo viene sfruttato per un livello narrativo molto basso, storia abbastanza scontata, la sceneggiatura anche se non ha tempi morti e le 2.30 ore passano abbastanza velocemente, risulta però molto banale. Comunque sia è un film da non perdere, possibilmente da vedere al cinema o comunque con un impianto adeguato per gustare gli straordinari effetti visivi.

Premiato, pubblicizzato fino al midollo AVATAR è un kolossal fantascientifico dove gli effeti speciali in 3D fanno da vero protagonista. Nonostante l obbligo di fare il film interamente in digitale oltre ad una sceneggiatura banale(si, dico bene sceneggiatura banale, ennesima americanata tirata a kolossal)troviamo un soggetto innovativo e originale. Da ricordare Mauro fiore, direttore della fotografia di origine calabresi vincitore dell oscar.

Avatar e esattamente il film che ci si aspettava da Cameron. Avatar si ha una storia semplice e banale, ma gli effetti speciali sono incredibili e molto curati e con un milione di dettagli. Avatar secondo me e eccezionale, imperdibile, per 3 semplici motivi: la cura pazzesca dei dettagli, il giusto bilanciamento tra scene d'azione e pause di riflessione e l'ultima e quella che ti fa rimanere a bocca aperta di fronte alle meraviglie di Pandora, veramente eccezionali le specie di animali e vegetali. Nnt da dire sul cast che e ottimo. E imperdibile, per me e il film piu bello dell anno e che marca una tappa nella storia del cinema moderno.

grandiosi effetti speciali per una storia che speciale non è affatto

Pessimo.

Visto ai tempi al cinema mi era piaciuto. Col senno di poi rimane un buon film fantasy (fantascienza e avatar nella stessa frase non ci possono stare) ma nulla di più.

Effetti speciali talmente esagerati da farlo sembrare un cartone animato invece che un film.

Pur essendo un film piacevole e guardabile, resta una grandissima delusione. I voti altissimi dipendono soprattutto dalla campagna pubblicitaria estenuante, dal servilismo e conformismo della stampa e dallo specchietto per le allodole chiamato 3D. Tolti gli effetti speciali, rimane una scopiazzatura in chiave fantascientifica e a lieto fine del genocidio dei pellerossa in america del nord. Il cast è buono ma sopravvalutato.
Ho letto che Cameron stà girando 2 o 3 sequel: probabilmente li vedrò, ma non credo che valgano nemmeno i soldi del noleggio.

Uno dei film più sopravvalutati degli ultimi anni. Cameron non ha fatto altro che prendere pezzi un pò di qui e un pò di là per combinarli in qualcosa che alla fine sì piace ma di certo non esalta. Grandi effetti speciali, grande Stephen Lang e poco altro in effetti....

SPOILER

Sono un'estimatore di James Cameron, molti dei suoi film fanno parte della categoria dei miei preferiti di sempre, come i primi due Terminator, Aliens 2 - Scontro Finale, True Lies e Titanic...però mi dispiace, questo Avatar pur essendo realizzato in maniera sublime non mi ha mai preso più di tanto (nelle 2 visioni che ci ho dedicato)..Forse la delusione nasce dal fatto che questo film è stato fin troppo chiacchierato ancor prima dalla sua data di uscita..Come ho già detto nulla da ridire a livello tecnico..un lavoro eccezzionale..è semplicemente la trama su cui si basa e di cui parla e quindi durante il prosieguo della sua storia non mi ha mai coinvolto un granchè...ad ogni modo, nonostante il film posso onestamente dire che non mi sia piaciuto in maniera particolare, non me la sento assolutamente di dare un voto inferiore al 6, perchè James Cameron come sempre svolge un lavoro impeccabile, è a livello visivo è a dir poco uno spettacolo...al contrario per un mio gusto decisamente personale non me la sentirei di dare un voto maggiore, proprio perchè vorrebbe dire non essere onesto verso me stesso e verso gli altri per quello che questo film ha potuto darmi ed emozionarmi...
Insomma per farla breve, uno dei film di James Cameron che mi è venuto a piacere di meno, da parte mia questo "Avatar" si è fatto lasciare dimenticare piuttosto facilmente...

Buon film, bella fiaba, con un messaggio ecologista/panteista che non mi dispiace affatto.

bellissimo con incredibili effetti speciali e ottimi attori.

Non sono un amante della fantascienza, degli effetti speciali, o dei filmoni supercommerciali, ma prima di giudicare, guardo.
Indubbiamente i tanti soldi spesi si vedono dall'inizio alla fine, e la trama, se pur banale, è ben strutturata e anche abbastanza piacevole..
é un bel film, di quelli che non poteva riuscire male.. ma nulla di più.

mi trovo in totale accordo con l'opinione dell'utente sotto. Effetti speciali straordinari, storia carina, ma niente di più. Molto sopravvalutato e pure un pò palloso.

Effetti speciali strabilianti, ma per il resto niente di eccezionale. Troppo sopravvalutato

Tecnicamente molto buono , meritevole degli oscar in ''fotografia'',scenografia'' e ''SFX'' , soggettivamente mi è piaciuto abbastanza , non annoia , intrattiene bene e affronta buone tematiche .

molto bello. fatto veramente bene! lo straconsiglio! effetti speciali buonissimi, storia bellissima, canzone stupende, azione, avventura, amore, insegna pure ad essere ambientalista e animalista.........cioè meglio di così si muore! per me è stupendo. da vedere assolutamente!
chi dice che è per bambini si sbaglia di grosso!

Gran bel film, non c'è nulla da dire, Avatar è un gran bel film realizzato molto bene!
Cameron, fondatore di una delle macchine più letali della storia del cinema (Terminator) realizza un film d'importanza essenziale, lasciando perdere il 3D (io l'ho visto normale), a livello visivo e chiaro che stiamo assistendo ad una rivoluzione visiva davanti allo grande schermo! Avatar dal via a una nuova era tecnologia cinematografica, ci dà una profondità delle immagini superlativa, mai vista prima al cinema!
A parte questo, secondo me anche la trama non è per nulla banale, certo sarà stata scritta in 5 giorni la sceneggiatura, ma sotto contiene dei messaggi e delle critiche alla nostra società molto forti, non da sottovalutare!
Il film seppur duri sulle tre ore a me personalmente non ha mai annoiato, rimane sempre su grandi livelli, con immagini magnifiche e colori incredibili! oltre agli effetti speciali che vabbè sono stati superlativi!
Insomma, ne sono rimasto sorpreso pure io, ho sempre cercato di evitare di vedere Avatar perché non mi convinceva, tutti questi effetti speciali, invece non ci sono solo quelli! a mio avviso può anche insegnarci qualcosa!
Bello, una piacevole sorpresa! complimenti ancora una volta a James Cameron.

C'è chi grida al capolavoro,
al massimo potrà essere ricordato come la versione per adulti ritardati di "Ferngully".
Il formaggino del 3D nella trappola per gli spettatori in balia di questi investimenti bancari che noi continuiamo a chiamiare "film".
Una bella scatola vuota, un pappagallo che vorrebbe volare come un'aquila,
e poi i soliti muscolosi nazi marines, uomini che distruggono il pianeta, uomini che salvano il pianeta, la stessa zuppa marcia e riscaldata da troppi decenni.
D'accordo che hanno vinto la guerra, ma questo è troppo, troppo, troppo, non potete torturarci così.


Uno dei peggiori del nuovo millennio insieme a 2012.

sembra una favola "futuristica" con lieto fine….l'impressione è di aver già visto un film cosi migliaia di volte, forse un western? Dove combattono cowboys (terrestri) con gli indiani (alieni) e alla fine un cowboy si innamora di una squaw e si schiera dalla loro parte fino alla vittoria? ...il film a mio avviso si salva solo per gli effetti speciali, poche emozioni alla fine.....

Blockbusterone che gode di una fama forse eccessiva visto che aldilà dell'eccellente estetica e realizzazione ottimale del 3D lesina in fatto di storia che è poco interessante (i paragoni con Pocahontas non sono fuori luogo,anzi..) e caratterizzazione dei personaggi che sono abbastanza freddi.
Ovviamente è sopra la sufficienza ma il film non è niente di memorabile.

grande grafica... ma film senza anima.................. la realizzazione visiva è perfetta.... ma non sempre compensa quella senzazione di trama trita è ritrita........

Alla fine mi hanno costretto a vederlo.
Una straordinaria esibizione di tecnica, effetti speciali vari, 3D e quant'altro, al servizio di una storiella poverella e banale.
Sufficienza di stima per l'enorme lavoro che sta dietro a tutto sto teatrino.
Per il resto, tanta noia e sbadigli.

Una trama banale si presenta per Cameron come una scusa per creare un mondo immaginario estremamente curato e visivamente accattivante, ma che rischia di stancare dopo (troppo) poco tempo. Tolti infatti gli effetti speciali, di indubbio impatto visivo, rimane molto poco di questo film, ovvero una trama più che scontata, personaggi di una piattezza disarmante, facili critiche ambientaliste e una fastidiosissima retorica tipicamente americana.
Cameron ha puntato tutto sugli effetti speciali, ma come suo solito esasperandoli al punto di renderli indigesti sulle lunghe distanze.
Probabilmente il film per raggiungere una sufficienza piena avrebbe dovuto durare un'oretta in meno, anche perché 2 ore e 40 minuti per dire nulla sono davvero troppi. Film di consumo (e non sarebbe necessariamente un male), che nulla aggiunge al cinema in sé, ottimamente confezionato ma più che evitabile.

Avatar è il film più sopravalutato del XXI secolo?

Forse, dipende da cosa ci dà il cinema nei prossimi 87 anni, ma per il momento è tra i possibili candidati.

Infatti Cameron non mi ha fatto impazzire sia perchè il suo Titanic è pietoso solo a vedere una scena, figuratevi il film che dura un eternità; e anche perchè lo trovo sopravalutato.

Gli effetti speciali sono chiaramente magnifici, ma, considerando i tanti anni di lavoro dietro il film, mi aspettavo un pochettino di più riguardo la sceneggiatura, che è semplicissima e abbastanza stereotipizzata (ce la devono propinare in tutti i modi la scena del bacio!). Come se non bastasse, c'è qualche buco.


SPOILER

In realtà il voto sarebbe 6,5, ma alzo di mezzo punto:

1 = per i veicoli possenti presenti del film: ruspe esageratamente enormi, robot sincronizzati con le azioni del personaggio con mega-mitraglioni, gli elicotteri; insomma, armi estremamente futuriste, degne di una poesia di Filippo Tommaso Marinetti.

Ma la cosa più *****rrima del film è lo Shuttle: ragazzi, appena l'ho visto, mi era venuta la voglia di guidarlo, un incrociatore che doma e perfora il cielo!


SPOILER

2 = A differenza della maggior parte dei block buster che hanno un 3D fittizio, di questo film ne ho bei ricordi a riguardo.

È vero, dovrei essere meno critico verso questi film, ma proprio.... boh.

In tutto il resto è il classico blockbuster, ne meglio ne peggio degli altri perchè condivide vari elementi: stereotipi, una velata storia d'amore shakesperiana (come ho detto prima, basta pensare al bacio), effettoni ultragalattici, buon coinvolgimento, attori dalle poche espressioni e l'ennesima modella, in questo caso, Michelle Rodriguez, che si rivela la peggiore del cast (quando devono scegliere una modella lo fanno sempre coi piedi: Michelle non solo è monoespressiva, ma è anche orrenda, ai livelli della pessima Megan Fox); la migliore, invece, anche se non è la sua interpretazione migliore, è Sigourney Weaver, l'attrice della saga di Alien.

Quindi, se volete vedere un block buster, fan di Cameron o chicchesia, questo film fa per voi e, lo giuro, è moooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto megliooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo dell'abissale Titanic e della sua patetica storia d'amore.

Una parola sola: CAPOLAVORO!!!

cameron è un maestro nel realizzare film del genere. mi ha ricordato molto titanic. prima ti presente i protagonisti,poi ti fà scoprire il luogo dove si svolge tutta la trama.(per titanic il titanic. e per avatar pandora)cerca di farti affezionare ai luoghi e a farteli idealizzare come "inaffondabili". poi arriva la guerra o un disastro e i due innamorati dovranno cavarsela, in un susseguirsi di ingiustizie,successi,sviluppi più o meno prevedibili.detto questo capirete se vi dico che vedendo il film sapevo già i risvolti futuri. parlando delgli effetti speciali(premetto che i film in 3d rifiuto di vederli) a tratti sono stati eccessivamente sovraccaricati di computer grafica, il film in alcune scene sembrava un film di animazione stile toy story.(con tutto il rispetto per toy story)detto questo il 6 è dato all'impegno, dal lavoro svolto.e da una trama che nonostante la banalità la prevedibilità degli eventi,riesce a crearmi una sensazione positiva (sopratutto visto al cinema e immaginandomi 14enne)

Sicuramente è uno di quei film da non perdere..bellissimi gli effetti speciali e la storia dell'unione alla natura mi è piaciuta molto. Bisogna dare merito al modo in cui la sceneggiatura (seppur non sia un granchè) abbia dato il ruolo di figli di ******* agli umani..la storia in se è bella, ti prende per tutta la sua durata (grazie agli effetti speciali, non solo ma quasi) anche se non è molto originale..io, visto che non ho mai potuto vedere il 3D per un problema agli occhi (vedo solo più nitido) non posso dire quanto sia efficace, anche se penso che lo sia molto..
Da vedere ALMENO una volta nella vita.
comunque cameron è sempre all'altezza dei suoi film

Beh, non gli si può dire niente, è un capolavoro e non c'è storia!

Quello che mi lascia senza parole è l'antipatia nei confronti di questo film,utilizzato spesso come paragone per denigrare i cosidetti "Blockbusters".
Voglio precisare che il "Blockbuster" non è necessariamente un film commerciale,privo di contenuti e pieno di effetti speciali..il "Blockbuster" è una tipologia di cinema,e come tutte le tipologie ha i suoi film buoni e le sue ciufeche..ok?..
Detto questo c'è da aggiungere che James Cameron è un ottimo regista,che adora fare cinema in questo modo,spettacolarizzando e creando grossi Kolossal cinematografici;sempre è stato così per lui,ogni pellicola che ha diretto è sempre stata circondata da una buona dose di effetti speciali..ma questo non vuol dire che sappia fare solo film commerciali,assolutamente no..anzi..il cinema di James Cameron è il cinema che presenta i "Blockbusters" come dovrebbero sempre essere...non si può certo dire che non sappia fare il suo lavoro...tutt'altro...ad Hollywood è rispettatissimo,sia dagli attori che dalle grandi case di produzione...ci sono film di Cameron che vengono presi come esempio nei corsi di regia per spiegare alcune meccaniche cinematografiche e trucchi sul girato(il sottoscritto l'ho può confermare...dato che sono stato studente anche io)...
Ora..."Avatar"....che film è?.....bhè,direi che sostanzialmente si tratta di un film molto difficile da realizzare....quello che Cameron ha messo in piedi è una produzione che mostra tutta la sua efficacia grazie all'ausilio della computer grafica,un lavoro maestoso che doveva possedere la forza di rappresentare un mondo alieno pieno di elementi ed ambienti Fantasy con tanto di continue interazioni con essi,vi assicuro che nemmeno il "Signore degli anelli" di Peter Jackson richiedeva una interazione così complessa...già solo per questo è da lodare...
Tuttavia,la vera forza di "Avatar", consiste in ben altro...quello che voleva fare Cameron era presentare una storia che mettesse in confronto due mondi totalmente diversi..assistiamo ad una specie di metafora di quello che è stata la guerra contro gli indiani del nord America...il confronto tra due culture diverse,dove una di queste aveva un'immenso amore per la natura che la circondava..il classico principio delle civiltà tribali...solo che al regista non bastava raccontare il tutto con i soliti stereotipi,non aveva certo intenzione di raccontare una storia banale e già vista...voleva realizzare un bellissimo Fantasy dove la popolazione aliena veniva analizzata fin dentro al profondo,voleva presentare una civiltà che aveva davvero un grande rispetto per il proprio pianeta,dove la spiritualità era la cosa più importante,il tutto con la spettacolarità tanto criticata da molta gente.
L'analisi che Cameron fa di questo pianeta è di una profondità unica,ci mostra scrupolosamente tutte le sfaccettature di queste forme di vita e sopratutto il rispetto per la vita stessa...quello stesso rispetto che teoricamente avrebbe dovuto conservare anche l'essere umano e che invece è andato perduto;la stessa guerra contro gli umani ne è una dimostrazione..."Avatar" oltre ad essere un bellissimo film di fantasia è anche una critica al cambiamento che ha subito l'uomo nel corso dei secoli....qui i cattivi siamo noi..per una volta, in un film di tale genere,viene data importanza ad una razza che sicuramente si merita di vivere più del corrotto ed egoista essere umano..
I tanti criticati effetti speciali,sono stati utilizzati per trasmettere allo spettatore le bellezze della comunione di queste forme di vita con il loro mondo..tutto trasmette,tranne che una spettacolarizzazione gratuita e commerciale(se non per le sensazioni che deve giustamente dare un film di fantascienza)....
Di certo Cameron ha colpito di più con film come "Aliens" o "Terminator 2".....ma "Avatar" è comunque un bellissimo film pieno di valori,criticarlo è ingiusto...le pellicole piene di effetti speciali ed elementi commerciali da criticare sono altre....come "Transformers".."2012"...o "Scontro fra titani"....non questa...!!!
Cameron è un regista eccezionale...chi conosce il cinema in tutte le sue sfaccettature non può certo negarlo....magari i "Blockbusters" fossero sempre così...

Oggi 14 marzo 2013...Chi ancora di voi non ha visto Avatar??Beh..qualcuno ci sara':-).Consiglio la visione del film "solo" ed eclusivamente al cinema e in 3D.Ovviamente, al momento,non c'e' piu' in sala, ma ci saranno tempi e modi per riproporlo, sono sicuro.Si perche' la pellicola di J. Cameron e' una "bomba" visiva eccezzionale e consiglio la visione in "3 dimensioni"( meglio con schermo IMAX).
Purtroppo non e ' un dettaglio da poco per me e, in un certo senso, e' un limite per questo film che,ripeto, da il massimo solo in condizioni di visione particolari.Quindi, ovvio, non e' per tutti...poi, ovviamente puo' piacere o meno. La storia o trama, come la si vuole chiamare, non e' originale (comunque a me sta bene...perche' complicarsi la vita e rovinare ulteriormente il film ;lo scopo del film e' un altro, e' sorprendere lo spettatore sotto altri punti di vista).
Visto in 2d e in tv rende meno, me e' normale...la sceneggiatura e' la stessa ma alcuni effetti speciali,diciamo, "sono un po nascosti" o sono molto attenuati.
La prima volta che l'ho visto sono uscito dalla sala (3D IMAX) abbastanza "rimbambito" ma in senso positivo...a distanza di un mese l'ho rivisto (sempre 3D in sala,ma su schermo"normale") e l'ho apprezzato per molti altri particolari che mi erano sfuggiti e, comprensibilmente, non avevo notato.Visionato in Blue Ray perde obbiettivamente qualche punto a suo favore.Comunque gli Oscar vinti sono strameritati..bastano quelli pero':-).In attesa dei sequel nel 2015 vi auguro una buona visione.

Visto a casa e non in 3D.
Un piacere per gli occhi ma la storia è un po' scontata.
A tratti un po' "americanata".
Tanta fantasia e bellezza per dare vita agli animali, alla foresta e a tutto l'ambiente.
Si guarda piacevolmente anche se la storia in sè sa di già visto.

Non ho voglia di esprimermi sulla caduta del mitico James che ho tanto adorato da fanciullo. Un film, questo, che spogliato degli ottimi effetti speciali sarebbe invisibile, vuoto. In effetti solo per la post produzione e la fotografia quest' opera meriterebbe un 6 ma la mia delusione è stata così forte che non voglio arrivare alla sufficienza. Si raggiunge una tale banalità nella sceneggiatura, una tale noia nello sviluppo della storia che a mala pena la fantastica esplosione di colori ti porta incolume alla fine del film perchè dopo poco stufa anche quella. Attori che rasentano lo stereotipo hollywodiano dei peggiori film d'azione, ogni cosa accade e prende posto là dove le persone se lo aspetterebbero, la fiera della prevedibilità e del commerciale. Mi spiace James ma i tempi di Terminator sono ormai lontani e le idee cominciano a soccombere lasciando posto all'estetica fine a se stessa. Questo però non ci impedisce di ritenerti un grande regista del cinema contemporaneo ed è proprio per questo che mi fai incazzare quando fai così!!!! (; P.S.: visto al cinema in 3d: troppo lungo, troppo costoso il biglietto...ma anche troppo dannatamente reali le fantastiche "creature create"(quest'ultimo aspetto mi ha davvero impressionato al momento).

ma... ok... miglior fotografia, miglior scenografia, migliori effetti speciali... e poi? migliore trama? no, vista e rivista e senza colpi di scena, miglior attore protagonista? no, è proprio stupido con un pizzico (ma proprio un pizzico) di spessore psicologico.
Se non fosse per gli effetti speciali sarebbe una vaccata alla "j.cameron" che ultimamente mi sta proprio deludendo!

E' difficile non rimanere sedotti da questa grandiosa avventura fantastica, esaltata dall'incredibile lavoro degli effetti speciali ( e dire che non l'ho visto in 3d, purtroppo ). La trama è funzionale ad essi e per questo motivo non è certo esaltante, la morale sui pericolosi effetti che l'alterazione uomo - natura può innescare è quantomai spicciola, e forse è per questo che agli Oscar non ha trionfato in nessuna delle principali categorie. Al di là dei limiti e degli indiscutibili prodigi tecnici resta un film da vedere, con un ritmo prodigioso - rapportato alle quasi tre ore di durata - ed una battaglia finale di ottima fattura.

Veramente bello come storia e perfetto per quanto riguarda il 3D ! :)

Una sola parola: CAPOLAVORO!!!

Il film che ha segnato una svolta del cinema?
Non credo.
Il film potrebbe essere il pilot di una puntata dei puffi, nulla di più. Non troviamoci metafore ambientalistiche e cose così. Solo un polpettone artificioso per macinar soldi.
Se volete un film che ha veramente innovato il cinema guardatevi 2001 odissea nello spazio. Lì potete anche impegnarvi a trovare metafore.

Una delle più grande prese in giro della storia del cinema.
Un film pubblicizzato fino alla nausea per mesi (anche dopo l'uscita) che alla fine si rivela un'oscenità.
Certo, meravigliosi gli effetti speciali, ma una cacca, anche se colorata, in alta definizione e in 3D, resta una cacca: una bella cacca, per carità, ma cacca.
E poi, gli effetti speciali saranno meravigliosi, ma il 3D, per quello che mi ricordo (sono passati ormai 3 anni) non mi meravigliò più di tanto, anzi mi deluse abbastanza.
Non credo che serva parlare della "trama", o di quell'aborto che hanno chiamato trama: "Pochaontas" incontra "I Puffi", questa è la trama che hanno tirato fuori da 237 milioni di dollari.
4 voti e mezzo in più solo per gli effetti speciali, senza il quale questo film è lo 0 più 0 di tutti.

La pietra tombale della fantascienza del XXI secolo. Spropositata voglia di gigantismo (di riprese e messa in scena) che non diventa mai racconto, emozione, cinema.

L'ingenuità della trama, prevedibile in ogni snodo, irritante ogni volta che cerca il romanticismo, stravista in ogni piega, è imbarazzante. Come si può accettare una sceneggiatura così dilettantesca?

Ma soprattutto da un regista come Cameron, grande creatori di mondi (Terminator, ma anche Titanic), non si può perdonare tanta tecnica che non diventa meraviglia. Il mondo Pandora sa di falso, sa di effetto speciale alla prima inquadratura.

Film sconcertante, il più visto di tutto i tempi. Imprescindibile per ogni appassionato.

Ho visto avatar una sola volta e non credo che lo rifarò, non avrebbe senso.
Tanto vale accendere la playstation 3 e mettersi a giocare visto che la differenza è davvero poca. Il colore blu predomina nella fotografia al punto da stare male, una trama che sembra scritta da un bambino di dieci anni. Solo gli effetti visivi valgono la pena di vedere questo film. Adoro Cameron come regista, ma stavolta si parla solo di profitto e non di cinema.

Ok, bello, ma la nomination all'Oscar mi sembra decisamente esagerata. Eh c'è chi dice che doveva vincere lui... Ben fatto, comunque, e godibile, ma è davvero troppo lungo. Sigourney Weaver è sempre una grande.

Sicuramente tecnologicamente superiore a molti altri film, non l'ho visto in 3D ma il due D era molto convincente. Colori bellissimi, storia a tratti prevedibile. Non ci siamo per niente per quanto riguarda la colonna sonora. Forse a tratti noioso. Finale prevedibile ma giusto cosi, non avrebbe avuto senso un'alternativa.

Messo 7,5 anche se inizialmente ero tendente a un voto più severo a causa della riproposizione in sequenza di tutti i difetti messi insieme nella carriera di Cameron, quali: sceneggiatura a dir poco esile, personaggio che dire stereotipati è fare del puro eufemismo (solito conflitto scienziati vs. marines con maglie strappamuscoli e senza cervello), eccessiva sospensione della realtà che si richiede allo spettatore (il fatto delle piante che formano sinapsi utili ad "accumulare" non sò come dei dati non ha fatto ridere solamente il buon Ribisi)


Dall'altra parte del piatto però bisogna mettere l'incredibile impatto visivo che si ha col film, le scene notturne della foresta quasi impareggiabili, la capacità incredibile di farci vedere un altro pianeta quasi come fosse semplicemente il pianeta terra ma in una dimensione alternativa, una specie di battaglia tra conquistadores e nativi incas o aztechi della galassia, e naturalmente le scene spettacolari che ogni film di Cameron può vantare (spettacolarità un pò fine a se stessa per gran parte del film IMO, ma nella battaglia finale io ci ho visto molta più mano del regista, rendendola la parte migliore dell'intero film)

Meraviglia per gli occhi ma sceneggiatura molto banale, sa di già visto in decine di altri film. Attori veramente pessimi e stereotipati.

Recensire Avatar è senza ombra di dubbio una cosa molto difficile. Cioè visto a primo acchito chiunque urlerebbe al capolavoro. Grandi effetti speciali, 3D magnifico, storia emozionante, eccetera, eccetera... il problema però sorge quando il film lo si analizza nello specifico ed è lì che spuntano le pecche. Inutile non ammettere che la storia di Avatar è la perfetta trasposizione in live-action di Pocahontas della Disney, storia, personaggi, addirittura scene e situazioni sembrano riprese palesamente dal lungometraggio animato in questione, e ovviamente si storge un pò il naso a scoprire ciò... dieci anni di sceneggiatura e il risultato è un copia e incolla di un cartoon? Per quanto apprezzi Pocahontas, purtroppo non posso che essere insoddisfatto da tale scelta. Anche per il lato tecnico, nonostante sia più che eccellente, un pò di amaro in bocca lo si ha. Cameron ha avuto più di 10 anni per poter realizzare questo film, con un budget "illimitato", quindi anche per un Uwe Boll sarebbe stata un'impresa semplice (grane bestemmia, ma capiamo il senso). In conclusione Avatar è senza ombra di dubbio un bellissimo film, ma con troppi "scheletri nell'armadio" che non lo rendono il capolavoro che sembra in superficie.

Un film che trionfa al cinema in 3D ma che in una tv normale perde almeno il 50% della sua bellezza.