Giovane rappresentante di quel fervido vivaio di talenti, qual è ormai diventata la cinematografia australiana; Eric Bana è nato, come Eric Banadinovich, a Tulemarine (Melbourne), nel 1968; figlio di Eleanor di origine tedesca, e di Ivan Banadinovich di origine croata, impiegato alla Caterpillar, una fabbrica di trattori; ha un fratello maggiore, Anthony, nato nel 1965:
A 14 anni voleva lasciare la scuola per fare il meccanico, ma il padre ha voluto, a tutti i costi, che completasse gli studi.
Dopo la scuola si impegna in diversi lavori: operaio, lavamacchine, addetto allo smistamento dei carrelli in un supermercato, ecc.
Poi trova un impiego come barman presso il 'Melbourne's Castle Hotel, dove comincia ad intrattenere i clienti, imitando i personaggi che più di tutti colpivano la sua fantasia.
Viene così stimolato a impiegare il suo innato talento in campo artistico, anche perchè, tutti gli consigliano di provare a fare il comico.
Inizia così ad esibirsi in vari locali della sua città natale, riscuotendo subito un buon successo, che, tuttavia, si rivela avaro di guadagni, per cui, in attesa di tempi migliori, si adatta a sollevare barili di birra nei pub, e a distribuire biglietti di invito ai clienti per i suoi spettacoli.
Nel 1991 viene invitato a partecipare allo spettacolo televisivo 'Full Frontal', sempre come attore e autore comico; e nel 1996, ottiene un programma tutto suo: il 'The Eric Bana Show Live', diventando, in breve, uno dei più apprezzati attori comici australiani.
Nel 1997 ottiene un piccolo ruolo nella commedia australiana "THE CASTLE", che costituisce il suo esordio sul grande schermo, e gli apre le porte verso una carriera cinematografica che, ben presto, si rivelerà ricca di soddisfazioni, e di successi professionali.
Ma deve aspettare il 2000 perchè questa decolli definitivamente, dopo l'interpretazione del criminale psicopatico australiano, Mark Brandon 'CHOPPER' Read, nel film di Andrew Dominik, "CHOPPER".
Una performance che in molti paragonano, giustamente, a De Niro, in puro stile Actor Studio; per la trasformazione fisica (mise su chili a forza di trangugiare ciambelle con burro di arachidi), e per lo studio accurato del personaggio, perfezionato vivendo fianco a fianco con il vero CHOPPER, per diversi giorni, assorbendone tic, modi di parlare e gesticolare, e i repentini sbalzi di umore.
Il film, tratto dalla biografia scritta in prigione da Read, e pensato per un circuito ristretto, ottiene invece un clamoroso successo, viene presentato al Sundance Film Festival del 2001, e distribuito persino degli States; mentre Bana viene premiato come miglior attore protagonista dall'Australian Film Critics e dall'Australian Film Institute.
L'anno seguente, Ridley Scott gli apre le porte di Hollywood, facendogli interpretare il ruolo del sergente Norm Hoot Gibson, in "BLACK HAWK DOWN", a fianco di di Josh Hartnett ed Ewan Mc Gregor. Il kolossal bellico, tratto dal best seller del giornalista Mark Bowden, racconta della missione in Somalia, nel 93, del corpo speciale Delta, delle forze armate americane, quando, nell'azione per catturare alcuni ribelli vengono abbattuti due elicotteri, e i soldati, rimasti intrappolati per le strade di Mogadiscio, devono vedersela con l'ostilità dei civili.
Segue il film australiano "THE NUGGET", poi la parte in voce di Anchor, nel cartoon della Pixar, "ALLA RICERCA DI NEMO".
Ma la vera, grande opportunità, che gli fa conquistare una popolarità planetaria, arriva nel 2003, quando viene chiamato da Ang Lee, ad indossare i panni, nello spettacolare "HULK", di Bruce Banner, il biotecnologo che a causa degli esperimenti paterni, rimane segnato nel codice genetico, al punto da trasformarsi, quando è arrabbiato, in un poderoso gigante verde, un misto di eroe e mostro.
Il film, tratto dal popolare fumetto della Marvel, creato nel 1962 da Jack Kirby e Stan Lee, ottiene uno strepitoso succeso ai botteghini, e lancia definitivamente il giovane australiano, nell'Olimpo delle star di fama internazionale.
Più recentemente, il regista Wolfgang Petersen, lo ha scelto per interpretare la parte di Ettore, l'eroe troiano leale e coraggioso, che soccombe con dignità, nell'impari e cruento duello con il semidio BRAD PITT, Achille nel mitologico "TROY", spettacolare trasposizione dall'Iliade di Omero.
Per interpretare al meglio il loro ruolo, i due attori hanno dovuto irrobustirsi notevolmente, mediante un duro corso di addestramento durato sei mesi, ed hanno dovuto imparare ad andare a cavallo, per di più senza la sella, e a maneggiare la spada.
L'attore è sposato con Rebecca Gleeson, dalla quale ha avuto due figli: Klaus e Sophia.
E' un grande appassionato di moto, che preferisce guidare al posto dell'auto, ed è stato un discreto atleta di triathlon.
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Biografia a cura di Mimmot - ultimo aggiornamento 11/03/2005
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