Recensione si alza il vento regia di Hayao Miyazaki Giappone 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione si alza il vento (2013)

Voto Visitatori:   7,94 / 10 (47 voti)7,94Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film SI ALZA IL VENTO

Immagine tratta dal film SI ALZA IL VENTO

Immagine tratta dal film SI ALZA IL VENTO

Immagine tratta dal film SI ALZA IL VENTO

Immagine tratta dal film SI ALZA IL VENTO

Immagine tratta dal film SI ALZA IL VENTO
 

"Perché realizzare un'opera, quando è così bello sognarla soltanto?"
Pasolini-allievo di Giotto, nell'ultimo episodio del "Decameron"

"Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere:
'Non tentare di volare troppo in alto', e mi sono chiesto
se non si potesse interpretarla in un modo diverso:
'Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide'
".
Stanley Kubrick

"Le vent se lève!... Il faut tenter de vivre!"
Paul Valery, Le cimetière marin

"Si alza il vento" è ispirato alla biografia di Jiro Horikoshi, l'ingegnere aeronautico creatore del Mitsubishi A6M, prodotto in quasi 11.000 esemplari durante la seconda guerra mondiale. L'aereo che, alla fine del conflitto, fu utilizzato dai kamikaze per schiantarsi contro le navi da guerra statunitensi. Di Horikoshi Miyazaki racconta, poeticizzandoli, passione, tensione, sforzo creativi. Attraverso la figura di un personaggio non facile per la storia nipponica, disegna un monumentale affresco sui sogni e la vita: sulle creazioni che dai sogni prendono vita, e sulla bellezza e l'orrore, eguali creature di un medesimo sogno.
L'ultimo film di Hayao Miyazaki, che si scosta per molti aspetti dal suo cinema, è il suo capolavoro definitivo. Probabilmente il suo capolavoro assoluto, pur non essendo rappresentativo dello stile che ha reso immortale Miyazaki come maestro della settima arte. Il cinema di Miyazaki è sempre appartenuto al fantastico; "Si alza il vento" invece è naturalista. I personaggi non sono bambini o adolescenti ma adulti. Il protagonista è un giovane uomo, non un'intrepida ragazza.
Se questa pellicola, tratta da un manga dello stesso Miyazaki, è fedele alla biografia di un personaggio realmente esistito, è ad ogni modo fortemente liricizzata. Di modo che la vita di Jiro Horikoshi diventa termine di paragone di quella di Miyazaki stesso, in uno slancio autobiografico che sembra catturare il senso della propria vita nella passione e nello slancio creativo. Ma va anche oltre. Se Miyazaki è un artista - un disegnatore, un regista cinematografico - il suo volersi specchiare nel creatore di un caccia militare, in parte corresponsabile degli immani orrori della guerra, rappresenta un atto di coraggio molto forte, che chiede una spiegazione.
Il sogno (e il suo contraltare, l'incubo). Un film molto realista si apre e si chiude all'insegna del sogno. E alla fine del percorso, Miyazaki sembra averci detto che non c'è bruciante passione cui non si accompagni, per contrappasso, un prezzo durissimo. L'uomo - si sa - è capace della più alta poesia come del male più inimmaginabile. Miyazaki illustra come il tenace perseguimento dei propri sogni costituisca la massima realizzazione personale per un essere umano. Ma instaurando un parallelo fra il processo di creazione artistica e quella di creazione ingegneristica (in entrambi i casi realizzazione di sogni), ci mostra poi subito come i sogni possano entrare in rotta di collisione con la morale, e, altrettanto drammaticamente, con gli affetti più cari. Quando Jiro si sposa, costringe la moglie malata di tisi a convivere con lui in un ambiente non salubre. Forse c'è davvero in questo gesto - come gli viene rimproverato - dell'egoismo. Chi dedica totalmente se stesso a un sogno, finirà in qualche modo per pagarne un prezzo altissimo. E il prezzo della nostra ambizione, spesso, lo pagano anche i nostri cari.
Il coraggio con il quale Miyazaki, in questo suo film-testamento, si mette totalmente a nudo come artista (forse anche come uomo), sembra scaturire dal desiderio di raccontare il destino comune a quanti, negli ambiti più disparati (più spesso scienziati che artisti), si son trovati a fare i conti con i due volti complementari del progresso umano. I grandi sognatori, i geni come Leonardo o come Einstein o Fermi, guidati dal demone delle proprie passioni, hanno proseguito ad agire anche laddove accorti che il loro genio avrebbe servito i sovrani della guerra, e avrebbe portato morte e distruzione.
Che il padre di Miyazaki costruisse componenti del Mitsubishi A6M di Jiro Horikoshi è aspetto fortemente autobiografico del film (così come la circostanza che la propria madre, come la moglie di Jiro, era malata di tisi). Miyazaki racconta dunque la generazione del proprio padre, scegliendo di affrontare direttamente la grande tragedia del Giappone del XX secolo: il solo paese al mondo sulle cui metropoli sia stata scagliata l'arma più distruttiva mai concepita. A questa immane tragedia, che riecheggia e riverbererà a lungo nella produzione culturale nipponica, Miyazaki ha già alluso altrove (al termine de "La principessa Mononoke"). Ma non ha mai avuto - nemmeno ora - la volontà di mettere in scena la bomba atomica. Possibile soltanto sfiorarla, alludendovi: il Giappone - vien detto nell'onirica scena conclusiva - è stato annientato.

A ben riflettere, non sono solo gli scienziati nucleari, corresponsabili dell'atomica. Per essere lanciata la bomba ha bisogno di un mezzo di trasporto.

L'aereo. Sempre l'aereo.

Il manufatto che ha realizzato il sogno per eccellenza, il sogno archetipico dell'Uomo.
"Si alza il vento" è un capolavoro soprattutto perché è opera d'arte capace di fare dell'aereo, del volo, il termine di paragone allo stesso tempo della bellezza del sogno e dell'orrore della rovina. In fondo, è il mito di Icaro. E Miyazaki, nel suo positivismo umanista di fondo, sembra d'accordo con Kubrick, nell'interpretare il mito di Icaro in questi termini: "dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide". Questa apologia del genio di Jiro Horikoshi sta a dimostrarlo.

D'altra parte, "Si alza il vento" è un capolavoro anche perché, con toni di alta poesia, fa dell'aereo - ossia dell'oggetto capace di concretizzare il massimo sogno dell'Uomo, al contempo strumento di morte e distruzione - simbolo quasi un peccato originale, cui non c'è scampo: o di una sorta di tragica maledizione divina, degna di un Eschilo.

Stupendo il lirismo con cui Miyazaki accompagna il suo alter ego Jiro attraverso i frequenti momenti onirici in cui la narrazione si libera dai lacci della realtà, per alimentarsi di suggestioni specchio della fervida interiorità del protagonista. Jiro sogna sin da bambino il conte Caproni, ingegnere aeronautico (personaggio anch'esso realmente esistito), che Miyazaki rende idolo di Jiro: nei sogni, Caproni lo accompagna, lo stimola e, infine, gli suggerisce che forse quel grande prato dove s'incontrano, che pare i campi elisi, potrebbe allo stesso modo essere l'inferno.

Altrettanto importanti dei momenti onirici, a far da controcanto alla narrazione, sono tanti brevi flashback mnemonici, così come le frequenti premonizioni (flashforward di devastazioni belliche). A volte la grazia di cui è pregno questo lavoro di Miyazaki, talmente delicata da sfiorare il sublime, arriva a suggerire i moti interiori del suo protagonista/alter ego attraverso semplici attenuazioni del sonoro, che paiono sul punto di aprire un nuovo squarcio onirico o mnemonico, o precognitivo, e invece riconducono semplicemente alla realtà.
E tuttavia il film si chiude nel segno del sogno. Forse quel che Miyazaki vuole dirci, è che se la magia (dei suoi precedenti film) non esiste, esistono pur sempre i sogni, ove trovare conforto.
E' con un sogno che tutto ha avuto inizio, e con un sogno il film ha termine.
Mentre scorrono i titoli di coda, vengono in mente le parole di Pasolini alla fine del Decameron: "perché realizzare un'opera, quando è così bello sognarla soltanto?" Miyazaki sembra rispondere che nessun sogno è veramente tale se non s'intreccia alla vita. La vita si alimenta di sogni e nessun sogno è solo un sogno: i dolori che ha causato son lì a testimoniarlo almeno quanto la bellezza cui ha dato vita. Il sogno è pneuma, soffio vitale, vento: e quando il vento si leva, occorre tentare di vivere. Come dice Paul Valery nel verso che Miyazaki ha scelto come proprio epitaffio.

Commenta la recensione di SI ALZA IL VENTO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Stefano Santoli - aggiornata al 19/09/2014 16.37.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42better manbiancaneve (2025)black dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greatest
 NEW
e poi si vedeelfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gen_gioco pericolosoglobal harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocoi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il bambino di cristalloil caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondo
 NEW
io ti conoscoitaca - il ritornola citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)
 NEW
le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanolove (2024)luce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
mr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 NEW
nonostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
opus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecy
 NEW
puan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il film
 NEW
sons (2025)strange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substance
 NEW
the woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossau.s. palmeseun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoulvoci di poterewolf man

1059987 commenti su 51854 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AGO - PRIMA DI TUTTII SIMPSON - STAGIONE 1I SIMPSON - STAGIONE 10I SIMPSON - STAGIONE 11I SIMPSON - STAGIONE 12I SIMPSON - STAGIONE 13I SIMPSON - STAGIONE 14I SIMPSON - STAGIONE 15I SIMPSON - STAGIONE 16I SIMPSON - STAGIONE 17I SIMPSON - STAGIONE 18I SIMPSON - STAGIONE 19I SIMPSON - STAGIONE 2I SIMPSON - STAGIONE 20I SIMPSON - STAGIONE 21I SIMPSON - STAGIONE 22I SIMPSON - STAGIONE 23I SIMPSON - STAGIONE 24I SIMPSON - STAGIONE 25I SIMPSON - STAGIONE 26I SIMPSON - STAGIONE 27I SIMPSON - STAGIONE 28I SIMPSON - STAGIONE 29I SIMPSON - STAGIONE 3I SIMPSON - STAGIONE 30I SIMPSON - STAGIONE 31I SIMPSON - STAGIONE 32I SIMPSON - STAGIONE 33I SIMPSON - STAGIONE 34I SIMPSON - STAGIONE 35I SIMPSON - STAGIONE 4I SIMPSON - STAGIONE 5I SIMPSON - STAGIONE 6I SIMPSON - STAGIONE 7I SIMPSON - STAGIONE 8I SIMPSON - STAGIONE 9

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net