Recensione solo un padre regia di Luca Lucini Italia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione solo un padre (2008)

Voto Visitatori:   6,51 / 10 (41 voti)6,51Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film SOLO UN PADRE

Immagine tratta dal film SOLO UN PADRE

Immagine tratta dal film SOLO UN PADRE

Immagine tratta dal film SOLO UN PADRE

Immagine tratta dal film SOLO UN PADRE

Immagine tratta dal film SOLO UN PADRE
 

Carlo, affermato dermatologo, è un ansioso padre solo (più che solo un padre) di una bambina insonne di dieci mesi, Sofia. Se la cava bene, anche con (o forse nonostante) l'aiuto di amici e genitori. Un giorno incontra Camille (Diane Fleri), studentessa francese, che si offre di fare da baby sitter alla bambina. Tra Carlo e Camille nasce un rapporto di amicizia e complicità che risveglia in qualche modo Carlo dall'immobilità emotiva in cui si trova da quando è rimasto solo.
L'arrivo di Camille nella vita di Carlo sembra dunque poter chiudere il cerchio del dolore e far andare avanti la vita, ma le cose non sono semplici come sembrano.

"Solo un padre" di Luca Lucini ("Amore, Bugie e Calcetto") sorprende e convince. Sorprende perchè la scelta del protagonista (ma anche di molti attori "prestati" dalla televisione) potrebbe far pensare ad un prodotto di basso livello preconfezionato per la prima serata televisiva, quando invece non è così.
Luca Argentero merita di liberarsi dal doppio marchio infamante di "reduce del Grande Fratello" e "bello senz'anima", perchè stavolta è bravo davvero, credibilissimo sia nel registro drammatico che in quello comico, sostenendo sulle proprie spalle l'emotività del film. Al suo fianco, Diane Fleri regala un personaggio magico ma inverosimile, la donna perfetta al momento giusto, di cui non si può non innamorarsi all'istante, così come Anna Foglietta riesce a tratteggiare in un ruolo secondario una irresistibile spasimante un po' schizzata di Carlo. La scena della cena tra i due è divertentissima, le disavventure con il gatto Giulio (triste surrogato di un uomo per lei) benché telefonate e non proprio originalissime, molto piacevoli e riuscite.

Un merito del film è quello di discostarsi finalmente dai cliché della commedia all'italiana (che non funzionano ormai più, trapiantati nella borghesia benestante contemporanea, al contrario di ciò che credono Muccino e la Comencini) per quanto riguarda le scene dai toni più leggeri e invece ispirarsi apertamente alla commedia moderna americana o inglese (le gag di Carlo con il gatto richiamano i pezzi di Ben Stiller o Hugh Grant), senza per questo perdere di credibilità, anzi.
D'altra parte, neanche Lucini riesce a creare un'ambientazione per la storia che non sia, come da qualche tempo sembra inevitabile, quella della borghesia molto alta, con lavori, case e macchine sempre di primissimo livello, come se in Italia si potesse raccontare solo e unicamente di persone dal tenore di vita molto sopra la media.
La casa di un trentenne solo con una figlia di dieci mesi è un po' troppo pulita e in ordine per essere credibile: sono dettagli, ma non per questo sono di minore importanza per la riuscita di un film.

Il film viaggia sul filo del patetico e del facile sentimentalismo senza mai cascarci (anche se "Everybody Hurts" è una scelta banale, per quanto efficace) e riesce miracolosamente a non incagliarsi sul rapporto nascente tra Carlo e Camille, restando fortemente incentrato sulle implicazioni di quello tra Carlo e Sofia. Emblematica ma un po' troppo inverosimile la totale assenza dalla vita di Carlo dei parenti della moglie (Claudia Pandolfi): l'effetto in ogni caso è che Carlo è tormentato da un ricordo che non deve far svanire, quello della madre di sua figlia, e di cui è unico testimone, ma che allo stesso tempo non fa rimarginare ferite molto più profonde di quelle che tutti pensano, ma che solo gli spettatori, grazie ad un sapiente uso dei flashback, possono piano piano scoprire.

"Solo un padre" non è un film romantico, non è un film nostalgico del Grande Fratello in libera uscita. È un film sul dolore che non se ne va, sugli scherzi infami che a volte la vita tira, sui rimorsi e sui blocchi mentali che ci costruiamo, innalzando barriere intorno a noi pur di trovare uno straccio di equilibrio pur di andare avanti.
A parte qualche ingenuità nella narrazione, qualche scelta di comodo e qualche interpretazione di contorno non proprio riuscitissima, "Solo un Padre" è quindi una bella sorpresa, che riesce a divertire e far pensare, cosa non banale, meritando di essere visto senza pregiudizi.

Commenta la recensione di SOLO UN PADRE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 15/01/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net