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"Book of Blood" è la classica buona occasione sprecata,il film non è così brutto ha diversi aspetti positivi,tra cui una sceneggiatura tutto sommato decente (anche se un po ripetitiva),una buona fotografia,oscura e cupa,una recitazione convincete e degli effetti splatter piuttosto abbondanti. Il problema principale è che il film non coinvolge mai come dovrebbe,non dice assolutamente nulla,non trasmette tensione e angoscia,non inquieta nemmeno,lascia solamente indifferenti,rendendo così il film piuttosto noioso. Una visione gli si può concedere,come già detto non è bruttissimo,c'è di peggio in giro.
Parte iniziale e finale le migliori..in quella centrale si arena un po. Tuttavia non lo trovo così pessimo come farebbero presupporre gli ultimi due voti..ma a mio giudizio la storia interessante su cui si poggiava la pellicola è stata sviluppata in modo non proprio adeguato..si poteva fare sicuramente di meglio.
Davvero sfiancante. Una miscela stupidissima di luoghi comuni dove non succede assolutamente nulla per un'ora e mezza abbondante. Si salva solo la fotografia, il resto è tranquillamente paragonabile ad un escremento. Anche Clive mi sa che si sta rimbecillendo completamente.
Peccato, era partito molto bene per poi risultare troppo discontinuo e solo nel finale si riprende un pò. Lo spunto sul quale si sviluppa il film è quantomai affascinante e visto che pure Barker era coinvolto nella stesura della sceneggiatura era lecito aspettarsi un pò di più. Non è brutto, infatti il regista regala un paio di scene degne di nota, ma il tutto rimane sempre sottotono e gli attori non sono per niente convincenti. Un' occasione mancata quindi, ma ora voglio assolutamente leggermi il racconto. 6+
La parte finale è davvero bella: le libellule, i fantasmi che scendono le scale, la rappresentazione dell'aldilà e gli ultimi minuti nella baita, ma sono le uniche cose davvero riuscite.
mi ha un pochino deluso, dato che il film è co-sceneggiato da barker (nonchè ispirato ad un suo racconto) e diretto dal poliedrico ex collaboratore di romero john harrison jr. ci sono troppe scene illogiche, dialoghi poco credibili ed una tensione eccessivamente spezzettata. peccato perchè il film ha alcune trovate visive DAVVERO degne di nota (nonostante una fotografia un po' piatta) ed sfx assolutamente da sballo. spero che dread, tortured souls, the thief of always ed in ultimo il remake di hellraiser possano rendere miglior giustizia al grande autore inglese.