In un'America sull'orlo del collasso, attraverso terre desolate e città distrutte dall’esplosione di una guerra civile, un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Fotografare la storia che si sta compiendo, viaggio formativo fino al tragico passaggio di testimone. Il film di Garland nega ogni preambolo o approfondisce il contesto di questo presente distopico, forse possibile o forse no. Ci getta subito nel viaggio in divenire di qualcosa che si sviluppato in un recente passato, ma i motivi non sono importanti perché la cosa più importante è catturare il momento attraverso la macchina fotografica. Catturare la storia. I giornalisti aprono varchi con le loro foto alla stessa stregua di miliziani che vogliono stanare il cecchino. E tutto confluisce, militari e giornalisti, in quell'ultima immagine in cui la Storia si è compiuta. Volutamente asettico, cercando di essere neutrale come lo sguardo di un obiettivo fotografico.