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Anche i bravi registi ogni tanto " cannano " un film ! E' questo il caso di Sidney Pollack , che sembra abbia girato questa pellicola con gli occhi bendati e le mani legate dietro alla schiena ... E' un dramma con pochissima azione e pochissimo senso , con un Harrison Ford svogliato e mono espressivo ed una Kristin Scott Thomas algida ed antipatica come al solito . Dopo qualche minuto che pare interessante , il film diventa piatto e noiosissimo , con una seconda parte indecentemente sentimentale . Soporifero ...
Mannaggia che peccato, che peccato, che peccato, che peccato!!! Il film parte benissimo, la prima ora è veramente interessante, sembra tutto fatto in regola per dettare un thriller decente... continuo nello spoiler
Il mistero dell'aereo, della relazione della moglie, tutta questa parte risulta ben fatta, la prima ora si segue tranquillamente ed è narrativamente ben fatta (escludendo qualche battuta fuori luogo, tipo quando Ford chiedeva preoccupato se l'aereo era per Miami al barista e lui risponde "Io mi sono fatto una scopata a miami!" questa scena è troppo trash, ma gli avevo dato poco conto) Poi inizia il tracollo, il tracollo inizia quando i due protagonisti iniziano ad andare in giro per miami nei pub e le spiagge, e tocca l'apice quando si baciano, il bacio spezza in due il film, infatti si trova probabilmente verso la metà, e da li in poi inizia la parte terribile, un incubo per lo spettatore, da thriller misterioso e ancora semi decente, diventa una puntata di beautiful, piena di retorica e di clichè, orrendo in una maniera incredibile, veramente avevo voglia di staccare dopo i primi 20 minuti della seconda parte, per fortuna sono riuscito a resistere e vederlo completo, i sentimentalismi e la banalità emergono ancora di più nel finale, orrendo. Poi alcune domande di Ford sono di un fuori luogo assurdo, boh veramente, una delusione.
2 ore passate con una tremenda voglia di alzarsi dal divano per andare a fare qualcos'altro.... noia mortale con un sottofondo di un fastidio fuori dal comune, non è certo il peggior film della storia però è stato toppato in pieno
Non so quanto ho odiato Ford in questo film pieno di clichè e dialoghi soporiferi. Una cosa insopportabile. Pollack non ha proprio saputo dirigerlo bene così come gli altri attori che sono macchiette. Molto noioso. Non vedevo l'ora che finisse. 4,5 perchè sono troppo buono.
Per la prima mezz'ora,ovvero fino all'incontro tra i due protagonisti,Destini Incrociati e'un buon film,la storia coinvolge e scorre abbastanza velocemente,insomma intrattiene bene.Da li in poi la follia si impadronisce di Pollack e dello sceneggiatore:il film degrada col passare dei minuti diventando sempre piu stucchevole e noioso,fino ad arrivare ai limiti della guardabilita' negli ultimi banalissimi minuti. Davvero un brutto scivolone di un grandissimo maestro americano. Il voto e'una media tra il 7,5 della prima mezz'ora e il 2,5 del resto della pellicola
Francamente mi pare stranissima questa bassissima media, come stranissimo mi è parso il commento di Ford dopo l'insuccesso al botteghino del film ("Non lavorerò mai più con Pollack"); è vero, il regista in questione ha fatto di molto meglio, ma il suddetto film, seppur un pò piatto ed orizzontale, è vero, è interessante almeno per le caratterizzazioni dei personaggi, per le interpretazioni degli attori (ottimo cast tra l'altro) e per la sua scorrevolezza (i primi 90 minuti volano, letteralmente).
Plot di base trito ed un pò inverosimile, nonchè scontato (soliti incidenti di aerei, solite corna, solito ragionamento alla morto un Papa se ne fà un altro), ma intrecci e svolgimenti comunque discretamente interessanti (ricordiamo anche l'ottimo Haysbert fuorilegge, che di tanto in tanto rompe i maroni a Ford).
La regia di Pollack poi qua non si discute; è sempre una delle poche che riesce a ben inquadrare la scena, a renderla accattivante, interessante, non è uno dei tanti insomma.
noleggi un film di pollack, catalogato alla voce thriller (non so perchè)...pensi di andare sul sicuro.....e invece ti trovi a vedere un film talmente noioso e irritante che ti fa passare addirittura il sonno che ti provoca a metà film. nemmeno l'unica cosa decente di questo film, l'inizio, può considerarsi un pregio, visto che è tratto da un romanzo.
Strana la media che si ritrova questo film. Certamente non è un capolavoro della cinematografia interplanetaria, ma abbassarlo ai livelli di ciofeche come BAMBOLA o TROPPO BELLI ce ne passa. Detto questo, DESTINI INCROCIATI è una cacca di film, alquanto insipido e senza mordente. La storia inizialmente prometteva di essere abbastanza originale e coinvolgente, poi però è caduta in una banalità senza limiti e persino gli attori sembravano spaesati ed in imbarazzo nel girare una storia decisamente flebile e scarna. Piatto e noioso, è un film da evitare.
Veramente stucchevole questo lavoro di Pollack, la cosa più incredibile è che porti proprio la sua firma... La trama è banale e lo svolgimento del tutto scontato. La lunghezza è eccessiva e non può portare ad altro che alla noia più profonda. I due protagonisti, per quanto non offrano prove eccellenti, cercano in ogni modo di dare credibilità ai loro personaggi, ma questo non è sufficiente.
Il soggetto di questo film non sarebbe neanche male ma lo sviluppo della storia scivola ben presto nella confusione e nella banalità... ci si trascina fino alla fine del film con uno sforzo notevole. In questo caso Pollack fece un grosso passo falso.
Inizialmente la storia, per quanto risaputissima, rischia di coinvolgere, ma lo svolgimento è terribilmente piatto, scontato, stucchevole. E' incredibile lo sforzo che fanno i due protagonisti per rendere intensi i loro insulsi personaggi. Un film che non saprei a chi consigliare: forse a qualche cinquantenne con la meno.pausa. Ma quel che è peggio è credere che ci sia la mano di Sidney Pollack, autore di capolavori come "come eravamo" o "questa ragazza è di tutti", a dirigere questo fumettino irritante e anemico
Il film è decisamente brutto e scontato come la storia d'amore tra i due protagonisti.Passo falso per un'ottima attrice come Kristin Scott-Thomas che nonostante tutto convince e si distingue all'interno di un cast apatico, non fa eccezione Harrison Ford.
il voto è una media tra il sette che avrei dato alla prima parte(diciamo fino a quando i due protagonisti si incontrano)e l'uno che merita la seconda parte... incredibile la lentezza con cui non viene assolutamente raccontato niente...il film da drammatico comincia ad essere sentimentale e ancora mi chiedo quanto poco credibile sia la storia d'amore...noiosissimo
Prometteva bene... all'inizio ho anche pensato: "Ma guarda! Ha qualche attinenza con 'Frantic'". Niente di tutto questo. Lei va con un altro. L'altro va con un'altra. Uno non va con nessuna, ma poi ci va. Così anche l'altra, che già ci andava, ci rivà. Poi non ci vanno più. Alla fine, però, può anche darsi che si riprenda. No, davvero. Da dimenticare. Una colonna sonora irritante, stridente (che era l'unica cosa che ogni tanto mi destava dal torpore [visto che lo stavo guardando alla tele, comodamente a lettuccio]). Di tanto in tanto fiacca e soporifera. Così ti riabbiocchi, poi vieni stimolata dagli acuti, e ti trovi con gliocchi di fuori, poi ti riabbiocchi...
Inconcludente, con una recitazione che deve aver fatto ridere i protagonisti, dopo i vari ciack. "Ma tu dici che ci pagheranno ugualmente" - "Ma sicuro, sei Harrison Ford... Indy... ti ricordi? E poi Han Solo, con Chewbacca... Vuoi che non ti paghino?" - "Ah. Allora tutto bene, tu continua a fare delle facce, un'espressione qualsiasi, tanto manco se ne accorgono. Non sai che faccia fare? Aspé, ti pesto un piede".
Una ******* con la C maiuscola, terribile, osceno, ridicolo a tratti sconcertante. Originalità zero, Ford attenti a cosa gli fate fare, per lui la regola del botteghino non vale, non è uno che si mette lì e fa bene tutto secondo me. Insulso sotto tutti i punti di vista.
Ancora una volta uso il voto-presaPerIl**** della scala dei valori, per quasto che non è un film, ma una tortura... altro che cura Ludovico! Definirlo vuoto è riduttivo... è semplicemente orribile.
forse se avessi avuto lo stomaco di vederlo fino in fondo gli avrei dato addirittura 2... o forse no!
bhe comunque, vista la noia e l'inutilità di questo film direi che l'unica possibilità che io veda questo film fino alla fine, è data dall'eventualità di trovarmi ingessata dal collo in giù, e con il telecomando molto lontano!
Che emozione commentare per primo questo pezzo di storia del cinema! Scherzi a parte mi ha lasciato veramente senza parole, non succede niente per + di 2 ore, noia mortale! lascia un vago senso interiore di non aver visto un film ma un grande schermo piatto, per chi non l'ha visto riporto la sceneggiatura integrale:
***TITOLI*** LUI: Nella lista non c'e' ma lei andava a Miami/ Perche' e' andata a Miami?/ Non risulta in nessuno di quei voli per Miami ma io so che e' andata li'/ Andava a Miami per quel servizio fotografico/ Intendi dire che c'era qualcuno con lei su quell'aereo?/ Era con un altro uomo su quell'aereo per Miami______ LEI: Ho una figlia/ Ma io ho una figlia/ Pero' tu dimentichi che ho una figlia/ Mia figlia ha 15 anni/ Ho una figlia di 15 anni/ Ricordati che ho una figlia FINE PRIMO TEMPO ------- SECONDO TEMPO--- LUI: Non e' stata una grossa perdita per te/ Scusami/ Questo e' il mio contributo/ Non ti arrendere: tua figlia non vorrebbe che sua madre si arrendesse/ Scusami/ Da quanto tempo lo sapevi? Quando ci siamo visti la prima volta lo sapevi? Quando ci siamo visti alla baita lo sapevi? L'hai saputo ieri? Quindi ieri sera lo sapevi/ Scusami/ Volevo dirti... Non so nemmeno io cosa volevo dirti/ Scusami/ Non volevo che te ne andassi, non cosi' _______ LEI: E' stato divertente/ E' una storia chiusa. Chiusa/ Ho una figlia, una figlia di 15 anni/ Sono candidata al congresso/ Quello che cerchi non puoi trovarlo/ Saremo sempre in quattro/ I giornali: ci pensi a mia figlia?/ Tu cerchi un perche' ma non c'e' un perche'/ E' un amico. Solo un amico/ Sei un democratico?/Mia figlia e' in collegio_____ LUI: Posso chiamarti qualche volta nel New Hampshire? -- LEI: Per chiedermi cosa? -- LUI: Non so, di andare al cinema per esempio. -- LEI: Sarebbe stupendo. ***FINE***