e mori' con un felafel in mano (2001)

Interessantissima commedia amara, molto citazionistica ma al tempo stesso originale, popolata da personaggi dolci e fragili. Incredibilmente profetico il personaggio della femminista new age, con tutte le sue pose e i suoi discorsi paradossali declamati con severa mancanza di ironia. Strepitoso Noah Taylor, come sempre.

Eccessivamente stravagante e ultracitazionista, con carenze a livello di trama e ritmo che rendono la visione piuttosto noiosa, nonostante una partenza abbastanza promettente. Il cast non è male, soprattutto il protagonista, ma non è il tipo di film che fa per me.

Bizzarro, originale, curioso ma a tratti un po' noioso

Carino questo film, dove Taylor si dimostra un bravo attore, condito da una discreta sceneggiatura e da due coprotagoniste in buona forma.
Alcune scene sono ben fatte, altre però sono troppo autoreferenziali e volendo farti il pippone filosofico tendono un po'ad annoiare.
Resta comunque un film consigliato, una commedia malinconica come piacciono a me

E'un film abbastanza carino, con personaggi divertenti e alcune battute riuscite. La storiella però è molto banale e scompare nel caos degli eventi, stancando abbastanza presto. Bella la colonna sonora.

commedia carina...

Ritratto vagamente surreale di alcuni giovani australiani. Tra improbabili citazioni filosofiche e cinematografiche scorre abbastanza bene e diverte. Godibile.

All'inizio si resta increduli: una banda di scapestrati che vivono in una catapecchia in Australia; poi il film acquista un diverso sapore, i dialoghi si fanno di un certo spessore, più intensi, si ride pure a crepapelle in alcuni momenti: Quasi come se le case cambiate siano simbolo delle diverse fasi della vita stessa. Consigliato!

Originale? Visionario? Comico? Surreale?

FILM SENZA NE CAPO, NE CODA.

Uno spaccato generazionale al cinema che finalmente riesce a convincermi in pieno.
Commedia "sofisticata" (parola odiosa) con un umorismo assurdo e surreale a tratti degno dei migliori fratelli Coen.
Bellissima l'Australia, ottimi gli attori.

Un gruppo di svitati si rincorrono per tutta l'Australia di casa in casa.
Ironico, demenziale.
Ma anche molto curato, ricco di citazioni, delicato.
Splendido il film nel film, in ogni scena c'è sempre qualche dettaglio in secondo piano da cogliere.
Geniale. Cult.

Gustosa commedia con personaggi originali e ottimi attori.
Coglie nel segno su tanti punti come la difficoltà di comunicazione e diverte cogliendo aspetti del quotidiano esasperandoli.
Da vedere.

molto originale, una commedia fuori dagli schemi, dove si ride poco e si riflette molto.
personaggio principale azzeccato, un ottimo Noah Taylor, comprimari non sempre all'altezza.
oscilla un po' troppo fra il profondo e il banale, ma quando colpisce il segno lo fa con parecchia forza.
colonna sonora bellissima e funzionale che di più non si può.

Un film visionario...grottesco...allucinante ed allucinato. Ben fatto e molto divertente. Mi ha ricordato in alcuni tratti la maestria del miglior Aronofski! Specie nel denunciare in modo sottile il profondo bisogno di essere ascoltati tipico di una società nevrotizzata come la nostra. Inoltre ritengo il protagonista un grande attore, anche se credo di non conoscerlo.

Molto complesso da farsi piacere.
Ovviamente un film sull'amicizia. Non riesco a dargli di più perchè spesso si perde in banalità e frasi senza senso che appesantiscono la visione di un film che comunque offre ottimi spunti di riflessione.
La bella amicizia fra Danny e Sammy, sul filo dell'attrazione viene messa in discussione dall'enigmatica figura di Anya, affascinante bisessuale. Penso che a parte qualche bella frase, Anya sia un personaggio vuoto. In sostanza il film si solleva grazie alla potente interpretazione di Taylor, alle musiche meravigliose, a una sceneggiatura molto citazionista, ma anche brillante, e nondimeno a una carica erotica molto ben dosata, sorretta dalle due bellissime coprotagoniste.
"L'inferno sono gli altri". Verissimo.

un capolavoro, poetico e geniale!

Buona commedia originale e fuori dagli schemi.

Film di non facile comprensione sicuramente, che all'inizio può sembrare la classica commediola sconclusionata ma che con lo svilupparsi della storia prende forme decisamente più cupe ed introspettive.
Tema centrale del film è la ricerca di una collocazione in questo mondo, trovare qualcosa e soprattutto qualcuno che ci rendano felici e diano un significato alla nostra esistenza.
I protagonisti sono dei perfetti perdenti, moderni inetti che non riescono a cavare nulla di buono dalle loro esistenze, ma ne sono consapevoli e anzi pare che sia proprio ciò di cui vanno alla ricerca.
Soltanto nel finale alcuni di loro troveranno la luce e riusciranno a capire cosa vogliono dalle loro vite.
Complessivamente il film è godibile anche se non è niente di particolare, ci sono momenti molto simpatici alternati a momenti di cui sinceramente non si sentiva il bisogno e privi di rilevanza.
La regia e la fotografia di certo non sono il massimo, forse per ragioni di budget o per scelta tecnica, molto molto azzeccata la colonna sonora in compenso.

Spettacolo....e che aforismi!!da vedere!!e il ilbro..da stra leggere!!!

capolavoro......visto piu di 10 volte

Una commedia? No...
Una vita allucinata? Probabile...
Lowenstein crea un piccolo gioiello tragicomico, in cui la vita di Danny, aspirante scrittore fa da traino alle vicende che coinvolgono i suoi numerosi coinquilini. Tra dialoghi allucinanti, situazioni paradossali e problemi di convivenza ne esce un mix esplosivo. Noah Taylor è perfettamente calato nella parte con la sua aria stralunata. Gli altri personaggi non sono da meno.
Neonazisti, psicopatici, fanatici di guerre stellari, bancari accampati in tenda, ragazze giapponesi: tutto il microcosmo di personaggi che si trascinano in un esistenza paradossale. Musiche accattivanti, ottima sceneggiatura, battute al fulmicotone.
" vuoi sposarmi? non posso, devo uscire.."
" Dostojeski, come si scrive?"
" la pagina impone una struttura restrittiva al flusso di coscenza."
Un film da vedere e rivedere, CULT.

a mio avviso non si tratta di una commedia... da ridere c'è ben poco. + ke altro fa riflettere, ma poteva cmq essere realizzato meglio. senza dubbio va premiato in quanto voce fuori dal coro, ma lascia l'amaro in bocca e stenta + volte a partire.

Intrighi di piccoli drammi umani e caricature deformate di improbabili squattrinati; il tutto condito con uno humour intellettuale che strizza l'occhio al pubblico giovanile e filosofeggiante... Che dire, un po' ipocrita, un po' troppo piatto... simpatico in alcune battute, ma nulla più

Così, così, potrebbe essere migliore! a volte sembra che si ingarbugli in una trama che nn si regge +, nè si sopporta più !!!

bellissimo film, fdavvero originale. Bravi gli attori e soprattutto la regia davvero eccellente, una vera sorpresa. Una curiosità: sapete qual è la canzone che strimpella e canticchia sempre Danny con la sua chitarra?..grazie!

Un film originale e sorprendente!

originale come film, la pellicola a volte è un pochino lentuccio ma qst è un film molto sottovalutato.
bella la colonna sonora, molto bravo Noah nella parte dello s****to "presunto" scrittore. Dialoghi molto "fuori" dalla società in cui noi viviamo.
Buona commedia psicologica e soprattutto molto amara.

che banda di fulminati con i loro ragionamenti filosofico-psicoanalistici da fuori di testa.

Geniale..
Questo film mi ha veramente sorpreso! e mi stupisco sia così poco conosciuto...
Splendida commedia, a tratti divertente a tratti malinconica, situazioni al limite della realtà e personaggi clamorosi!!! bravissimi gli attori e splendida colonna sonora.. assolutamente da vedere

Surreale, ironico e deprimente. Esprime i drammi che ognuno affronta ogni giorno in mezzo a pazzi cinici che si trovano sulla stessa barca.

Film di non facile comprensione sicuramente, che all'inizio può sembrare la classica commediola sconclusionata ma che con lo svilupparsi della storia prende forme decisamente più cupe ed introspettive.
Tema centrale del film è la ricerca di una collocazione in questo mondo, trovare qualcosa e soprattutto qualcuno che ci rendano felici e diano un significato alla nostra esistenza.
I protagonisti sono dei perfetti perdenti, moderni inetti che non riescono a cavare nulla di buono dalle loro esistenze, ma ne sono consapevoli e anzi pare che sia proprio ciò di cui vanno alla ricerca.
Soltanto nel finale alcuni di loro troveranno la luce e riusciranno a capire cosa vogliono dalle loro vite.
Complessivamente il film è godibile anche se non è niente di particolare, ci sono momenti molto simpatici alternati a momenti di cui sinceramente non si sentiva il bisogno e privi di rilevanza.
La regia e la fotografia di certo non sono il massimo, forse per ragioni di budget o per scelta tecnica, molto molto azzeccata la colonna sonora in compenso.

Vidi questo film un paio d'anni fa e me lo ricordo per i suoi temi molto seventies, come la ricerca di uno spazio personale e una vita originale per rifuggire dalla standardizzazione di massa, il tutto condito da droga e autoemarginazione volontaria e ambizioni (come quella di voler diventare uno scrittore) mai conseguite. Ne viene fuori un film ingenuo e irrisolto. Oltretutto è' difficile tifare per i protagonisti perchè non sono per niente simpatici. A tratti divertente ma nel complesso insignificante

Film molto particolare e anche molto carino... situazioni al limite del surreale e un'atmosfera molto particolare, la trama potrebbe ricordare l'appartamento spagnolo ma questo film come già potete intuire dal titolo è tutt'altra cosa..

Lo sto ancora digerendo..ci sono stati momenti, soprattutto all''inizio, in cui ho riso parecchio per l''assurdità (positiva) di alcune scene. Ma lentamente sono passato da uno stato allegro e spensierato ad uno abbastanza cupo per i tanti momenti riflessivi, per le tante volte in cui mi sono sentito simile a Danny, immerso in un futuro incerto. In effetti tra momenti genialmente esilaranti e apparenze comiche si nasconde il dramma di una vita difficile, che lo è ancor di più per chi non riesce ad andare avanti con leggerezza senza ragionare su ciò che ci pesa, sulle nostre insicurezze, sulle nostre sconfitte.

La colonna sonora, a partire dalla splendida Drive dei Paradise Motel, che ci guida nel mondo di Danny è molto bella e adatta, sempre. Noah Taylor (il "Supporto Tecnico" di Vanilla Sky) sa emozionare.

"...vorrebbe dire che quando chiudiamo gli occhi sparisce ogni cosa... e che se riuscissimo ad aprirli abbastanza in fretta... potremmo stanare l'intelligenza superiore e accorgerci... che davvero non esiste niente"

"Sigaretta? .....In una navicella spaziale c''è un uomo..... che orbita intorno ad un pianeta..... che è una specie di cervello..... capace di leggere il pensiero degli umani. Il pianeta ha riprodotto la moglie morta dell'uomo in base ai suoi ricordi.... però... gli è uscita un po' diversa, tipo una fotocopia. Perciò l'uomo comincia a odiarla e la chiude in una stanza per non vedersela intorno. Ma lei attraversa la porta come se fosse di carta, per poter stare con lui. Lei lo ama.... ma lui la odia e allora.....lei cerca di uccidersi ma non può morire perciò ritorna in vita come la resurrezione....e lui vedendola così capace di soffrire per amore finalmente riesce ad amarla così com'è........hai capito?"

Molto divertente!!Le situazioni in cui si trova Danny sono ovviamente estremizzate ma ognuno di voi che si sia trovato a vivere in appartamenti con persone prima sconosciute (talvolta anche molto strane) coglierà qualcosa in più da questo film...

il cinema australiano è un cinema strano, a metà tra quello inglese e quello americano, ma con una forte caratterizzazione di quel continente, i pochi film che ci arrivano sono quasi sempre di ottimo livello, e questo Felafel non fa eccezione. un buon film, a tratti commovente anche grazie al pezzo degli Stranglers "Golden brown" e del resto della colonna sonora, tra cui l'immancabile Nick Cave, alla cui figura (fisicamente parlando) si ispira il protagonista bravissimo Noah Taylor, visto in quello stesso anno nel film Almost famous nelle vesti del manager. condito con situazioni e personaggi bizzarri e surreali riesce anche a dire qualcosa di non banale sull'amicizia. un buon lavoro dunque, penalizzato forse da alcuni dialoghi troppo citazionisti, ma tutto sommato ben inseriti nel contesto.

Ragazzi, io l'ho trovato geniale, bellisimo molto surreale e strano, dialoghi paradossali, pieno di situazioni strambe e di ambiguità comportamentali, il tutto come una metafora della solitudine e in un'età (intorno ai 30 anni) in cui ci si dovrebbe uscire dal guscio e andare a vivere la vita, ma nonostante ciò si resta impauriti e ancora goffi cercando sempre di cominciare e ricominciare e spesso finendo per non combinare un tubo (emblematiche le prime due frasi di un romanzo che non riesce a sviluppare che lo accompagnano in tutti i suoi spostamenti)
Ottimo ottimo davvero

peccato...poteva essere migliore,ma davvero...
inizia molto bene grazie ad'una ottima sceneggiatura...poi pero si perde perche per forza si vuole mettere una trama in un film che non ne aveva bisogno...anzi proprio questo tentativo di renderlo piu credibile rovina,secondo me,la bellezza e l'idea iniziale che non è niente male...poi il protagonista un po stanca con il suo modo di fare e la fine pare inutilmente allungata...ripeto,è un peccato perche i primi 30 minuti sono ottimi...

Un pò un incrocio di regia tra Ritchie e Boyle ma tutto sommato non male.
Gli attori se la cavano e anche le gag funzionano. Qualche buco di sceneggiatura porta un pò di noia ogni tanto ma si può vedere e si può anche rimanerne divertiti!

Non ho colto il senso di questo film,mi aspettavo una commedia divertente e invece non è stato così,anzi penso sia deprimente e inutile.

favoloso

poi quella canzone (Golden Brown degli Stranglers) mi piace tantissimo

Magnifica commedia surreale ad episodi! Veramente bello! Fuori dagli schemi, una sorpresa!

questo film è come se fosse un pacco a sorpresa da scartare con calma,oddio qualcuno troverà il regalo non di suo gusto..ma comq è da vedere.

Non lo so forse non sono abbastanza intelligente o profondo ma mi chiedo servono a qualcosa questi film?sono situazioni paradossali ma non fanno sogniare perchè sono tristi allora perchè vederli? non ci danno insegniamenti utili non ci distraggono ma ci incasinano la testa!!! Forse non sono cosi intelligente per vedere il lato profondo di questo film. Impegniativo!!!!