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Lavoro su commissione di Miike,il quale come sempre accade in questi casi,si limita a svolgere il compitino,risultante in una regia senza infamia e senza lode,assai anonima. La storia,tratta da un bestseller giapponese, è lontana dalle corde del regista ( si parla,in termini fortunatamente comprensibili,di fisica e meccanica quantistica) con l'aggravante di essere anche tremendamente verbosa. Nel cast ho trovato poco funzionale Hayato Ichihara,molto meglio la sua controparte femminile. Non mal fatto ma parecchio noioso ed anonimo,oltre che poco coinvolgente,un lavoro tranquillamente tralasciabile.
Film diretto da Miike su commissione, è uno dei casi in cui il regista giapponese si allontana da yakuza e zampilli di sangue. "God's Puzzle" è certamente un film particolare, una commedia in cui però (cosa mai vista) ha un ruolo non secondario la fisica intesa come scienza, dalla meccanica quantistica alla teoria della relatività. La comicità è quella tipica jappo un po' demenziale (simpaticissima la parte in cui il protagonista si sfinisce per spiegare la nascita dell'universo) e il film nel suo complesso è gradevole nonostante la durata abbondante. "God's Puzzle" (tratto, con diverse modifiche, da un libro best-seller in Giappone) tuttavia ha avuto poco successo ed è considerato un film minore di Miike, probabilmente a causa delle molte spiegazioni di carattere scientifico che certamente andranno di traverso a chi ha scuola odia/odiava la fisica. Personalmente ho trovato bizzarra ma interessante questa scelta di mettere insieme una commedia e una sorta di trattato scientifico (attenzione: parliamo di roba più o meno accessibile a tutti) e ho avuto la sensazione di ritornare ai tempi in cui lessi "L'Universo Elegante" di Greene (il modo di trattare argomenti "pesanti" in modo leggero m'è sembrato proprio lo stesso).
Per me è un film simpatico anche se non certamente superlativo. Se non sopportate la fisica lasciate perdere. La mano di Miike si vede poco (magari qualche siparietto qui e là), quindi anche se siete suoi fan non è detto che questo film vi piaccia. Il voto lo ammetto è fin troppo generoso, però voglio premiare una pellicola così originale e, perchè no, coraggiosa (quanti si sarebbero arrischiati a parlare di certi argomenti in un film?).