il violinista sul tetto regia di Norman Jewison USA, Canada 1971
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il violinista sul tetto (1971)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL VIOLINISTA SUL TETTO

Titolo Originale: FIDDLER ON THE ROOF

RegiaNorman Jewison

InterpretiTopol, Norma Crane, Leonard Frey, Molly Picon, Paul Mann, Rosalind Harris, Michele Marsh, Neva Small, Paul Michael Glaser, Ray Lovelock, Elaine Edwards, Candy Bonstein, Shimen Ruskin, Zvee Scooler, Louis Zorich, Alfie Scopp, Howard Goorney, Barry Dennen, Vernon Dobtcheff, Ruth Madoc, Patience Collier, Tutte Lemkow, Stella Courtney, Jacob Kalich, Brian Coburn, George Little, Stanley Fleet, Arnold Diamond, Marika Rivera, Mark Malicz, Aharon Ipalé, Roger Lloyd Pack, Vladimir Medar

Durata: h 2.45
NazionalitàUSA, Canada 1971
Generedrammatico
Al cinema nel Gennaio 1971

•  Altri film di Norman Jewison

Trama del film Il violinista sul tetto

In un villaggio ucraino all'inizio del secolo un lattaio ebreo si trova coinvolto nelle prime persecuzioni del regime contro la sua razza. Per sfuggire ai pogrom decide di emigrare negli Stati Uniti e il suo viaggio si trasforma in una vera e propria odissea.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,80 / 10 (5 voti)7,80Grafico
Migliore fotografiaMiglior sonoroMigliore colonna sonora
VINCITORE DI 3 PREMI OSCAR:
Migliore fotografia, Miglior sonoro, Migliore colonna sonora
Miglior attore straniero (Topol)
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Miglior attore straniero (Topol)
Miglior film commedia o musicaleMiglior attore in un film commedia o musicale (Topol)
VINCITORE DI 2 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film commedia o musicale, Miglior attore in un film commedia o musicale (Topol)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il violinista sul tetto, 5 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  11/03/2025 15:23:59
   7½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Piccola premessa: sono rimasto sconvolto quando ho scoperto che all'epoca delle riprese, quindi intorno al 70', Topol, ovvero il protagonista, aveva 35 anni, classe 1935, cioé vi rendete conto? 35 anni, in questo film ne dimostra 467, forse solo Orson Welles è riuscito a portare i suoi anni in maniera peggiore, ma vabbè, di certo la barbona che porta non aiuta, comunque veniamo al film.

"Fiddler on the roof" è un bel film che mostra il microcosmo di una comunità ebraica agli inizi del novecento, quando ci furono i prodromi della grande persecuzione ebrea, ambientato in un villaggio rurale dell'Ucraina, è un film la cui macrotematica diventa la tradizione e il suo contrasto con il passare dei tempi, enunciato particolarmente dalle vicende della famiglia di Tevye, uomo con cinque figlie e molto legato alle tradizioni ebraiche, sposato con una moglie che ha conosciuto il giorno del loro matrimonio, dato che era stato concordato dai genitori dei due e che vede progressivamente le loro figlie impegnarsi, la maggiore dopo essere stata promessa sposa ad un vecchio macellaio implorerà il padre di non costringerla a sposarlo, perché innamorata di un altro uomo, quando il padre acconsentirà vi sarà come una reazione a catena nelle altre figlie, con altre due che riusciranno a prendere la propria strada, una nonostante il benestare dei genitori, con cui avrà dei forti contrasti per via della differente religione del marito e l'altra che ha deciso a prescindere, mostrando questo suo nuovo marito impegnato a livello sociale nella rivoluzione, tanto che verrà mandato in carcere in Siberia, queste situazioni si fanno metafora del cambiamento dei tempi, vi è una sensazione dolceamare, un certo contrasto tra quella malinconia del disgregamento della tradizione, ma allo stesso tempo un forte sentore di libertà con una modernità che fa come un liberatutti e fa finalmente scegliere i figli con la propria testa, lo stesso concetto dell'amore viene progressivamente assorbito da Tevye, che chiede alla moglie dopo decenni di matrimonio se lo ama, con grossa sorpresa di lei dato che fino a quel momento è stato un fattore mai preso in considerazione.

E poi c'è l'amara contestualizzazione storica, quella delle prime persecuzioni, con la polizia locale costretta a fare delle sommosse contro il popolo ebraico del paese, mostrando un po' la figura di questo poliziotto amico di Tevye con le mani legate, costretto da ordini dall'alto a rovinare la festa di matrimonio alla figlia mettendo tutto a soqquadro, fino all'esilio finale che lascia una sensazione di amarezza, mischiata alla speranza e alla voglia di ricominciare in un nuovo posto.

Molto carino stilisticamente, con un ottimo ritmo nonostante le tre ore piene di durata, presenta tanto umorismo, anche abbastanza leggiadro, in situazione simpatiche e lo stesso protagonista sopra le righe, un uomo dai modi balordi ma in fondo bonaccione e dal cuore tenero, simpatiche le tante sequenze musicali, perlopiù nella prima parte in cui c'è tendenzialmente un mood più allegro rispetto alla seconda e si segnala anche la bella sequenza del finto sogno, con Tevye che narra dei parenti morti che sono venuti in sogno a consigliargli per il matrimonio della figlia, il tutto per non fare inc4zzare la moglie, il tutto musicato.

Bel film dall'ambientazione rurale, che mostra la comunità ebraica nel fondo delle sue tradizioni, il titolo stesso sottolinea la precarietà della loro condizione all'interno del mondo, che li vede senza una fissa dimora e spesso osteggiati.

Filman  @  03/12/2022 11:14:48
   6 / 10
FIDDLER ON THE ROOF è uno di quei casi di iper-tradizionalismo cinematografico americano capace non solo di sopravvivere ma proprio di imporsi sul proprio panorama anche qualora nasca fuori dal suo tempo di appartenenza, perché trattasi di un musical, in costume e pompato fino a diventare un semi-kolossal.
Difficile dire se questo film sia vecchio di 20 o 30 anni rispetto alla sua uscita ma capiamo che non è una novità per il regista Norman Jewison quella di raccogliere il gusto del pubblico più vecchio, accademico e conservatore nonostante le mode stiano traslando verso altre direzioni.
Mette un misto di tenerezza e imbarazzo nel sentire questi personaggi affrontare sentimenti di vita comune in un contesto rurale e "di clan" in maniera così finta, talmente macchiettistica da sembrare quasi una commedia piuttosto che un film storico. Non c'è epicità e non c'è potenza e si capisce perché questo tipo cinema sia scomparso di lì a poco.

DogDayAfternoon  @  05/09/2016 13:14:12
   6½ / 10
Se avessi saputo che era una specie di musical, di certo non l'avrei guardato; sin da piccolo infatti non ho mai potuto sopportare gli intramezzi musicali nei film, nemmeno in quelli di animazione.

Saltando quindi di brutto le scene cantate, per il resto "Il violinista sul tetto" è effettivamente un bel film, la storia e i personaggi sono a suo modo originali e caratteristici, e poi la fotografia di alcune scene è veramente meravigliosa (in particolar modo le immagini del violinista che suona con il tramonto sullo sfondo).

Però un film va giudicato nella sua interezza, pertanto tutte le canzonette (detto tra noi parecchio bruttine) che ogni venti minuti saltano irrimediabilmente fuori abbassano drasticamente il mio giudizio. Molto bravi comunque gli attori.

Invia una mail all'autore del commento nightmare95  @  06/07/2012 00:28:22
   9 / 10
COMMENTO SPOILEROSO!

Non capisco perché questa splendida pellicola abbia solo 2 voti, uno dei quali è il mio.
La storia narrata è sublime, parla di questo piccolo paesino di nome Anatevka. Dove lo svolgimento dei fatti ruota tutto su una famiglia in particolare, ovvero quella composta dal lattaio Tevye sua moglie Golde e le loro cinque figlie.
L'inizio mi ha da subito incuriosito, sia per la trama che per le musiche. Le migliori a parer mio sono "Matchmaker" cantata della tre figlie più grandi, "Sunrise, sunset" quella cantata al matrimonio di Tzeitel e Motel, ma la migliore in assoluto è " If i Where a rich man" cantata da Tevye nella stalla improvvisando anche un simpatico balletto.
Nel corso della pellicola non mancano di certo le trovate divertenti, come ad esempio i continui siparietti in cui si ferma tutto, dove Tevye riflette e pensa a cosa è meglio fare per il bene della sua famiglia. Simpatici anche i continui battibecchi tra Tevye e la moglie.
Nel corso della pellicola si innamoreranno tutte e tre le sue figlie maggiori, una delle quali sarà rinnegata dal padre per aver sposato un cattolico ortodosso di nome Fyedka.
Le tre ore quasi non si percepiscono, grazie anche all'umorismo ebraico che riesce a rendere la pellicola leggera e scorrevole per tutta la sua lunga durata.
Forse se dovessi trovare un lato negato al film credo che sarebbe la fine, non è brutta, ma non mi ha impressionato più di tanto. Purtroppo la famiglia si separerà: Tevye, Golde e le figlie minori andranno a New York dallo zio Abramo, Fyedka e Cheva andranno in Austria, Tzeitel e Motel raggiungeranno Tevye appena potranno, mentre la seconda figlia Hodel è in siberia per via dell'amore della sua vita, Parchik che è stato arresto ingiustamente, Hodel ha quindi deciso di raggiungerlo li e di sposarlo appena c'è ne sarà l'occasione.
Il finale è amaro, visto che tutti dovranno fare i bagagli è andarsene dal loro amato paesino per sfuggire alle ingiustizie razziali.
Si intuisce che il viaggio sarà duro e faticoso, nessuno di loro sa che cosa l'aspetta nel prossimo futuro.
Volevo solo dire che mi sono avvicinato alla visione di questa pellicola perché ho sentito che ne parlavano molto bene nel telefilm "The Big Ban Theory" e "Chuck", due serie tv che mi piacciono da matti.
Norman Jewison con questo simpatico/ riflessivo musical ha creato un film indimenticabile, che riesce a divertire, rattristare, riflettere e emozionare lo spettatore dall'inizio fino alla fine. CAPOLAVORO!!!!!

arpia  @  03/02/2011 23:33:38
   10 / 10
Un capolavoro del genere umorismo ebraico. Narra la storia di Tevye (quello che sta sul tetto della casa in un triangolo scaleno) e che ha come proiezione minore Topol che deve accasare le sue figlie: un problema per tutti.
A confutazione di quanti vorrebbero il cinema israeliano come di recente nascita e di quanti vorrebbero assente la comicità dal quel mondo in realtà combattuto poichè nulla è peggio di una guerra ingaggiata tra ebrei fra loro. Il film è bellissimo in tutto e bellissima anche la colonna sonora.
In particolare, mi pare di ricordare If J were a rich wooman.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059390 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net