in solitario regia di Christophe Offenstein Francia 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

in solitario (2013)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IN SOLITARIO

Titolo Originale: EN SOLITAIRE

RegiaChristophe Offenstein

InterpretiFrançois Cluzet, Samy Seghir, Virginie Efira, Guillaume Canet, Karine Vanasse, Arly Jover, José Coronado, Dana Prigent, Jean-Paul Rouve, Guillaume Nicloux, François Jerosme, Emmanuelle Bercot, Philippe Lefebvre

Durata: h 1.37
NazionalitàFrancia 2013
Generecommedia
Al cinema nel Novembre 2013

•  Altri film di Christophe Offenstein

Trama del film In solitario

Yann Kermadec vede il suo sogno realizzarsi quando si ritrova improvvisamente a dovere sostituire il noto skipper della DNSC, prestigiosa squadra di barca a vela, alla vigilia della partenza della Vendée Globe. Dopo alcuni giorni di gara, però, Yann è costretto a fermarsi per riparare il timone danneggiato quando il viaggio in solitaria prende una piega che non si sarebbe mai aspettato, ponendolo di fronte a un'amicizia che farà il giro del mondo.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,45 / 10 (10 voti)6,45Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su In solitario, 10 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

topsecret  @  01/10/2016 22:31:13
   6½ / 10
Avventura marinaresca di discreto impatto visivo ed emozionale, anche se scema un po' nel finale, che consente allo spettatore di non allentare la presa e di interessarsi fino in fondo alle vicende dei protagonisti.
L'ambientazione marina conferisce un certo pathos, la regia è discreta, le interpretazioni convincenti e il ritmo è fluido, per una visione discretamente coinvolgente.

TheLory  @  19/05/2014 21:04:43
   6½ / 10
Qua il voto va dato buttando i dadi. può essere bello, come può essere brutto, dipende. da che depende non ve lo do a sapere, ma sappiate che a memm'è piaciuto abbastanza anche se ammetto che la storia è risicata all'osso con neanche il midollo dentro. proprio una trama succhiata via e sacrificata sull'altare di ben altri valori che non sono certamente quelli inerenti il plot che uno si sarebbe aspettato mentre rivela tutta la sua cifra stilistica apportando innumerevoli bonus points per come viene trattato l'argomento spiritual-umanistico della condizione umana che svela la sua reale natura nella solitudine dell'ente stesso (non vuol dire un casso, ma volevo fare anch'io l'intellettuale cinefilo come voi, amici!).
abbastanza buonino insomma dai!

Burdie  @  29/04/2014 21:17:42
   8 / 10
...consigliato a tutti!

Fortune  @  14/04/2014 19:10:52
   6½ / 10
Per gli appassionati di vela e' consigliata la visione.Belle immagini e un buon ritmo..La trama e' ridotta all'osso...parlano le immagini.

sandrone65  @  05/04/2014 09:29:34
   7 / 10
L'ho trovato un buon film, realizzato veramente bene, realistico e coinvolgente. Le riprese dalla barca sono eccellenti, il sonoro è curatissimo, ci si immerge con grande facilità nei disagi e nelle difficoltà che una traversata dell'oceano in solitario su barca a vela comporta. A parte lo scivolone della visita medica a distanza che si poteva evitare, il continuo botta e risposta tra Yann, la famiglia e gli organizzatori è ben congegnato e riesce a stemperare la monotonia di un film girato interamente su una barca in mezzo al mare. Finale un po'troppo buonista nel messaggio ma affascinante nella realizzazione.

Jimiwave  @  26/11/2013 19:49:39
   10 / 10
Di solito inizio commentando il film ma stavolta ho il dovere morale di sottolineare la media ingiusta di questo bellissimo lavoro di Offenstein: è un film sognante, sconfinato, che invade il cuore dello spettatore con un senso di libertà e con emozioni pure e semplici come la tenacia, l'amicizia, la fedeltà negli ideali e la sportività, su tutti.
Mi stupisco che kowalski gli abbia dato un voto così basso facendo riferimento allo scarsi realismo di alcune situazioni: può uno skipper sperduto in mezzo all'oceano avere una donna a bordo senza provarci? può la sua donna a casa non essere gelosa? Rispondo io per loro: Può, assolutamente. Ho avuto a che fare con francesi e spagnoli e posso dire che sono molto diversi da noi italiani, nella gestione dei rapporti sentimentali e nei rapporti umani in generale. Qui sono in gioco sentimenti talmente elevati, (oltre che la vita stessa del concorrente alle prese con frequenti tempeste) che accusare un film di scarso realismo per l'assenza di passioni di rango inferiore come la "gelosia" mi sembra inappropriato.
Un po' meno realistica la scena della visita medica: per diagnosticare un'anemia falciforme serve ben più di uno stetoscopio digitale.. ma mi piace credere che abbiano omesso un prelievo per dovere di sintesi.
Un 10 e lode alle scenografie, alla fotografia, al meraviglioso audio che rende alla perfezione i rumori del mare e dei venti, e allo spettacolare uso della telecamera: a tratti sembra di essere lì, a lottare e inzupparsi sulla barca di Kermadec che taglia le onde nei fragorosi mari del sud.
Bello il personaggio dello skipper, in apparenza burbero, ma in realtà scanzonato e come vedremo alla fine, romantico e forse un po' ingenuo.
In linea generale non nutro molta simpatia per i francesi, nè per i loro film, ma quando qualcosa è ben realizzato bisogna prenderne atto. Quando saremo capaci noi di realizzare qualcosa di simile? Chissà.. per ora sembra sia uscito un certo "fuga di cervelli".. svegliatemi da questo sonno!

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/11/2013 01.12.51
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  24/11/2013 02:49:44
   6 / 10
Piace un sacco ai francesi questo tema dell'immigrazione che cerca la sua terra promessa (che in altri tempi non si chiamava Francia), per quanto sia irraggiungibile e distante per tutte le etnie del mondo. Forse per la loro coscienza basta un ritratto appena un po' edificante del ragazzino che sogna un medico "vero" e qualche malattia occidentale (!). A parte questo, mi è difficile comprendere tutta questa tendenza del cinema di narrare le fatidiche imprese dell'uomo davanti alla sua fiera e univoca personalità. Siamo di fronte a un film ora godibilissimo - soprattutto visivamente - ora improbabile (v. la malattia via mare e la sua diagnosi, oppure Yann che trasporta una donna della gara in difficoltà senza suscitare la minima gelosia della compagna). Bravo come sempre Cluzet a inasprire il suo personaggio, che in ogni caso nasce per suscitare empatia nello spettatore, le stesse aspettative che si hanno nei confronti di un fuoriclasse del calcio davanti a una partita strategica. Non a caso, il vero proprietario della barca, alleato sempre più avversario, viene calcato in uno strano alone di mera antipatia.
E' chiaro che il progetto restringe ogni possibile direzione sociale a favore di un'impronta rassicurante, per non dire buonista, della storia. E se non si hanno pretese ideologiche, è un film godibile, anche se da parte mia avrei voluto qualcosa di più profondo, non so. Magari proprio la dimensione monolitica di quel clandestino venuto da un altro mondo, costretto a vivere una competizione non sua, e di nascondersi quanto basta per non rovinare i sogni di vittoria di Yann.
In fondo la parte migliore del film è la comunicazione indiretta e medianica tra il protagonista e la sua famiglia, che non so come mai mi ha ricordato il pur breve frammento del capitano che, dallo spazio dell'Odissea Kubrickiana, augura buon compleanno alla figlia.
In definitiva, "In solitario" spicca per la sua spettacolarità, soprattutto nell'epilogo finale, tra una nota di Cat Power e un'altra di Warren Zevon, seguendo i codici delle varie Coppa America et similia, esattamente come un qualsiasi bell'avvenimento sportivo del genere. E magari lasciando pesare sulla sceneggiatura l'escamotage del ragazzo che viene da lontano, proprio come un clandestino, però del film o della gara

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbett
 NEW
albatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
happy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrowil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupi
 NEW
incanto
 NEW
jurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaolegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono io
 NEW
reflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)so cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una nottethe dark nightmare
 NEW
the end (2025)the legend of ochithe sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062441 commenti su 52231 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A HARD PLACEANGRY JOE BASSAPACHE BLOODARRIVO' ANGEL KID E… COMINCIO' LA FESTAATTACK OF THE METH GATORBABY JANEBORIS BECKER: NASCITA DI UN CAMPIONEBUTCHERS BLUFFCAIN'S CUTTHROATSCANNIBAL MUKBANGCEREBRUMCHARLEYCIO' NON ACCADREBBE QUIDEAD MAILDELI FISEKDEMENTED DEATH FARM MASSACREDESERT FIENDSEVERYONE IS GOING TO DIEFIVE BLOODY GRAVESGIOVANI VIOLENTI E SPIETATIGO AWAYGOLDAGRAFTEDIL CLOWN DI KETTLE SPRINGSINGANNO DAL PASSATOINNAMORARSI A BALIINTRODUCTIONITS NAME WAS MORMOLA CONDANNA DEL WESTLA DONNA CON IL ROSSETTO ROSSOLA GEMMA DELLA NOSTRA VITAMACHO CALLAGANMARSHMALLOWMOUSEBOAT MASSACREORLAK, L'INFERNO DI FRANKENSTEINOUR LITTLE SECRETPARVULOSPUNTO DEBOLEROSARIOSLAUGHTERHOUSESUCCUBUS (2024)TERNOSECCOTHE DISCARDEDTHE DUCKTHE ROUNDUP: PUNISHMENTTHE TRUST FALL: JULIAN ASSANGETWILIGHT OF THE WARRIORS : WALLED INVULCANIZADORAWHAT LURKS BENEATH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net