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Come spesso è accaduto nel corso della serie questi tre episodi non sono assolutamente horror ma al massimo di umorismo macabro e non poteva essere altrimenti visti i nomi dei tre registi. Primo episodio diretto da Howard Deutch (quello di "Bella in rosa") che arriva direttamente dalle commedie romantiche portando con se una ancora giovane Demi Moore poco prima del famoso "Ghost"...un episodio che parla di chiaroveggenza e l'esito è intuibile sin dai primi minuti, l'attrice è comunque bella e brava e si guarda senza tanto pensarci su. Secondo episodio diretto dal mitico Arnold Schwarzenegger, con annesso un piccolo siparietto iniziale con Zio Tibia, il quale guarda caso racconta una storia che riguarda l'ossessione per l'aspetto fisico con tanto di culturisti in azione. E' l'episodio con il più alto livello di morale...è girato piuttosto bene e lascia l'amaro in bocca, quindi complimenti a TERMINATOR! Infine l'episodio diretto da Walter "Warriors" Hill...come era ovvio è quello tecnicamente più preciso anche a livello di fotografia e come interpretazioni grazie a Lance Henriksen...parla di gioco d'azzardo estremo ed è quello sia più teso (grazie ad una straziante roulette russa) ma anche quello più divertente. Questo film non è il migliore della saga ma neanche il peggiore e si lascia guardare piuttosto bene.
Il meno bello delle prime 3 VHS italiane de I racconti della cripta.
Schiettamente e spietatamente, qui almeno valgon solo gli attori.
Il primo episodio - Ragione mortale -, di Deutch con una brava e bella Demi Moore, è ben diretto ed abbastanza originale (la Moore deve cercare di stare con un omaccione non propriamente bellissimo, innamorato di lei, e tutto avrà una brutta fine), fà smepre piacere ascoltare Heaven di Fred Astaire, ma il tutto è un pò fine a sè stesso, proprio come gli altri due episodi.
Arnold Schwarzenegger con The switch - Lo scambio, ci onora di una regia (ma già aveva diretto una commedia con Kristofferson mi pare) - e fà pure una comparsata accanto allo zio Tibia, all'inizio, è ciò fà pure un certo effetto credetemi - abbastanza curata tecnicamente, pure riguardo al sonoro, ma un pò inconcludente come trama, tutta votata ad un vecchio che, per far colpo su una bella donna, cerca di ringiovanire. Bravi gli attori comunque (c'è pure una bella Kelly Preston).
Hill con Carte taglienti, episodio di appena 20 minuti di durata, scade un pò registicamente anche e soprattutto se questo suo lavorino viene paragonato con certi suoi grandi cult cinematografici. Giochetto noioso su amputazioni (ben realizzate), roulette russe, giochi di carte, sfide varie, ecc.; da manuale Lance Henriksen comunque, in un contesto Las Vegasiano.