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Deludente questo pseudo thriller intrigante all'inizio ma via via prevedibile e frettoloso nel suo sviluppo. Peccato perchè ho una grande stima dei thriller spagnoli che spesso si sono rivelati ben strutturati e fatti veramente bene. Questo invece è facilmente dimenticabile sotto tutti i punti di vista (sceneggiatura, fotografia e recitazione). A mio modesto parere non lo consiglio
Parecchio inverosimile il finale con molti buchi di sceneggiatura... spero solo che il dubbio lasciato alla fine non propenda, da parte del regista, per un finale buonista (come quello fatto vedere...)
Bella sorpresa! Inizio a guardarlo e dopo un po' penso: "ecco qui, here we go again! Un'altra pellicola con una bambina che vede/sente/percepisce spiriti maligni." E invece e invece, gradualmente la faccenda assume sempre più i connotati di un thriller, un buon thriller devo dire. Non me l'aspettavo. Dategli una chance.
Un thriller piuttosto ordinario sia nella sostanza che nella forma. Ha dalla sua la tematica tristemente attuale quanto assurda. Il cast non mi ha entusiasmato così come nessun aspetto tecnico. "Non male, potrebbe essere migliore" ci calza a pennello!
Netflix fa esordire l'ennesimo regista in un thriller dove, stereotipi materni a parte, la dinamica psicologica della coppia di vicini è comprensibile solo googlando e scoprendo che s'ispira alle vicende di Elisabeth Fritzl e Natascha Kampusch, un po' come "Room" (Abrahamson 2015).
Il film e' ben costruito, un thriller basato su una bimba misteriosa. Buona suspence, il pre finale a sorpresa era anche sotto certi versi intuibile. Il finale vero e proprio (ultimo minuto) lascia perplessi, troppo buonista x come e' stato costruito. Più che sufficiente.
Inaspettatamente un film ben fatto con molta suspance fino alla fine. Forse l'amaro in bocca per un finale un po' frettoloso. Scritto questo lo consiglio senza indugi.
Il film è costruito abbastanza bene. Questa bambina apparsa dal nulla e dalle origini sconosciute semina bene il mistero che costella la prima e buona anche l'interazione della stessa con la coppia senza figli Paula e Simon, dove la prima sviluppa un'ossessione ai limiti del paranoico nei confronti della bambina. Indubbiamente la svolta non presenta nulla di particolarmente sorprendente. Se il film poteva dare l'impressione di viaggiare verso certe direzioni (tipo Babaddok), si rivela invece molto più umano nella rappresentazione dei cosidetti mostri. Se c'è da fare un appunto è quel guizzo di coraggio in più per il finale. La storia comunque merita perchè ha dei risvolti inquietanti e purtroppo noti se si ha una buona memoria dei casi di cronanca abbastanza recente.
Un finale particolarmente fesso non rovina una storia che si fa sempre più interessante, nonostante nella seconda parte cambia registro e mostra una prospettiva diversa nei personaggi. Un prodotto valido, direttamente dalla Spagna, interpretato bene e diretto discretamente anche se con qualche piccola ingenuità. Quasi discreto, certamente apprezzabile.