kill command (2016)

Ciò che mi ha portato a guardare Kill Command è stata quella improvvisa voglia di modern warfare, di soldati con tute avveniristiche che combattono nemici robotici o mobile suit.
Insomma, caschi che si chiudono in automatico, titanio sulla pelle e piombo nell'aria (sempre meglio il piombo dei laser).
Kill Command sembrava potesse essere utile a questa causa.
Kill Command non ha nulla di tutto questo. Un po' di piombo, dai.
Dei soldati normali si ritrovano a combattere delle mitragliatrici con le gambe destinate a sostituirli sul campo. C'è anche un capo macchina un po' più grosso con dei led.
Il tutto si svolge in due ambientazioni poverissime: un hangar con alcuni dummies e due macchine incidentate dopo un crash-test e un bosco.
La prossima volta accendo la PlayStation.