la febbre regia di Alessandro D'Alatri Italia 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la febbre (2005)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA FEBBRE

Titolo Originale: LA FEBBRE

RegiaAlessandro D'Alatri

InterpretiFabio Volo, Valeria Solarino, Arnoldo Foà, Julie Depardieu, Cochi Ponzoni, Vittorio Franceschi, Massimo Bagliani, Thomas Trabacchi

Durata: h 1.48
NazionalitàItalia 2005
Generecommedia
Al cinema nell'Aprile 2005

•  Altri film di Alessandro D'Alatri

Trama del film La febbre

Mario Bettini, geometra di provincia, è un giovane ricco di idee, entusiasta della vita e pieno di voglia di viverla. Ha in cuore un sogno: aprire un locale con i propri amici. Dopotutto chi non ha mai sognato di aprirne uno? Per quel locale sarà disposto anche a vivere una porzione di vita provvisoria, accettando d'indossare panni diversi dai suoi. Tutto il suo entusiasmo, le sue idee, i suoi progetti saranno vissuti di colpo dal mondo che lo circonda come una malattia contagiosa da curare con urgenza. S'imbatterà così nella comica vita della burocrazia...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,25 / 10 (61 voti)6,25Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La febbre, 61 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  18/04/2005 23:21:09
   7 / 10
"Mi piacciono i tuoi pensieri. Profumano. E questo rende tutto più difficile"

Tanto vale confessarlo: per me D'Alatri è un autore interessante, anche se almeno uno scheletro nell'armadio ce l'ha, quel "Giardini dell'eden" che pochi hanno avuto la sventura di vedere.
E qui di carne al fuoco ce n'è troppa, eppure sono riuscito ad amare questo film così com'è. E il primo tempo, quante sensazioni: forse languide come una giornata di sole, forse fortemente (palesemente) vaccinate contro il terreno del dolore, che pure traspare, altrove compresse in una Cremona suggestiva e popolare, o bizzarra e provinciale come la Carpi di Radiofreccia del Liga. Fabio Volo o Mario (un nome che garantisce la risonanza dell'uomo comune) nei primi vagiti rappresenta un giovanilismo "sospetto" per la sua età ma poi è il solito trentenne che vive ancora con la mamma - come molti italiani - e se condivide usi e costumi (la lettera di raccomandazioni, la festa dei parenti a cui molti vorrebbero davvero sottrarsi) altrettanto sa ribellarsi. Modello Six Feet Under, lo splendido tv movie americano su una madre e i suoi tormentati figli con l'impresa di pompe funebri... Ecco la madre di D'Alatri è indubbiamente un omaggio a quella, confusa e finto-comprensiva del bellissimo telefilm... Ma non a caso vita e morte si incrociano, in più contesti (la morte di un ragazzo e di un collega di lavoro) e riflessi (i Sepolcri imbanchiati non solo del Foscolo ma dei più noti poeti della storia d'Italia, da Montale allo "scandaloso" Sandro Penna) Ma c'è anche un'Italia che a tratti perdura la sua sconfitta e le responsabilità sulle nuove generazioni, altrove le assolve, radicata tra la brutale scoperta del monolitismo di potere e il bisogno di incentivarlo a proprio favore. E' un'ambiguità di fondo che credo che D'Alatri abbia voluto sottolineare. Con talento, con finezza ma anche con furbizia anche altezzosa (si parla di poeti e non a caso come caratterista appare Arnoldo Foà, semplicemente il miglior lettore di poesie nazionale - partecipazione breve ma intensa come sempre) E' un piccolo miracolo di stile, "La febbre" cui pero' nuoce l'ossessione di risaltare certe forzature di troppo che soprattutto verso la fine finiscono per nuocere: il cinismo di Cerquetti, per es,, che strabuzza gli occhi con eccessiva crudeltà, non va preso troppo sul serio, sembra patologico tanto è effettisticamente odioso Il pugno del fratello - quello forte che va a combattere in Kossovo? - con tanto di abbraccio fraterno scade nel ridicolo, e fors'anche il congedo dal lavoro e dalla vita del collega (troppo frettoloso, troppo preoccupato di essere un Segno nella sceneggiatura) Poi pero' ripensa a Truffaut (Le matins) e imbastisce la storia d'amore che tutti vorrebbero avere, che ha ben poco dei conflitti sociali di Mario al comune, dei suoi ideali smarriti, smorzando la tensione In questo divario tra invettiva e licenza (tanto siamo nel campo della poesia, posso citare Dario Bellezza no?) tra i primissimi film di Olmi e una leggerezza à la Emmer, tra i sepolcri dei poeti e quelli del capofamiglia, i borghesi piccoli piccoli (il padre) che diventa presenza oscura opprimente severa ma anche lieve (la parata da banda strapaesana molto "el abrazo perdido"), tra gli s***** giovanili (tardivi) e l'amore tanto grande da meritare rime tipo "siediti. è festa. La tua vita è in tavola" D'Alatri commette l'errore di voler lenire le piccole e grandi ferite della vita, e di trovare uno sguardo puro - forse troppo - sulla generazione che racconta (che se non vive fino in fondo la propria dipendenza affettiva e ideologica vuol dire che qualcosa non funziona vero?) Insomma, siamo consapevolmente su un terreno minato dove la denuncia sociale si combatte attraverso l'elegia dell'uomo che cammina con le proprie gambe e miracolosamente ce la fa. Alla fine tutti ritrovano nella voglia di provincia il covo idealizzato, ma si fermano lì ai baci nottanbuli con la ragazza e alla raccolta differenziata (materiale riciclabile? immagino che sia la dimora delle intenzioni... frammenti di necessità mah) Ma non vorrei essere troppo severo: il film è gradevolissimo anche quando scende a passi con l'invettiva facile, con il compromesso falsamente pasionario ("per combattere il marcio bisogna farlo da dentro" - ma quando mai?). E poi c'è quella Cremona fotografata splendidamente, un Volo che ha le doti giuste per ispirare simpatia/empatia, e sì, un certo benessere che tutto sommato infonde questa storia. Anche nell'esecuzione di una romanza splendida del "Trovatore" o nel canto inquieto e sornione di troppi fantasmi in casa e di città

3 risposte al commento
Ultima risposta 21/04/2005 15.37.57
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42better manbiancaneve (2025)black dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greatest
 NEW
e poi si vedeelfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gen_gioco pericolosoglobal harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocoi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il bambino di cristalloil caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondo
 NEW
io ti conoscoitaca - il ritornola citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)
 NEW
le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanolove (2024)luce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
mr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 NEW
nonostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
opus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecy
 NEW
puan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il film
 NEW
sons (2025)strange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substance
 NEW
the woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossau.s. palmeseun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoulvoci di poterewolf man

1059987 commenti su 51854 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AGO - PRIMA DI TUTTII SIMPSON - STAGIONE 1I SIMPSON - STAGIONE 10I SIMPSON - STAGIONE 11I SIMPSON - STAGIONE 12I SIMPSON - STAGIONE 13I SIMPSON - STAGIONE 14I SIMPSON - STAGIONE 15I SIMPSON - STAGIONE 16I SIMPSON - STAGIONE 17I SIMPSON - STAGIONE 18I SIMPSON - STAGIONE 19I SIMPSON - STAGIONE 2I SIMPSON - STAGIONE 20I SIMPSON - STAGIONE 21I SIMPSON - STAGIONE 22I SIMPSON - STAGIONE 23I SIMPSON - STAGIONE 24I SIMPSON - STAGIONE 25I SIMPSON - STAGIONE 26I SIMPSON - STAGIONE 27I SIMPSON - STAGIONE 28I SIMPSON - STAGIONE 29I SIMPSON - STAGIONE 3I SIMPSON - STAGIONE 30I SIMPSON - STAGIONE 31I SIMPSON - STAGIONE 32I SIMPSON - STAGIONE 33I SIMPSON - STAGIONE 34I SIMPSON - STAGIONE 35I SIMPSON - STAGIONE 4I SIMPSON - STAGIONE 5I SIMPSON - STAGIONE 6I SIMPSON - STAGIONE 7I SIMPSON - STAGIONE 8I SIMPSON - STAGIONE 9

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net