la guerra lampo dei fratelli marx regia di Leo McCarey USA 1933
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la guerra lampo dei fratelli marx (1933)

 Trailer Trailer LA GUERRA LAMPO DEI FRATELLI MARX

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locandina del film LA GUERRA LAMPO DEI FRATELLI MARX

Titolo Originale: DUCK SOUP

RegiaLeo McCarey

InterpretiGroucho Marx, Harpo Marx, Chico Marx, Zeppo Marx

Durata: h 1.10
NazionalitàUSA 1933
Generecommedia
Al cinema nel Settembre 1933

•  Altri film di Leo McCarey

Trama del film La guerra lampo dei fratelli marx

Rufus Firefly, incompetente, confusionario, arruffone, è nominato primo ministro di Freedonia, paese in preda alla crisi, insidiato dal confinante stato di Sylvania che fa spiare Firefly da due spie: Pinky e Chicolini. Firefly li fa così entrare nel suo staff.

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Voto Visitatori:   8,42 / 10 (54 voti)8,42Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
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Voti e commenti su La guerra lampo dei fratelli marx, 54 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

stratoZ  @  19/09/2023 16:12:53
   9½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

- "I am willing to do anything to prevent this war."
- "It's too late. I've already paid a month's rent on the battlefield."

Con questo dialogo, che potrebbe tranquillamente essere il mio prossimo tatuaggio, si riassume il significato del film, i Fratelli Marx nel 1933 in un contesto ben lontano da quello di oggi, intriso di nazionalismo, belligeranza e un dilagare di totalitarismi nel mondo occidentale realizzano un'opera che tramite la loro verve demenziale e dissacrante critica fortemente non soltanto la guerra quanto le istituzioni alla base di essa, una satira sul potere fortissima e ante litteram, sia tematicamente che stilisticamente.

Il celebre quartetto era già al suo quinto film e aveva ingranato bene anche con i precedenti, riuscendo ad avere uno stile definito e riconoscibile, probabilmente anche perché unico nel periodo. "Duck soup" non ebbe un grande successo di pubblico, venendo riscoperto soltanto decenni dopo quando la popolazione prese una maggiore consapevolezza dell'insensatezza della guerra, fu vietato in Italia e Germania - come si dice coda di paglia nella lingua dei dittatori? -

Groucho interpreta il suo solito personaggio inaffidabile, sfacciato e negligente nei confronti del resto del mondo, ma qui viene marcato un particolare in più, l'egocentrismo. Una volta affidata a lui la guida del paese, soltanto perché è nelle grazie di una ricca vedova tra l'altro, la scarna sceneggiatura - come avvenimenti, poi nei dialoghi è un'altro mondo - mostra un personaggio totalmente in balia di se stesso, capace di iniziare letteralmente una guerra per scaramucce personali dettate dalla propria ubriachezza di potere - piccola divagazione: ad oggi sarebbe facile pensare che Groucho stesse criticando il culto della personalità di gente come Mussolini, Hitler, Stalin e via dicendo, considerata la data del film e i celebri eventi che ancora non erano avvenuti non saprei dire se effettivamente sia stato fatto tutto apposta o vi è una semplice casualità -

Harpo e Chico nel ruolo di due bizzarrissime spie continuano a deliziare come con i film precedenti con le loro gag, Harpo è il solito mattacchione che non spiccica una parola ma ha una mimica incredibile ed è un uragano di gag, stranamente in questo film non suona l'arpa, Chico è il compagno perfetto di Groucho e i loro dialoghi sono fantastici. A proposito di questo, è un film che va visto necessariamente in originale, ma il problema è che anche i sottotitoli italiani non riescono a stare dietro ai numerosi giochi di parole di Groucho&Co. quindi l'ideale sarebbe avere un'ottima comprensione dell'inglese per metabolizzare il film per bene.
"How would you like a job in the mint?"
- "Mint? No, no, I do not like a mint. Uh, what other flavor you got?"

Per il resto i Fratelli Marx continuano a far riflettere e far sbellicare dalle risate anche a quasi cento anni di distanza, la gag ricorrente della motocarrozzetta è fantastica, soprattutto la terza volta quando Groucho non vuole farsi fregare, la scena dello "specchio" che diventerà parecchio di culto, ancora meglio. I Marx - diretti da Leo McCarey che non so quanto abbia potuto effettivamente dirigere - realizzano uno dei capisaldi del cinema comico, una pietra miliare sia per l'influenza che avrà in futuro su innumerevoli autori sia per l'essere avanti di svariati decenni come concezione sociopolitica - e coraggio ci metterei -

"Calling all nations. Calling all nations. This is Rufus T. This is Rufus T. Firefly coming to you through the courtesy of the enemy. We're in a mess folks, we're in a mess. Rush to Freedonia! Three men and one woman are trapped in a building! Send help at once! If you can't send help, send two more women!"

Goldust  @  22/12/2020 09:14:17
   8 / 10
E' il mio primo film a cui assisto dei Fratelli Marx e che dire, mi sono divertito molto! Satira della guerra tra il salace e l'irriverente, gag sia fisiche che verbali, ritmo travolgente ed un fuoco di fila di battute che vanno spesso a segno. Certo è il trionfo di una comicità bambinesca che a qualcuno potrà far storcere il naso ma che qui funziona benissimo. La scena clou è quella del finto specchio, poi ripresa ed omaggiata in seguito da altri cineasti.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  29/06/2020 01:27:18
   8½ / 10
Classico della comicità (americana e non solo). Già il solo fatto che i fratelli Marx siano spesso citati assieme a gente del calibro di Chaplin, Keaton e Laurel&Hardy e che questo è forse uno dei loro film più celebri potrebbe bastare. Ne "La guerra lampo dei fratelli Marx" c'è un umorismo che ancora oggi funziona a meraviglia, e che non a caso ha ispirato molti di quelli venuti dopo (fra cui anche grandi nomi).

soren28  @  05/11/2017 20:03:37
   10 / 10
Un altro di quei film d'annata in cui si commenta "hey, ancora fa ridere!", come fosse una sorpresa, quando invece ci si dovrebbe soltanto chiedere: "perchè nessuno fa ridere più così?".
I Fratelli Marx appartengono alla leggendaria e inarrivabile arte comica degli anni d'oro di Hollywood,quella di Chaplin, Keaton, e Stanlio e Ollio, con l'aggiunta dell'innovativo genio verbale ed arguto di Groucho.

Inutile aggiungere troppo, comunque; alcune opere sono così grandi da non dover essere analizzate.
Il buon Woody Allen (nel bellissimo "Hannah e le sue sorelle",se non sbaglio), nella parte di un ipocondriaco ansioso e depresso, entrando in un cinema rimane incantato dalla pura leggerezza e dalla comicità di questa pellicola, e riesce finalmente a trovare la pace delle sue ansie esistenziali. Nel mio piccolo io posso solo dire che non sono mai stato uno che riesce a sganasciarsi dal ridere, ma durante le risate di questo film mi ero ridotto con le lacrime agli occhi. Perciò, caro Woody, mi sa che hai ragione tu: quando si ride così bene la vita è davvero stupenda.

GianniArshavin  @  14/01/2016 23:18:37
   8 / 10
Duck soap è uno dei titoli cardine della filmografia dei fratelli Marx nonché una delle commedie più apprezzate di ogni tempo.
Questa pellicola riesce ancora oggi a far ridere di cuore grazie a gag ormai entrate nella storia e ultracitate e a battute costruite con dei tempi comici perfetti. Il ritmo è vertiginoso per un titolo del 33 , e in generale tutto il film trasuda freschezza e modernità in ogni aspetto.
Il grande mattatore è ovviamente Groucho , carismatico e irriverente leader politico che ogni volta che è in scena risulta semplicemente irresistibile. Forse l'unica componente un po superata dell'opera sono gli sketch di Pinky ma è un difetto perdonabile visto l'immutato valore di questo grande film.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  16/01/2014 17:33:36
   7 / 10
Commedia simpatica, ricca di battute divertenti. Il lavoro più noto dei fratelli Marx, forse non il migliore.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  22/12/2013 15:16:15
   8 / 10
L'inizio non è stato dei migliori, non amo molto i pezzi musicali. Mi sono sbagliato. Battute a raffica, veloci e fulminee, alcune leggendarie e talmente abusate da non credersi. Si ride eccome in questo divertente e anarchico carosello di gag tendenti alla catastrofe, senza messaggi espliciti da dare se non "divertitevi". O forse qualcuno più intelligente di me ci ha visto delle istanze pacifiste in fondo in fondo in fondo...
Non ne dubito. Ma ero troppo divertito per notarle.

dagon  @  17/11/2013 13:37:06
   8½ / 10
I Fratelli Marx erano veramente avanti per il loro tempo, praticamente fondatori del genere demenziale, omaggiati a più non posso nei decenni successivi. Comicità slapstick ma anche verbale, quasi sempre intraducibile, spesso massacrata da doppiaggi poco felici. "Duck Soup" è uno dei loro film più famosi ed in cui c'è la somma della loro arte. Alcune cose non sono invecchiate benissimo, ma, nel complesso, è sempre una grande commedia.

Invia una mail all'autore del commento RMmonteverde  @  28/10/2012 00:06:08
   10 / 10
Questi fratelli sono irresistibili. Due baffi, un sigaro e si ride. Un paio di forbici pronte per l'uso e si ride. Il film è comico e si ride. E' antico, in bianco e nero e si ride. Erano dei comici insuperabili. Secondi solo a STANLIO ed OLLIO.

wallace'89  @  01/10/2012 18:17:49
   6½ / 10
In parte divertente, ma perlopiù un film che porta addosso i segni del tempo...
Un oretta buona di buffoneria non-stop e inncua satira politica tra il genio e il faceto. Troppo infantili le gag più slapstick, ripetitive e innocue, quasi sfiancanti... molte battute di Groucho sono invero memorabili e fulminanti ("Signori della corte, può darsi che Cicolini si comporti come un idiota e abbia la faccia da idiota. Non fatevi ingannare. Egli è realmente idiota!"). Peccato che molti giochi di parola sulla quale vertono il suo tipo di comicità vengano persi nell'adattamento italiano.
Si capisce l'eredità comica sul cinema successiva e l'influenza sullo "schlemiel" per eccellenza Woody Allen che l'ha definito un film per la quale vale la pena vivere. Comunque sia, fondamentale e da meritato recupero.

7219415  @  22/02/2012 00:34:28
   4 / 10
Quanto amo questo tipo di ironia....

4 risposte al commento
Ultima risposta 22/02/2012 18.02.14
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Gruppo COLLABORATORI ilSimo81  @  09/02/2012 17:16:13
   4 / 10
Non metto mai voti provocatori, ma sempre proporzionati a quanto ho apprezzato personalmente il film visto.
Deduco di non essere un grande estimatore dei fratelli Marx.
Avevo l'enorme curiosità di avvicinarmi al loro cinema e ai loro personaggi, ma ne sono rimasto deluso. A lungo andare, le gag demenziali di Harpo e la parlata incessante e delirante di Groucho mi fanno ridere poco e annoiare parecchio.
Il film è breve ed ironico, eppure non mi ha coinvolto, e mi sono destato da un senso generale di torpore soltanto con la scena dello specchio.
Non ho assolutamente la competenza per mettere in discussione il valore del loro cinema; mi limito a dire che, per mio gusto, la voglia di vedere un altro loro film onestamente non ce l'ho.

Oskarsson88  @  01/02/2012 20:43:42
   7 / 10
Alcune gags eccellenti ma alla lunga (seppur il film sia appena un'oretta) stanca un po' con la comicità tlamente prolungatamente demenziale che diventa quasi normale. Comunque complimenti, perchè un film di questo genere fatto negli anni 30 non è da sottovalutare. sette...

Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  24/10/2011 22:13:24
   10 / 10
Questo é uno di quei film che, mentre il tempo passa, rimane giovane come nell'anno in cui fu fatto. Una commedia esilerante, piena di momenti divertenti che fanno scompisciare dalle risate senza nemmeno una tregua. Un gran film centrato sui dialoghi punzecchianti, tanto intelligenti da assumere un significato satirico, sketch simpatici e gag sia visuali che appunto verbali davvero simpatiche. Insomma un film che fa da seme metaforico ad una denuncia alla dittatura (fascismo) e a quello che era la società all'inizio degli anni 30.

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/10/2011 22.25.20
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PignaSystem  @  03/08/2011 21:52:49
   10 / 10
Che i primi film dei fratelli Marx (questo è il quinto) siano dei piccoli gioielli, non è materia di discussione. Ovviamente non lasciano granchè alla tecnica del cinema, ma la sequela di gag (dai dialoghi surreali farciti di battute sottilissime e giochi di parole, alla comicità fisica, slapstick) che si sviluppa in un film come questo è un vero e proprio patrimonio di gioia ed esuberanza. Qui si critica la politica dei tempi, con la facilità nel cambiare forma di governo e nel muovere guerra: territori ostici per la comicità, ma non per i Marx, presenti in quartetto con la complicità della Dumont, sempre abilissima spalla. Un paio di canzoni (ma stavolta niente piano nè arpa), tante battute fulminanti, purtroppo spesso intraducibili, ed una trama minuscola e sufficiente per il caso.

Cannibal Bunny  @  08/10/2010 12:13:09
   8 / 10
Non avevo mai visto nulla di loro nonostante conoscessi già il personaggio di Groucho, e devo dire che il film mi ha proprio divertito, mi sono innamorato di loro.
La loro comicità era troppo avanti per il tempo, e difatti mi ha stupito, anche se alcune gag sono invecchiate male, ma dopo 80 anni vorrei proprio vedere. Groucho mattatore, non sta mai zitto un attimo. Da vedere assolutamente.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  05/09/2010 09:51:25
   6 / 10
Alcune battute sono ottime e divertono ancora. Altre sono proprio invecchiate malissimo. Inoltre pur durando 1 ora sembra essere lungo 3. Non so, non mi ha divertito quasi mai.

dade83  @  30/08/2010 17:01:15
   10 / 10
un altro capolavoro di comicità..la satira sui governi si sente ed i fratelli Marx sono al top della forza..Groucho dice battute straordinarie..un film mitico

Gabo Viola  @  11/03/2010 21:15:06
   4 / 10
Qulche buona gag non riesce a salvare l'economia generale della pellicola, male invecchiata e soporifera. La comicità dada dei fratelli è alla lunga noiosa. Da qui ha attinto a piene mani anche il mediocre Woody Allen: trascurabile. Keaton era altra cosa

Mr.619  @  18/06/2009 14:00:21
   9 / 10
Magnifico "exemplum" di stigmatizzazione ironica delle problematiche belliche con tutte le sue possibili e (non)accettabili sfumature, accezioni e contraddizioni (purtroppo divenute fatali nel procedimento del divenire storico futuro alla pubblicazione dell'opera).

pinhead88  @  09/06/2009 21:52:40
   7½ / 10
Il primo film dei fratelli Marx che vedo e non mi è dispiaciuto affatto.ottime alcune gags come quelle dei due detective Harpo e Chico e ottime anche le gag verbali di Groucho.un po' troppo forzata la scena finale in guerra,ma tutto sommato rimane assolutamente godibile.

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Ultima risposta 09/06/2009 23.48.35
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Invia una mail all'autore del commento wega  @  10/02/2009 17:27:12
   9 / 10
Questo è bellissimo proprio. Raffica di gags in uno dei primi lavori di McCarey ispiratosi probabilmente alla farsa sulla Guerra Fredda "Lo Scoiattolo" di Lubitsch (che qui diventa un po' più seria) e nella messa in scena in operetta -sempre dello stesso Lubitsch" di "Un' Ora d' Amore"; e ispiratore senz' altro dell' ancor più serio "Il Grande Dittatore" di Chaplin. Poco più di un' ora per una comicità intelligentissima che per Allen rappresenta "uno di quei film che danno un senso all' esistenza umana". Assolutamente GENIALE la sequenza allo "specchio", ma il mio preferito del gruppo è Groucho: più lo si ascolta e più si coglie le sublimi sfaccettature dei suoi giochi di parole (dev' essere stato un lavoro duro la traduzione più sensata possibile per il doppiaggio italiano). Lo si rivede senza problemi.

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79  @  19/01/2009 23:44:20
   8 / 10
Il manifesto comico dei fratelli Marx.
Una pietra miliare del genere comico questa pellicola dei fratelli Marx ..in esso prevale una teatralità ricca di sfumature, siparietti che diventeranno poi il repertorio classico di molti altri artisti (basti pensare allo sketch dello specchio), giochi di parole che purtroppo non possono essere assaporati fino in fondo a causa del doppiaggio ..poi una gestualità di stampo circense (la figura di Pinky è l’emblema del clown) che trova il suo apice grazie all’innegabile affiatamento degli interpreti ..infine una sottile ironia (forse sarebbe più appropriato definirla satira) al mondo dei governanti e verso la stupidità della guerra.
Certo il passare dei decenni (più di settantacinque anni) non lo rende così fruibile, alcune gag e dialoghi risentono di un approccio a cui le nostre orecchie sembrano ormai assuefatte, per ciò che all’epoca invece era una assoluta “rottura degli schemi”.. ..resta un manuale perfetto di ciò che rappresenta l’arte del sorriso, un pozzo a cui attingere per ritrovare il buon umore e per comprendere come dalla semplicità possano emergere le cose più belle.. ..un vero classico!

CitizenKane  @  02/01/2009 09:01:49
   10 / 10
Capolavoro della comicità d' oltreoceano
Nonostante l' età, il film è uno dei più divertenti che abbia mai visto...le demenzialità e le gag comiche fanno a gara in questo gioiellino!

Invia una mail all'autore del commento Totius  @  05/12/2008 14:26:35
   9 / 10
Nessun film demenziale, da Frankenstain Jr a Top secret, da Hot Shots ai vari di Ben Stiller avrebbe avuto successo senza un padre.
Questo è uno di quei padri.

DarkRareMirko  @  25/11/2008 23:51:35
   9 / 10
Uno tra i tanti capolavori dei fratelli Marx; eccezionale modo poi per unire ottime e geniali battute ad un'intelligente ed efficace satira politica.

Non a caso poi Groucho ispirerà l'omonimo personaggio aiutante di Dylan Dog.

Fantastico, privo nel modo più assoluto di di difetti, non ho praticamente nient'altro da dire.

70 minuti storici per il cinema comico.

gei§t  @  19/09/2008 00:26:41
   7½ / 10
la comicità dei fratelli Marx ha dei momenti assolutemente brillanti e irresistibili ma alcuni altri che ho trovato freddini. Comunque il film resta una perla di gag e trovate che sono alla base della comicità futura.

somberlain  @  02/08/2008 19:07:28
   9 / 10
L'essenza della comicità, godibilissimo anche dopo quasi 80 anni...
La gag dello specchio, ripresa poi in innumerevoli film e cartoni animati, giustifica da sola l'obbligo alla visione di questa stupenda pellicola.
Bella, e a quei tempi sicuramente delicata e innovativa, la critica alla politica belligerante; si alternano egregiamente scene con battute a raffica e simpatici siparietti muti.

Paolo70  @  23/01/2008 16:45:06
   6 / 10
Film datato con dei buoni numeri comici (molti sembrano da clown del circo), non impegnativo, buono per rilassarsi e ridere un pò. La trama lancia qualche messaggio ironico su ciò che è la guerra.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  21/01/2008 09:29:46
   10 / 10
"Signori della corte può darsi che Chicolioni parli come un'idiota e abbia la faccia da idiota. Ma non lasciatevi ingannare: è veramente idiota!"....

Una raffica infinita di gag e battute di satira politica e giochi di potere alternati ai geniali stacchi musicali, senza tregua e tutto condensato in 70 minuti che hanno fatto la storia del cinema comico.
Allen lo considera un punto di riferimento, e per molti è il + bello dei fratelli. In ogni caso non dimentichiamoci che il regista era un maestro come Leo McCarey.

Davvero uno spettacolo, assolutamente geniale.

vigno4president  @  09/01/2008 18:11:38
   7 / 10
peccato per la recitazione non prorpio perfetta degli attori..
per il resto molto divertente, pieno di battute divertentissime!

18 risposte al commento
Ultima risposta 29/01/2008 18.23.45
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Gruppo REDAZIONE amterme63  @  01/01/2008 23:21:04
   8 / 10
Si ride una prima volta per le deliziose gag di stampo slapstick molto vivaci e ben curate (la persecuzione al venditore di noccioline, la mitica scena dello specchio) e si ride una seconda volta per l’arguzia e l’ironia degli innumerevoli giochi di parole, doppi sensi e per la satira sottile della politica e delle istituzioni (in questo caso s’impone la visione in lingua originale e un’ottima conoscenza dell’inglese – anche se pure nell’edizione italiana qualcosa viene fuori).
Quello che salta agli occhi è l’estrema bravura del trio. Sono dei comici eccezionali, questo è fuori discussione, anche se questo però non basta per fare dei loro film dei capolavori. Il limite delle loro opere è che appaiono per lo più come una serie di pezzi di bravura cuciti fra di loro. Duck Soup riesce comunque ad apparire come una netta critica alla faciloneria delle alte sfere politiche e alla futilità con cui si ricorre ad un mezzo così devastante come la guerra (e infatti nel film ci sono scene di distruzione). Chi svolge il mestiere di governante non ci fa certo grande figura, come ci dimostrano il comportamento e le battute corrosive del “dottor sottile” dei fratelli, cioè Groucho.
Questo film non prende di mira nessuno in particolare, ma rimane in ogni caso una testimonianza della stupidità e della leggerezza delle persone che decidono di scatenare una guerra.

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Gruppo COLLABORATORI julian  @  25/11/2007 13:31:14
   8 / 10
Spassosissimo !!!
Una comicità fatta di gesti e ridicole gag che rivoluzionerà il mondo del cinema.
Credo proprio che questa sia la prima satira sulla guerra, il che fa del film un pezzo ancora più pregiato.
Grandioso Groucho Marx nella parte di Rufus, l'impedito primo ministro di Freedonia, ancora più simpatici Harpo e Chico nella parte di Pinky e Chicolini.
Fa schiattare dall'inizio alla fine.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  01/10/2007 11:39:53
   9½ / 10
Il film più noto dei fratelli Marx è un capolavoro di comicità.
Il passare degli anni anzichè scalfirlo lo ha fatto diventare un cult che ha fatto scuola. Molti registi hanno saccheggiato, chi molto bene chi meno, questa tipologia di repertorio.
Un'ora trascorsa a ridere dall'inizio alla fine.
Il migliore è assolutamente Groucho!

Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  19/09/2007 15:09:33
   9 / 10
IDEA GENIALE. PRECURSORE DELLA PARODIA DEL POTERE MESSA IN SCENA DA CHAPLIN. SPASOSISSIMI I MARX.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  26/08/2007 16:21:58
   9½ / 10
Duck soup è il capolavoro dei fratelli Marx, contraddistinto dalla loro originale comicità scandita dai non sense del linguaggio e tenendo presente la loro provenienza dal vaudeville. la loro comicità a distanza di decenni continua ad essere attuale e questo film lo dimostra. Peccato che molte loro battute perdano efficacia con il doppiaggio italiano, quindi se avete una buona conoscenza dell'inglese guardatelo in originale.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  02/08/2007 19:47:57
   9 / 10
Senza dubbio il capolavoro dei fratelli Marx, una sarabanda di comicità che rapisce e stupisce anche a distanza di tanti tanti decenni: segno di un'umorismo raffinato e coinvolgente, molto acuto e degno di attraversare il tempo rendendosi immortale, a differenza di tanti comici dell'epoca la cui mole artistica oggi fa sorridere, ma graffia meno del passato.
Assolutamente imperdibile

Dick  @  27/07/2007 12:31:06
   8½ / 10
Un film istrionico, simpatico e divertente. Vero antidoto a certe robe che girano oggi.

Invia una mail all'autore del commento Mr Mandarino  @  16/05/2007 11:49:55
   8 / 10
Veramente divertente.
Considerando poi che si tratta di un film di quasi 80 anni fa e che molte delle gag sono usate ancora oggi...

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/07/2007 12.32.55
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Alex81  @  01/04/2007 19:08:38
   10 / 10
Spettacolare. Un capolavoro di comicità, che riesce a far ridere tantissimo ancora oggi. E anche un film di satira geniale, per i tempi. Groucho fantastico, Chico e Harpo strepitosi. La scena del processo, la scena dei cappelli ("ripresa" poi da Benigni in LA VITA E' BELLA), il sidecar.....momenti di comicità intramontabili.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Marlon Brando  @  24/01/2007 14:49:01
   9 / 10
E' un film simpaticissimo, da tenere in conto perchè possiede un umorismo e un sarcasmo efficcaci ancora oggi, dopo oltre 70 anni.
Mi sembra di aver rivisto molte scene di questo film rielaborate in altri, soprattutto quella con Groucho e Chico allo specchio.
Groucho Marx è una leggenda.

3 risposte al commento
Ultima risposta 25/01/2007 17.45.54
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phemt  @  22/01/2007 15:03:04
   8 / 10
Di momenti incredibilmente spassosi, giocati soprattutto sul nonsense di Groucho o su situazioni al limite del grottesco, ce ne sono a bizzeffe… A tratti è molto divertente e non è possibile non notare quanto il film sia anche un grandioso esempio di satira politica in clamoroso anticipo sui tempi… Peccato per le gag di Chico, Harpo e l’ambulante, che non strappano nemmeno un sorriso e che di fatto finiscono per appesantire il film…
La scena della specchio farà talmente scuola che è copiata ancora ai giorni nostri…

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  07/01/2007 11:24:37
   8 / 10
Manifesto della comicità, "Duck Soup" si fonda essenzialmente sull'illogicità delle battute - sparate a raffica - di Groucho: qualunque cosa esca dalla sua bocca è di una genialità sconvolgente:
"Prenda una carta. La può tenere, ne ho altre 51"
"Eccellenza, sta sparando ai suoi uomini!" "Oh. Ecco, tieni 5 dollari, non dirlo a nessuno. No, è troppo, ridammeli, dillo pure a chi ti pare."
"Questi piani sono semplicissimi,li capirebbe anche un bambino di 4^ elementare. Trovami un bambino di quarta elementare, io non ci capisco nulla."
"Siamo tre uomini ed una donna sotto assedio, mandateci dei soccorsi! E se non trovate i soccorsi, mandateci almeno altre due donne."

Purtroppo le scenette clownesche di chico ed harpo, pur rappresentative di un modo di fare comicità peculiare dell'epoca, mostrano oggi i segni del passare dl tempo.

Peccato per i molti giochi di parole intraducibili in italiano.

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  04/01/2007 12:53:37
   10 / 10
"un film che dà senso all'esistenza umana" parola del grande Allen.
bè ci sta tutta.
questa è una commedia moderna: le battute, il modo di girare il film, le gag hanno ispirato generazioni di commediografi dal sopracitato a Chaplin a Monicelli e chissà quanti altri.
i Fratelli Marx sono immensi, l'apoteosi del film comico, il raggiungimento di questo, la sua morte.
divertentissimo, fresco e scoppiettante.
tanta satira concentrata in una sola ora.
da vedere assolutamente!!
curiosità: nel film "Hannah e le sue sorelle" Woody va a vedere un film al cinema e si vede appunto la scena antecedente alla guerra finale in cui tutti ballano e ci sono i quattro fratelli insieme che cantano!spettacolare.

Invia una mail all'autore del commento M@rtiN_ScoRsese  @  03/01/2007 23:56:16
   9 / 10
seppure un film corto rende moltissimo ed attira molto per la sua satira verso la politica ed i suoi discorsi molto intricati che si rendono divertenti; tutta un' altra comicità!!
stupendo

ellida  @  30/11/2006 15:52:39
   9½ / 10
è sicuramente il film più celebre dei fratelli marx. gli attori newyorkesi dimostrano in questa pellicola tutta la loro irriverenza nei confronti del sistema cinematografico e non solo. manca completamente (!) di senso logico; "Duck Soup" si regge in piedi solo grazie ad una serie continua di numeri comici, intervallati qua e là da alcuni numeri musicali presenti in quantità minore rispetto ad altre creazioni marxiane (a questo proposito è bene ricordare che Chico ed Harpo non si esibiscono nei loro soliti virtuosismi al pianoforte e all'arpa). tuttavia, non attribuisco a questo film il voto massimo proprio perchè non ne apprezzo fino in fondo l'illogicità e il rovesciamento di qualunque struttura sensata.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Andre85  @  23/11/2006 23:44:48
   9½ / 10
MANIFESTO DELLA COMICITA' in tutte le sue forme. siamo nel 1933 e guardando oggi questo film si ride ancora e ancora.
I pochi limiti del film (qualche gioco di parola) sono unicamente dovuti alla barriera linguistica inglese-italiano

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  02/11/2006 11:17:29
   9 / 10
splendido film non senza inteligenza nelle moltissime gag...
si ride parecchio soprattutto nelle scene di guerra alla fine...
non raggiunge il massimo dei voti perche alcune battute sono un po scontate(adesso nel 2006) e non mi è molto piaciuta la recitazione del fratello groucho...

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Ultima risposta 27/07/2007 12.33.56
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Ch.Chaplin  @  22/11/2005 20:13:43
   9 / 10
Ottimo film..contiene tutto, muto e sonoro, concordo pienamente con harpo..voto 9 xkè il 10 è sl x charlie, anke se questo sarebbe un bel 9,5..nn so nulla in proposito, ma credo ke indubbiamente charlie vide qst film prima d scrivere il grande dittatore..duck soup, già il titolo dice tto..cmq il migliore dei 4 è harpo!!integra charlie e stanlio e ollio tto in 1..grande!

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Ultima risposta 07/01/2007 16.57.05
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Gruppo COLLABORATORI bungle77  @  21/11/2005 16:42:59
   10 / 10
capolavoro assoluto della comicità... a distanza di 70 anni fa ancora ridere... ma il film non è solo questo... è una satira della societa e del potere....
un film assolutamente da non perdere

wight  @  24/07/2005 15:26:49
   6 / 10
Alcuni grandi picchi di comicità in un film che però riesce spesso ad annoiare nonostante sia veramente breve.
La scena dello specchio e quella dell'arrivo dei rinforzi sono geniali e sono state spesso imitate. E' notevole anche il valore storico e l'anticipo di questo film su "Il dittatore" di Chaplin, capolavoro della satira dell'epoca.
Quel che non mi convince sono i prolungati siparietti di Chicolini e Harpo che girano sempre intorno alle stesse cose e i tanti giochini di parole scarsamente divertenti di Groucho.

5 risposte al commento
Ultima risposta 02/01/2006 16.49.36
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Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  25/02/2005 18:36:51
   10 / 10
Prima di tutto vorrei sottolineare che questo film non è nè un musical, nè tantomeno una commedia: il primo può essere Jesus Christ Superstar, il secondo può essere Starsky & Hutch. Al contrario questo è il miglor film comico della storia del cinema, dato che include tutto quello che il cinema comico può chiedere: muto e sonoro, battute a raffiche e di straordinaria fattura, ironia e satira al momento stesso, un paio di grandi sketch musicali e sopratutto una grande libertà al grandioso trio che imperversa in qualunque scena (questa caratteristica non è unico di questo film, ma di tutti i film prodotti dalla Paramount per i fratelli). Inoltre in questo film i Marx hanno avuto la fortuna di avere un grande regista (Leo McCarey), che anche se esperto del cinema drammatico e sentimentale, è riuscito a far recitare i tre nel migliore dei modi. Grande flop quando uscì (tanto che la casa hollywodiana ruppe i rapporti con Groucho, Harpo e Zeppo) è stato rivalutato negli anni del Vietnam e inserito nei 100 migliori film della storia del cinema
P.S.: per chi non conosce la comicità allo stato puro, un minimo di storia e per chi ama la coppia Boldi-de Sica lo sconsiglio vivamente.


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Ultima risposta 27/07/2007 13.43.50
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Gruppo REDAZIONE maremare  @  02/12/2004 10:57:42
   10 / 10
Sono a disposizione pacchetti per Freedonia.
Imperdibile.

dragonfly  @  29/10/2004 21:29:27
   10 / 10
Pur non essendo un amante del musical-commedia, devo ammettere che qui leo McCarey supera sé stesso e fa il vero botto. Il grande capolavoro dei fratelli Marx.

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Ultima risposta 27/07/2007 12.38.24
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