la stirpe del male (2014)

Un film da evitare.
Andando oltre lo stile registico che é quello del found footage, quindi non posso lamentarmi perché sapevo a cosa andavo incontro, é un film recitato male, scritto male e con uno svolgimento della trama peggio.
Banalissimo dall'inizio alla fine, noioso e senza alcun guizzo d'originalità.
Qualcosa si salva sicuramente, a partire da qualche scena e la parte finale, per il resto invece siamo di fronte ad un prodotto pessimo, eppure il duo MBO è TG non sono male e ne hanno dato dimostrazione in v/h/s e in southbound.
Brutto brutto

Sicuramente trama già vista con un susseguirsi di scene prevedibili. L'ennesimo Mockumentary che qui (a differenza della saga Paranormal activity) riesce con scarso successo. Inevitabile è il richiamo all'intramontabile Rosmery's baby da cui cerca spunto, ma ovviamente nulla a che vedere col sopracitato capolavoro di Polanski.
Tutto sommato riesce a trasmettere una buona dose di tensione, lasciandosi guardare senza troppe pretese!

Mi dispiace molto tutti questi voti negativi perché secondo me è in bel film gli effetti speciali sono bene fatti

SPOILER

Trama già vista e rivista, banale, e scontatissimo, non regala nulla di nuovo al pubblico. Evitare

Rispetto alla valanga di film Horror impietosi, questo film almeno un misero pathos tensivo lo possiedo, a me è piaciuto abbastanza, almeno si può parlare di film Horror!

Già non amo lo stile mockumentary, se poi ci aggiungiamo una trama banalissima e scontata dove in ogni scena sai già cosa sta per accadere tanto sono scontate, e per finire un finale che più banale non si può...ecco La stirpe del male. Evitatelo.

Di chi è la colpa? Degli smartphone? Di REC? Di Paranormal Activity?
Chi ha fatto esplodere il fenomeno found fotage nel nuovo millennio? Perché 2 horror su 5 devono essere girati così?
Sto sempre a ripetere le stesse cose.
Questa tecnica ha un certo fascino, se usata correttamente, in fondo è il modo più efficace per aumentare il senso di realtà, per far si che le emozioni risultino più vive, e sappiamo quanto siano importanti tensione e paura negli horror. Questa dovrebbe essere la motivazione principale per realizzare un mockumentary, invece la sensazione è che sia molto in voga per sopperire a una mancanza di stile nascondendola nell'amatorialetà, della serie: "Piuttosto che scervellarmi per scegliere dove piazzare la telecamera, le luci, il tipo di inquadratura, eccetera, mi butto nelle riprese a mano da finti filmini di repertorio."
Ed ecco che sorge un altro problema, dove spesso sorvolo anche io, a patto di vedere qualcosa di piacevole. Ok, hai scelto di girarlo così, adesso devi trovare un "perché", un "come", un "chi" lo guarda. Se vuoi che sembri soltanto una storia vista in diretta dall'occhio della macchina da presa, come in questo caso, la telecamera DEVE essere una, non ha senso inserirne altre se non si riesce a giustificare chi abbia montato il video, così diventa un film come gli altri. Il mockumentary perfetto è quello dove si intuisce che ci possa essere qualcuno che abbia montato le immagini o, meglio ancora, quando si limita a essere un eccezionale documento ritrovato, quindi le immagini provengono da quell'unica telecamera e non hanno nessun montaggio ("Cloverfield" ne è un esempio straordinario).
Ne "La Stirpe del Male", un ragazzo riprende tutto con la scusa che è un fanatico delle riprese, ma il risultato non è credibile. Riprende tutto tutto tutto, anche quando la situazione si fa brutta, spesso girando per casa al buio, cosa che fa incredibilmente anche una bambina che prende la telecamera per cercare il cane. Inoltre la sua ripresa non è l'unica presente, e questo, come già detto, ha poco senso per questo progetto. Sono un càcacàzzi è vero, ma mi esalto quando le cose vengono fatte per bene, e mi deprimo nel caso contrario.
Peccato perché alcune situazioni nel film erano interessanti.

Un Rosemary's baby dei poveri(ssimi), praticamente in mutande. Ci vorrebbe troppo tempo ad elencare tutte le cose che non vanno, mi limito alle più eclatanti. Prima di tutto, la scrittura: un marito rompiscatole e inverosimile che riprende qualsiasi cosa, anche la più insignificante, senza mai riguardare quello che ha ripreso. Personaggi che meritano l'Oscar per i comportamenti più stupidi, e inverosimili - tipo quello che fanno in luna di miele quando sono abbordati dal tassista. Molte scene poi hanno tempistiche non chiare: il protagonista torna su certi luoghi dopo averli lasciati pochissimi minuti prima, e la scena è completamente trasformata ma non c'è stato il tempo materiale perché tutto ciò accadesse. E ciliegina sulla torta, il film non fa minimamente paura e non procura alcuna tensione. Il simbolo dell'euro, poi, lasciamo stare. Insomma un filmaccio da evitare, che ha tolto sale e finanziamenti a produzioni molto più meritevoli (ci vuole anche poco a esserlo).

Ennesimo Mockumentary uguale a decine di suoi simili.
Stavolta a vedersela con le forze demoniache sono una coppia di sposi novelli alle prese con una gravidanza inaspettata...Ovviamente tutto ripreso dalle telecamere, dal concepimento (Ma chi "diavolo" girava?) , al momento della notizia, dalle prime apparizioni fino alla resa dei conti finale.
Questo stile registico cerca di rendere piu' credibile la vicenda ma in questo, come in altri casi, si ha l'effetto contrario.
Male...

Difficile commentare un simile lavoro, vorrebbe entrare nel filone Paranormal Activity ma in pratica riesce solo ad annoiare in modo stratosferico.

Che gli Americani gli horror non li sapessero fare è risaputo ma questo è particolarmente indecente.

Una cosa mi chiedo: il marito fa le riprese amatoriali per immortalare il loro matrimonio e ok, riprese da ubriaco, ma perchè continuare con quella tecnica anche quando il marito e la moglie sono entrambi inquadrati? Evidentemente è il regista che prende in mano la situazione, perchè fingere anche in quel momento che sia un documentario? Mah.
Torniamo al film: piatto, soliti cliché, tensione quasi nulla salvo qualche picco di volume tanto per svegliare lo spettatore dal torpore.
Evitabile, anche se c'è di peggio.

Mi sono pentita di averlo visto! Brutto, noioso, stracopiato visto che di film riguardanti il figlio del diavolo ne hanno fatti un bel po, ma nom arriva di certo al livello

Non capsico questi voti bassi... Il film è veramente ben fatto, mi è piaciuto e l'ho guardato con gusto insieme ad amici!

il solito film di *****.
girato con la telecamera mossa che viene da vomitare dopo 10 minuti.
mezzo film se ne va tra *******te della coppia prima e dopo il matrimonio prendete un vostro video girato in famiglia é MOLTO MEGLIO!!

Devo dire che mi aspettavo molto di peggio. E' vero non pecca certo d'originalità anzi..la trama è ormai sfruttatissima al pari della tecnica di ripresa. Tuttavia mantiene sempre una buona dose di tensione..non si esagera troppo con le scene inquietanti ed inoltre nel complesso la pellicola è realizzata molto bene con ottimi effetti speciali.

Arriva a dir poco in ritardo "La stirpe del male"; fuori tempo massimo per la tecnica di ripresa utilizzata e soprattutto per il tema trattato. Di anticristo desiderosi di venire al mondo sfruttando il grembo di una poveraccia ne abbiamo fin sopra i capelli, quanto del found footage, soprattutto se utilizzato in questa maniera forzata e ridicola.
Come da prassi la prima mezz'ora ci consente di entrare in contatto con i personaggi principali, ovvero una coppia in procinto di sposarsi. Bastano cinque minuti per diventare intolleranti ai loro volti; insopportabili nel loro idillio amoroso, patetici durante l'imbellettato matrimonio, demenziali nella luna di miele caraibica dove finalmente qualcosa succede. Si capisce ben poco del fatatccio, ci vengono concessi tre fotogrammi dai quali si evince l'avvenuta inseminazione della signora, ed il responsabile non è certo il novello sposo.
A seguire la matrice horror prende piede con somma fatica, la narrazione diventa disperatamente frammentaria e le scene chiamate ad inquietare sono invece un compendio di roba già vista, masticata e sputata un milione di volte.
I due registi poi citano a mani basse: sembrano non aver alcuna remora nel riprendere idee altrui e filtrarle attraverso il loro gusto dozzinale. "Rosemary's baby" è la vetta inavvicinabile, ma ci sono anche "Grano rosso sangue 2", "Black Christmas", "Rec" e altre pellicole che è inutile perder tempo a menzionare.
Come tutto ciò già non bastasse a manovrare la gravidanza ci pensa un un gruppo di satanisti dei quale nulla si sa, buttato lì senza alcuna spiegazione ragionevole.
Sciocchezza senza alcuna dignità e priva della minima tensione: da evitare.

COMMENTO SPOILEROSO

Questo film è stata un po' una sorpresa. Non ci avrei scommesso un euro che mi sarebbe piaciuto, da una parte perché ne sfornano un sacco di film horror e ormai hanno quasi tutti le stesse tematiche messe in pratica quasi allo stesso modo (per fare un buon horror dovrebbero mettere in pratica le solite cose ma in modo originale, perché le tematiche in un horror si sa quali sono), e poi perché su questo sito ha una media molto bassa e dei voti molto negativi, quindi prima di guardarlo avevo delle aspettative bassissime (non è che ci do troppo peso ai voti e commenti degli altri, anche perché ci sono un sacco di troll, però almeno parto con basse aspettative e mi godo meglio i film)!!! Per me è un buon film (non parlo di nulla di eccezionale o di un capolavoro, ma secondo me il suo lavoro l'ha svolto bene). Le parti che mi sono piaciute di più sono la luna di miele a Cuba (secondo me meta azzeccata perché si sa che da quelle parti ci sono stregonerie, Voodoo, e sono superstiziosi), es. quando vanno dalla "maga" a farsi leggere la mano mi è piaciuto molto, in più il passato di lei totalmente sconosciuto da quel po' di mistero che non guasta, poi quando si sono persi ero in ansia perché cmq Cuba non è proprio un posto tranquillo da perdersi di sera e da turisti, il finto taxista che poi li porterà a quella festa strana in una specie di tugurio l'ho trovato inquietante (ed una bella trovata). Poi ci sarà il classico rito che c'è il vedo e non vedo! Dopo la luna di miele il film diventa noiosetto, c'è tutta una parte della gravidanza che succede poco o nulla, ma secondo me come è stato fatto non porta alla noia vera e propria, però nello stesso tempo non succede nulla di chè (a parte qualche stranezza, tipo lei che da vegetariana si mangia la carne cruda al supermercato). Dopo si risale ad un buon livello negli ultimi 30 minuti. Per me sono stati molto belli, ricchi di tensione, inquietudine e fatti bene, sia la scena del parco con i ragazzi scaraventati all'aria, sia il casino nella casa!!!! Poi quegli uomini che li spiavano dalla strada e con le telecamere, e per finire la nascita dell'Anticristo! Ah, anche la scena del prete che non riesce a dire messa per la comunione l'ho trovata carina! E poi il finale inquietante che il taxista di quella setta prenderà in ostaggio un'altra coppietta di turisti, questa volta a Parigi. Secondo me un sei e mezzo se lo merita. E poi anche se la tecnica della telecamera a mano è stata abusata negli ultimi anni, devo dire che in questo film ci sta bene e che funziona ancora. Molto carino, un occhiata la consiglio. Cmq tutta la gravidanza, e l'attesa del parto, ti fanno anche entrare nella vita di questa coppietta e alla fine ti senti come se li conoscessi veramente. Non è assolutamente la ciofeca che dicono gli altri!!!

Solito schifosissimo horror americano,orripilante sotto ogni punto di vista.
La trama è noiosissima,banale e assolutamente priva di tensione con un finale veramente stupido, protagonisti idioti e insopportabili,la regia è anonima mentre come al solito sono piuttosto pessimi gli attori.
Una vera e propria schifezza, mi chiedo come si fa a realizzare una roba simile.

La gestazione dell'anticristo raccontata in stile found footage.
E sono nove mesi di noia indicibile quelli che si susseguono in questo DEVIL'S DUE, animato da pochissime scene confuse e agitate nella parte finale della storia, che prima non mostra nessuna grande originalità nè una sufficiente propensione al coinvolgimento.
Tensione flebile e limitata a poche scene, cast quasi impalpabile e ritmo che non sembra dei più fluidi per garantire una visione appagante e soddisfacente.

Del film ho preferito di più la prima parte che precedono l atto finale..non c'è nulla di nuovo ne x la trama ne x il modo di averlo girato,ma è solo una bella rottura di palle!!!

secondo me fa proprio schifo. mokumentary fatto male e totalmente illogico dal punto di vista della trama

non è proprio malaccio...ma si potrebbe tagliare tranquillamente metà film

Il film non è male ma mi aspettavo di più sotto il profilo della tensione.
Sceneggiatura un po' moscia nella parte iniziale. Inoltre, non avendo visto il trailer prima di andare al cinema, è stata una sopresa (in negativo) scoprire che tutta la pellicola è stata girata con la camera a mano...non mi sembrava per niente il caso.
Leggermente più emozionanti gli ultimi 20 minuti, ma poteva essere fatto meglio.
meno della sufficienza.

Questo film è un minestrone di luoghi comuni presenti 1) nel cinema horror in genere 2) nel sottogenere "found footage", sin dai primi momenti si capisce cosa succede, come si svilupperà la storia e come andrà a finire. quindi da questo punto di vista i voti bassi sono giustificati...PERO'....nonostante tutto dal punto di vista tecnico è superiore alla gran parte dei 100 e passa FF che ho visionato, e presenta pochi ma notevoli momenti di tensione, la sufficienza mi sembra eccessiva, il 5 e mezzo direi che ci può stare.

Found Footage e POV non hanno più nulla da dire. Tanti ce ne sono stati in un arco di tempo relativamente breve che la saturazione è giunta ad un livello insostenibile. La stirpe del male non solo non presenta nulla di nuovo, ampiamente prevedibile prima della visione, ma ha il peccato mortale di essere noioso oltremisura. Già i filmati del matrimonio e relativa luna di miele sono pallosi di suo, ma proporceli per la metà del film con in aggiunta scene di piatta vita casalinga è un attentato ai testicoli puro e semplice. Addirittura mi viene da rimpiangere quei film in cui il classico balzo dalla sedia perlomeno risvegliava dalla catalessi. Qui purtroppo la catalessi è pressochè permanente. C'è un po' frullato di tutto: Rosemary's baby (of course, visto il tema), la prima sequenza che sembra un omaggio a Black Christmas di Clark, più qualche elemento verso il finale che rimanda a Il signore del male. Non mi sento di dare eccessive colpe ai registi. E' un film brutto come tanti ne sono stati fatti e se ne faranno ancora. Quello che mi fa incazzare è che ciofeche del genere le distribuiscano al cinema. Non è che pagando solo 3 euro nella settimana santa della festa del cinema sei giusticato a proiettare *******te come questa. Troppo comodo.

Diciamo che la prima parte del film ci poteva anche stare, spiegando il perchè delle cose brutte che sono successe. Ma, la seconda è stata invece di una banalità unica con riprese in maniera indiretta di molteplici film come: the ring, il sesto senso, la strega di blair...
Insomma assolutamente nulla di che!

Non amo molto i film horror, e questa non è la classica pellicola piena di suspense, sangue e orribili mostri.
Si parla di una storia, già ripetuta altre 100 volte, dove la novità, rispetto alle altre, consiste solo nell'uso della telecamera in soggettiva.
Non aspettatevi dunque continui balzi sulla sedia e strilli, perché di scene paurose ce ne sono veramente poche.

SPOILER

Per fortuna il biglietto mi è costato solo 3 euro, grazie all'iniziativa La festa del cinema.

Che dire, film insulso che scopiazza da un classico come "The believers - i credenti del male" e da tutto il campionario del cinema found footage conosciuto fino ad ora.

La domanda e': perché produrre ancora pellicole del genere ? Zero tensione, tanta prevedibilità e nessun twist degno di nota. In buona sostanza un titolo da quattro soldi (o tre). Evitabilissimo.

Niente di nuovo sotto il sole, tuttavia questa pellicola se messa a confronto con scempi come L'altra faccia del diavolo et similia una sufficienza stiracchiata riesce a strapparla.

Veramente una pellicola ridicola, "attori" da spot pubblicitario, situazioni che rasentano il ridicolo e l'incomprensibile...è tutto tranne un horror, menomale che c'era la festa del cinema e ho pagato solo tre euro, secondo me pure troppo per questo scempio! EVITATELO

Esattamente quello che mi aspettavo da questo horror!
Secondo me è da vedere!

Brutto ed ennesimo horror sulla possessione e sull'anticristo. Qui di originale c'è davvero quasi nulla, la storia è quella di sempre e la regia in stile falso documentario non rende migliore il tutto. Il lato tecnico è quasi tutto sballato: c'è una sceneggiatura iper-superficiale con scene insensate e senza filo logico. Per non parlare poi della prevedibilità, ad esempio il finale si intuisce subito. Poi il film è lento, non c'è mai una scena che dia la vera svolta e faccia diventare la pellicola più elettrizzante. Gli attori non sono la cosa peggiore del film ma comunque sono abbastanza mediocri. Montaggio e regia sono molto brutti entrambi. Inoltre c'è una quantità sproporzionata di scene improbabili. Tra le pochissime cose salvabili cito gli effetti speciali che ho trovato discreti e una buona dose di tensione che si avverte in qualche scena. Questo però è troppo poco per salvare la pellicola dalla mediocrità totale. Brutto horror.

Assolutamente poco originale film sulla possessione che utilizza la formula del found footage. Banale nello svolgimento e anche i protagonisti non sono troppo brillanti. Discreto il ritmo e alcune scene hanno la giusta dose di tensione.

Noioso e irritante mockumentary a tema demoniaco dove una coppia di sposi dovrà affrontrare una gravidanza non attesa che porta i semi del male assoluto. Detta così sembra pomposo. E invece questo demon-Pov è fatto da poveracci senza arte nè parte. Trito e inutile.

Horror piatto se cosi' si puo' definire.. non trasmette nulla tantomeno paura, tensione. Film che si lascia seguire ma nulla di nuovo.