Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
continua il viaggio nella filmografia di Villeneuve e forse questo era l'ultimo tassello importante che mi mancava. Docudrama della durata ridottissima (poco più di un'ora) ma estremamente efficace ed originale nella messa in scena. Il tema mi interessa molto e fin dall'incipit iniziale si spezza la routine con un sequenza fredda, secca, che con uno sparo nel silenzio rompe l'attesa. Non c'è retorica, non c'è nulla di più di quello che accade. Villeneuve ci introduce nel dramma coadiuvato da un bianco e nero che esalta i fatti, stempera l'effetto splatter e valorizza scene immortali (il sangue di carnefice e odiata vittima che si cercano e si mescolano inesorabilmente sul pavimento). Valida anche la narrazione, attraverso gli occhi di 3 interpreti efficaci, si percorrono i fatti andando avanti e indietro senza mai ridurre il pathos. Nel suo genere decisamente un'opera originale e ben realizzata