reeker - tra la vita e la morte (2005)

"Reeker" non è nient'altro che un comunissimo teen-slasher che non riserva nessuna sorpresa,infatti abbiamo il solito gruppo di ragazzi, il solito luogo sperduto nel nulla e solito individuo sconosciuto assetato di sangue.
Il film manca completamente di elementi che possano mantenere alto l'interesse nello spettatore,c'è poco sesso e splatter,manca la tensione a causa della regia pessima,i personaggi non dicono nulla,non riescono a risultare ne insopportabili ne simpatici,lasciano indifferenti,a questo bisogna aggiungere dei dialoghi penosi ed imbarazzanti.
L'unico aspetto positivo è il finale tutto sommato discreto,ma purtroppo non basta,film da evitare.

Film veramente brutto. L'inizio sembrava promettere bene, ma subito dopo pochi minuti diventa insopportabile, una noia mortale! Volevo spegnere il televisore più volte, ma alla fine sono riuscito ad arrivare fino alla fine.
Pellicola piatta, priva di ritmo e tensione. Regia inesistente, perché girare scene così ridicole per un genere horror mi sembra poco professionale. Attori inespressivi e mai in parte, menomale che nel cast vediamo una bella attrice giovane, Arielle Kebbel, almeno questo!
Il finale è ben fatto, però dopo 1h e 20 minuti di noia e zero coinvolgimento non può bastare a far risollevare la pellicola
Film che sconsiglio a tutti. E' stata una vera perdita di tempo.

SPOILER

Trama che ha del potenziale ma il tutto è sfruttato maluccio , non lascia la voglia di rivederlo , l'ho visto anche una seconda volta per poterlo rivalutare ma nada ... parte bene ma cala pian piano

E' vero, poca originalità (nel calderone metterei pure un pò di Non aprite quella porta - all'inizio almeno -, momenti sonori alla Manfredini - Venerdì 13 - e qualche deriva weird stile Soul survivors), ma anche molta professionalità registica e qualche momento riuscito.

Se non fosse stato per qualche lungaggine che comincia a farsi sentire da metà film sino a quasi al finale (dove c'è pure un pò di calo ritmico), staremmo parlando di un ottimo horror/slasher.

Sottovalutatissimo, pesca molto dai capostipiti ma è lodevole il voler complicare tutto con un finale psicanalitico e difficilmente capibile; attori ok e c'è pure un Ironside al disarmo.

Buono (anche nel voler tratteggiare la morte in quel modo, con una CG comunque nella media).

Un sequel e, a quanto pare, Donnie Darko et similia han in parte contagiato pure lo slasher.

Sinceramente ho faticato a capire alcune idee che questo film cerca di spacciare per buone e originali, lasciandomi quasi del tutto insoddisfatto per una storia che non ha quel quid giusto per appassionare e intrattenere chi guarda, sperando in qualcosa di più sostanzioso.
Cast e regia poco capaci.

A parte l'idea di base, comunque non nuova, il film vale molto poco...troppa computer grafica ed in più concepito per un target di 15enni americani...

Horror bruttino che mi ha annoiato veramente tanto.
Lo svolgimento della storia è fiacco, il cattivo ridicolo e gli attori non pervenuti.
Una cosa positiva c'è, il finale che è decisamente particolare e inaspettato. Ma non basta a salvare sto obbrobrio da una immancabile insufficienza. Sconsigliatissimo!

Film inguardabile. Attori scandalosi, dialoghi al limite del ridicolo per non parlare poi dell'essere incappucciato che sembra vestito per il carnevale...solo il finale e qualche scena splatter qua e la si salvano. Poi non capisco come un attore del calibro di Eric Mabius (Resident Evil, Il Corvo 3: Salvation) accetti di fare film come questo.

Il finale "a sorpresa "salva questa pellicola da una votazione ancora piu bassa. Miscuglio fatto male di tanti film simili, "reeker" non appassiona e non ti rende simpatici nemmeno i protagonisti che recitano anche da cane! Fatta bene solo la prima scena splatter, poi si perde con situazioni assurde e trovate noiose nel limbo di un mostro a cui mancava solo la falce. Ma se avesse avuto quella almeno aveva un senso...
Da rilevare, unica nota positiva forse, il cameo piacevole di Michael Ironside...protagonista della serie cult "Visitors".

Insufficiente. 4

bah, a parte un finale messo così che salva l 1 in pagella....il film è una c.... pazzesca! (cit : il secondo tragico fantozzi)

Film che meriterebbe un "2" gigantesco se non fosse per il finale che salva in parte tutte le fesserie a cui si assiste...in particolare le situazioni involontariamente comiche (il peggio per un horror)!
Ma anche il finale è in realta' una copia di un "piccolo" film Italiano quasi sconosciuto..."Non avere paura della zia marta" che molti anni fa divenne un precursore di svariati film con colpo di scena molto simile a questo "reeker"!
Oltretutto i dubbi rimangono sulla sorte dei...

SPOILER

Il livello complessivo di attori,regia,effetti è nettamente sotto la sufficenza!

un finale tutto sommato "esaustivo" risolleva (in parte) le sorti di un film horor di bassa lega, con momenti di tensione ai minimi, locations e situazioni (stra)abusate e scarsa vena recitativa.

Sembrava un buon teen-horror..ma l'apparizione della morte manda all'aria tutto quello che c'e di buono in sto film.
Mamma mia che cavolata...

L'inizio promette bene, e l'opera sembra ben fatta, almeno fino all'apparizione del poco convincente mostro.
Da qual momento in poi la viosione diventa scontata ed anche un po' noiosa poichè, dopo poco, si intuisce dove la storia andrà a parare, ed il finale, che vorrebbe meravigliare, altro non fa che confermare l'intuizione precedente.
In ciò ricorda moltissimo "Dead End"; l'idea alla base della pellicola, essendo stata usata in ormai molte opere, non meraviglia più.
La recitazione e la caratterizzazione dei personaggi sono quelle che ci si aspetta da opere di questo genere.
In conclusione, l'opera, pur mostrando qualche pregio, non merita di esser vista; ci sono horror simili decisamente migliori di quello in questione.

E’ arrivato anche in Italia, anche se con estremo ritardo (il film è datato 2005), “Reeker – Tra la vita e la morte”, quello che rappresenta probabilmente l’esempio più lampante di “fondo di magazzino”, la classica pellicola su cui nessun distributore con un po’ di sale in zucca punterebbe troppo; e infatti il film è circolato per una settimana circa, nei primi giorni di Settembre 2008, in un numero esiguo di copie.
Ci troviamo di fronte a uno di quei film che si visionano con molta indifferenza, incapaci di infondere partecipazione emotiva, privi di idee, noiosetti e in generale anche mal fatti.
La trovata “geniale” attorno a cui è costruito l’intero film, e che poi ne rappresenta il twist finale, è vecchia come il cucco e in questi ultimi anni è stata portata sugli schermi fin troppe volte Reeker(e quasi sempre con risultati mediocri), dunque quella che dovrebbe essere la gran sorpresa in “Reeker – Tra la vita e la morte” è intuibile ancor prima di vedere il film,alla fine risulta un filmetto stupidotto e bruttarello perché se avessero puntato sulla figura del mostro (curandone maggiormente il look, ovviamente) dotandolo di una sua personalità e mitologia, sarebbe potuto venire fuori anche un prodotto interessante.
Si può salvare qualche momento ironico (il gioco della famigliola nell’introduzione e la gag della finestra) e una messa in scena dignitosa, ma per il resto è il classico film che si dimentica poche ore subito dopo la visione.

Il finale (che sa di già visto) non salva un film noioso e scontato!
Il cattivo è uno dei boogeyman più ridicoli della storia del cinema!

pessiiiiiiiiiiiiiimoooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!

SPOILER

Una scossa di terremoto che nasconde una terribile verità
Parte come un classico film in cui un gruppo di ragazzi..per svariati motivi..si ritrova isolato in un motel..alle prese con un’entità puzzolente..che fa strage con un frullino.
Si aggiungono misteriose apparizioni raccapriccianti
Apparentemente..non convince per niente..soprattutto per come viene resa questa “entità”
Il finale però..risolleva..la scarsa considerazione del film
Un passaggio tra la vita e la morte
Purtroppo l’idea è sviluppata in maniera pessima..non rende..non lascia soddisfatti

Comunque si può guardare

film interpretato e sviluppato malissimo...non vedevo l'ora che finiva!

Un film horror come molti. Il finale lo risolleva, ma non basta per raggiungere la sufficienza.

si salva per il colpo di scena nel finale! il film e' abbastanza noioso meno male che almeno c'e' qualche dose di splatter! ripeto un film mediocre e noioso ma con un bel colpo di scena!

effetti splatter molto ben congegnati ma nn presenti in tt il film.....la trama è pressoke simile a decine di film degli ultimi anni......

SPOILER

Piacevole diversivo, trama un po banale: macchina in panne nel deserto... ect, ma cmq il film non lanque nell'eccessivita degli stereotipi,non è capolavoro ma guardabile.Un tempo questo tipo di film sarebbe stato definito da home video.

Lei che si mette la cintura di sicurezza in quella situazione? Bho mi ha fatto ridere comunque un film davvero pessimo non vedevo l'ora che finisse...

Filmetto horror senza pretese e a tratti incomprensibile, il gol della bandiera lo segna il finale abbastanza azzeccato ed utilissimo per rendersi conto di quello che abbiamo visto nell'ora e mezzo precedente. I 5 minuti finali però non sono sufficenti a salvare il film e vi spiego in breve i motivi: La trama è veramente molto confusionaria e dopo mezz'ora non sai cosa stai guardando perchè capirci qualcosa è un'impresa, personaggi, fatti ed ambientazioni sono scontati come un rigore dato all'Inter la domenica. Basta con il solito gruppetto di giovani... non se ne può più!!! è sempre la solita storia, un paio di tipici ragazzotti americani accompagnati da qualche bella passerona dal quoziente intellettivo pari a quello di un'ameba (forse la moretta un pò si salva). Che dire poi dei luoghi e delle ambientazioni? Gita in macchina, classica strada deserta e fatiscente stazione di servizio... non so voi ma io credo di aver visto questa cosa in almeno una decina di altri film!!! In sostanza "Reeker" è un film che fino a 5 minuti dalla fine non supererebbe il 3 in pagella, poi però ammetto che la trovata finale è ingegnosa ed anche abbastanza innovativa, quindi un punticino in più se lo merita! Se non lo avete ancora visto evitatelo! IL CARTAIO

simpatico e con qualche scena esilarante, pesca un po' da ovunque gli capiti ma non prendendosi troppo sul serio sarebbe ingiusto punirlo oltre il dovuto.
doppiaggio da telenovela cilena.

Ma perchè fanno morire sempre i teenager in questi film?e ke cavolo!perchè non un pullman di nonnetti ke vanno al torneo di bocce?questo sì ke sarebbe originale!Tornando al film,un pò di ansia la mette pure visto ke x più di un'ora nn capisci ki diamine è stavolta ke ce l'ha cn il gruppetto di ragazzotti idioti..però purtroppo alcune scene sono davvero ridicole!cmq nn ho messo 4 come mi ero ripromessa perchè cn il finale si sn guadagnati un mezzo votino in più

SPOILER

Una piacevolissima sorpresa! Vado controcorrente! Reeker è, ad opinione del sottoscritto, una discreta (quanto leggera) variante del canonico slasher movie in stile gruppo di mentecatti/macchina rotta/isolati nel deserto ecc…
Indubbiamente derivativo sia per quanto riguarda lo stile dei personaggi sia per quanto riguarda la loro sorte (si salvano sempre i più sensibili e chi scopa muore) Reeker in realtà funziona…

L’intro è ottimo per quanto completamente slegato dal resto del film… La prima ora segue i canoni classici del genere ma regge bene grazie ad apparizioni improvvise, momenti di tensione o viranti sull’onirico, un po’ di ironia e belle trovate… Cala poi con l’apparizione “fisica” del Boogeyman (anche il suo make up è parecchio derivativo) e con le traversie della survivor girl ma si riprende con un finale che per quanto si basi su un’idea vecchia come il mondo e stra-abusata funziona e da un senso al film…
Payne, cresciuto alla corte di Roger Corman, fa il suo con mestiere e sfrutta benino degli ottimi fx, mentre va fatta notare anche una discreta, sia come dose che come fattura, presenza di spatter!

Bellissima la Kebbel, particina per il solito grande e sottovalutato Ironside, cameo anche per Eric Mabius che al tempo sostituì Brandon Lee incarnando Il Corvo al terzo capitolo…

Niente di nuovo sotto il sole (ricorda un po’ Identità, un po’ Dead End, un po’ mille altri film) ma Reeker è un low-budget fatto da un appassionato d’horror per appassionati d’horror… Intrattiene e non annoia mai pur senza esaltare…
Nel suo piccolo meglio di tanti altri recenti horror spacciati per capolavori!

Come film è inguardabile, trama assurda e mal sviluppata, non coinvolge sennò per il senso di caos che vi prenderà nel capire cosa il regista volesse fare, finale scontato vista l'unica soluzione plausibile, ma non si può concepire dei film migliori cavolo!

dai in fondo poteva essere sviluppato ai livelli del finale. cmq un 6 ne vale secondo me perché nn annoia. pur essendo copiato spudoratamente dai soliti film dell'autostrada nel deserto e del benzinaio sperduto

Brutto brutto veramente brutto
sarò io ma per me sto film non ha davvero ne capo ne piedi
sconsigliato

Non sarà tutta sta novità, cmq è godibile.

il film è ridicolo, ma alcune scene sono veramente spassose.

Ancora una volta il solito gruppetto di teenager,ancora una volta un motel isolato nel bel mezzo del deserto americano,ancora una volta il solito prodotto mediocre che si limita a scopiazzare a destra e a manca senza mostrare mai uno spunto degno di menzione.Volendo tralasciare i titoli più lontani nel tempo è impossibile che la mente non corra subito a pellicole come “Identity” o “Vacancy” ,alle quali il regista Dave Payne deve qualcosa di più che una semplice ispirazione.
“Reeker” è film assurdo,noiosissimo nella prima parte,pieno zeppo di dialoghi inascoltabili e di situazioni che mostrano ancora una volta come le vittime di questi film abbiano un quoziente intellettivo pari a quello di un lombrico.Pietosi i tentativi di rifuggire gli stereotipi del genere,ad esempio con la presenza di un non vedente nel gruppo destinato alla carneficina,oppure con spunti che ambiscono a divertire ma finiscono solo con il lasciare di sasso davanti a così tanta idiozia.
Tra l’altro la narrazione è molto confusa e non si capisce nulla sino all’epilogo,o meglio,si intuisce che qualcosa non funziona come dovrebbe, perché gli indizi che Payne dissemina a mani basse sono numerosi oltre che elementari.Si attende solo che tutti i fili vengano ricollegati,cosa che regolarmente avviene in un finale facile e per nulla spiazzante.Abbastanza insulso anche il maleodorante cattivone,con look a metà strada tra il post apocalittico ed il cyberpunk.Assolutamente infelice l’apparizione di Michael Ironside.
Nonostante ciò è in arrivo il sequel,si intitolerà “No man’s land:The rise of Reeker”,ovviamente da evitare a tutti i costi.

Brutto veramente brutto, non salvo niente.

carino solo il finale. il resto del film è solo noia

e sono stato pure generoso

La noia circona questa bruttissima pellicola.Davvero inguardabile.

1h20 di film da voto uno una noia mortale gli ultimi 10 minuti invece mi sono piaciuti assai e per questo la mia media è salita a 5.. bello il finale ma potevano sviluppare molto meglio la trama centrale del film che ci sono scene buttate nel cesso

SPOILER

Per carità c'è di peggio nell'ambito del cinema horror degli ultimi tempi..tuttavia non si può certo definire un bel film. Un calderone di spunti presi qua e la da qualche film miscelati insieme..ne viene fuori però un mezzo pasticcio..anche per il fattore recitazione di certo non a livelli sufficienti..che dire..si può anche evitare.

qualche scena ci può anche stare ma il film è di pessima fattura, come al solito si gioca a mischiare scene e situazioni prese da altri film.... NOIOSISSIMO!

ma quando la smetteranno di girare 'film' come questo? L

nulla da dire...quasi sufficiente

l'inizio si intravede qualcosa di positivo,ma via via il film scorre in modo ridicolo quasi comico,invece devo dire che il finale e buono e non scontato,ma tuttociò non credo che meriti la sufficienza

Senza infamia e senza lode,nn male il finale alla fin fine..
w Arielle Kebbel ke e' bell

SPOILER

sè sè.. intrappolati dal male.... intrappolati dalla rincoglionaggine, altrochè!
Loro e quel demente del mostro li ammazza.

Che agonia...
Prendete un bicchiere e metteteci dentro un pò di IDENTITY, FINAL DESTINATION, un finale geniale alla

SPOILER, uno sviluppo di regia alla Le Colline hanno gli occhi 2, una coerenza dei personaggi e della storia alla Ed Wood (ma senza il suo genio involontario), qualcosa alla Il Canto del Diavolo o alla Il CHirurgo, mescolate il tutto e viene fuori sto cocktal analcolico, senza sapore, dissetante come una birra calda sotto un sole bollente, gustosa come un bicchiere di acqua del mare Adriatico
Che tristezza...