stephen king's the shining (1997)

non arriva minimamente al capolavoro di Kubrick, e neanche vuole farlo, semplicemente questa versione vuole ripristinare e mettere in scena quello che Kubrick (anche per esigenze di tempo) cambiò del libro.
in questa versione possiamo vedere come King aveva pensato i personaggi, e la storia, che grazie anche al fatto dei cambiamenti di Kubrick possono essere una grande sorpresa per chi non ha letto il libri, Mick Garris si dimostra un ottimo regista, che riesce a narrare ottimamente una storia già narrata da un dio del cinema, senza paura degli inevitabili paragoni, senza copiare scene e rimanendo fedele al libro e dando anche giustizia al personaggio Wendy.
ottimo poi come con alcune trovate si riuscì a far passare in tv scene anche forti (nel 97 la tv non era come adesso, c'era più censura) vedi il flash back della sparatoria in bianco e nero che diventa per un paio di frame a colori al momento degli spari, non si vede una gocci di sangue, ma l'effetto colpisce di sicuro.
una bella miniserie, che merita di essere vista anche se si è amanti del film di Kubrick, per colmare i vuoti del capolavoro cinematografico.

Finalmente dopo tanti anni ho letto il libro e visto questa rivisitazione di King.
Mi è piaciuto molto questo film tv sceneggiato dallo stesso autore del romanzo, ovviamente la trama gli è molto fedele e la sensazione di macabro, follia, paranormale si sente davvero. Innanzitutto mi sono piaciuti gli attori: dal Jack interpretato da Weber, alla bionda Wendy De Mornay e soprattutto Dick Hallorann, un personaggio che spicca interpretato da Van Peebles (uno famoso nel blackxploitation).
Sono tre episodi da 90 minuti l'uno e, ripeto, la tensione è alta, il senso di pericolo è terribile se proviene da qualcuno che ami e gli effetti old style sono abbastanza buoni. Qualche difetto ovviamente non manca: le apparizioni di Tony sono bruttine, e il piccolo Danny... si vede l'impegno nel recitare, ma a volte è un po' irritante.
Per fortuna sottolineo per fortuna, King ha avuto il senno di tagliare le scene dove i cespugli attaccano i personaggi. Un'insensatezza anche nel romanzo.
Il finale "alternativo" e commovente l'ho trovato azzeccato, e in genere concordo con chi ha commentato positivamente questa ahimé molto sottovalutata opera da televisione.

Miniserie che riproduce il più fedelmente possibile il romanzo di King fino però a rendersi in moltissimi punti veramente prolisso e noioso. Nella lunghissima e pesante parte iniziale vengono presentati i personaggi in maniera forse fin troppo dettagliata, poi (lentamente) iniziano a verificarsi i primi fatti inquietanti ma sempre ad un ritmo davvero lento. Nel complesso non è un brutto film, certo non ha un bel niente del più celebre "Shining" di Kubrick ma si lascia comunque guardare. Effetti speciali un pochino vecchia scuola e tensione latitante. Cast con interpreti da film tv. Salvabile ma nulla di più.

Una miniserie piacevole, anche se un po' troppo tirata via, e un po' troppo fedele all'opera cartace, che è si bella, ma aveva allo stesso tempo delle bambolottate, che andavano un po' a stonare, ma che is salvava, per un'arricchita descrizione!Questo invece è un prodottino girato molto probabilemnte con due lire, stile Piccoli Brividi, che non è malaccio, ma non ha nulla a che vedere per esempio con il film, e nemmeno con il libro.Carino, anche se non mi spingo più in là!

Avevo alte aspettative riguardo a questa mini-serie, che è tratta dal libro di King. Ho pensato che avendo più ore a disposizione, e mettendo tutta la storia del libro, avessero fatto un buon lavoro. io il libro non l'ho letto, ma chi lo ha letto ha detto che c'è quasi tutto il libro in questa mini-serie, quindi mi fido. Però ho trovato questa mini-serie noiosa e poco inquietante. Chi ha letto il libro ha detto che è un libro inquietante e a tratti pauroso, ma in questa mini-serie la tensione e l'inquietudine è molto bassa. in più la storia non l'ho trovata così interessante... forse anche il libro non sarà questo gran chè. Boh!!! Altra nota negativa di questa mini-serie è che il bambino è irritante al massimo, e che mancano le gemelle nel corridoio....poi ho scoperto che erano state inventate da Kubrick (ha avuto un bel colpo di genio perché nel suo film è uno degli aspetti più inquietanti). Ovviamente è normale fare un paragone col film di Kubrick e penso che il film sia molto più bello....c'è molta più inquietudine, più paura, più tutto....anche se ha dovuto tagliare tante parti (e aggiungere qualche cosa in più). Non dico che questa mini-serie doveva superare il film di Kubrick però speravo in un bel lavoro!!!! Peccato!!!

SPOILER

Si fa guardare, ma è lontano anni luce dal capolavoro del 1980. Una sufficienza scarsa è il massimo che tu possa ottenere, se cerchi di competere con un regista come Stan. Weber decente nella parte, con la sola sfortuna di avere Nicholson con cui confrontarsi.

SPOILER

Premessa: il voto basso dipende soprattutto alla setta dei Kubrick-fanatici e ai geni che hanno provata a vedere una mini-serie di 4 ore e mezza divisa in 6 puntate in una sola volta.
La sua lunghezza le consente di riprodurre fedelmente il libro: il costo da pagare è un ritmo lento, ma in cambio riceviamo una trama più curata. E' facile immergersi nell'atmosfera ed empatizzare la vicenda.
Il cast è una nota agrodolce. Weber ovviamente non è ai livello di Nicholson ma, contando il budget della produzione, sarebbe stato molto difficile trovare un attore più che buono. La De Mornay è bellissima e bravina: sicuramente molto meglio di quella racchia stupida di Kubrick. Il bambino è veramente irritante, da prendere a schiaffi tutto il giorno. I personaggi secondari sono buoni.
Concludo dicendo che questa serie è meno horror del film, e le mancano i colpi di genio (il sangue che esce dall'ascensore, i finocchi in costume che si incaprettano...). D'altro canto, è un prodotto valido per chi ha voglia e tempo di immergersi nell'Overlook Hotel. Io do lo stesso voto ad entrambi.

Danny non ha solo l'aura, ma illumina il mondo spiegando con consapevolezza filosofica e metafisica la causa degli eventi dell'Overlook Hotel, psicanalizzando i genitori con estrema disivoltura e vomitando un lessico da persona laureata in almeno 20 facoltà umanistiche, sociologiche e filosofiche appunto..... però poi mi sono ricordato che è un bambino di 7 anni..... e pure brutto
Complimenti agli sceneggiatori e a Mick Garris....

Io esco decisamente dal coro e dico che a me è piaciuto!
Io, a differenza di altri ho trovato il libro favoloso e questo film ha il piacere di riprodurre fedelmente le cose e ti da l'opportunità unica e incomparabile di vedere con gli occhi di S.King. I protagonisti, la location e altro sono esattamente quelli che pensava lui quando scriveva. Non cercavo il capolavoro di critica o il film cult; cercavo solo "Shining" e Shining ho trovato.Certo il film di Kubrik fa paura, inquieta e sicuramente viaggia su altri livelli ma per uno che ha letto il libro risulta un poco insoddisfacente. Ci sono parti molto affascinanti che Kubrik ha eliminato e anzi oserei dire che ha dato proprio un'altra trama e un'altro taglio al film, peraltro splendido ma questo mi ha soddisfatto in pieno.
Grande Stephen King.

a differenza di shining di kubrik il film è totalmente fedele all'omonimo romanzo anche perché il regista si è servito della collaborazione diretta del romanziere.
Il punto è che rispetto all'altro film (di ben altro livello!!) qui la regia è un disastro e gli attori sono di un'inespressività desolante. Il film risulta piatto, scarsamente coinvolgente e del tutto privo di patos, di mistero, di brivido, di paura, di tutto.
3 ore o poco più strutturate in due parti in cui si salva solo l'ambientazione dell'albergo ma che non regge un confronto neanche con un film b movie dello stesso livello (questo è un b movie inutile girarci intorno). Un confronto con shining di 17 anni prima non può reggere da nessun punto di vista.
il risultato dunque è desolante. Un film mediocre

Rispetto al film capolavoro di Kubrik, ha l'unico vantaggio della fedele trsposizione dal libro. King, come già accennato da altri, ancora risentito con Kubrik ci regala questa opera che ha però anche dei gran difetti: uno su tutti, la troppa lunghezza... che lo rende spesso noioso.
Ricordiamoci, però, che in questo caso non stiamo parlando proprio di un film, ma di un telefilm/serial.

Fedele trasposizione del mediocre romanzo di Stephen King (tra i suoi libri peggiori, e lo dico da fan accanito dello scrittore del Maine). Un tv-movie piatto ed interminabile dagli orrendi effetti speciali, pessimamente recitato da tutti gli attori che ne hanno preso parte, e totalmente incapace di trasmettere il benchè minimo di suspense. Il capolavoro di Kubrick, sebbene deviasse parecchio dalle pagine del racconto, non ha proprio niente da invidiare a questa schifezza. Ho sempre apprezzato a sufficienza le opere precedenti e seguenti di Garris (tutte di stampo televisivo), ma questa proprio no.

Un King (ancora) incazzato nero con Kubric, decide di fare le cosa da se e fa girare a Mick Garris (già regista de L'ombra dello scorpione) il SUO film tratto dal suo mediocre romanzo: Shining. Il risultato è un tv movie che forse non farà schifo, ma certo non è un bel film. Inutile il paragone con l'omonimo film di Kub.

non commento neanche la differenza fra questo Shining e l'altro di Kubrick, tanto è palese la differenza.
il problema di fondo è che per fare un gran film tratto da un libro, servono un regista e degli attori adeguati che sappiano far rendere sullo schermo quello che viene raccontato nel romanzo.
quindi poco importa se questa versione è quella più fedele al libro, perchè come uno può essere un grande pittore e non saper neanche maneggiare uno scalpello per fare una scultura, così un grande scrittore può non essere in grado di fare sceneggiature o imporre le sue scelte alla regia.
non è un caso che le miniserie televisive tratte dai romanzi di King, anche quelli più acclamati, siano spesso fiaschi colossali e che invece film come Shining di Kubrick e Le ali della libertà siano reputati dei veri e propri gioielli.
e meno male che la serie della Torre Nera sembra sarà trasposta da Ron Howard al cinema, rabbrividivo già all'idea di vederla buttata come prodotto televisivo come The Tommyknockers.

sicuramente più fedele al libro e ben distante dal capolavoro di kubrick, rimane comunque un film piacevole che nonostante la lunga durata non annoia! gli attori e la regia non sono paragonabili allo shining che tutti conosciamo e che ha fatto la storia, però è comunque una buona trasposizione del libro fedelmente riproposta a differenza di kubrick che l'ha completamente snaturato e riadattato a proprio gusto (e che ha fatto bene visto il risultato magistrale). anche se è difficile non mettere a confronto mentalmente i due film gemelli, bisogna cercare di analizzarlo come film miniserie a se stante e il risultato l'ho trovato positivo! fare paragoni con shining di kubrick non è sensato ed è poco onesto... come fare paragoni calcistici tra il chievo verona e il milan dei tempi d'oro di gullit e van basten!

Al contrario di tanta gente io do un voto più che positivo a questa trasposizione di Shining.
Io ho letto il libro e ho visto entrambi i film e come fedeltà al libro preferisco 1000 volte questo rispetto a quello di Kubrick. Kubrick lo ha fatto per fare un horror, questo è fatto per portare sullo schermo un libro ma fedelmente. Ovviamente senza togliere nulla allo Shining con Nicholson che è spettacolare, ma per quanto riguarda me come lettrice del libro scelgo positivamente anche questo.

Piatta, sonnolenta e soprattutto oceanica miniserie tv con atroci effetti digitali e neppure il benché minimo senso della suspense. Il finale è un autentico schifo! Fortemente voluto da King per riparare allo scempio perpetrato ai danni del suo best seller (che non ho letto, ma se tanto mi da tanto...) quasi trent'anni prima da Stanley Kubrick. Ovviamente preferisco il capolavoro dell'80, di ben altra forza.

Schifezza Mostruosa!,lento e noiosissimo, attori che non convincono per gnente, il bambino poi è insopportabile oltre avere la faccia da pesce palla...io non ho mai avuto la possibilità di leggere il libro, ma se la trama di questo film è piu fedele a il libro di King, preferisco 10.000 volte il film di Stanley Kubrick, senza togliere nulla a king per i suoi capolavori.
Non ci siamo...bocciatissimo!

Filmaccio veramente orribile in tutte le sue componenti,attori e regia sono pessimi.E poi non appassiona,non inquieta,non fa paura...rimedio assicurato contro l'insonnia

decisamente più fedele al libro di quello del plebeo Kubrick. Gli ho visti entrambi...meglio questo!

tra l'altro il finale dell'altro era diverso!
inoltre qui il bambino con i dentoni fa ridere, e questo alza il voto.

Wendy... sono a casa tesoro!

L'importante è che si capisca la motivazione che ha spinto King a realizzare questo film, essendo insoddisfatto di come un registello dilletante come KUBRICK abbia potuto rendere al cinema un romanzo fra i più scadenti dello scrittore americano, trasformandolo in un capolavoro eterno. La motivazione in questione non può che essere.....

SPOILER
la voglia di rendere giustizia a quello che, parere personale, è un brutto libro. Missione compiuta... risultato: un brutto film. Vai Stephen!


SPOILER

operazione televisiva forse più per volontà di King che per bisogno del pubblico

consiglio ovviamente di vedere il film di kubrick 10 volte piuttosto che questo

sti voti bruttissimi li trovo esagerati non mi aspettavo chissà che cosa infatti è un onestissimo film!

Filmaccio orrendo e banalissimo.
Garris ha snaturato il capolavoro dell'immortale Kubrick in maniera ridicola..è quasi da denuncia!
Mi dispiace solo per il grandissimo Stephen King, che ha dato manforte a questo proggettucolo pseudo-televisivo.....
Lo stupendo romanzo del Re e la sublime pellicola di Sir Stanley sono state infangate in maniera insulsa....e nel primo caso è stato puro autolesionismo.

Stephen sei il mio mito! Ma che cavolo mi combini??!!

Tutto sommato, in rapporto a quanto dura, agli interpreti (che reputo buoni, seppur lontani dalla perfezione di Nicholson and co.) alla regia e tutto ne esce fuori una miniserie discreta, anche se lontana anni luce dal capolavoro Kubrikiano.


Questa da parte sua ha però momenti ingenui mica da ridere (come quando Weber, seppur bravo, se ne va in giro con un enorme martello stile giocattoloso, manco fosse un clown), ovviamente assenti nell'altra versione.
Anche qui c'è comunque un finale inquietante, ma non tanto quanto ne tanto originale quanto quello con Nicholson.


Ciliegina: almeno a me non ha pesato assolutamente stare 4 ore e mezza davanti allo schermo a vederlo; non l'ho trovato nel modo più assoluto un film noioso.
Non credo infatti che il suo problema sia un fatto di lunghezza.
Qui si respira invece una certa aria di presuntuosità (seppur proveniente da un grande genio qual'è King) e, come già ho detto, una certa dose di infantile ingenuità (mi ricordo anche certi SFX non certo encomiabili, sempre riguardo all'ingneuità), ed inoltre la claustrofobica atmosfera della versione 1980 qui si avverte molto meno.


Ad ogni modo una visione la vale, assolutamente.

SPOILER

orribile!!

Pur non essendo un capolavoro ha quello che un film basato su un libro perfetto deve avere......l'assoluta fedeltà all'intento dello scrittore.
Dura molte ore, guardarlo è molto impegnativo ma alla fine si ha la sensazione di aver riletto il libro di King guardando.Non è una cosa da poco specialmente perché passato lo stupore iniziale per la scelta degli interpreti(ciascuno se li immagina in modo differente)ci si immerge completamente nel terrore puro frutto di una mente genialmente malata.
Solo per i "credenti"

King, a cui non era andata giù la trasposizione cinematografica di Kubrick del suo libro (che definirlo bello, significa essere di bocca buona), si è voluto togliere la soddisfazione di fare una versione fedele grazie all'aiuto di Mick Garris che aveva curato anche L'ombra dello scorpione. La soddisfazione se l'è tolta, in compenso il film fa schifo. Da evitare come la peste.

una schifezza immane..segue per filo e per segno il libro, ma con uno stile pacchiano e patetico...l'attore che fa la parte di danny poi è una faccia da **** indescrivibile, non sono neanche arrivato alla fine perchè mi stava troppo sul ***** quel bambino!

Stephen King ha sempre voluto una trasposizione fedele del proprio romanzo, dopo la delusione procuratagli dallo "Shining" di Kubrick, ed eccola qua, orchestrata secondo le sue direttive ed i suoi dettami.
Il risultato? Una cag.ata zzesca [cit.].
Evvabbe', il ragazzo è più portato per la scrittura che per il cinema; cose che capitano.

Un vero e proprio insulto a S. King ed a S. Kubrick... fossi in loro andrei per vie legali con produttore, regista e casa cinematografica di questo """"film"""". IL CARTAIO

nn è neanche lontanamente paragonabile al film di stanley kubrick. chi prima ha visto jack interpretato da nicholson, nn puo che vomitare vedendo linterpretazione di questo attore. raramente ho visto un film peggiore. stephen king poteva anche lasciar perdere,il suo tentato confronto con kubrick era gia perso in partenza

a King proprio non è calato giu il fatto che un film fosse piu' apprezzato del libro da cui era tratto...a maggior ragione se il libro è il suo!
questo gli è capitato con il film di Kubrick e con la critica al protagonista Nicholson dicendo che non mostra un crescendo di pazzia ma sembra pazzo fin dall'inizio!
ecco che allora king gira il suo shining come lo aveva scritto e le cose in piu' stonano e non poco...(e io sono un lettore de re di bangor)!
gli animali di foglie non sono la stessa cosa del labirinto in erba come la mazza da criket non ha lo stesso fascino di una bell'accetta!
ecco dove fa acqua questo film...

Per chi non lo sapesse, si tratta di una rivisitazione televisiva fedele per filo e per segno al libro di King, messa in piedi da King in persona, con dei burattini che non hanno fatto altro se non eseguire i suoi ordini.
Il risultato è di una bambinaggine senza precedenti: vedendo scene come le statue di erba che prendono vita nel giardino, o lo stupidissimo finale, non si sa se ridere o piangere, e pensare che King, con infantile insistenza, si ostina a dire che Kubrick non era riuscito nell'intento di fare un film horror poichè non era il suo genere (si meriterebbe di essere canzonato con una valanga di barzellette che neanche Chuck Norris su radio 105...).
Beh, spero che almeno, quando si siede in poltrona e visiona questa cavolata (la quale, va detto, presenta un livello tecnico accostabile a quello di una sit-com da italia1), riesca almeno dentro di sè a mettere da parte il suo povero orgoglio ferito e smetterla di mentirsi da solo.

Film che accontenta Stephen King e coloro che criticarono l'opera di Kubrick in quanto non aderente al romanzo. Ringrazio questo filmetto perchè dopo averlo visto è ancora più ammirevole l'opera di Kubrick, le sue variazioni rispetto al romanzo, l'interpretazione di Nicholson e degli altri attori, la sceneggiatura...e chi più ne ha più ne metta!!!

sikuramente più fedele all'opera letteraria di king, pero' non riesce preoprio a brillare...
è un vero pekkato...