the punisher (2004)

Il tema della vendetta privata non e'certo il massimo dell'originalita'ma nel vasto panorama dei supereroi di casa Marvel,sbarcati in questi ultimi anni al cinema,The Punisher rappresenta una svolta significativa:Frank Castle e'un comune mortale privo di poteri soprannaturali e schiavo di alcolismo e problemi di comunicazione;spesso il nostro protagonista e'costretto a fuggire o a nascondersi per salvare la pelle,immerso in un mondo distante anni luce pellicole come Superman,Batman,X-Men,Daredevil e compagnia bella.

Questo e'lo scenario che si presenta a chi come il sottoscritto del fumetto conosce poco o niente,il resto purtroppo non mantiene le aspettative e con il passare dei minuti sembra di assistere alla versione fumettistica de "Il Giustiziere Della Notte",solo che Tomas Jane non e'Charls Bronson e la sceneggiatura rallenta troppo il naturale corso degli eventi,con l'inevitabile scontro finale rimandato e tirato fin troppo per le lunghe.

Rimane cmq un prodotto passabile,alcune scene risultano assolutamente spassose(vedi lo scontro con "il russo"),il cast e'composto da pezzi da novanta come l'ottimo Will Patton,la bellissima Laura Harring,il promettente Ben Forest(e'il ragazzo con i piercing)e un convincente J.Travolta,anche se ormai ogni ruolo da antagonista che e'chiamato ad interpretare e'assolutamente privo di sfacciettature(vedi Codice Swordfish).

Il finale apre scenari all'inevitabile sequel,ma il rischio di sprofondare nella pura routine e'altissimo.