the quiet family (1998)

Un gran bell'esordio,una black comedy divertente e coinvolgente,piena di buffi equivoci e personaggi bizzarri.
Il ritmo e' sempre abbastanza elevato e non ci si annoia praticamente mai,nel cast inoltre, compaiono molti attori ( ancora semisconosciuti) destinati a divenire tra i più amati della penisola sudcoreana.
Per certi versi ammetto di preferire il remake folle e perverso di Miike, però si tratta certamente di un ottimo esordio da parte di Kim Jee-Woon,un lavoro curatissimo sotto molti punti di vista che merita di essere visto almeno una volta.

Opera prima interessantissima del grande Kim Jee-Woon che ci regala una commedia/horror interessantissima .La regia è straordinaria, messa in scena spettacolare, fotografia da paura ogni attore della famiglia è bravissimo,inoltre è bello vedere due mostri sacri della recitazione Coreana recitare insieme quasi agli albori(Min-sik Choi e Kang Ho Song).A questa povera famiglia gliene succedono veramente di tutti i colori hanno una s**** unica, e come se fossero ogni volta vittima di situazioni che non possono controllare,mi ha ricordato un pò le commedie dei Coen.Ogni personaggio è caratterizzato benissimo:la famiglia sfaticata che pensa sempre a vestirsi bene, il figlio che è praticamente un maniaco sessuale alla Muten...
Film da vedere assolutamente

L'esordio di Kim Jee Woon è una buona commedia nera che seppur procedendo per accumulo di situazioni riesce ad essere fresca e divertente. E' proprio questo perverso meccanismo a cui la famiglia si affida per salvare una situazione di per sè già difficile provoca un effetto valanga dalle conseguenze grottesche ed imprevedibili. Il talento visivo è cristallino, la regia molto curata ed i personaggi grottescamente divertenti. Il cast è di primissima classe.

Divertentissima black-comedy, incentrata su una famiglia che gestisce un rifugio di montagna. I clienti sono rarissimi, e quei pochi che arrivano cominciano a morire in circostanze misteriose mettendo ancora di più nei guai la famiglia protagonista. L'opera di esordio di Kim Ji-woon è senza dubbio riuscita, godibile e assolutamente imperdibile per gli amanti dello humor più nero e macabro. Da segnalare l'esilarante performance di un sempre grande Song Kang-ho, negli insoliti panni di un personaggio un po' sfigato. Quattro anni dopo Miike Takashi ne farà un remake giapponese dal titolo "The Happiness of the Katakuris", a mio avviso ancora migliore dell'originale.

Divertente black(issima) comedy alla coreana, una spirale tavolta delirante e tambureggiante, occidentalizzata ma non troppo.

SPOILER

Divertentissima apoteosi della s**** e degli equivoci in un albergo al cui confronto il Bates motel è l'Hilton.
Tutti molto bravi gli attori, e si vede che il manico è buono.
Non perdetevelo.

irresistibile epopea grottesca dell'amore famigliare. La morte vista con leggerezza.

l'arte registica di kim jee-won è superlativa. grande storia e grandissimi interpreti tra cui spicca su tutti il grandioso song kang-ho.

commedia nera per eccelenza. Da vedere e rivedere.

Divertentissima commedia nera di Kim Jee Woon, da cui Miike ha tratto un remake!!!