the skulls - i teschi (2000)

Mi ricorda qualche B movie italiano di genere, forse per questo non mi è dispiaciuto. Davvero una miniera di assurdità comunque.

Piacevole teen thriller che ha il pregio di avere un buon ritmo, molto veloce, che intrattiene benino, per una serata poco impegnata. Il tono superficiale indica che il film è destinato a un pubblico giovane e va preso per quello che è, ma visto a un certa età questo prodotto fa sorridere per banalità e come vengono trattati certi argomenti. Inverosimile, "americano" in tutto e per tutto e quindi molto sciocco ed estremo nella sua superficialità, poco intenso.

Non mi e' dispiaciuto..ogni tanto MTV trasmette qualcosa di buono oltre alla seppur divertente "solita commedia americana". Rivisto due volte a distanza di 7/8 anni..lo considero un semi cult con la bellezza di due seguiti (che non ho visto). Non so se merita due seguiti, ma se considero i 7-8 di "Scuola di Polizia" concediamoglieli..Discreto cast, con protagonisti Paul Walker nei panni del solito bulletto snob e Josua Jackson (Urban Legend) nei panni del buono di turno.. famoso qualche tempo prima per essere stato il Peacy di Dawson Creek, telefilm cult con cui ho condiviso parte della mia adolescenza e a cui sono affezionato..tra gli altri figura se non sbaglio un certo Petersen famoso sul grande schermo per la maestria con cui ha interpretato il poliziotto in grandi film del genere poliziesco ("Frammenti di un omicidio", "Vivere o morire a Los Angeles")..dispiace per il suo ruolo da gregario in questo film, anche se penso si sia rifatto il portafoglio con la serie CSI.Tornando al film non mancano i colpi di scena, tutto risulta molto scorrevole e misterioso. Il film in conclusione insegna che "non tutto e' oro cio' che luccica", sperando di non essere "blasfemo", mi ha ricordato in alcuni punti il grande legal thriller "Il Socio" di Grisham, anche se al posto della scuola segreta c'era una multinazionale di avvocati che nascondeva i segreti della famiglia dei Morolto. Ovviamente non condivido il 5 di media..Dovuto forse all'invidia per il successo e la popolarita' di Jackson attore..me ne faro' una ragione..ma ormai non mi meraviglio piu' di nulla. "Si vive secondo il regolamento e si muore secondo il regolamento..."

Thriller senza grandi spunti,costruito sul divetto dei telefilm da teen ager. Recitazione modesta e regia scarsa,però c'è Petersen,che mi è sempre stato simpatico... A tratti è molto improbabile ma se proprio non avete niente da fare...

Un thriller che ha come sfondo le società segrete, l'idea di base non è male e anche l'inizio è promettente. Poi si perde un po' diventando un film abbastanza anonimo anche perchè privo di colpi di scena, però non annoia, anzi è una visione molto leggera.
All'epoca ebbe un certo appeal soprattutto per la presenza di Joshua Jackson che in quegli anni era diventato famosissimo grazie a "Dawson's Creek".

L'inizio è davvero intrigante, peccato che dopo la prima mezz'ora inizi a diventare noiosetto e privo di ogni spunto interessante.
La realizzazione poi è veramente pessima, l'idea di base del film sulle società segrete non era nemmeno malvagia.
Scadente anche la prova degli attori. Questa volta Joshua Jackson e Paul Walker hanno proprio toppato.

Buona l'idea di un thriller sulle società segrete, infatti l'inizio mi ha intrigato, ma il film scade di brutto dopo pochi minuti, i personaggi sono freddi, poco approfonditi, il film coinvolge poco.

Thrillerino senza mordente, privo di quelle dosi di pathos che un film come questo deve saper presentare, e che non lascia soddisfatti della visione sia dal punto di vista interpretativo che da quello del coinvolgimento.
Attori spenti e ritmo non sempre lineare per una storia che non desta interesse tale da meritarsi un voto positivo.

Premesso che tutte le culture sono belle e che accanto a quelle che si tramandano per via letteraria, via a cui ciascuno può liberamente attingere per farsi una idea più o meno vaga, non condivido gli stroncamenti delle opinioni espresse a larga maggioranza. Volendo farmi una una idea della cultura fondata sul face/off e non sulle linee collaterali di across non ho trovato nulla di meglio che questo film. Se l'Oriente del mondo e altri continenti si basano su certi pilastri culturali e se l'europa di fonda sulla cultura dei corsi e ricorsi storicI - fiumi dunque - la cultura americana di skulls si basa su on off, una parte e il suo esatto opposto, sempre quello comunque. Mi ha molto colpito l'elemento acqua e l'apnea degli iniziati ad una cultura di OX. L'apnea credo, ma con beneficio di inventario, crea una carenza di OXigen e costringe ad ambienti dove si è chiamati a lavorare pur in totale assenza di luce e di ossigeno, fiato, respiro. Una specie di iniziazione al lato oscuro della forza in pieno stile Guerre Stellari.

Un thriller veramente incolore che spegne l'interesse dopo dieci minuti la sua visione, periodo in cui c'è un minimo per renderlo intrigante. Per il resto è un campionario di mediocrità e di grigiore, con una trama senza sorprese e una resa per nulla inquietante rispetto alle potenzialità di un soggetto simile.

Ricordo di essere andato al cinema a vederlo, ma purtroppo non ricordo cosa tratti. Eppure se ci han fatto altri 2 film doveva essere sicuramente piacevole e seguito da innumerevoli persone che ne osannavano l'uscita. Chi non ricorda "i teschi", il film mito???.....e sicuramente non fu solo per scopi commerciali, no! no!
Mi spiace... Ovviamente tecnicamente, non perfetto, ma invidiabile per certe pellicole indipendenti che non possono permettersi tanto. Diciamo all'americana ben confezionato.
Dopo pochi sforzi (non desidero sprecarmi) è proprio inutile che io ricordi questo film. Da evitare.

Poteva essere un bel film adulto ed approfondito su una delle società segrete più importanti d'America, invece si rivela subito un prodotto per ragazzini senza una seria logica di fondo.
Il ritmo c'è, qualche scena d'inseguimento si salva, ma l'attore protagonista, ex Dawson Creek, ha una faccia veramente come il cùlo, oltre ad essere risibile come attore, e questo non giova al coinvolgimento.

Ennesima ridicoleria di Cohen, un regista (si può chiamarlo tale?) che non si sa come mai riesce ancora a dirigere qualcosa.
The Skulls è la sua ennesima scemata. Film nato per girare intorno al "divo" Joshua Jackson, e ho detto tutto.
Vaccata.

Un racconto thriller che partendo da una classica situazione in cui ci si può ritrovare, poi però prende una piega molto più misteriosa. Ci sono molte considerazioni da fare su questo film, o di quello che vuole o voleva rappresentare: The Skulls, sembra essere una Società Segreta Americana... e qui mi fermo.

il film si lascia seguire molto piacevolmente, la trama è ben sviluppata e sempre in crescendo di eventi. Ci sono buone prove di interpretazione da parte dei più. Non ho mai visto i seguiti a questo episodio, per puro caso.
Consigliato si

Tutto sommato non è poi da buttare,lo vidi qualche anno fa in tv e,forse perchè ero più giovane,non mi ha annoiato...Sinceramente non so se adesso meriterebbe il 6;probabilmente non credo....Mi dispiace ma non ho nessuna intenzione di rivederlo:-)

Film insignificante. Manca del tutto la caratterizzazione psicologica dei personaggi che agiscono senza il minimo dubbio come fossero macchine. Pur essendo veloce negli avvenimenti, troppo veloce, questo film stanca perchè è davvero duro da sopportare il patetismo a cui arriva andando sempre più avanti, fino al culmine a cui porta la fine. Mi sono sentito preso in giro per i dialoghi banali, per le scene ancora più banali e perchè veramente questo film non ha spunti originali e a vedere che ci sono anche due sequel mi viene ancora di più da ridere. Sconsigliato.

film che parla della congrega massonica skulls & bones....il problema è che grazie alla scelta sconsiderata dell'attore protagonista (un cane) il film è riuscito veramente male, complice anche una sceneggiatura troppo banale.

il film nn è brutto e l'idea base è buona, nonostante mi stia antipatico l'attore principale, il film risulta godibile.

Un buon thriller, che riesce a non essere quasi mai noioso, e ad interessare.
La storia é abbastanza originale, e ben strutturata, il montaggio é fatto molto bene.
La prova degli attori globalmente non é tanto male.

BELLO

Film mediocre che strappa in extremis la sufficienza...Questo mi sembra il tipo di film che riesce in modo subdolo a guadagnarsi uno straccio di 6 perchè la pellicola in sè non è che valga un gran chè, però a conti fatti merita anche un minimo di apprezzamento...
Interessante la trama anche se in alcuni tratti appare un po' improbabile...
Tutto sommato lo descriverei come un film guardabile!!!

A me questo film è piaciuto abbastanza.
Bel ritmo, bravi attori, e nel sommato abbastanza bello.
Se non c'è niente di meglio da vedere, si può dare un'occhiata.

l'idea di base è buona, ma a mio avviso tutti gli attori sn sbagliati per il loro ruolo e forse andava + approfondita la potenza della loggia nella società americana. ne esce fuori un film superficiale.

non mi è dispiaciuto per niente; si è vero, la storia ha qualche bucherello qua e là, ma secondo me riesce nell'intento che si era prefisso... Jackson ha dato una buona prova, interpretando un ragazzo che ambiva di entrare in una società segreta per il bene del suo futuro, altrimenti sempre piu opaco, e quando vi è dentro, a causa di convolgimenti in storie molto torbide e pesanti, capisce il vero senso di tutto ciò che lo circonda...

quasi tutti voti negativi, il mio no!

Un film vuoto, noioso e con un pessimo cast, Joshua Jackson è un bamboccio! Andai pure a vederlo al cinema.... Spreco di soldi e tempo!

Troppo poco mordente e con una sceneggiatura troppo scarsa perché il film sia interessante. Il resto andrebbe bene.

L'idea per fare un bel film c'era,ma purtroppo non è stata sfruttata.Diciamo che il film parte bene ma poi si rovina man mano che passano i minuti fino a raggiungere la banalità vera e propria.Le società segrete non sono cosi',sono descritte malissimo e sembra che nel film tutti le conoscano...è ridicolo!Sono cosi' segrete e riservate che pochissimi al mondo sanno cosa fanno e quali sono i loro veri scopi..pensavo che di trovarmi di fronte ad un film con i controca*** mentre poi mi sono accorto che è la solita cretinata per teenager con il finale scontato e i personaggi al limite della decenza....

L'unico e vero The Skulls, gli altri The Skulls 2 e 3 non hanno il confronto del primo film.

Da un' interessante idea un film che non è che mi sia piaciuto molto.

ha il merito di intrattenere giovani adolescenti ai primi calori..
VOTO 3 1/2 ! ! L

Su un tema intrigante come quello delle elitarie società segrete Rob Cohen realizza un prodotto troppo politicamente corretto, senza grinta e privo di verve stilistica. La visione infatti si rivela presto noiosa e stancante.
Le interpretazioni sono facilmente dimenticabili, soprattutto quella di Paul Walker.

all'inizio mi era sembrata una ****ta, ma poi....

Che vaccata clamorosa!!! Avevo quasi rimosso questa americanata senza senso costruita per dar rilievo al divo (?) di Dawson Creek. E' la solita manfrina. Si sa benissimo come evolverà e come finirà.

Pellicola stanca e priva di mordente.
Mancano le sorprese e gli snodi narrativi risultano assolutamente prevedibili,con i caratteri dei personaggi via via sempre piu'stereotipati,uniti all'improbabilita'di un copione banale e sempre piu'ridicolo con lo svolgersi degli eventi.Le premesse di un'indagine sulle societa'segrete che controllano in modo sotterraneo le leve del potere,vengono presto disilluse,lasciando il posto all'enesimo film per teenager a caccia di emozioni politically correct.

film poco interessante che ci fa entrare nel mondo delle universita' americane...un mondo molto lontano dal nostro e si vede!
bello solo il fatto che per entrare nel giro escono da una tomba!
sistema affascinante poi il film si perde nella banalita' di inventarsi una cospirazione...scelta forzata!

Classico thriller giovanile di fine ed inizio secolo.
Mezzo punto in più per via del slash service servito da Paul Walker e Joshua Jackson e la presenza del mitico Billy Petersen (amo quell'uomo to death).

Pessimo veramente pessimo l'ho visto stanotte su sky che film insignificante.

A mio avviso questo film rappresenta una grande occasione mancata. Le premesse per fare un buon film c'erano tutte, a partire dalla storia. Purtroppo si liquida frettolosamente la parte in cui si dovrebbe (a mio modesto parere) trasmettere meglio e di più la voglia, la frenesia e la decisione da parte del protagonista di essere ammesso in una delle società segrete (diciamo così...anche in merito a questo ci sono molti buchi nella sceneggiatura), o meglio nella società segreta più importante, che gli aprirebbe le porte della gloria, del denaro, delle donne e del successo. Fecero seguito altri due film, entrambi a dir poco imbarazzanti.

Si...il film puo' andare....trama interessante, meglio la prima parte rispetto alla seconda che risulta nella sostanza piu scontanta..cmq il film risulta essere piacevole e scorrevole....con una trama un po' diversa....quasi discreto..7--