una casa alla fine del mondo (2004)

Più che un film in senso stretto sembra una sorta di lungometraggio soft-porn dove in mezzo c'è buttato un pò di tutto.

Personaggi abbozzati e poco empatici.

Quasi tutti gli interpreti appaiono in palla, a parte forse Farrell un gradino sotto gli altri, diretti con una certa sobrietà da Mayer che porta sul grande schermo l'omonimo romanzo dell'amico Michael Cunningham, strutturandolo come una commedia sentimentale dove l'amore è l'elemento principale che avvolge tutto.
Una storia però che mi è sembrata un po' troppo vogliosa di colpire, un triangolo atipico e per certi versi complicato, secondo me confusionario in alcuni frangenti, finale compreso, che non mi ha trasmesso grandi sensazioni.
La visione è sufficientemente gradevole ma un po' distante dai miei gusti personali in fatto di commedie sentimentali.

Indubbiamente un buon film, che non capisco perchè è indicato come "commedia" quando è chiaramente un film drammatico, ben recitato e dalla discreta regia. Peccato solo che alcuni passaggi mi siano risultati molto poco chiari (ad esempio mi è sfuggito il motivo per cui il personaggio di Clare se ne va con la figlia), mentre altri invece mi sembra siano troncati, come se mancasse qualcosa. Ad esempio quando la madre becca i due ragazzi in macchina mentre stanno amoreggiando, nella scena successiva la madre dice chiaramente che non sa cosa pensare o fare nonostante sia l'adulta della casa e insegna a Bobby a fare la torta, poi abbiamo una dissolvenza incrociata e vediamo Bobby adulto mentre lavora da un fornaio. La questione della madre che becca i due ragazzi pare accantonata lì senza una reale spiegazione e sembra quasi che l'intera vicenda sia esente da conseguenze.

Un bel film 'indi' tratto da un romanzo di Michael Cunningham ("The hours") sull'amicizia che si confonde con l'amore. Parte benissimo offrendo un ritratto toccante del rapporto esclusivo che lega i due giovani protagonisti, adolescenti amanti della musica negli anni '70, e prosegue anche meglio quando ce li fa ritrovare nelle atmosfere frastornanti degli anni '80 accompagnati da una effervescente presenza femminile. Poi le vicende sentimentali si fanno più risapute, conflitti interiori, voglia di famiglia e malattia compresi. La sceneggiatura (dello stesso scrittore) forse ha troppe semplificazioni ma è sicuramente la regia incolore dell'esordiente Meyer il vero punto debole di un film che, per il resto, rimane sincero, emozionante e toccante.
Grande prova degli attori (sorprendente il malinconico Farrell) e splendida colonna sonora di intramontabili classici dei periodi.

Tecnicamente convincente sia dal punto di vista registico che interpretativo... finisce per risultare forzato nel suo voler essere a tutti i costi trasgressivo prima, e smielatamente tenero poi.

Commedia originale dalle interpretazioni ben calibrate (ottimo tutto il cast e interessante il ritratto psicologico di Bobby).
Tuttavia la storia rimane sospesa e, così, inconcludente.

Originale e buona commedia con argomenti controversi ed ottimi attori (spicca un Farrell che ultimamente non mi stancherò mai di lodare ed una Robin Wright Penn mai così alternativa a tutti i costi).

La sceneggiatura si fà molto apprezzare anche perchè del resto dietro c'è un romanzo omonimo, pure della sceneggiatrice stessa mi pare.

Forse un pò troppo poco credibile anche perchè si prosegue per accumulo di situazioni un pò strambe, ma l'interesse per il film nasce anche da questo.

Da non perdere.

Non me lo aspettavo così bello. Parla in maniera semplice ma incisiva di musica, amicizia e amore libero. Mi ha molto colpito e coinvolto... suggestivo. Tutti e tre i personaggi principali molto ben creati e interpretati. Molto bello voglio dare 8!

Un film che mi ha convinto a metà.Tra momenti belli si alternano momenti davvero poco convincenti,dovuti in gran parte alla scelta di dare la parte a Colin Farrell,inadatto a questo ruolo.L'aspetto iniziale da ingenuo lo fa sembrare più che altro uno sciocco,poi il repentino taglio di capelli lo fa sembrare troppo macho per sembrare una persona molto semplice e di buon cuore.Ill risultato è che rende inverosimile il suo personaggio,troppo!.
Al contrario trovo bella l'interpretazione di Robin Wright Penn,con il suo viso dolcissimo e angelico ,e ancor di più,perfetto,il biondo Dallas Roberts,davvero emozionante la sua parte.
Peccato perchè la storia poteva essere davvero bella e intensa per i contenuti,ma regia per alcune scene e la scelta di Colin Farrell per tutto il film mi ha deluso.

Vicenda assolutamente non convincente... situazioni estremamente...estreme. A volte irritante.

Non credo di essermi mai commosso con un film..neanche con questo a dire la verità, però ci son andato vicino.
Sicuramente non per tutti viste le tematiche e alcune scene, il film è incentrato sulla esperienze di vita di due ragazzi (Colin Farrell sfoggia forse la sua miglior performance di sempre) dall'adolescenza all'età adulta.
Estremamente malinconico e riflessivo, da vedere senza nessun tipo di pregiudizi.

Ho trovato splendido questo film.Una storia immensamente dolce.. cosi come lo sono stati gli attori..tutti bravissimi e perfetti per il ruolo che hanno interpretato.La storia mi è piaciuta moltissimo ..è molto toccante e fa riflettere sulla vita...e sull'importanza che ha!

Il problema legato alla riuscita di questo film è stata la scelta di Colin Farrell. E' un attore bravo che ha la (s)fortuna di essere bello. Coraggiosamente non disdegna parti di gay e piace molto sia alle donne che ai gay stessi. Gli uomini, invece, arroccati nella loro virilità inossidabile non giudicano se il film è bello, ma si sentono minacciati soltanto dal fatto di averlo visto.

Il film è straordinariamente delicato, coinvolgente e dinamico, ma una fetta consistente di spettatori (specialmente maschi) non lo ha neppure notato. Le donne, perse per Farrell, tendono a sopravvalutare il film e dimenticano che non sarebbero mai andate a vederlo se la parte di Farrell l'avesse avuta Danny DeVito o Steve Buscemi.

La verità sta nel mezzo, come sempre. Non è un capolavoro (anche se a me è piaciuto molto per l'apporto fondamentale della colonna sonora), ma è estremamente ben fatto. E' breve, racconta una storia semplice e combatte certi pregiudizi sugli omosessuali e sulla voglia di avere una famiglia.
Robin Wright Penn è deliziosa, e la sua parte è fantastica e difficile.
Sissy Spacek è molto dolce e qui è una madre perfetta, senza apparire stereotipata o buonista. Il suo soffrire interiore si legge, ma l'amore filiare supera anche le scoperte più sconvolgenti.

Non ho letto il libro, ma il film è veramente una piccola gemma.

mi chiedo il perchè di tanto entusiasmo e della sfilza di dieci a questo film che sinceramente ho trovato una pessima trasposizione del bel romanzo di cunningham...
la storia zoppica parecchio (forse anche perchè continuo a raffrontarla al testo letterario) e la regia non mi esalta

Mai vedere un film senza conoscere la trama. Spero che questo tipo di film sia il primo e l''ultimo che venga fatto.La dice lunga il fatto che il film sia passato in sordina, indica che non vale niente.

è un film bellissimo ed è assolutamente da vedere!!!! Colin Farrell ha ovviamente recitato benissimo e si merita 10!!! Ciao a tutti

10 senza dubbio, è uno dei film più belli e commoventi degli ultimi anni.
Chi l'ha detto che la famiglia debba essere per forza una struttura chiusa e conformista? ^_+

Non ci sono parole per descrivere la bellezze di questo film...

Se vi fermate alla apparenze vi sembrerà un film come un altro, ma questo film lega l'omosessualità, l'amicizia, l'amore insieme... e questo lo rende fantastico...

Attori a dir poco fantastici con un Colin Farrell alle prese con un nuovo ruolo che le viene benissimo....!!!!!!!

Consigliatissimo...!!! Mi raccomando preparate i fazzoletti!!!

assolutamente 10!!! film stupendo, enigmatico e molto molto particolare...ma imperdibile!!!! il significato che racchiude è qualcosa di molto profondo...un'idea di casa e famiglia molto molto bella...alla fine puoi considerare casa ogni luogo in cui ci siano persone che ti vogliono bene sul serio...e in cui nonostante tutto riesci ancora a sentire la gioia di vivere e di svegliarti con un motivo per andare avanti!
guardatelo!!
mary!

Un capolavoro... veramente un film commuovente e che ti ragionare sui valori della vita... su quanto la gente sia piena di pregiudizi inutile... su quanto è bella la vita fuori dalle righe...!!!!

Attori fantastici!

mah mah mah nutro dei profondi dubbi, il film è carino ma scialbo un po banalotto.

un film veramente fantastico...

Un film che dall'inizio alla fine suscita emozioni di vario genere, un film che ti fa riflettere sull'amore l'amicizia fuori dai canoni tradizionali, non stanca mai anzi la fine arriva quando meno te lo aspetti, colonna sonora bellissima grandi i tre protagonisti. Film che si consiglia a chi vuole provare emozioni.

Poetico,magistrale,davveroi un bel film che tratta con leggerezza l'omosessualitàe la voglia di scappare in un luogo infinito e magari senza i pregiudizi di una società egoista e chiusa in certe idee.
Un ritratto familiare davvero insolito,un menage a trois ironico ma alla fine non rimane da sciogliersi per far posto all'amore di sempre che era scoppiato tra i due protagonisti.
Significativo anche se non perfetto visto il finale che non eccelle.

sonnolenza profonda

definirlo orrendo è poco.....i dialoghi sono lenti,i personaggi insignificanti e la trama noiosa!!un film veramente tremendo,da non vedere!

brutto davvero sto film nn so chi abbia avuto il coraggio di defninirlo un cult in america...sarà che sono tutti scemi e bisognosi di storielle dalla morale banale ma incoraggiante...fatti forza domani andrà meglio...ma non diciamo *******!!!