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Fin dalle primissime battute sono fin troppo chiari i connotati caratterizzanti questa futile commedia rosa: stupidità imperante e zucchero in quantità. Però c'è Lei, Gwyneth, che rende potabile qualsiasi cosa, anche questa storia tanto lineare quanto stucchevole.
Ciarpame... ecco cosa penso sia questo film in cui la vuotezza la fa da padrona... Storia sciatta, trita e ritrita in tutte le salse, con interesse pari a zero... Ci prova il grande Myers a risollevare la baracca, ma neanche lui può farci niente di fronte alla debolissima struttura che regista e sceneggiatore costruiscono intorno alla vicenda... Bello neanche un po'...
Tra i film più evanescenti che mi sia mai capitato di vedere. Il nulla confezionato in carta rosa. Inspiegabilmente diretto da Barreto, incredibilmente interpretato dalla Paltrow e Ruffalo.
Barreto dirige una scontata e melensa storiella sentimentale di interesse nullo:le caratteristiche psicologiche delle protagoniste sono stereotipate,e la vicenduola della ragazzetta provinciale che riesce ad esaudire il sogno della sua vita e a trovare pure l'amore,rivela una disarmante vuotezza di contenuti, tanto che passata la prima mezz'ora se ne ha già abbastanza.Uscita con due anni di ritardo(fu girata nel 2001,ma l'11 settembre non sarebbe stato di buon auspicio per il successo di un film in larga parte incentrato su dei voli aerei),la pellicola avrebbe meritato l'oblio per l'inconsistenza assoluta di regìa e sceneggiatura.La Paltrow,dopo l'Oscar vinto per"Shakespeare in love",gioca al risparmio;Myers,reduce dai successi della serie di Austin Powers e qui nella parte di un esaminatore strabico,tenta inutilmente di ravvivare con la sua verve un film inesistente.