Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
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AVATAR è un film non perfetto, ma sicuramente la più forte esperienza che abbia mai vissuto al cinema. Travolgente ed imperdibile.
La storia potrà anche essere definita "poco originale", ma gli calza decisamente più a pennello l'aggettivo CLASSICA (esattamente come ha detto Caio da cui sto spudoratamente copiando), che della sua poca originalità (per definizione) non ne fa un difetto. E' una storia universale, attuale, ovviamente epica, e raccontata bene. Non benissimo però, ed ecco appunto i difetti: si sarebbe potuto dedicare più spazio ad alcuni personaggi (il colonnello Quaritch e la dottoressa Augustine i più sacrificati), alle usanze dei Na'Vi (anche per rafforzare di più i rapporti) e... alle motivazioni degli umani (un po' estreme come lo stesso Quaritch). Per il resto, la pellicola mi ha davvero emozionato (ma non in eccesso o forzatamente - comunque un semplice abbraccio tra Neytiri e Jake umano è di una dolcezza unica), esaltato e diverse volte strabiliato. Cosa c'è da dire sull'aspetto visivo del film? Io dico RIVOLUZIONE. Uso appositamente questa parola abusata durante la promozione del film, per confermarla. 3D avvolgente, misurato e perfettamente integrato (anche se il problema della messa a fuoco ci sarà sempre). Effetti speciali su-bli-mi. Pandora è vera ai nostri occhi, ed è talmente bella da estasiare (la monumentale natura con le sue piante e i suoi fiori, i colori notturni e le bellissime creature). E i Na'Vi, soprattutto la splendida Neytiri, sono un incanto da vedere, e in azione danno il loro meglio (veramente fantastiche le scene di volo). La battaglia finale poi è di una potenza unica. Vediamo
schierati in campo tutti, eppure non si batte un ciglio (se non per lo stupore) quando si vede una Banshee calarsi su un Samson (elicottero), afferrarlo e scaraventarlo contro le rocce.
Cameron è un grande realizzatore, e nelle sue mani un'opera così ambiziosa e monumentale risulta credibile laddove molti non sarebbero riusciti. Come hanno già detto, c'è passione sullo schermo, e abilità nell'utilizzare grandi mezzi in un contesto ancora più grande. Montaggio e sonoro perfetti, grande fotografia (ma vale in un ambiente all'80% ricreato al computer?). La colonna sonora si integra davvero bene con le scene, peccato che troppo spesso si ripeta con se stessa e riprenda più di una volta sonorità e ritmi che chi conosce quel capolavoro che è la colonna sonora di Titanic non potrà non riconoscere. Funziona bene ed è piacevole, ma è poco originale e la considero l'unica (moderata) delusione, a fronte di dichiarazioni dello stesso Horner che la facevano sembrare chissà cosa.
Concludendo (ma si potrebbe parlare molto di più di questo film): Avatar non è proprio un capolavoro, ma mi ha dato una grandissima soddisfazione ed è stata un'esperienza che non dimenticherò; inoltre riesce a farsi apprezzare da un pubblico vastissimo per l'universalità dei messaggi e dei temi, per la compresenza di generi (azione, fantascienza, romance, fantasy), ma soprattutto per la capacità di emozionare e il dono di estasiare sensorialmente.
Da non perdere assolutamente (al cinema in 3D s'intende!), non potrà deludervi!