duel regia di Steven Spielberg USA 1971
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

duel (1971)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film DUEL

Titolo Originale: DUEL

RegiaSteven Spielberg

InterpretiDennis Weaver, Jacqueline Scott, Eddie Firestone, Lou Frizzell, Gene Dynarski, Lucille Benson, Tim Herbert, Charles Seel, Shirley O'Hara, Alexander Lockwood, Amy Douglass, Dick Whittington, Carey Loftin, Dale Van Sickel, Shawn Steinman

Durata: h 1.30
NazionalitàUSA 1971
Generethriller
Tratto dal libro "Duel" di Irvin Shaw
Al cinema nel Novembre 1971

•  Altri film di Steven Spielberg

Trama del film Duel

David Mann, commesso viaggiatore, sorpassa con la sua auto un'enorme autocisterna. Sarà l'inizio di un incubo, con il misterioso conducente di questa intenzionato a dargli la caccia e ad ucciderlo.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,95 / 10 (212 voti)7,95Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Duel, 212 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  06/03/2010 23:46:18
   7½ / 10
Il film è molto scarno ma molto efficace. Parla di un semplice cittadino borghese che intraprende un lungo viaggio per le strade del deserto del Texas, diretto non si sa bene dove (forse un appuntamento di lavoro, ma nemmeno sappiamo che lavoro faccia), fino a che non incrocia un grosso e vecchio camion da trasporto che viaggia a passo di lumaca e lo ammorba con il gas di scarico. Il conducente del camion non gradisce il sorpasso, lo risorpassa e gli si pianta di nuovo davanti.
E’ Il punto di partenza di una spirale parossistica che arriva a coinvolgere l’esistenza stessa. Il fatto saliente è che l’autista del camion non viene mai mostrato, le sue ragioni rimangono sconosciute, non si arriva mai ad un dialogo o ad un faccia a faccia. Il male e il pericolo quindi non hanno volto, non hanno ragione, non sono inquadrabili e ciò li rende ancora più angoscianti e inquietanti.
Il film è ingegnato in maniera tale da essere come risucchiati nel vortice di ansia, angoscia, paura e disperazione che attanaglia il protagonista. Il ritmo del film è lento e ogni scena è visivamente molto particolareggiata e fatta ad arte per tenere sempre alta la tensione e la suspence. Hitchcock sarebbe stato molto contento di questo film.
La mdp osserva continuamente il protagonista, il quale ci viene presentato come un comune borghese (giacca, cravatta, casetta, moglie casalinga, due figli) anche se un po’ mediocre e fiacco. E’ importante questo “svalutazione” impressa al personaggio, in quanto lo vediamo spesso annaspare in mille risoluzioni contrastanti, prendendone poi una sbagliata o illogica. Il nervosismo, l’ansia, lo fanno apparire “sospetto” agli occhi degli altri, finendo per non essere compreso o creduto e quindi lasciato solo e senza aiuto.
Come spesso succede negli USA, “a mali estremi, estremi rimedi”. Lo sbocco è sempre quello: la deroga alle regole se a “fin di bene” o per la propria sopravvivenza. Uccidere quindi diventa lecito; del resto far apparire il male in maniera astratta e assoluta rende più convincente questa risoluzione.
Spielberg ha dichiarato di avere voluto semplicemente fare un film di suspence; solo che qualsiasi opera d’arte appartiene alla propria epoca e anche se non voluto, ha sempre un risvolto politico. Il camion brutto, retrò sembra quasi simboleggiare le classi sociali basse e “volgari” che cercano di scalzare la classe media. Il fatto che il pericolo sia rappresentato come qualcosa di indefinito e sconosciuto, sembra indicare il sentimento generale di incertezza e ansia che pervadeva l’America agli inizi degli anni ’70, alle prese con tanti cambiamenti sociali anche epocali. Il film contribuisce a definire e ad alimentare questa paura per certi versi viscerale e irrazionale. Poi, si sa, la paura aiuta molto chi vuole impedire, anche con la forza, i cambiamenti sociali. Playboy (la rivista in cui apparve il racconto da cui è stato tratto il film) non è certamente un giornale rivoluzionario.
A parte i risvolti politici, il film è ben fatto e decisamente più efficace di tanti altri film più complessi. Ha solo qualche momento di stanca o di monotonia, ma insomma, guardatelo e non ve ne pentirete.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

abigail (2024)accattaromaancora un'estateanother endanselmarcadianaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilioc'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amorecome fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifantastic machinefino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'ingannogarfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo impero
 NEW
i dannatii delinquentii misteri del bar etoile
 NEW
if - gli amici immaginariil caso josetteil cassetto segretoil coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil gusto delle coseil mio amico robotil mio posto e' quiil posto (2024)il regno del pianeta delle scimmieil segreto di liberatoil teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela profezia del malela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)
 NEW
metamorphosis (2024)monkey manmothers' instinctneve (2024)
 NEW
niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginario
 NEW
ritratto di un amoreroad house (2024)samadsaro' con tese solo fossi un orsosei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibile
 NEW
superlunatatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdomthe fall guythe rapture - le ravissementtito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soletroppo azzurroun altro ferragostoun mondo a parte (2024)una spiegazione per tutto
 NEW
una storia neravita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050681 commenti su 50771 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACKOUT (2023)BURNING DAYSCABRINICURSE OF HUMPTY DUMPTY 3GORATHHUMANEIL CLAN DEL QUARTIERE LATINOIL MOSTRUOSO DOTTOR CRIMENIL PRINCIPE DEL MIO CUOREIL SENSO DELLA VERTIGINELA NOTTE DEGLI AMANTILEDALISA FRANKENSTEINMAGGIE MOORE(S) - UN OMICIDIO DI TROPPOMORBOSITA'ONCE WITHIN A TIMEPENSIVEQUESTA VOLTA PARLIAMO DI UOMINISONG OF THE FLYTERRORE SULL'ISOLA DELL'AMORETHE AFTERTHE CURSE OF THE CLOWN MOTELTHE DEEP DARKTHE JACK IN THE BOX RISESTHE PHANTOM FROM 10.000 LEAGUES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net