il cavaliere oscuro (2008)

Nolan è un regista che metto nel novero dei migliori perchè non si accontenta mai, lui cerca sempre di migliorarsi, e ci riesce, era da molto che volevo recensire il Cavaliere Oscuro, probabilmente il miglior cinecomic di sempre, ineguagliabile nella sua struttura, un film che ha letteralmente reinventato il genere, a livello di storia. Bale ritorna al ruolo che lo ha consacrato, e dopo che la sua origine è stata reinterpretata in maniera verosimile è tempo di affrontare la sua nemesi, il Joker. Colui che ne è l'antitesi (un Heath Ledger strepitoso) è assolutamente inarrestabile, ma cosa succede quando una forza inarrestabile incontra un muro inavomibile? Mentre la mafia raccoglieva qualche spicciolo la polizia cercava di fermarla, ma era una visione NOIOSA! Per il Joker nulla è semplice o forse lo è anche troppo, il fatto è che Batman ha mostrato la vera natura della criminalità organizzata, mentre LUI non si può nè comprare ne ragionarci perchè come dice il saggio Alfred, certi uomini vogliono soltanto vedere bruciare il mondo. In questo lo stesso Bruce Wayne ha oltrepassato il segno, ha colpito la criminalità, la martellata senza pietà, fino a spingerla alla disperazione.
Ma cosa può fare un uomo solo contro l'intera malavita di Gotham? "riconosca i suoi limiti signore."
"Batman non nè ha, non ha limiti, non posso permettermi di conoscerli."
Il dialogo tra Alfred e Bruce rapprensenta in maniera perfetta il circolo vizioso che ha costretto l'uomo miliardario e filantropo, a sacrificare la sua vita, anche privata per rendere il Cavaliere Oscuro un SIMBOLO. Pronto al sacrificio più alto, la scelta giusta. Tra caos e corruzione Nolan dipinge un sapiente affresco della società odierna, in cui la polizia non è in grado di portare giustizia, mentre l'uomo pipistrello resta l'unica speranza di Gotham, ma anche la sua nemesi maggiore, le sue regole sono il suo principale limite, mentre il Joker non ne ha nessuna, agisce, ma siamo sicuri che sia solo un folle malato di delirio di onnipotenza? Un cast all'ennesima potenza supporta una storia epica e tragica in cui anche il caso vuole la sua parte, così un uomo retto può crollare perchè ha perso tutto, e alla fine il guardiano di Gotham si addosserà tutte le colpe, perchè solo lui può farlo. Una mezione speciale alla colonna sonora di Hans Zimmer, qui all'ennessima collaborazione con Nolan, una score di qualità e potenza impressionante e altamente evocativa.
"Cosa credi che sono tutti dei mostri come te? Sei l'unico!"