kenshin samurai vagabondo - memorie del passato (1999)

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film KENSHIN SAMURAI VAGABONDO - MEMORIE DEL PASSATO

Titolo Originale: RUROUNI KENSHIN - MEIJI KENKAKU ROMANTAN - TSUIOKU HEN

Regia: Kazuhiro Furuhashi

Interpreti: -

Durata: h 1.00
Nazionalità: Giappone 1999
Genere: animazione
Al cinema nell'Agosto 1999

• Altri film di Kazuhiro Furuhashi

Trama del film Kenshin samurai vagabondo - memorie del passato

Il secolo XIX rappresentò per il Giappone un'epoca di mutamenti: costretto con la forza ad uscire dal secolare isolamento, si scoprì estremamente debole non solo all'esterno, ma anche all'interno. La declinante potenza degli shogun Tokugawa, al comando del paese da oltre due secoli, non era più in grado di dare stabilità al Giappone: ma, come spesso accade, il passaggio di consegne tra vecchio e nuovo non fu indolore. Le varie fazioni, quelle a sostegno dei Tokugawa e quelle favorevoli ad una restaurazione dell'imperatore, diedero vita a feroci spargimenti di sangue. In quest'epoca turbolenta visse un celebre spadaccino di nome Battosai, sotto la cui lama caddero numerosi sostenitori dei Tokugawa. Battosai si chiamava in realtà Shinta: orfano, fin da piccolo aveva assistito agli orrori ed alle ingiustizie di quell'epoca dominata dal caos. Iniziato ai segreti della scuola di scherma nota come Hiten-Mitsurugi-Ryoo, ancora ragazzo decise di intervenire direttamente nel conflitto in atto, nella convinzione che la sua spada potesse fornire un contributo fondamentale per riportare la pace, e per questo venne ripudiato dal suo maestro. Schieratosi a fianco degli Ishin-Shishi contro le forze dello shogunato, Battosai diventa ben presto una assassino leggendario e nessuno pare in grado di resistere alla sua spada: ma benché convinto della necessità di tante morti, il ragazzo non si sente in pace con se stesso. Solo l'incontro con la bellissima e silenziosa Tomoe risveglierà Battosai dal torpore in cui è caduto: lei diventerà il fodero per la sua spada e lui comincerà la trasformazione che lo porterà a diventare Kenshin Himura...

Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:

8,33 / 10 (3 voti)

Grafico

vota e commenta il film invita un amico

Voti e commenti su Kenshin samurai vagabondo - memorie del passato, 3 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

| Con risposte | Con nuove risposte dall'ultima visita | Con risposte di oggi

Stai visualizzando solo i commenti positivi

zerimor @ 22/03/2021 17:58:32

9½ / 10

Uno dei massimi capolavori della storia dell'animazione giapponese, per quanto mi riguarda. Questa serie di OAV narra la genesi e la leggenda di Kenshin, samurai spadaccino noto all'epoca come l'assassino Battosai. Una storia intensa intrisa di corruzione, odio, tradimento, sangue e soprattutto amore, ambientata in un Giappone feudale "delizioso" e splendidamente tratteggiato. Il tutto condito da una colonna sonora soave che restituisce un senso di pace e al contempo malinconia e presagio di qualcosa di orribile che sta per abbattersi sul destino del protagonista e di ciò che lo circonda.
Come suggerisce il titolo in italiano, trattasi appunto del passato del giovane samurai, e prequel delle vicende raccontate nel manga e nella relativa trasposizione animata del 1996. Tuttavia, in queste ultime relazioni l'oscuro passato di Kenshin non viene mai realmente approfondito ma solo accennato vagamente tramite poche vignette o linee di dialogo. Ne consegue, dunque, che "RUROUNI KENSHIN - TSUIOKU HEN" può essere considerato a tutti gli effetti un prodotto stand-alone e fruibile da tutti coloro che fossero alla ricerca di un'opera di animazione di pregevole fattura. Si, perché dal punto di vista tecnico i 4 episodi che compongono questa serie raggiungono vette elevatissime. Non vi è nulla che non sia al top: sceneggiatura, disegni e animazioni, personaggi e soundtrack in particolar modo.
Vivamente consigliato.

Rispondi al commento

rain @ 14/08/2012 11:27:26

7½ / 10

"Rurouni kenshin", meglio conosciuto in Italia come "Kenshin Samurai Vagabondo", è un manga (poi trasposto in anime) che ha come protagonista Kenshin appunto, un samurai molto forte, un tempo assassino ma che ora non vuole uccidere più nessuno e per questo motivo combatte con una spada a lama invertita. Il manga è secondo me molto interessante perchè inserisce questo personaggio immaginario in un contesto reale ben definito e ottimamente rappresentato (il cosidetto periodo Meiji) e popolato di personaggi realmente esistiti. Questo OAV (diviso in quattro episodi) è l'adattamento di una piccolissima parte del manga, ovvero un flashback sulla vita di Kenshin quando questo era ancora l'assassino Battosai (durante la restaurazione Meiji) che ci rivela i trascorsi del protagonista e la storia dietro alla ferita a forma di croce. Questa trasposizione è molto fedele al manga (almeno per quel che ricordo visto che sono ormai passati anni da quando l'ho letto) e ne conserva in pieno l'atmosfera. Anche nel fumetto, solitamente abbastanza leggero e spensierato, questa parte era molto cupa; stessa cosda vale per "Memorie dal Passato" che è tutt'altro che un anime divertente, anzi, cupo e con un accettabile livello splatter. In generale è sicuramente un buon prodotto, peccato per la battaglia finale che qui è stata resa decisamente male.

Rispondi al commento

ɐɹ @ 31/01/2010 21:29:18

8 / 10

anime molto bello, introspettivo e dai toni cupi, questo prequel di kenshin
mostra in modo abbastanza convincente e senza mai scadere nel banale il percorso formativo da "paladino della giustizia" del tormentato samurai, del perché decise di abbandonare la carriera di spietato e truce assassino e diventare un samurai senza padrone...
da notare inoltre, è stilisticamente diverso rispetto al manga (e l'omonima serie tv) cui fa riferimento, perché è del tutto assente quel tocco di comicità che serviva ad alleggerire i toni e rendere l'opera più appetibile ad un pubblico adolescenziale, è molto più splatter (