nero (1992)

Molto fedele al romanzo di Tiziano Sclavi, anzi in alcuni punti addirittura superiore. Il capace Giancarlo Soldi, oltre a dirigere la pellicola alla grande, ricrea benissimo le atmosfere torbide ed il clima grottesco che si respira nel libro (e chi lo ha letto sà che il compito non era facile, dato lo stile narrativo a dir poco "alternativo" del papà di Dylan Dog). Il ritmo è quasi sempre incalzante, particolari truculenti e sanguinosi non mancano ed anche le musiche si incastrano alla perfezione nel mosaico. A completare il tutto abbiamo l'ottima recitazione dei personaggi tutti (c'è pure un cameo di Hugo Pratt), sui quali spicca un istrionico Sergio Castellito, qui calato alla perfezione nella parte. Una di quelle chicchette del nostro cinema che avrebbe meritato più visibilità.