nightmare nuovo incubo (1994)

La prima cosa che viene in mente dopo la visione è questa: che "Nightmare" sta a "Scream" come "Nightmare - Nuovo incubo" sta a "Scream 4". Il regista riprende in entrambi i casi le sue creature più celebri, le sue storie e si diverte a giocare con le loro regole in un frullato di meta-cinema. Le differenze però sono tante e fanno la differenza. Wes Craven riesce nell'intento approfondendo la psicologia dei personaggi e regalandoci alcune scene davvero stupende, auto-citazioni del maestro, che fa ripetere a questo demoniaco Freddy le famose scene del primo capitolo della saga. Il personaggio di Krueger muta totalmente: non è più il classico Freddy, ma una creatura diabolica, rappresentazione del Genio del Male; il Demonio insomma indossa i panni di Freddy Krueger, una creatura dai rimandi delle letture dei fratelli Grimm o Edgar Allan Poe. Non male poi il restante comparto tecnico: la fotografia di Mark Irwin, gli effetti speciali di William Mesa che ben funzionano con il trucco di David Brian Miller, la maligna colonna sonora di J. Peter Robinson, le suggestive scenografie di Cynthia Charette ed il montaggio di un certo Patrick Lussier funzionano ottimamente.

Il grande Wes Craven riprende in mano la sua creatura... e ti crea un manuale magistrale sul metacinema, portato qui alle estreme conseguenze. Un film maledettamente originale; il precursore radicale ed estremo di "Scream", una voce critica e feroce sulle derive di genere (e non solo) della Fabbrica dei Sogni sopravvissuta alla morte dolorosa della 'New Hollywood'.
Freddy Krueger ridiventa l'uomo nero del capostipite e torna a fare paura: un vero e proprio demone uscito dalle pieghe dolenti e rabboise di un autore libero che si sente schiacciato dalla macchina hollywoodiana... totalmente nelle mani di produttori, major e distributori.
Una chicca, un film innovativo e seminale; sottovaluto e ingiustamente dimenticato.

Non ha nulla a che vedere con il primo e originale capolavoro dell' horror
Però e meno peggio rispetto ad altri capitoli della saga
Siamo sulla sufficenza piena
Certo nn e da mettere in confronto col primo che merita ottimi voti e probabilmente e il migliore

A distanza di ben 11 anni dalla genesi di Nightmare, Wes Craven torna alla regia per un nuovo film che vede protagonista Freddy Krueger, rinnovato nel design: qui il mostro col maglione a strisce verdi e rosse appare più malvagio che in passato.
L'idea di realizzare la trama come se fosse un film nel film è buona e funziona discretamente. Forse la durata è un po' troppa, ma a conti fatti questo Nightmare è un prodotto superiore a molti suoi predecessori. A tal proposito, qui di seguito la mia classifica dell'intera saga, stilata dal migliore al peggiore:

Nightmare - Dal profondo della notte / Nightmare 3 - I guerrieri del sogno (ex aequo)

Nightmare - Nuovo incubo

Nightmare 5 - Il mito

Nightmare 4 - Il non risveglio

Nightmare 6 - La fine

Nightmare 2 - La rivincita

L'ultimo film della saga è un horror discreto con un particolare importante: girato nel film. Mi ha fatto piacere il ritorno di Wes Craven alla regia. Però non è tra quelli con la maggiore dose di splatter.

Come si dice anche nel film questo settimo episodio della serie è stato fatto probabilmente per i tanti fan non rassegnati alla morte di Freddy Krueger, che malgrado fosse stato definitivamente annientato al sesto aveva ancora tanto da dare in termini cinematografici (e di merchandising); oppure per il fatto che il precedente era così orribile che era meglio chiudere in maniera più onorevole. L'idea di mischiare realtà e fantasia sulla carta non era male e Craven la modificherà in meglio due anni più tardi in SCREAM, qui l'ambizione di farne un B-movie "alto" si riduce al massimo in un' operazione simpatia nel vedere nei panni di loro stessi gli attori storici (e Craven stesso), riproponendo alcune scene horror (fatte meno bene) del primo NIGHTMARE e inventarsi un finale suggestivo in stile Hansel & Gretel. Krueger ritorna ad essere un vero cattivo e non il clown degli ultimi 2 ma è tutto molto blando, in puro "Mainstream Style" anni 90 che non ferisce, ma che neanche ti rimane dentro. 58° posto in classifica nella stagione 1994/95 in Italia.

"Nightmare" è stata una saga di grande interesse nel panorama del film horror, la trovata di Wes Craven del mostruoso Freddy Krueger è fra le migliori della fattispecie. Si sono susseguiti, intorno a questa figura, una miriade di produzioni, alcune di altissimo livello, altre inferiori, ma in linea di massima, sempre abbastanza godibili. Nel 1994 l'ideatore Craven ritorna dopo il successo iniziale con un altro film sul personaggio, "Nightmare, nuovo incubo".

Partiamo sempre dal solito presupposto circa questa specifica saga. Anzitutto è importante non nutrire particolari pretese intorno al plot iniziale, con "Nightmare" (al di la delle varie regie) si va, spesso e volentieri, a finire sul significante; quindi più che la trama bisogna, casomai, focalizzarsi sulla sceneggiatura.
La fatica di Craven purtroppo non riesce ad ottimizzare nessuna delle due sfere; se la trama non è assolutamente nulla di particolare, la sceneggiatura segue a ruota.

Prende forma un film ossessivo e tremendamente ripetitivo ove la tensione vive esclusivamente sul colpo di scena che nella psiche. Dopo una mezz'ora il film sembra aver già dato. Il film si esaurisce subito.
Il prodotto del '94 potrebbe ferire maggiormente proprio i fans di questa saga. Il consiglio è quello di lasciar stare, questo film è stato partorito per inerzia. Poco sentimentalismo, solo business…

a distanza di 10 anni dal primo nigthmare wes craven torna a scrivere e diriggere uno dei seguiti migliori di sempre.
l'idea di base è davvero geniale!
vedere robert englund, Heather Langenkamp e addirittura wes craven che interpretano se stessi con il pericolo che freddy possa utilizzarli come tramite per arrivare nel mondo reale è davvero fantastico, chissà se il sotto testo degli attori/registi schiacciati dalle loro interpretazioni/film di maggior succesto era pienamente voluto da craven o se ce lo vedo solo io....
comunque un gran bel film dove, anche se si ripetono alcune scene del primo film le si prende come omagi, e non come copie....
bel lavoro davvero wes!!!

Tentativo metacinematografico di Wes Craven dal risultato apprezzabile.

Probabilmente il miglior sequel del mito cinematografico di F.Kruger.

Molto bello. Il ritorno di W.Craven alla regia ha giovato eccome, ridicolizzando gli altri film " non suoi " della serie. Lo considero un degno sequel dell'originale insieme a Dream Warriors...R.Englund sempre in perfetta forma!

Guardandolo, impossibile non pensare a "Un gatto nel cervello" di Lucio Fulci, uscito appena 4 anni prima e presentato al pubblico americano col titolo di "Nightmare concert".
Mr. Craven ha sicuramente una buona idea quando fa detonare il limite tra realtà e finzione, mettendo alle strette se stesso e gli attori che subiscono la sopraffazione del demone Freddy Krueger, ormai incubo concreto. Ciononostante, ad una buona prima parte, a suo modo intrigante, segue una seconda parte molto meno ispirata, priva di colpi di scena, monocorde e molto simile a tanti Nightmare già visti. E mi domando il perché. A giochi fatti, il plot poteva prestarsi a sviluppi ed a un epilogo assai più spiazzanti.

Insieme al primo inarrivabile capitolo è quello che mi piace di più. Qui realtà e finzione si mescolano fino a trascinare la protagonista Nancy/Heather e suo figlio Dylan fin nelle viscere del mondo infernale da cui proviene lo spirito di Freddy (ancora una volta magistralmente interpretato dal mitico Englund!). Nel cast torna anche John Saxon, il fu padre di Nancy. Sequenze movimentate e ricche di tensione si avvicendano a momenti leggermente noiosi, tuttavia il risultato finale è più che buono. Fantastica l'incursione dello stesso Craven all'interno della storia. Bello. Promosso.

SPOILER

Permeato da una certa critica allo stile dei precedenti sequel, "Il nuovo incubo" propone un'immagine da moderno reboot del nuovo Freddy, più sinistro e malvagio di quell'icona horror che spesso sconfinava nello scanzonato e nella macchietta.

Craven inscena un teatro del demoniaco prendendo a prestito delle suggestioni da L'esorcista (il vomito à la Megan, l'immagine di Pazuzu nel finale, e in generale il concetto del Male che uccide l'innocenza) e le travasa nell'immaginario fiabesco da incubo del nuovo Freddy con una struttura metacinematografica da film nel film che affascina e dona originalità alla serie.

Tra il destabilizzante incipit e l'infernale conclusione però, qualche passaggio a vuoto c'è e l'impressione è che sia mancata una coesione e un ritmo degni del primo intramontabile ed irripetibile capolavoro. Il finale manda in cortocircuito la narrazione. Ambizioso.

Un film che almeno secondo me non ha assolutamente senso di esistere,per realizzare un settimo capitolo,Craven distrugge tutto l'immaginario orrorofico che aveva costruito nei precedenti capitoli....... per l'amor del cielo l'idea di fondo non era affatto male e forse se sviluppata in un film assolutamente a parte, che non avesse nulla a che fare con Nightmare poteva anche essere decente..........
Nonostante non sia un fan sfegatato della serie non mi è per nulla piaciuto questo progetto,per me è una pellicola evitabile .....

Per fortuna hanno rimediato al capitolo precedente con questo onesto film...

Uno dei più bei capitoli secondo me. Buona l'idea, buona la realizzazione.

Craven ritorna dietro la macchina da presa, e si vede. Parecchio anche. L'idea è originale molto ben sviluppata, le atmosfere si fanno sentire e il personaggio di freddi più cattivo che mai.
Buon ritmo e buona tensione. Arrivati al sesto, su questo capitolo finale non ci speravo più. Ora che lìold freddy è finito mi sento in dovere di stilare una classifica.
1. Nightmare - Dal profondo della notte (eh vabbeh, capolavoro del cinema horror)
2. Nightmare . Nuovo incubo (Craven si fa sempre sentire)
3. Nightmare 3 - I guerrieri del sogno (Sorpresa inaspettata)
4. Nightmare 4 - Il non risveglio (viva gli stereotipi!)
5. Nightmare 5 - Il mito (il...mito? Ai distributori italiani piaceva la parola...?)
6. Nightmare 2 - La vendetta (avevo perso ogni speranza)
7. Nightmare 6 - La fine (il fatto che si sia piazzato dopo il 2 è molto grave)

Bona, posso dire però che me li sono sparati tutti in meno di una settimana, e tra sorprese, delusioni e clichè non mi sono mai annoiato.

Si per carità non é proprio male però lo trovo senza senso! Poi va beh è abbastanza assurdo, comunque si lascia guardare!

Ed eccomi a commentare l'ultimo capitolo della saga di Nightmare (gli altri due fim, Freddy vs Jason e il remake, non sono collegati alla saga). Ritorna alla regia Craven, e dirige un discreto film, anche il voler portare Freddy nella realtà degli attori veri che hanno recitato nel suo film, l'ho trovata una buona idea!!! E chiude molto meglio la saga, in confronto a quella schifezza del sesto capitolo! Guardando il film mi sono resa conto che è l'unico capitolo di Nightmare che avevo visto anche da ragazzina, e mi aveva spaventata (avevo 12 anni). Quindi rivederlo mi ha fatto piacere! mi ricordavo certe scene tipo:

SPOILER
Poi è tornata la prima protagonista, Heather/Nancy, e questo secondo me ha giovato al film!!!
Il finale mi è piaciuto e

SPOILER
Anche questo film ha i suoi difetti, per es. non ha molto mordente, e il make-up di Freddy non mi è piaciuto molto, però è un buon film!
Ora la mia personale classifica della saga, da quello che mi è piaciuto di più a quello che mi è piaciuto di meno:
1) Nightmare - dal profondo della notte (il migliore!)
2) Nightmare 3 - i guerrieri del sogno e Nightmare - nuovo incubo (pari merito per due film che mi sono piaciuti)
3) Nightmare 4 - il non risveglio (mi è abbastanza piaciuto)
4) Nightmare 5 - il mito (carino ma si poteva fare di meglio)
5) Nightmare 2 - la rivincita (brutto, ma non il peggiore)
6) Nightmare 6 - la fine (il peggiore)!

Parlando della saga di Nightmare dico che mi è abbastanza piaciuta, pur con i suoi alti e bassi!!! Per gli amanti dell'horror, e senza farsi troppe aspettative, la consiglio!

Craven a 10 anni di distanza dal capitolo originale rimise mano alla sua più famosa creatura , Freddy Krueger , per tentare di ridargli lo smalto perduto in tanti seguiti non sempre all'altezza.
Operazione riuscita solamente in parte , visto che all'interessante idea metacinematografica alla base della trama , al ritorno della Langenkamp dopo il terzo episodio ed un Freddy finalmente malvagio come dovrebbe essere si affiancano difetti non trascurabili come la mancanza totale di tensione,assenza di innovazione nello sviluppo della storia e frequenti cali di ritmo durante la lunga visione. Inoltre irritante oltremodo la prestazione del bambino e non sempre soddisfacente la componente onirica della pellicola , punto di forza degli episodi migliori.
Nel complesso un discreto film , nato da un'idea di base niente male che purtroppo non è stata sfruttata al meglio.

Buona l'idea di cambiar registro, così come quella di riproporre la protagonista principale della saga. Ottima sceneggiatura , ma soprattutto giova il ritorno di wes craven

ATTENZIONE : POSSIBILI SPOILER.
Ho visto soltanto i primi tre film, e non sono riuscito a seguire la saga fino alla fine.
Però sono rimasto incuriosito da questo film, perchè , a detta di molti, era particolare. Io confermo questo parere abbastanza unanime.
Il film non è così complesso come vuole apparire.
Piano 1 : la realtà piano 2 : la finzione piano 3 : il sogno.
Analizziamo ogni piano.

Piano 1 ( realtà ). Nightmare è un film , niente altro che un film ispirato ad un uomo pedofilo realmente esistito ed ucciso nella sua stessa casa.
la realtà vede la protagonista del primo film ( che interpreta la parte di sè stesso in questo film ) che è tormentata da terremoti frequenti negli ultimi mesi, dal figlio che soffre di paturnie e di crisi di nottambulismo.
Numerose chiamate continuano a tormentare la donna, chiamate dove è distinguibilissima la voce di Freddy. Ma egli non è soltanto frutto della fantasia? perchè sembrerebbe che voglia tornare ?? Freddy è ancora vivo ? Freddy è reale ??
ANcora non è ben chiaro, però nancy è tormentata da sogni :
- tecnici del film che rimangono uccisi da guanti sperimentali ( di Krueger)
- Suo marito assassinato in macchina.
- Suo figlio spesso posseduto e che diventa il portale di Freddy.
Ma dov'è il punto di confine, dovè la linea di demarcazione tra realtà e sogno?

Piano 2 ( finzione) . la finzione è il piano più semplice da analizzare. Ogni film di Freddy che noi abbiamo visto era realmente un film anche nella realtà " del film" che noi stiamo osservando adesso. Da un certo punto di vista siamo estraniati , ma d'altro canto posso pensare che sia un punto di vista condivisibile.
magari un pò atipico, ma non è una cattiva idea pensare che quello che abbiamo visto fino ad ora è finzione ( questo è un punto focale per la morale finale del film ).

Piano 3 ( sogno ). Nancy fa degli strani sogni nella quale avvengono cose terribili alle persone vicine a lei . Al risveglio però sembrerebbe scampato il pericolo. Eppure anche al risveglio ci sono elementi disturbanti, non reali.
Risvegliamoci ancora, e finalmente Nancy torna alla realtà ( piano 1 ).
Il bambino soffre forse più della madre della presenza di Krueger, perchè ritenuto il vero punto debole della custode del passaggio sogno-realtà ( Nancy).
Perciò Krueger ( attraverso i sogni ) cerca di abbassare le sue difese, cerca di mandarla nella disperazione.

VORREI AGGIUNGERE UN ULTIMO PIANO : piano 4 ( l'ambiente infernale).
L'ambiente infernale degli ultimi 15 minuti non è altro che un piano onirico raffigurante i timori del bambino, ed infatti richiama moltissimo alcuni elementi infernali. Ma più di tutti il luogo onirico richiama la casa di hansel e gretel. Ed è qui che avverrà lo scontro finale.
Si badi bene : non è un sogno. Questo luogo è la psiche del bambino ,la sua mente dilaniata dalle crisi d'identità e dalla paura verso il male e l'ignoto.
Ed è qui che Krueger vuole prima distruggere il bambino , per poi uccidere Nancy.

la sconfitta finale di krueger è ovviamente prevedibile, ma non è questo il punto.
Perchè sullo sfondo c'è il regista della storia che continua a battere il copione ed a tracciare le sorti della protagonista e di suo figlio. Abbiamo la conferma di tutto ciò quando la protagonista legge la sua stessa vicenda sul manuale del copione.

La morale quale sarebbe ??
Alla fine viene lasciato il dubbio : ma è successo veramente tutto quel trambusto?
Oppure abbiamo assistito soltanto al racconto di una storia ( horror) che veniva raccontata da madre a figlio attraverso un libro ( il copione) ?
Io penso più la seconda.
Craven ci vuole raccontare che l'horror ( dall'inizio dei tempi fino ad ora) è sempre stato in continuo mutamento.
I mostri di ieri non ci spaventano magari più molto, ma i mostri di oggi ci trasmettono inquietudine.
L'horror si evolve proprio con le nostre paure ed i nostri timori.
Ma non perchè l'horror ci vuole rovinare la vita oppure semplicemente spaventarci.
L'horror diventa metafora delle nostre paura e ci aiuta ad esorcizzarle.
la paura e le storie d'orrore in un certo senso ci costringono ad andare contro le nostre paura, ad affrontarle di petto, perchè spesso non sono così terribili come sembrano.

Io ho sempre avuto paura dell'acqua profonda, di nuotare in mezzo al mare.
Con il timore che qualcosa mi prendesse e mi trascinasse giù. Non saprei neanche dire cosa, ma la paura mi bloccava.
Un giorno venni lanciato da una barca da mio padre ( non troppo a largo ) ed io spaventatissimo dovetti nuotare per almeno 20-30 metri fino ad arrivare a riva.
Esperienza piacevole ? no, però un pò ho superato la paura dell'acqua profonda.
Questo film fa la stessa cosa : e se Krueger fosse veramente reale ? Se ti prendesse sul serio, come reagiresti ?
Quando sei veramente messo alle strette, poi capisci che non era così terribile ( tutto il film alla fine non è stato altro che un racconto ).
Analogamente, quando io mi girai verso la riva e guardai il mare, mi accorsi che non sarebbe mai stato il mio ambiente.
Ma non era più così spaventoso e terribile come lo disegnava la mia mente.

Scusate, ma mi sono dilungato troppo. Tornando al film, ci sono cose che mi sono piaciute molto poco .
1- il make-up di Krueger purtroppo era troppo artificioso.
2- IL bambino non trasmetteva assolutamente nessuna inquietudine.
3- c'è una certa ripetitività ed un pò di ovvietà che rendono la pellicola prevedibile.
4- il finale ( seppure imperioso nell'obiettivo prefissato e quindi lodevole) mi ha convinto poco , soprattutto nella battaglia finale.

Conclusione : avrei fatto un film di questo genere senza krueger, ma magari verso qualche altro personaggio dell'horror.
Dato che accettare un film di questo genere vuol dire un pò rinnegare quelli visti in precedenza ( alla fine erano solo film e non vicende reali del piano 1 ).
Il mio voto tiene conto della morale ( molto bella ed interessante ) ,ma purtroppo risente anche dei " difetti".
Comunque ne consiglio la visione.

Buona l'idea, alcune situazioni e scene discrete ma alla fine il risultato è di un film che scorre troppo lento e finisce per annoiare, se non altro è lo stesso Wes Craven (il creatore) a mettere "la parola fine a Nightmare"

La trovata di portare Freddy nella realtà non è un granchè, il film è parecchio al di sotto del resto della serie.

Wes Craven una mattina si è svegliato ed ha invitato Robert Englund e Heather Langenkamp per farsi una canna tutti insieme...
Tra una risata e l'altra,Craven(totalmente vittima del Cannabis)....ha avuto la "brillante" idea di fare un nuovo Nightmare dal gusto decisamente alternativo....e Craven se ne uscito così:"Vogliamo fare un film dove questa volta le vittime sono gli attori del film che abbiamo girato nel 1984?"....dai Heather,dai Robert,...(fa un tiro)...facciamo un film così?...dove Freddy Krueger esiste davvero?...e rompe le scatole a tutti i membri dello staff?....e magari tu,Heather,telefoni a Robert e gli dici:"..ti giuro Robert..Freddy esiste sul serio...devi credermi!!!"....(fa un altro tiro)...e poi magari ci mettiamo pure il tuo figlioletto....il bimbo vittima del mostro come in ogni film Horror che si rispetti.....Dai facciamolo....un Nightmare in famiglia....magari alla gente risulta curioso...
Robert e Heather,completamente sconvolti e sballati,fanno "si" con la testa semplicemente per un riflesso incondizionato e craven arriva al punto di credere veramente in questa boiata.....
Ora...io povero mortale mi chiedo:"ma questo film che ragione aveva di esistere?"....
Sarà diretto in maniera carina ma l'idea di base mi è saputo un pò sciocchina...e poi sembra una favoletta Horror con chiari riferimenti a storie come "Hansel e Gretel" e simili....
Se si poteva evitare di produrre era meglio....che senso aveva questa cosa?....bhoooo.
Girato benino....basta...

Sinceramente pessimo!!!..intervallato da sbadigli e sonno una storia che con la forzatura di voler essere originale cade nell'assurdo e nel ridicolo e in situazioni bizzarre!! fatto veramente male strappa il sonno meglio di una ninna nanna!!

L'idea metafilmica è interessante così come vedere gli attori, Englund compreso, fuori dal set assieme a regista e produttori...ma il risultato ha fallito! Il film è permeato da un'aria sinistra e pesante grazie alla sapiente mano di Craven ma non riesce mai a divertire o a spaventare, bene ok per un Freddy cattivo ma è tutto qui...
Demerito alla pellicola a causa dell'attore che interpreta il bambino...se penso ai bambini di "The Ring" o ovviamente "Shining" mi viene da chiedermi come abbiano potuto non trovare qualcosa di meglio!

originale con un wes craven pieno di idee , bello veder che qui un freddy cattivissimo vuole entrar nel mondo reale attraverso heather (nancy e dylan) , bello veder che i personaggi interpretano se stessi , che dire i miei preferiti sono nightmare 1-7-3 in primis

Poca paura, poco divertimento, effetti speciali degni di un film di Steven Seagal; una bella idea sprecata.

ed ecco che inaspettatamente dopo che la serie era crollata col capitolo sei, wes craven ritorna e dà una boccata d'aria fresca al prodotto creando una buona trama , gli attori del film originale ed un freddy ancora più cattivo , i fans non saranno delusi.

Per me i film Nightmare sono 7, (i 6 ordinari più il remake del primo film), questo film potevano risparmiarselo.

l'unico seguito di nightmare che ho visto...
craven mette su un film originale e con una buona trama ambientata nella realtà...
però ci sono poche scene splatter e non fa per niente paura,quindi non posso premiarlo più di tanto

Un personaggio inventato, recitato da attori,i trucchi, le scene da rifare, etc etc...
Questo è un film.
Se poi il personaggio è un mostro dell'horror e diviene reale, beh... l'idea è stata geniale di per se. Poi la realizzazione magari non è al massimo. Ma l'idea vale il voto.
Consideriamo che Freddy è stato un personaggio innovativo negli anni 80, un nuovo mostro diverso da tutti gli altri dei film horror, che ha causato parecchie notti insonni a chi seguiva la saga e saperlo anche "REALE", è stata una forte emozione (negativa ovvio).

Che brutto episodio...perchè fare certi sequel?!
Il bambino penso sia uno dei peggiori attori mai visti in un film..

questo è uno degli esempi per cui craven mi fa sovente incazzare. è capace di passare dall'essere un regista geniale in un film ad un inetto nel successivo.
l'ultimo capitolo risolleva una saga ormai azzoppata dal volere plasmare freddy in icona pop per appagare una platea di fan schiamazzanti e spesso non troppo cresciuti.
si torna alle origini, il babau è inca.zzato come una faina e una storia finalmente originale e metacinematografica stacca dal piattume degli episodi precedenti.
è un po' lunghetto, e il bambino non è proprio un mostro di simpatia, ma è probabilmente l'unico film con una propria identità dopo il primo, indimenticabile, capitolo.

L'idea del film nel film è stupenda. Gli attori hanno i propri nomi (c'è anche Wes Craven) e Robert Englund ha una doppia parte...
Vedere Englund che impersona Freddy Krueger durante lo show televisivo, mentre il "vero" Freddy sta uccidendo veramente è geniale. E il "vero" Freddy è più cattivo e spietato.

SPOILER

Ci voleva davvero una ventata d'aria fresca per questa saga horror che stava precipitando in un limbo senza ritorno, e chi poteva esserne il fautore se non l'ideatore del mito, Wes Craven??!! Dopo gli ultimi due sconcertanti capitoli le atmosfere ritornano ad essere quelle di un vero film horror, Robert Englund non deve più fare la parte del buffone e torna ad essere più cattivo che mai senza tanti fronzoli e lustrini. Il cambio di rotta della trama è palese, ma restano gli elementi che hanno fatto diventare Freddy un mito (artigli, morte nel sonno, ecc...) eliminando di fatto l'humor, a dir poco esagerato, che si era visto negli ultimi film. Tutto sommato l'idea di un'opera cinematografica non è nemmeno male (anche se si era già vista), anzi, è molto onirica e azzeccata visto il personaggio in questione.
Il miglior sequel assieme a "I guerrieri del soogno".

Dopo la realizzazione di svariati seguiti con cui non ha mai voluto avere niente a che fare, Craven riprende in mano il personaggio di Freddy e le vicende di Elm Street cercando di dare nuova vita al tutto (ergo il titolo). Purtroppo, toppando alla grande, dato che malgrado le buone intenzioni e l'idea di base a mio parere molto originale, il film e' di una noia mortale. Il regista non riesce a fare meglio dei suoi colleghi (anzi), e mette in scena una storia lenta, troppo contorta, totalmente assente di suspence, e peggio ancora, per niente divertente. Di certo i protagonisti non l'hanno aiutato, dato che la Langenkamp pare non aver fatto alcun progresso dalla pessima recitazione che aveva gia' avuto modo di sfoggiare nel primo capitolo, mentre i poveri Englund e Saxon, appaiono sottotono e del tutto "immotivati". Bisognera' attendere che passino 3/4 di film prima che succeda qualcosa di veramente interessante (sempre se non ci si e' addormentati prima, cosa che non escluderei per niente), ovvero che finalmente compaia Freddy (qui con un trucco brutto e troppo gommoso) e faccia fuori un bel po' di gente ad artigliate e squartamenti vari. In ogni caso, preparatevi anche qui ad una delusione abbastanza forte, dato che il nostro muore agonizzante quasi subito e senza aver fatto nulla di particolarmente incisivo.
Dispiace vedere che lo stesso geniale creatore (qui quasi al suo peggio) di questo mitico e storico personaggio, sia lo stesso che alla fine e' finito col dargli il definitivo colpo di grazia. Peccato, si poteva fare molto meglio. E invece...
Per carita', non siamo ai livelli del secondo film (quello faceva proprio schifo), ma questo Nuovo Incubo rimane comunque il capitolo piu' prolisso e noioso dell'intera saga. Da evitare, insieme al 2 e al 6.

si ritorna un po' alle origini,certamente migliore sotto tutti i punti di vista rispetto ai mediocri 5 e 6.Qui addirittura gli attori recitano se stessi e addirittura nel film compare il regista wes craven,che sta scrivendo un nuovo copione di nightmare resuscitandolo.Un po di amaro in bocca lo lascia il finale,un po troppo "fantasioso".Degno fine capitolo di una saga che ha fatto la storia del genere horror,anche se tanti lo considerano un film a parte.saluti.

Rivediamo la luce dopo le tenebre di Nightmare 6, e così la saga aperta da Craven è chiusa da lui stesso in una maniera abbastanza dignitosa. Originale l'idea di inserire il personaggio di Freddy Krueger nella vita degli attori, del regista e degli altri che collaboravano al film, tant'è che alcuni interpreti interpretano sé stessi (Wes compreso) e addirittura, leggendo il cast nei titoli di coda (proprio per vedere quali attori interpretavano sé stessi) c'è scritto "Freddy Krueger: (interpretato da) Himself (sé stesso)". Il film, quindi, fa finta di essere reale in tutte le maniere possibili, e io, che l'ho guardato dopo aver visto tutta la saga ( in ordine, tranne Freddy vs Jason che lo vidi per primo) posso respirare e sperare in qualcosa di positivo per ciò che riguarda il remake.

Dopo che la figura di Freddy era cambiata da uomo nero a macchietta divertente,con dei sequel a volte riusciti e altri (il 2,il 5 e il 6) che vanno dall'imbarazzante alla schifezza immonda,Craven prova a ridare lustro alla sua creatura più famosa tornando per la seconda e ultima volta a dirigere un episodio della saga,il conclusivo. Si può anche dire che Nuovo incubo non fa proprio parte della saga canonica,si discosta certamente sia dai toni degli ultimi capitoli sia dalla trama di tutta la saga. Però è necessario aver visto almeno il primo Nightmare per capire varie cose del film di Craven.
è una chiusura che strizza l'occhio più ai fan e che tenta di far dimenticare il Freddy dalle battute volgari (o che gioca ai videogame,brrrr) del quinto e sesto capitolo (in parte anche il quarto). Craven si gioca la carte intelligente e stimolante del metacinema,riportando e rapportando Freddy alla realtà,rendendolo di nuovo la figura carismatica e spietata che era stato e rinnovandone il look. La sceneggiatura offre ottimi spunti ma non è sviluppata benissimo,dal punto di vista della regia invece ci siamo. Mancano molti degli effetti sanguinolenti dell'ormai cult episodio numero 1 e questo lo rovina un bel pò,torna di nuovo la tensione nelle scene con Freddy. L'unica cosa non all'altezza rimangono gli omicidi,uno dei punti di forza.
è uno dei migliori della saga,comunque,una chiusura degna del suo personaggio e che quasi raggiunge il primo Nightmare.

Mediocre filmetto che tenta invano di assomigliare al primo. Non c'è abbastanza tensione e tutto è già visto. Solo per gli amanti della saga.

Nel complesso un film discreto. Alcune situazioni tipicamente idiote si alternano a qualche scelta scenografica di tutto rispetto. Solo in alcuni momenti si raggiunge la giusta atmosfera. Effetti speciali parsimoniosi, ma storia interessante.

Il migliore della serie insieme al primo e al terzo...

Carino e bella e originale l'idea di far interpretare agli attori la parte di loro stessi..si respira una discreta tensione per tutto il film,le uniche note stonate a mio avviso sono la scena dell'autostrada,troppo ridicola e esagerata e la rappresentazione dell "inferno"di Freddy troppo da Goonies e da giostra di gardaland..dopo il primo e il terzo sicuramente il migliore..

NN ci siamo proprio! Buona l'idea di far riscuscitare l'eroe nel pieno delle riprese di un film, ma il personaggio di Freddy pare completamente snaturato. NN pare più lui! Nel complesso un film assolutamentge mediocre e lontano anni luce dal primo grande capitolo.

Io non lo Difinirei un Capitolo del Franchise "Nightmare on Elm Street" Piu' che altro lo Definirei uno Spin-Off molto Bello. Davvero da Guardare! 7 e Mezzo :)

Assieme al primo e al terzo capitolo(anche lì ci aveva messo mano Craven) il migliore della serie.

A quanto pare ci voleva Wes Craven per risollevare questa saga a livelli più alti, e devo dire che questo settimo capitolo, in realtà lo considero un episodio a parte. La storia in sé è particolare e originale, tanto che Craven riprenderà un plot simile anche per Scream 3. Qui ritorna il regista del primo capolavoro, ritorna la protagonista storica Nancy, e ritorna anche il vero Freddy, che devo dire qui abbandona l'ironia e il sarcasmo, diventanto un vero boogey-man pauroso e terrificante, quella figura immersa nel buio e nel terrore, la vera figura che aveva creato il regista e che poi si è andata a perdere già dal secondo sequel! Anche il finale mi è piaciuto molto, e devo dire che la serie si è conclusa dignitosamente (senza tener conto dello spin-off Freddy vs Jason).
Dopo il primo e il terzo è il migliore...

La mia classifica.
1 – Nightmare (9)
2 – Nightmare 3 (8)
3 – Nightmare 7 (7)
4 – Nightmare 4 (7)
5 – Nightmare 5 (6,5)

John.

Un tentativo ambizioso di proseguire una saga che aveva già dato tutto, senza riuscirci. Non si capisce Freddy cosa ci stia a fare nel film, e le (poche) giustificazioni della presenza che semina morte sul set sono fumose e raffazzonate. Troppo comodo sfruttare il solito bambino per fare un pò di paura in più... tutto già visto.

Beh, che dire, da un capitolo finale ci si aspetta sempre una mezza ******, soprattutto se si parla di una saga come quella di Nightmare (praticamente inestinguibile come molte altre...). In questo caso non è così. Certo il film non splende di luce propria, ma si fa apprezzare. Mi ha stupito parecchio.

Molto particolare e molto diverso dagli altri..1 volto in piu solo per questo perchè del resto non si capisce moltissimo e l'idea iniziale di chiudere questa serie,proprio in questo modo non è proprio per niente azzeccata.
Originale e diverso dagli altri. Almeno non c'è piu la mediocrita che si era creata con gli ultimi capitoli.
Non molto azzeccata l'idea d chiudere la serie così.
Cominque da vedere sicuramente

Nonostante la trama un pò forzata, il film funziona e si ri-respira l'aria fetida di Freddy.....Il figlio di Heather trova troppo spazio nel film e risulta pesante a lungo andare, mentre la enigmatica fusione di identità di Robert/Freddy è affascinante. Nel complesso assai meglio del sesto che rimane l'episodio + debole di tutta la saga insieme alla "Rivincita".

Degna conclusione di una delle più importanti serie horror degli anni '80 e '90. Originale la sceneggiatura di questo "nuovo incubo" da parte di Wes Craven. A mio giudizio dopo il primo questo capitolo è il migliore..promosso a pieni voti.

Originale Horror! Dopo il primo è il più bello della serie! Note negative: poche apparizioni di Freddy e un po' noioso in alcuni punti.

Questo film è stato per me una grandissima delusione, soprattutto perché il regista è Wes Craven, e da lui mi aspettavo molto di più.
Il personaggio di Freddy qui viene completamente snaturato e tutto il film finisce per assomigliare ad un asettico backstage, nel quale si mischia la realtà con la fantasia (e non con il sogno, tema intrinseco della saga).
Le atmosfere sono completamente diverse da quelle dei capitoli precedenti e a parte le scene girate nell'ospedale il resto è decisamente da scartare, soprattutto le sequenze finali, in cui il regista eccede visivamente con un misticismo esotico decisamente fuori luogo per il personaggio di Freddy (lo stesso misticismo che Craven userà, stavolta coerentemente, nel suo film successivo, "Il serpente e l'arcobaleno").

Wes Craven firmò la regia del primo fortunato episodio e non è un caso che, tornato lui dietro la macchina da presa, Freddy e soci abbiano ricevuto nuova linfa vitale dopo i due deludenti capitoli precedenti. Il mito invade anche la realtà.

Ma che vuol dire nightmare nuovo incubo??? tradotto in italiano sarebbe incubo nuovo incubo XD

cmq ottimo film...finalmente si ritorna come una volta

Ottimo film prodotto dalla mente geniale di Wes Craven.
Storia molto originale, fantastiche le interpretazioni da parte degli attori(soprattutto il bambino è molto bravo)...e il nuovo freddy fa ancora più paura dei film precedenti. Da guardare assolutamente

Geniale, mi inchino dinanzi a Wes Craven.
Far recitare i personaggi nella parte di se stessi e ridicolizzare i film precedenti lo trovo geniale. Craven riporta il Freddy allo splendore di un tempo.
Ottimi tutti gli attori oltre che la regia.
Una pellicola come questa spazza via tutti i sequel di Nightmare.
Onore al merito di Craven. Da vedere assolutamente !!!

La regia viene affidata a Craven(già regista del primo) e cosa ne viene fuori? Un capitolo del tutto nuovo e diverso rispetto agli altri Nightmare, con Freddy con un look diverso , il guanto modificato e un carattere più cattivo e meno ironico. Dopo il deludente 6° capitolo , la saga viene positivamente ripresa con questo capitolo a parte, che riconferma la bravura di Craven.

Deluso, molto deluso del lavoro di craven che recicla il suo personaggio migliore solo per dargli una sepoltura (ma i fatti smentiscono ciò vedi Freddy vs Jason).
Il lavoro di craven di voler mischiare realtà e cinema è potenzialmente valido, anche se non originalissimo; il problema è che si trova di fronte a un personaggio su cui è stato detto tutto e che ha fatto praticamente qualsiasi oscenità. Non ha alcun senso rimarcare quanto già detto nel primo film (infatti molte scene sono riprese e copiate.
Il copia-incolla si avverte da metà del film in poi. Inizialmente parte anche abbastanza bene con una buona dose di suspance, ma la discesa è inevitabile ed esponenziale e culmina in un finale penoso, ridicolo (quando mai freddy è stato cosi vulnerabile..) e pieno di effetti speciali dozzinali e di bassissimo livello.

C'è da dire che gli attori son quel che sono, il marito e il bambino sembrano delle marionette più che delle persone..

Il voto del film dovrebbe essere 6 perchè in realtà ci sono delle belle scene, ma purtroppo molte di queste sono come detto prima un copia incolla del passato...il voto conclusivo è dettato specialmente dal finale inguardabile dalla pessima ambientazione. sembra quasi che a metà della produzione gli abbiano dimezzato il budget.


SPOILER

Il ritorno di Wes Craven è veramente positivo per il personaggio di Freddy Krueger: si ritorna alle origini, il personaggio più maligno e senza nessun contatto con gli ultimi capitoli della serie, dalla quale Craven vuole prendere le distanze (vedasi intervista televisiva della Langenkamp). Il ritorno dei comprimari del primo episodio ci aiuta a rituffarci nell'atmosfera carica di suspence che si credeva ormai perduta.

Geniale la trovata di Craven di far tornare Freddy bastardo come un tempo (evidentemente per dare la meritata giustizia al suo personaggio, troppo ridicolarizzato dai vari sequel, anche se tra questi ci son ottimi film) e ottima l'idea di film nel film, già sperimentata dal regista nel discreto Scream 3.


Si ritorna alle origini quindi, ma ci si allaccia anche alla realtà, con i vari attori (la Langenkampf, Englund, Craven, ecc.) osservati nella loro quotidianeità.
Molto interessante e ben girato il finale (quello dove c'è l'infinitamente lunga linguaccia di Freddy) che conclude in maniera egregia un buon film.
Nella scena delle varie rovine, a Craven bastò filmare ciò che rimaneva delle location esterne al set del film, dal momento che in quel periodo avvenne un violentissimo terremoto.


Bravo Craven, consigliatissimo settimo capitolo "apocrifo".

Ultimo capitolo della saga che smentisce le aspettative e si conferma un bellissimo film che finalmente conclude la ormai interminabile saga di nightmare.Wes Craven si fa riconoscere offrendo una buonissima regia.Da non perdere...

Ultimo capitolo della serie Nightmare diretto da Craven leggermente inferiore rispetto al primo capitolo diretto ugualmente dallo stesso regista...infatti sono gli episodi migliori, anche se il 3°, 4° e 5° episodio non sono male.
L'unica cosa che non mi ha colpito in questo ultimo film è stato il trucco di Freddy...parecchio diverso rispetto agli altri film, a volte non sembrava lui.
La mia personale classifica dei capitoli Nightmare è questa: 1 - 7 - 3 - 4 - 5 - 2 - 6

finale in gran stile Craven!!
Un Freddy che somiglia per certi scene,a Nosferatu,hli attori recitano veramente bene e con questo film si mette la parola"fineai nightmare.
Chiunque vorrà provare a farne uno nuovo saprà che gli aspettera un bel "1" da MOI.
riassunto miei voti:
N1:6
N2:2
N3:7
N4:8
N5:7
N6:6
N7:7 1/2

chi si aspettava che al settimo episodio della serie il nostro wes tirasse fuori un asso dalla manica del genere? un vero gioiello di orrore e ansia che vi terrà incollati alla poltrona quando freddy prenderà vita dalla cellulosa e vi darà nn pochi problemi di insonnia ( a me ne ha dati XD )

stupendo

Si nota la regia di craven,migliore di alcuni episodi precedenti.Adesso basta con Freddy !!

ritorna a dirigerlo craven e si vede...freddy torna davvero a spaventare

Un film molto particolare, bellissimo con questo film si conclude la saga di nightmare.

La mia ipotesi è che Wes Craven, resosi probabilmente conto della mediocrità con cui era stata portata avanti (da altri registi dopo di lui) la saga di Nightmare, abbia deciso di girare un ultimo episodio per riportare la serie ai livelli iniziali.
Il risultato fu purtroppo l'esatto contrario e il "povero" Freddy subì il colpo di grazia.

Un evidente salto di qualità! Wes Craven ha avuto la capacità di creare un nuovo capitolo degno del primo. Fin dall'inizio inquietante, Freddy più oscuro e cattivo che mai. La trovata degli attori dei precedenti capitoli che devono avere a che fare realmente con Kruger è stata geniale. Il nuovo guanto di Freddy è stupendo.

ritorna la direzione di craven che fa nightmare nuovo incubo un film nel film. bella l'idea e riuscita in pieno!

solo il padre del "babau" poteva mettere la parola "fine". il film è una evidente critica dei vari seguiti. Craven tenta di restiture alla sua creatura il suo fascino originale (con un make-up totalmente diverso, ma ugualmente "intrigante" - notevole l'artiglio "ossuto"). originale l'idea di far credere che tutto quello che avevamo visto fino a quel momento era pura finzione, nient'altro che un film, di far infestare dal demone i sogni degli addetti ai lavori e la soluzione finale di imprigionarlo di nuovo girando un altro film (che abbia ispirato anche "The Ring"?!). a mio avviso, il miglior seguito (se così si può definire).
VOTO 9 1/2!! L

il secondo migliore della serie,non per nulla è di wes, se non altro piu originale degli altri sequel

torna Wes craven alla regia e si ha un sussulto visto dove ci stavano portando gli ultimi episodi!
il ragazzino con i coltelli in mano,il letto che ti porta all'interno della tomba!
insomma ci sono moltissime scene da incubo!
bello

"non dormire"

Sinceramente mi ha deluso

Contro ogni pronostico Craven riesce a risollevare la figura di Freddy attraverso un film privo di ovvieta':il regista dimostra ankora sprazzi di talento(da li a poco con Scream cominciera'la sua parabola discendente...) e costruisce una trama nuova che si discosta facilmente da tutti gli stereotipati canoni della serie....Nightmare Nuovo Incubo non e'un sequel,ma e'un capitolo a parte capace di splendere di luce propia.Dedicato a tutti i fan della saga e degna conclusione di un mito.

certamente è molto azzeccata l' idea di craven....qui freddy mette decisamente più paura...poco humor ma in compenso wes ci regala una bella storia.....da vedere...