Figlio di un disegnatore e di una segretaria d'azienda, Kathleen, è il più piccolo di tre fratelli; di carattere ribelle e rissoso, come punizione per aver incendiato una piccola casa di legno che sua sorella aveva costruito su un albero, fu mandato dai genitori in una scuola militare: la Northridge Military Accademy, due anni dopo, però, venne espulso per indisciplina. Il cognome Spacey era quello della madre da nubile e non la fusione, come si vocifera a Hollywood, tra Spencer e Tracey.
Si iscrive a una scuola d'arte drammatica, la Chatsworth High School di San Ferdinando Valley, dove comincia a recitare. Continua gli studi presso la Los Angeles Valley College e poi presso la Julliard School fornendo ovunque prova delle sue capacita. Ha ambizioni teatrali e riesce a farsi ingaggiare dal New York Shakespeare Festival.
Dal'81 all'86 recita Shakespeare, poi gli Spettri di Ibsen, in "National Anthems" sostituisce in extremis AL PACINO, in "Lungo viaggio verso la notte" di E. O'Neill riceve le congratulazioni di KATHARINE HEPBURN, protagonista nel '62 della versione cinematografica.
L'esordio cinematografico avviene nell'86 nel film "Affari di cuori" di M. Nichols, da allora in poi è tutto un susseguirsi di personaggi scomodi, nevrotici e bellicosi che ha saputo interpretare con estrema naturalezza. Nel '96 debutta come regista dirigendo "Albino Alligator" (Insoliti criminali). L'alligatore albino è il più debole del branco, quello da sacrificare al momento del bisogno. Nello stesso anno ha vinto il MTV Movie Award come miglior cattivo in "SEVEN". Nel 1999 è stato votato miglior attore del decennio dalla rivista Empire. Si è aggiudicato due premi Oscar, nel 96 come miglior attore non protagonista ne "I SOLITI SOSPETTI" e nel 99 come protagonista in "AMERICAN BEAUTY". Con questo film ha vinto altri numerosi premi come il British Accademy Award, il Sierra Award, il London Critics Circle Award e ha ottenuto la nomination per il Golden Globe.
Il 5 ottobre 99 è stato consacrato Star della Walk Of Fame, il famosissimo marciapiede
di Hollywood.
Di carattere schivo e riservato, non lascia trapelare nulla della sua vita privata, non si sa nulla né dei suoi amori né delle sue abitudini e lascia tranquillamente che le malelingue si sbizzarriscano a descriverlo tutt'altro che raccomandabile, sfuggente e anche in po' perverso. In altre parole quello che l'attore esprime nei personaggi che interpreta come il cinismo, la perfidia, la glaciale strafottenza (vedi il serial killer di "SEVEN") o la rivincita del quarantenne in crisi (vedi "AMERICAN BEAUTY"). E' considerato da tutte le riviste specializzate come uno dei maggiori attori di Hollywood, non un semplice divo ma un vero e proprio attore con la A maiuscola.
La rivista Empire lo ha inserito nella classifica dei 100 attori più importanti della storia del cinema e, nel '99 lo ha eletto miglior attore del decennio. E' considerato uno degli attori meglio vestiti d'America oltre che un fenomeno nel tratteggiare personaggi cattivi.
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Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 27/12/2003
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