Recensione arrivano i dollari! regia di Mario Costa Italia 1957
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione arrivano i dollari! (1957)

Voto Visitatori:   7,68 / 10 (20 voti)7,68Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film ARRIVANO I DOLLARI!

Immagine tratta dal film ARRIVANO I DOLLARI!

Immagine tratta dal film ARRIVANO I DOLLARI!

Immagine tratta dal film ARRIVANO I DOLLARI!

Immagine tratta dal film ARRIVANO I DOLLARI!

Immagine tratta dal film ARRIVANO I DOLLARI!
 

"Arrivano i dollari" è una commedia diretta da Mario Costa nel 1957, che si svolge in un piccolo paesino non ben definito, in cui viene descritta la storia di cinque fratelli molto differenti tra loro per stile di vita, abitudini e difetti, ma con un obiettivo in comune: ottenere l'eredità del povero zio defunto.
La pellicola si apre con la consegna, da parte del postino del paese, di un emblematico telegramma indirizzato ai cinque fratelli Pasti, ognuno dei quali è stato etichettato negativamente dai concittadini a causa di un particolare difetto caratteriale.
Ci affrettiamo, così, a conoscere i protagonisti di questa esilarante commedia: Cesaretto (Mario Riva), fratello vizioso e scansafatiche; Michelino (Riccardo Billi), marito eccessivamente geloso e possessivo; Alfonso (Alberto Sordi), vedovo ereditario perennemente indebitato; Giuseppe (Nino Taranto), avaro proprietario terriero nonché strozzino; Piero (Sergio Raimondi), il giovane e attraente fratello che si è guadagnato l'etichetta di "Dongiovanni".

In seguito, i cinque fratelli si ritrovano riuniti in un lussuoso Hotel per conoscere il mittente del telegramma, la zia Caterina, affiancata dal notaio Helene Marinì, per discutere dell'improvvisa eredità del defunto zio Arduino, emigrato in Sud Africa ma divenuto ricco grazie alla scoperta di una miniera di diamanti.
I Pasti scoprono che il povero Zio ha lasciato una cospicua eredità da dividere in parti uguali insieme alla moglie, ma a determinate condizioni: dovranno dimostrare alla zia e al notaio di esserne meritevoli e di non manifestare vizi o debolezze che potrebbero infangare il nome dei Pasti. La zia, non essendo convinta del falso amore che sembra aleggiare nella famiglia Pasti, decide di scambiarsi di ruolo con Helene, giocando quindi la parte del Notaio anziché della reale zia. Inoltre, al fine di testare l'onestà e la veridicità dei comportamenti dei nipoti, decide di volerli incontrare uno ad uno, entrando nelle loro vite "come una bomba" (cit. Conte Alfonso), approfondendo la loro conoscenza e condividendo eventi di vita quotidiana.
Seppur seminando accese discussioni, nonché sleali sotterfugi dettati dalla smania di appropriarsi dell'eredità,i cinque fratelli cercheranno in ogni modo di dimostrarsi persone corrette e senza peccato agli occhi del notaio. Come dice il celebre proverbio, il fine giustifica i mezzi! Per l'intera durata del film vedremo cinque personalità diverse impegnate a nascondere le proprie debolezze e i propri difetti, in una serie di situazioni tragicomiche condite da battute, fraintendimenti e furiosi litigi. La corsa verso i dollari è appena iniziata!

La pellicola riesce umilmente nell'intento di divertire lo spettatore attraverso una storia semplice, divertente, in cui vengono descritti minuziosamente cinque stati psicopatologici (avarizia, accidia, gelosia, megalomania, lussuria) che vengono messi a dura prova in nome del vile danaro.
Le ambientazioni esterne raccontano una cittadina umile dalla mentalità chiusa e ristretta, che tende a giudicare ed etichettare le persone in base a stereotipi e pregiudizi. Troviamo il classico fannullone che si diverte a tirare scherzi al fratello divorato dalla gelosia nei confronti di una moglie giovane e avvenente, un falso nobile che chiede al suo attempato cameriere di indossare guanti bianchi prima di rivolgergli la parola e che stipula cambiali col fratello, avido a tal punto da chiudere a chiave la dispensa, per finire con un ragazzo seducente che si diverte a corteggiare le donne senza sposarle.
La sceneggiatura colma di brillanti battute di Sordi ("magna er pappone", "pussa via", "mettete le scarpe strette!") e gli sketch di Riva e Billi (tecnico della televisione) offrono uno spettacolo esilarante e indimenticabile, degni di una vera commedia all'italiana che ci regala una nitida fotografia dell'italiano medio vittima delle sue debolezze (donne, gioco, ricchezza) e delle sue manie.

La nuova commedia di costume del dopoguerra rimane a lungo succube dei limiti vigenti nel periodo fascista, ma descrive con sincerità e simpatia il popolino sotto l'influsso del neorealismo. Da "Don Camillo" (Duvivier 1951) a "Pane, amore e fantasia" (Comencini 1953) e "Poveri ma belli" (Risi 1957), comincia a delinearsi lo stile provinciale della commedia di costume italiana: macchiettismo caricaturale, vita popolare, buoni sentimenti. Un cinema artigianale, che riscuote un grande successo nel pubblico di massa e riesce a contrastare i prodotti americani proprio grazie all'adozione di carattere e tradizioni locali.
In questi anni le storie vengono rivestite di leggerezza e semplicità, sempre più vicine ad un cinema caratterizzato da forti contenuti ironici e divertenti. Sempre nel '50 i registi tentano l'idea dei film a sketch come "Un giorno in pretura" (Steno 1953), "Accadde al commissariato" (Simonelli 1954), "Racconti romani" (Franciolini 1955), "I pappagalli" (Paolinelli 1954), che ricevono critiche e commenti non molto positivi ma vedono spesso la partecipazione di Sordi come vera e propria punta di diamante.
Alla fine degli anni 50,fino agli inizi dei '70, si delinea definitivamente il genere Commedia all'Italiana, che deve la sua popolarità a registi del calibro di Monicelli, Zampa, Risi che ci hanno regalato delle vere e proprie perle di pellicole come "La grande guerra", "Tutti a casa", "I soliti ignoti", "Il sorpasso", "Il medico della mutua".
E' difficile poter dimenticare venti anni di eccellenza cinematografica, di grandi interpretazioni e di grandi ispirazioni; venti anni di sorrisi, lacrime, nonché di importanti riflessioni su una società sempre più vittima dell'epoca consumista, dell'esportazione del "sogno americano" e degli effetti della stratificazione sociale, frutto del capitalismo. I film di un'Italia semplice, genuina, povera, proprio quella che veniva descritta dai nostri nonni con tanto fervore e malinconia; un regalo prezioso lasciato dai grandi maestri per non dimenticare il nostro passato, ma guardare al futuro con più consapevolezza.

Commenta la recensione di ARRIVANO I DOLLARI! sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Federica Ragnini AKA faith81 - aggiornata al 16/10/2012 13.05.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net