Recensione kigeki regia di Kazuto Nakazawa Giappone 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione kigeki (2002)

Voto Visitatori:   8,13 / 10 (16 voti)8,13Grafico
Voto Recensore:   9,50 / 10  9,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film KIGEKI

Immagine tratta dal film KIGEKI

Immagine tratta dal film KIGEKI

Immagine tratta dal film KIGEKI

Immagine tratta dal film KIGEKI

Immagine tratta dal film KIGEKI
 

"Dopo che fu inventata la scrittura giunsero tempi in cui i testi scritti divennero simbolo di potere e anche un semplice sorriso o un dialogo furono considerati tabù. Nell'epoca seguente ogni testo scritto del periodo precedente fu incenerito.."

L'arte non ha confini. L'arte, quella vera, non ha nome e non ha età. E' figlia dell'uomo ma si eleva ad essenza universale. Trascende la lingua, lo stato sociale e l'identità nazionale. E diventa immensità

Per questo motivo Shakespeare, l'inglese, può ambientare le proprie tragedie a Venezia senza per questo apparire fuori luogo; o Mozart può essere compreso da un cinese o da un peruviano senza che questi sappiano una parola di tedesco. E poi c'è Kazuto Nakazawa, disegnatore nipponico e famoso autore "anime", che riesce ad interpretare stralci di storia occidentale senza per questo rischiare di apparire ridicolo.

Irlanda, guerra d'indipendenza: per salvare il proprio villaggio dalla devastazione delle truppe inglesi, una bimba di 5 anni chiede aiuto al "cavaliere nero", solitario guerriero famoso per la propria destrezza con la spada. Questo mercenario però non è come tutti gli altri: il pagamento che richiede per i suoi servigi consiste in libri "rari e di un genere ben preciso"...

Se è vero che il cinema in alcuni casi può anche diventare "poesia", allora "Kigeki", senza ombra di dubbio, può essere definito un "haiku" dell'animazione giapponese. "Commedia" (è questo il significato di Kigeki in italiano) è arte allo stato puro, checché ne dica chi pensa ancora che "cartone animato" sia sinonimo di "opera per bambini".

Prodotto nel 2002 dallo Studio 4°C, "Comedy" è un cortometraggio della durata di 11 minuti e parte del progetto "Deep Imagination", comprendente cinque OVA di tipo sperimentale1.

E' uno seinen2 storico, dalle tinte fortemente gotiche, quasi dark, ispirato, si dice, al "Erlkönig" di Franz Schubert, delle cui musiche si avvale (assieme al famoso tema de l'"Ave Maria", sempre di Schubert) come colonna sonora per i due diversi momenti dell'opera. I temi affrontati da Nakazawa nel suo originalissimo lavoro sono tra i più disparati ma tutti, più o meno, riconducibili a quelli caratteristici di un particolare movimento culturale europeo: il Romanticismo. In una manciata di minuti convergono, infatti, numerosi spunti di riflessione sulla natura, sulla notte, sulla morte e sull'arte. Ha dell'incredibile quindi che un autore nipponico si sia rivelato capace di trattare contenuti tanto lontani dalla propria cultura e tradizione, mantenendo comunque inalterato il codice espressivo di questa importante espressione artistica giapponese.

L'artista non rinuncia nemmeno alle classiche sfumature ironiche, quasi comiche, che smussano la drammaticità e la cupezza di un'opera quale "Kigeki".
Il risultato è un anime teso e compatto, che fonde un'ambientazione cavalleresca di stampo occidentale a character tipicamente orientali che si muovono e interagiscono come da tradizione nipponica.

Il tratto dei disegni, a onor del vero, è poco da mangaka e richiama più che altro quello dei pittori romantici tra i quali, ad esempio, il tedesco David Friedrich.

Lo stile è sfumato, tipico dell'acquerello, in cui fanno da padroni il bianco e il nero, la luce e l'ombra, mentre nel finale tende a predominare il rosso del sangue.

Nakazawa punta molto sull'effetto sublime dei paesaggi, studia la rifrazione della luce su questi e sui volti dei personaggi, sacrifica il dinamismo (comunque presente nella battaglia finale) a favore della staticità, tanto da far apparire l'anime quasi una successione di quadri. L'effetto è intimista, mai noioso, anzi, estremamente pregevole tanto per la vista quanto per il cuore.

La parte finale invece, come già accennato, è più tradizionale nella messa in scena, un tripudio di sangue e violenza che trova il suo apice nella (semi)rivelazione finale. Qui la storia viene attraversata da una vera e propria venatura horrorifica che ne aumenta notevolmente il fascino.

Si è già parlato dei palesi riferimenti al romanticismo europeo di questo cortometraggio: questa particolare corrente culturale, nata in Germania nella seconda metà del diciottesimo secolo, è caratterizzata tra le tante cose dalla negazione dei principi illuministici. Non è più la ragione, quindi, la chiave di volta per spiegare il mondo, ma l'irrazionale.

La stessa cosa accade con "Kigek": la rinuncia nel trovare un senso razionale agli avvenimenti raccontati, che diventano così semplice manifestazione della natura. Per questo qualsiasi analisi critica del senso dell'opera non diventa altro che un ostacolo alla sua completa fruizione.

"Comedy" è un cortometraggio animato annichilente, potente e dalla molteplice chiave interpretativa. Un film romanticamente inquietante che ha nel suo essere troppo breve il suo unico difetto.
"Quel che hai visto al castello in quella notte di tempesta e quanto hai visto sul ponte in quella notte... Come ho sorriso... Non proferire parola ad alcuno... Se oserai parlare verrò a trovarti ovunque tu sia e ti ammazzerò... Ti ridurrò in brandelli... spezzerò le tue ossa e mangerò la tua carne... Berrò il tuo sangue... Io... ti divorerò..."


1 Gli altri titoli sono "Dan Petory's Blues", "End of the World", "Higan" e "Gamakuta no machi"
2 Termine associato ad Anime e Manga che identifica un prodotto destinato ad un pubblico adulto, a causa delle tematiche complesse trattate.

Commenta la recensione di KIGEKI sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Zero00 - aggiornata al 05/11/2010 10.52.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
a big bold beautiful journey - un viaggio straordinarioa' son imageag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)bolero (2024)come closercome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduseelisa (2025)enzoesprimi un desideriofamiliar touchfin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deforme
 NEW
himhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla grazia
 NEW
la mia amica evala riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)
 NEW
l'attachement - la tenerezza
 NEW
le citta' di pianuraleopardi & co
 NEW
l'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amoremother (2025)pomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirsconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanovasuccede in una nottesuper happy forever
 NEW
testa o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe life of chuckthe lost bus
 NEW
the smashing machinetroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuolaun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweapons
 NEW
zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1065878 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net