Recensione perdona e dimentica - life during wartime regia di Todd Solondz USA 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione perdona e dimentica - life during wartime (2009)

Voto Visitatori:   6,91 / 10 (23 voti)6,91Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME

Immagine tratta dal film PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME

Immagine tratta dal film PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME

Immagine tratta dal film PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME

Immagine tratta dal film PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME

Immagine tratta dal film PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME
 

Joy (Shirley Henderson) scopre che il marito Allen non è guarito dalla perversione sessuale che lo affligge e decide di prendersi una pausa, mentre è tormentata dal fantasma di un vecchio corteggiatore morto suicida. Helen (Ally Sheedy), sorella di Joy, ha rotto con la famiglia ed è alle prese con il lato oscuro del successo. Trish (Allison Janney), sorella maggiore e madre di tre figli, cerca di rifarsi una vita (il marito Bill è in carcere condannato per pedofilia), mentre il figlio adolescente Timmy (Dylan Riley Snyder) scopre casualmente la verità sul padre, che credeva morto, e ne resta sconvolto. Bill (Ciaran Hinds, bravissimo) nel frattempo esce dal carcere...

"Perdona e dimentica" ("Life During Wartime") segna il ritorno alla regia di Todd Solondz, che dieci anni fa fece scalpore con "Happiness", in cui temi delicati quali la perversione sessuale e la pedofilia venivano trattati in maniera poco convenzionale. I protagonisti di quel film, tutti re-interpretati, per scelta del regista, da attori diversi, tornano per questa sorta di seguito/rielaborazione (che non necessita dell'originale per essere goduto), in cui Solondz continua a mischiare con mestiere la commedia nera, lo humour yiddish e la tragedia sociale. Non c'è nessuna guerra, come sembra suggerire il titolo originale, anzi: a parte qualche riferimento all'amministrazione Bush, il film è del tutto atemporale, ambientato in una placida Florida dai colori saturi al riparo dal mondo esterno. Piuttosto, sembra di essere arrivati dopo una guerra: le tre sorelle protagoniste sono tutte alle prese con delle vite in gran parte da ricostruire e da ripensare, segnate in maniera indelebile da abbandoni, delusioni e fantasmi del passato che ritornano (e non solo metaforicamente...).

Il perdono e la dimenticanza sembrano essere le due facce della medaglia da indossare per innescare un cambiamento, una redenzione: "si può perdonare e non dimenticare, o perdonare e dimenticare, ma quand'è che si dimentica senza perdonare?", si chiede uno dei personaggi ad un certo punto. La domanda chiave è questa, ma Solondz si guarda bene dal dare una risposta univoca.

Ogni singola vita è tragica e comica allo stesso tempo, dipende dal punto di vista, dal modo di raccontarla e dal modo in cui ogni persona reagisce a ciò che capita. Un nuovo punto di vista sulla vita delle sorelle Jordan è quello a cui Solondz è arrivato prima in fase di scrittura, e poi rivoluzionando il cast rispetto ad "Happiness". Impietosamente, Solondz mette gran parte dei personaggi nella condizione estrema in cui per loro sia impossibile non solo dimenticare, perdonare e farsi perdonare, ma persino comprendere che quella sarebbe la strada da imboccare. I traumi che li hanno devastati li hanno resi persone diverse (persino fisicamente...) ma non migliori, non capaci di metabolizzare il dolore o affrontarlo. Emblematico quanto accade al personaggio di Joy, che, tormentata dal fantasma/rimorso del corteggiatore suicida e pervasa da uno spirito umanitario che la porta a lavorare con i detenuti, non riesce ad aiutare se stessa e suo marito, creando di fatto con la sua fuga solo un nuovo fantasma che la perseguita.

L'unico personaggio che apparentemente sembra avere una dinamica e una prospettiva sembra il piccolo Timmy, ma Solondz in realtà non risolve i suoi conflitti, lasciando campo a problemi psicologici latenti dovuti alla terribile rivelazione che Timmy deve affrontare in così giovane età. Tra dieci anni forse Solondz ci rivelerà cosa è successo a Timmy.

L'occhio di Solondz è compassionevole (basti vedere il personaggio di Bill, alla ricerca di un perdono che per primo non si concederà mai) oltre che impietoso, e questo spiazza certamente, ma non c'è apologia della perversione. Ogni persona nasconde e combatte –finché può- un lato oscuro. "Perdona e Dimentica" racconta di un gruppo di persone che hanno perso questa battaglia e ne pagano le conseguenze per anni, per sempre. Il mondo in cui vivono è una soffocante e provinciale Florida lontana da quella dell'iconografia turistica, più vicina alle atmosfere delle opere Hopper, forse. L'apparato tecnico è fortemente un elemento di narrazione: scenografia, costumi, fotografia, inquadrature, ci pongono a distanza di sicurezza dalla tragedia, racchiudendo in un mondo che sembra un palcoscenico tutti gli elementi scabrosi e drammatici. In questo modo Solondz riesce a calibrare l'empatia ed il giudizio su quel che racconta.

A noi spettatori, che facciamo comunque fatica a essere solidali con pedofili, pervertiti e parenti serpenti, resta la riflessione sul concetto di perdono, che forse è anche meglio del coinvolgimento emotivo nel film.

"Perdona e dimentica" pertanto è un film difficile, che disgusta e inquieta mentre fa ridere, che vive di scarti improvvisi, di accostamenti coraggiosi tra registri molto diversi tra loro. Non a caso sta uscendo in Italia solo ora, dopo essere stato presentato allo scorso Festival di Venezia (dove ha vinto per la miglior sceneggiatura), ed in anteprima mondiale.

Curiosità: l'adattamento dei dialoghi italiani è di Moni Ovadia.

Commenta la recensione di PERDONA E DIMENTICA - LIFE DURING WARTIME sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 16/04/2010

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrini
 NEW
freud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'airone
 NEW
hey joeidduil buco - capitolo 2
 NEW
il corpo (2024)il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmemodi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sono
 NEW
oceania 2outsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabid
 NEW
piccole cose come questeping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyes
 NEW
sulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow strays
 NEW
the strangers: capitolo 1the substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madreuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056324 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net