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Una delle tante commedie ad episodi girate negli anni 50, sinceramente non mi ha particolarmente esaltato,dalla sceneggiatura debole e dalla regia discreta ma poco incisiva. Resta un gran cast ( Taranto,Chiari, Riva,Dapporto e soprattutto Sordi) per una pellicola che genererà molti seguiti ed imitazioni in molti casi di qualità ben superiore. Una mezza delusione,merita per il cast,per il resto io l'ho trovata noiosetta e poco brillante.
Molto divertente questa commedia anni cinquanta,Nino Taranto che molti ingiutsamente hanno dimenticato, è stato un attore di teatro di alta statura prestato con successo al cinema.In questo spensierato film ha un ruolo da protagonista e non da spalla come di solito gli accadeva.Fa piacere rivedere queste pellicole allegre,leggere senza volgarità e con un umorismo garbato quasi delicato.
Classica commedia di metà anni 50' con un commissario, interpretato da Nino Taranto, che vorrebbe tanto pensare alla sua nuova macchina nuova, ma invece deve pensare a fronteggiare i casi della giornata, alcuni assurdi. Non è sempre irrisistibile, ma all'interno della pellicola si possono trovare alcuni pezzi degni di nota come uno strepitoso Carlo Dapporto (battute meravigliose a ripetizione) e una stroardinaria intepretazione di Sordi, in un ruolo stravagante quanto la sua personalità.
L'episodio con Mario Riva e quello finale con Alberto Sordi mi sono sembrati i più divertenti e dinamici, mentre quello con Walter Chiari e l'affascinante Lucia Bosè il più graffiante ed ironico. Nel complesso una discreta commedia, abbastanza divertente, ottimamente interpretata da tutti i protagonisti e in possesso di un buon ritmo che intrattiene bene lo spettatore.
Film davvero divertente che fa leva sulla buonissima interpretazione di Nino Taranto, nelle vesti di un commissario di polizia al quale non gliene va bene una! Molte storie vengono poste sulla sua scrivania, di cui alcune davvero simpaticissime (come dimenticare Alberto Sordi con la gonna?). Il finale lascia un senso di tristezza... il simpatico commissario si era davvero affezionato al bambino! Da vedere.
Nino Taranto in un ruolo che ricorda molto quello di De filippo in "un giorno in pretura" alle prese con varie storie di piccoli reati! Ci si diverte dall'inizio alla fine concedendo anche qualcosa alla malinconia con la presenza del bambino abbandonato! Stavolta l'episodio con Sordi è il piu' deludente!