Ambientato durante la seconda guerra mondiale, la storia riguarda un gruppo di soldati ebrei prossimi all'esecuzione comandati dal tenente Aldo Raine (Brad Pitt), quando ottengono invece una chance per salvarsi: riportare con sè cento scalpi nazisti. Il gruppo sarà impegnato anche nell’operazione Kino, durante la quale dovranno attaccare il nemico mentre viene presentato, a Parigi, un film di propaganda, alla presenza di Joseph Goebbels, uno dei principali gerarchi nazisti.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Semplicemente perfetto. Capolavoro sia dal punto di vista tecnico che umoristico, azzeccatissimo il cast, superbo il personaggio di Hans Landa (Christoph Waltz). L'idea di partenza del film, ossia un gruppo di soldati ebrei americani, chiamato "I Bastardi", sono inviati dietro le linee nemiche per giustiziare quanti più soldati nazisti sia possibile, è semplicemente geniale. Il film scivola via con una velocità soprendente, i dialoghi come al solito risultano pungenti e colti, mai banali. Meritatissimo oscar a Waltz perchè intepreta un personaggio che eleva il film a "Capolavoro", il cinico comandande delle SS Hans Landa, soprannominato "Il Cacciatore di Ebrei"; spietato, umoristico, incredibilmente colto e furbo. Brad Pitt, nei panni del sergente Aldo Reine, capo dei "Bastardi" bagna anch'esso la pellicola di un'intepretazione splendida con la sua arroganza mista a un senso dell'umorismo che non può lasciare indifferenti. Di grande livello anche la protagonista Diane Kruger che riveste i panni di Soschanna Dreyfus, ebrea francese con una storia molto particolare. Ci sono delle scene che sono un inno al cinema, Tarantino questa volta ha superato sè stesso con un intreccio di storie che culminano nel finale, anch'esso semplicemente stupendo. Secondo forse solo all'eterno Pulp Fiction nella galleria dei suoi lavori, ma tremendamente vicino alla perfezione.