duro da uccidere (1990)

HARD TO KILL fa parte del nuovo action testosteronico, reazionario e di qualità televisiva, dove l'eroe poliziotto risolve la situazione sconfiggendo da solo pericolosi uomini di potere. L'esagerazione dissolve la tensione, la violenza viene normalizzata e il film è una lunga masturbazione nei confronti del protagonista. Bruce Malmuth si guadagna la pagnotta dirigendo quello che andava di moda in quel periodo, molto spesso spazzatura.

Di solito i filmetti di Seagal mi divertono ma questo sinceramente non mi ha detto nulla,riesce lo stesso ad intrattenere ma mi aspettavo qualcosa di più,più azione,più violenza,insomma quegli elementi che rendono più o meno divertenti i film Seagal.
Naturalmente la regia e la recitazione sono pessime.
Si può guardare tranquillamente,ma c'è di molto meglio in giro.

Ancora esistono sti film e chi ha il coraggio di metterli in onda!!!

Uno dei miei eroi d'infanzia che negli anni ha perso la popolarità e la mia considerazione per via delle poche doti come attore e sempre gli stessi ruoli senza mai cambiare registro, tantomeno il look (e forse i vestiti ... per scaramanzia), qui alle prime armi non si discosta molto dai personaggi a venire.

Per non sprecare fiato, "Duro da Uccidere" si potrebbe definire come uno dai tanti prodotti action flaccidi agli inizi dei '90 che hanno avuto la loro fortuna e giusto dopo un paio d'anni sono finiti nel dimenticatoio.

Vi prego siate sadici e uccidetelo. Unica cosa degna di nota: Kelly LeBrock, la donna... esplosiva!

Questo film è il sunto di tutto il peggio dei film di Segal.
Un macho man duro da uccidere,potevano fermarsi al titolo e risparmiarci 104 minuti.

classico film d'azione alla steven seagal,meritevole solo per le sue doti di arti marziali che di attore,il solito giustiziere vendicatore che uccide tutti i cattivi,se non avete altro da fare si puo vedere

Rispetto agli altri film, in questo, troviamo un Seagal meno invulnerabile del solito, infatti dopo essere stato pestato a sangue il nostro solito eroe nazionale con più medaglie d'onore che capelli, finisce in coma svegliandosi dopo sette lunghi anni!!! E li ha inizio la sua vendetta...
E' il solito filmaccio però si lascia guardare.

Non tra i migliori di Steve Seagal, di sicuro tra i primi, storia personaggi e situazioni ricamate ad arte sul protagonista. In quegli anni c'era l'eterna sfida tra chi era più fico tra Seagal e Van damme, io una predilezione ce l'avevo per il primo che oltre ad essere un sosia naturale di mio zio era anche più truce e cattivo. Se ne può fare a meno, oppure guardarselo per farsi due risate in barba agli anni 90. Lei è veramente bella.

per carità vietate per legge un film cosi

avete ragione,attore pessimo,non conta un *****,potrebbe girarli anche mio nonno a questo punto i film d'azione.

Ah....beh....ah.... beh......
scusate ma io quando vedo STEVEN SEAGAL non resisto devo correre subito al bagno...
L'uomo più invincibile del mondo l'eroe per eccellenza, quello che mi sta più sulla balle!!
Lo eguaglia forse solo il "mitico" Chuck Norris!!

L'unica cosa bella del film è la passerona.
Topona, gnocchissima.
Per il resto un film tagliato a misura per il furbacchione Seagal, che con una mano ti allaccia una scarpa e con l'altra di fa una pippa.