elizabethtown (2005)

commedia molto carina e delicata, trama originale, cast fantastico,
un po lento in alcune scene, però bel film

Se mi kiedessero un aggettivo per definire questo film risponderei certamente: Assurdo!!!
Nel film i personaggi sembrano tutti un po pazzi.....Un po surreali, cm se fossero dei cartoni animati....
Nostante cio, alcune scene del film mi hanno un po colpito ed è proprio x questo k do la Sufficienza!
Trama: 4-
Novita: 6
Attori: 7+
TOTALE: 5.66(Aumentiamo per eccesso va!) ----> 6

bella storia tutto sommato e molto bravi sia orlando bloom che kirsten dunst.
per la serie: se ami una persona insisti finchè non cede.

Film gradevole.
Purtroppo si basa su un filone già ampiamente sfruttato.
Sarebbe stato meglio se avessero tagliato gli ultimi 10 minuti.

pessimo!!!!!!!!!!!!!!rivoglio i soldi indietro

poteva essere un ottimo film se non ci fosse stato orlando bloom e se fosse stato tagliato di almeno 10 minuti...cmq un film godibile

scorrendo i commenti qui sotto leggo parole come "film insulso", "americanata" "lento e noioso" o "soldi buttati via" ; ma voi siete MATTI!!! un conto è dire non mi piace , un altro è buttare m..... su un'opera di un regista di talento assoluto come crowe, per di più su una storia in parte autobiografica sulla morte di suo padre.

Ma che film avete visto??? avete davanti una delle più belle commedie degli ultimi anni... Elizabethtown è un film bellissimo e emozionante che parla di morte ,di vita, di amore di successo e di ambizione ; racchiude in se una storia surreale che tocca le principali emozioni di cui è condita la vita e tutto questo arricchito da un magnifico ritratto della campagna americana, che mostra una faccia dell'america che molti non conoscono. Come dimenticare una colonna sonora MONUMENTALE e bravi attori in stato di grazia.

Insomma un film da vedere e rivedere che consiglio a tutti. A quei poveri cristi che lo hanno criticato consiglio di riguardarlo dopo aver visto "l'appartamento" "prima pagina" e altri tre o quattro film di quel genio di Wilder perche per scrivere quello che hanno scritto, questo nome probabilmente non lo hanno mai neanche sentito nominare.

Un film senza senso. Senza ne capo ne coda... si sn soffermati troppo su un funerale ke praticamente sembrava una mega festa. Mi ha deluso.. non vi raccomando assolutamente questo film!

Poco da dire.. un'americanata di film, senza nè capo nè coda che maschera, sotto la sua coltre di stravaganze e dialoghi senza senso, un film privo di contenuti, di senso, di tutto!
Soldi buttati al vento..

Andando al cinema temevo che il film si appoggiasse solo su Orlando Bloom e Kirsten Dunst per attirare il pubblico al botteghino, in realtà nella storia si intrecciano tanti personaggi diversi, ciascuno un piccolo e prezioso cammeo.
Il cast è ottimo (il monologo della Sarandon alla commemorazione vale un dieci pieno), per ogni scena c'è la giusta canzone e lo scenario è splendido.
L'unica pecca, già evidenziata da altri prima di me, è l'eccessiva durata del film: una quindicina di minuti in meno e sarebbe stato perfetto!

Film molto strano. Sinceramente ero molto in dubbio sul voto da dare, dovendo decidere tra 5 per i suoi evidenti difetti e 7 per i suoi ottimi momenti. Il problema principale del film è la sua incredibile prolissità, con scene belle ma allungate talmente tanto da far desiderare il + in fretta possibile la loro fine. Nota strana sono anche i due attori principali. Da soli sono bravi, tengono bene la scena e recitano in maniera convincente (stranamente bravo Bloom). Quando invece sono entrambi ad essere in scena sembra quasi che non sappiamo che fare, come se fra di loro non si sia instaurata la grande complicità che invece traspare dai dialoghi. Alla fine ho deciso per il 7 perché la seconda parte è veramente ottima (fosse stato tutto così gli davo 9) con uno splendido siparietto comico fra Drew e Chucky (penso si chiami così lo sposo ma non ne sono troppo sicuro) e il viaggio finale on the road che da solo merita il prezzo del biglietto, poetico ed affascinante. Peccato che tutto il resto non lo sia così tanto. Buon film, quindi, che manca l'occasione di diventare un ottimo film per l'eccessiva prolissità e un duo di attori bravi ma non affiatati.

un film piacevole, fatto bene e senza troppe pretese

Non sono un critico che possa usare termini adatti per descrivere la maestosità di questo film, però ci provo.
Una storia bellissima, a tratti commovente e a tratti esilarante per battute molto divertenti ed originali. Funziona tutto molto bene nella storia di Crowe.
Molti non hanno compreso i silenzi presenti all'interno della commedia, ma sono tutti importantissimi.
Chi si addormenta è perchè non riesce ad immedesimarsi nella figura di Drew (Orlando Bloom) che passa da una situazione di depressione, fino a scoprire l'importanza dell'amore.
Insomma, una commedia romantica eccezionale!

io non ho pagato ad esempio....
carino...un'americanata...
ma in compenso gli attori sono eccellenti!!
orlando da veramente il meglio di sè!

Non so bene cosa mi aspettavo ma in generale tutti parlavano molto bene di questo film cosi la curiosità mi ha spinto al cinema. Ho snobbato la sposa cadavere di cui non mi hanno parlato cosi bene e ho speso 7 euro per vedere Elizabethtown.....
Orlando Bloom a parte (bellissimo ma incapace come attore protagonista, meglio parti secondarie per lui)....parte iniziale carina, parte finale anch'essa apprezzabile (la storia del viaggio è ben costruita), la Dunst molto ben calata nella parte, ma la parte centrale ha fatto addormentare TUTTA la sala! Lenta, monotona, per nulla interessante...insomma un film nel complesso sviluppato male, troppo lungo per i suoi semplici contenuti: bastava uno sforzo minore e tutto sarebbe stato più interessante......

sarebbe un sette e mezzo ma arrotondo a 8....
non capisco tutti questi pareri negativi... sarà perchè ha toccato le corde giuste...sarà perchè mi sono innamorato di Cristen Dunst, sarà che Cameron Crowe riesce sempre a toccare i tasti giusti per quello che mi riguarda....
ma a me questo film è piaciuto molto, non è un mostro di originalità ok...
ma alla fine è una bella commedia romantica, con un Orlando Bloom che mi ha stupito per la sua bravura, una gia citata Cristen che recita una parte bellissima, una Susan Sarandon come sempre in una forma splendida.
E poi la parte finale del viaggio è veramente bella... solo a chi è capitato di fare un viaggio particolare da solo lo può capire....!
Un film leggero... piacevole... divertente... commovente

Questo è un film strano... Ci sarebbero tutti i presupposti per un buon film, eppure si ha la sensazione che qualcosa non funzioni... Ci sono molte scene ad effetto in questo film... ma sono troppo lunghe! Tutte le scene si dilungano troppo... (quando parlano al telefono oppure quando fa il viaggio sono dei tipici esempi) Inizialmente è come se portassero freschezza e leggerezza... ma poi passano i secondi e i minuti (in certi casi anche un quarto d'ora.....) e le immagini iniziano a stuccare, a diventare pesanti a tal punto da farti sbadigliare e domandare quando mai la sequenza avrà termine... Quando finalmente si vedono i titoli di coda si ha quasi una sensazione di sollievo; personalmente ho pensato: "carino, ma era l'ora che finisse! Un ce la facevo più!".
Peccato perchè non è che il film sia lento, scorre, ma si sofferma troppo sulle singole scene, mettendo insieme tante, troppe idee carine e finendo alla fine per appesantire quello che dovrebbe essere una piuma.

Se entrate in sale e vi aspettate di riscoprire la satira tagliente di Jerry Mcguire o la leggerezza di Singles, beh rimarrete un po' delusi. Il film parte bene, ti avvince e diverte ma ben presto capisci che forse Crowe questa volta ha voluto un po' esagerare, trattando troppi aspetti ma nessuno veramente a fondo. Bloom è molto convincente e Sarandon ovviamente si dimostra la grande attrice che è ma, sinceramente, confinarla a 15 minuti di apparizione in tutto il film rende la sua interpretazione "slegata" da tutto il resto e sfiora quasi il ridicolo nella scena del tip tap, quando invece avrebbe dovuto essere la scenda forse più pfofonda di tutto il film! Spiace vedere tanta ottima carne messa al fuoco senza che poi nel piatto ti rimanga molto e soprattutto il finale, protratto angosciosamente di mezz'ora, a film ormai terminato, per concluderlo con un improbabile happy end, lascia con l'amaro in bocca e con la sensazione che l'unica cosa azzeccata fosse la colonna sonora e le belle scenografie....ma questa purtroppo non è una consolazione! Consiglio comunque la visione almeno per la buona volontà degli attori che rendono credibile la trama a tratti confusa e che danno l'idea di aver visto qualcosa di eccezionale nella sceneggiatura ...e se ce l'hanno fatta loro possiamo permetterci il lusso di tentare anche noi!

Entrando in sala mi aspettavo la solita commedia romantica americana: mi sbagliavo di grosso. Inaspettato il modo in cui ti ritrovi immerso in quella cittadina, a seguire il graduale cambiamento di un uomo cresciuto inseguendo il sogno americano che si trova a mettere in discussione le sue priorità. ve lo consiglio se siete dei sognatori, altrimenti evitate, vi annoiereste e basta.

Per me vale la pena vederlo!!!!! è un film semplice che sottolinea il tema della famiglia; la riscoperta della propria infanzia....un cadere (da un fallimento) e ricominciare da dove ha inizio la propria vita!!!! Un film gradevole che mi ha fatto anche sorridere!!! Ottima l'interpretazione di Orlando Bloom (premetto non sono una sua ammiratrice) soprattutto nel viaggio finale!!!!! Buona la colonna sonora

PECCATO !! La sceneggiatura ottima gli attori altrettanto: da un brillantissimo Orlando Bloom ad una sempre professionista Susan SARANDON, ma non "decolla" ....noia più noia, si riscatta solo nel finale con delle belle immagiani di america "on the road" e delle bellissime canzoni come colonna sonora.....

Due ore di niente assoluto. Niente trama, niente morale, niente di niente. Un film lento, talmente lento da non avere un senso.
Si parte dal fallimento lavorativo si passa per la morte del padre e si arriva ad un nuovo amore. Forse il messaggio del film è quello di non abbattersi perchè dietro l'angolo può sempre esserci qualcosa di bello? ma non scherziamo.
Chiediamoci piuttosto come può un attrice consolidata come la Sarandon leggere il copione di questo film e invece di gettarlo ad alimentare il fuoco del suo camino decida di accettare la parte e rendersi ridicola nella scena più stupida, triste e insulsa di tutto il film, ovvero quando alla commemorazione del marito si mette a ballare il tip-tap.
Sono soldi buttati in tutti i sensi, per i produttori (tra cui Tom Cruise), per i distributori, per la casa cinematografica e poi per noi che spendiamo per vedere queste boiate.
Le uniche cose che riesco a salvare sono la colonna sonora e gli ultimi 10 minuti in cui durante il viaggio per la route 66 si vedono cose interessanti come il motel dove morì Luther King con la camera ancora intatta da allora e diventata un museo e il memoriale con l'albero dei sopravvissuti di Oklahoma City teatro del terribile attentato di qualche anno fa.
Bloom forse serve ad attirare le ragazzine al cinema ma la Dunst tra l'altro è anche bruttina e non proprio un mostro di bravura.
Non sprecate i soldi andate a vedere qualcos'altro

Il sogno americano sta per infrangersi nel fallimento (anzi, "fiasco") personale del protagonista che soccombe al macigno della globalizzazione. E il protagonista riparte dalle radici, "regredendo" alle sue origini, recandosi nella cittadina paterna immersa (o dispersa) nella sconfinata campagna americana del midwest, ovvero la provincia più profonda, lontana dalle regole devastanti del business e della grande metropoli globalizzata californiana, laddove i caratteri sono più marcati, un po' rudi, ma genuini, piuttosto bizzarri agli occhi di Drew/Bloom. Claire, la hostess, è forse l'opportunità di riscatto, la nuova speranza del sogno americano, o quello che dovrebbe tornare ad essere, così la nuova corsa all'Ovest - che poi è un ritorno (all'inferno) -, nel più che tradizionale americanissimo mito "on the road", si trasforma in nuova conquista sotto la guida precisa e amorevole di Claire, che incarna, a mio avviso, una bella figura di donna salvifica e rivelatrice.

PS: potrei aver detto una serie di str.onzate, ma è quanto di meglio sia ruscito a trarre da questo film gradevole a tratti, ma non proprio travolgente.