L'esperto musicista Jackson Maine scopre - e se ne innamora - la combattuta artista Ally. Questa ha da poco dato chiuso in un cassetto il suo sogno di diventare una grande cantante ma Jack la convince a tornare sul palcoscenico. Ma mentre la carriera di Ally inizia a spiccare il volo, il lato personale della loro relazione perde lentamente colpi per colpa della battaglia che Jack conduce contro i suoi demoni.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
C'è un tangibile feeling tra Lady Gaga e Cooper nel terzo remake di questo classico hollywoodiano che non ne vuole sapere di andare agli archivi, riesumato ogni tot anni con risultati alterni. Funziona nella prima parte, quella più pop e leggera, dove le esibizioni dei nostri si susseguono ed il dramma umano del protagonista é solo una malinconia velata e non ancora minacciosa; è invece meno efficace nella seconda ( ed in alcuni tratti è proprio noiosa ) quando gli eventi precipitano ed il sensazionalismo della storia prende il sopravvento. Come protagonisti, Cooper esagera nella parte del rocker tormentato mentre Gaga, per essere una debuttante, se la cava mica male. Alla fine restano le canzoni e quelle sono belle: addirittura splendida "Shallow", che infatti trionferà alla notte degli Oscar.
Non mi è piaciuto: lento, scontato, di una banalità impressionante. Mi è sembrato un film un po' troppo piatto, unica eccezione la colonna sonora che è meravigliosa.
Si salva solo la recitazione di Stefani Germanotta (che già nel serial American Horror Story aveva dato buona prova di attrice) e le canzoni. Per il resto piattezza totale, dialoghi scialbi ed inconcludenti ed un finale più che scontato. A dar retta a questo film sembra che diventare rockstar di fama internazionale sia la cosa più semplice del mondo ed avvenga da un giorno all'altro :) Discontinua la regia di Bradley Cooper.
E' un film che punta sul sicuro, con una storia classica dall'andamento già visto millemila volte, di cui bisogna dare atto del suo appeal. L'unica incertezza era Lady Gaga come protagonista, ma il ruolo è praticamente cucito addosso quindi si sono ridotte al minimo le possibilità di un eventuale fallimento. C'è il carisma dei protagonisti, le canzoni e tutto quello che occorre per la piena fruibilità al grande pubblico. Una ricetta buona per tutte le stagioni.
Film di una certa intensità, che ha tante facce, quella comica, quella drammatica, quella musicale. E' un remake giusto, in cui si prende una storia vecchia e la si ammoderna, la si adatta alla propria idea di narrazione.
Meravigliosi gli attori. Bravissimo lui nell'interpretare questo mito rock con un problema grave di alcolismo, stupenda lei nell'immedesimazione del personaggio che interpreta (e che da quanto si sa, in cui si potrebbe parzialmente rispecchiare).
Terza riproposizione del noto film datato 1939 -anche se generalmente si tende a ricordare il remake del '54 con Judy Garland- in cui l'indiscutibile alchimia tra Bradley Cooper e Lady Gaga, insieme alla valida soundtrack, sono le uniche cose realmente convincenti di una pellicola che cercando di rinverdire il tema centrale della fama da coniugarsi con l' amore, finisce preda dei cliché più scontati. L'interesse per la popstar edulcorata dagli eccessivi trasformismi è sicuramente un asso nella manica che Cooper (non male al suo debutto alla regia) sfrutta bene finché può nonostante l'evidente goffaggine recitativa della popstar, tra l' altro boicottata da un doppiaggio non all'altezza. La scrittura, troppo alla ricerca del risvolto rosa prima e della cupezza poi, perde di vista la consistenza esterna di un mondo fautore del successo ma anche ragione dei problemi della coppia. Il politicamente corretto straborda anestetizzando qualsivoglia spessore dei demoni del protagonista maschile; tutto appare forzato, addirittura nelle fasi finali che dovrebbero commuovere, e invece diventano una lunga agonia verso l' inutile passerella finale di Miss Gaga, che ammorba lo spettatore (ovviamente non proselita di certo genere) con l'ennesimo gorgheggio. Alcune sequenze come il potente incipit danno un'impronta promettente, purtroppo smarrita con l'avanzare della storia, con relativo affossamento nell'oceano dei più banali cliché sentimentali. Male anche l'idea di lasciare sullo sfondo i magheggi e i sotterfugi dello star system, tanto da ridimensionare il dramma a farsa alcolica in cui la bottiglia è l' unico di tutti i mali, senza esplicare con la dovuta veemenza (stendiamo un velo pietoso sulla definizione di presunte infanzie tristi) la vera causa del disagio autodistruttivo.
Il film è ben fatto, gli interpreti sono molto bravi, su tutti una sorprendente Lady Gaga che appare, non solo convincente, ma addirittura bravissima nei panni di attrice. Però (ed è un gravissimo però) il plot, se poteva essere passabile un secolo fa, oggi è vecchio/superato dai tempi/troppo artificioso, il che mina completamente l'empatia con la vicenda, soprattutto sul finale. Finale cercato e voluto troppo oltre l'attendibilità dei fatti. E questa falsità di fondo pesa gravemente sul giudizio finale.
Film ben fatto, e super gaga, ma troppo 'furbetto' per meritarsi più di un 6.
Parliamoci chiaro, oggi se uno si pisciasse addosso ai Grammy, farebbe 1 miliardo di visualizzazioni e diverrebbe un EROE! Mai e poi precluderebbe la reputazione e la carriera della moglie… anzi! Dunque il finale (vecchio di un secolo…) non ha alcun senso (tra l'altro, a parte l'acufene, qualcuno ha capito quale sia il grave male di vivere di Jackson??? No? Appunto…) e lo si raggiunge non perché è conseguenza logica dei fatti ma solo e solamente per strappare qualche lacrimuccia. Causa ciò, empatia ZERO da parte mia, e nel frangente me ne fregavo allegramente e guardavo l'orologio sospirando la fine di questa lagna fasulla).
remake ben riuscito.certo bradley non si e' dovuto di certo spremere le meningi per raccontare questa bella storia ma lo ha fatto nel migliore dei modi. belle canzoni e buone interpretazioni. coinvolgente e emozionante nel finale. La sua irina mi sa che lo ha bacchettato piu' volte..se vedrete il film scoprirete il perche'..;)