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Bello questo spot della mulino bianco in perfetto stile Muccino. Il film non sa di niente, patinato e vuoto com'è; ma ne ho trovato sgradevole comunque la visione. La sequenza finale invece è da orticaria.
Se volete trovare una verità cruda sull'amicizia e sull'Afghanistan, questo film fa per voi... Scene bestiali e violente, e storia davvero ben costruita per prenderti e commuoverti.. Fotografia davvero ottima del panorama Afghano sociale e paesaggistico... Credo che lunica pecca sia che con la traduzione e il doppiaggio si sia perso molto... Veramente un film che vi consiglio di cuore per accorgervi della disumanità umana...
Solitamente rifuggo dai fenomeni editoriali e penso continuerò a farlo. Non ho letto il libro ma penso (e spero) sia migliore. Il film dà una sensazione di appiattimento, la retorica manichea e i buoni sentimenti prendono il sopravvento su un Afghanistan mai protagonista. Impostato per gli americani, mira a lavare la coscienza ma nulla più.
buon film ma di sicuro resta distante dal libro da cui è tratto. Giudicandolo senza aver letto il libro rimane un lavoro onesto e girato bene ma ahimè niente di più....
Ho letto il libro. è un'opera commovente e in ciò risiede tutto il suo valore.. ma la sostanza in questo caso non è forma e quindi, dal mio punto di vista, il cacciatore di aquiloni non è un capolavoro della letteratura. è il libro giusto che tratta l'argomento giusto nel momento giusto. il film non è all'altezza del libro e nemmeno del titolo che porta, perchè nonostante tutto non riesce a far emergere nessuno degli elementi chiave del libro. forster, probabilmente per esigenze di montaggio e di durata, taglia qua e là in maniera disordinata, dimenticandosi di particolari estremamente significativi ed esplicativi. arrivo a dire che se non avessi letto il libro, probabilmente avrei faticato a tenere il filo della storia.
passano in fretta le due ore di film del solito bravo Forster...magari qualcuno si attendeva un film stucchevole basato solo sui buoni sentimenti,invece qui si parla di amicizia,guerra,coraggio,razzismo,religione...insomma un mix davvero interessante e ben riuscito! detto questo,analizzando la pellicola,posso dire che la prima parte quella meglio riuscita...poi si perde un po in banalità,in particolare durante il viaggio finale. insomma...
...sembra che troppo facilmente si possa prendere un appuntamento con un terrorista islamico che poi(guarda caso)è il nemico d'infanzia...non funziona nemmeno il "duello" nella stanza...
insomma questo regista "americano" non è riuscito a non americanizzare la vicenda(poi non so se il libro racconta cosi i fatti perche non l'ho letto)...peccato!
Allora.. se il film viene visto senza leggere il libro: è bello (voto 8).. ma chi ha letto il libro, ne rimarrà deluso al 100%!!! Mancano parti troppo ma troppo importanti!! e poi dico io.. ma il regista l'ha letto il libro?!!? secondo me no!! Se nel libro si parla di un TEDESCO, e ti dice chiaramente che è biondo con gli occhi azzurri... perchè nel film te lo fanno vedere dai lineamente tipici arabi!?! CIoè scurooo!! ma che ci voleva a trovare un tizio chiaro!?!? ma a parte questa e altre porcherie.. manca la parte finale.. il nocciolo della storia che ti fa capire tutto..
Il mio voto (6) lo do solo perchè la "Storia" è molto bella e toccante.. ma il film è pessimo!!!
mi piace essere obiettivo. mi aspettavo di piu' da marc forster dopo l'ottimo Neverland. il giovane regista e' stato bravo, a mio parere, nell'introspezione dei personaggi. bravo a decifrare e a raccontare il complesso rapporto
. non altrettanto, ahime', a ricostruire con verismo i momenti topici del libro. alcune scene sono state frettolose e un po' caricate. ma forse solo un maestro come Spielberg avrebbe potuto fare meglio, magari con un'oretta in piu' di film. tuttavia un film ben riuscito, da vedere senz'altro.
un film immorale. Pietista, consolatorio, fintamente edificante. Confezionato per commuovere la gente e lasciare un'immorale gratificazione per il sentirsi capaci di buoni sentimenti, di fronte all'orrore della Storia. Chi è interessato a questo mio punto di vista, può vedere la mia recensione online a http://www.kultunderground.org/articoli.asp?art=932
Avendo letto il libro, il film mi ha deluso abbastanza, in quanto mancano secondo me delle parti essenziali ai fini della storia, soprattutto la parte finale che è troppo breve e descritta superficialmente, ed andava approfondita.
Ad esempio xkè il bambino Sohrab è sempre silenzioso?? Manca il vero motivo che riguarda una promessa non mantenuta di Amir, e che nel libro Hosseini spiega molto bene.
Poi la parte in cui scappana dai talebani, si vede che cè dietro la mano hollywoodiana, nel libro è tutta un'altra cosa...
Le cose che mi sn piaciute sono: la recitazione dei 2 bambini, le scene in cui volavano gli aquiloni,e alcune immagini di quando amir torna a kabul.
Ma non mi sento di dare di più di 5 e mezzo, xkè ieri dal cinema sn uscito trp deluso...
sono andato al cinema ieri sera convinto, siccome ero stanco e non avevo voglia da andarci, che mi sarei addormentato dopo poco, invece posso dire di aver visto un film di un'intensità ed un emozione non indifferente!! è la storia di un'"amicizia" tra due bambini, uno ricco e ben acculturato e l'altro analfabeta e figlio dei servi del primo ambientata nella kabul di fine anni settanta!! dopo vari avvenimenti che non sto ad elencare e molti anni più tardi (nel 2000) uno dei due riceve una telefonata che gli potrebbe cambiare la vita!! sceneggiatura e trama semplicemente perfette ed interpretazioni da parte degli attori ottime.. fastidiose alcune scene cmq! sicuramente una delle pellicole più interessanti dell'ultimo anno anche se qualche piccola pecca l'ho riscontrata pure qui. da vedere assolutamente! portate i fazzolettini per asciugarvi gli occhi..
la pecca maggiore è il momento della fuga dal campo base dov'era stato fatto prigioniero il bambino.. impossibile che riescano a farla franca così facilmente!! in più un'amica mi ha detto che nel libro è descritta decisamente meglio.
Film stupendo, dovete vederlo a tutti i costi, i non-attori, come sono definiti, sono bravissimi, alcune scene sono fantastiche come quelle degli aquiloni sulla citta di Kabul. Inoltre segue alla lettera il libro, neanche un errore nella trama. Guardate il film, ma soprattutto leggete il libro
Brutta la cosa che in continuazione viene ripetuta e cioè che l'America è salvezza,brutta la cosa che Amir va in Afghanistan per prendere il bambino solo perchè è suo nipote e non perchè è il figlio del suo migliore amico,brutta e inverosimile la scena in cui Amir scappa senza essere preso(nella realtà lo avrebbero fucilato in un secondo),brutta la visione data agli "invasori" che vengono rappresentati solo come pedofili,bruttissimo e ridicolissimo il finale che poteva salvarsi se Amir non avesse ripetuto la frase che tempo prima gli disse Hassan....
Mi aspettavo poco e ho ricevuto poco.I film strappalacrime non sono fatti per me,gli atteggiamenti davvero poco naturali che determinano quella melodrammaticità si notano troppo e più che emozionare innervosiscono lo spettatore.Senza dubbio è una storia cruda,ma parlare negativamente della dittatura comunista e dei talebani non è poi il massimo dell'originalità.Mi sarei aspettato un maggior interesse su come i talebani siano saliti al potere e da chi siano stati finanziati.Il fatto che siano dei bastardi non è poi tanto utile ribadirlo,sapere chi cavolo li ha messi lì e in che modo magari sarebbe stato un pò più interessante. Ho ritenuto inutili alcune scene
come quella dove la donna viene lapidata(davvero una violenza gratuita e senza scopo) e anche il finale(troppo forzato)
Positivamente valuto le inquadrature durante la caccia agli aquiloni,davvero molto belle,e alcune scene riguardanti il ritorno da adulto di Amir a Kabul,davvero molto interessante lo scenario che ritroviamo noi e il protagonista. In definitiva troppe tracce di clichè che disturbano e forzano le sequenze.
ottima regia con sequenze ben studiate senza far perdere il filo logico della narrazione nonostante il prima e il dopo che viene mostrato della vita del ragazzo! inutile dire che gli scenari sono quantomai verosimili,ed è molto apprezzabile il fatto che il regista non abbia puntato (come fanno di solito i +) il dito contro l''islam,e si sia limitato solo a raccontare la vicenda come è avvenuta! infine per quanto riguarda gli elogi bella interpretazione di quasi tutto il cast....(i bambini iniziali mi hanno scioccato,bravi bravi bravi) ora iniziamo con le pecche che mi hanno fatto abbassare il voto notevolmente: prima cosa alcuni dialoghi davvero ma davvero imbarazzanti,stupidi,noiosi e senza senso e inutilissimi(li elencherò nello spoiler); alcune situazioni inutilissime ai fini del film(sempre nello spoiler); poi pecca di prevedibilità nel 80% delle scene del film(si intuivano addirittura i dialoghi); finale PREVEDIBILISSIMO CON QUELLA FRASE DEL PROTAGONISTA CHE SI POTEVA RISPARMIARE......+ RIDICOLO DI QUESTO FINALE NON C''E'' NULLA!
dialoghi inutili: la ragazza futura moglie del protagonista che gli confida la sua fuitina......che senso ha ai fini del film?bah.....non accetto rispote del tipo: è per far capire la loro cultura etc etc....mi sa di averla capita sin troppo nel film la loro cultura!e poi altre cose che mi scoccio di narrare....