il mandolino del capitano corelli (2001)

senza fare troppo il pignolo e quindi accanirmi contro gli eventi storici dico solo che questo film poteva essere e non è stato..peccato
Premio più che altro il buon cast che se la cava egregiamente e le ambientazioni riuscite del film
La trama è un cumulo di alti e bassi..non adatto a tutti, un pò pesantuccio

Altro filmaccio che in tv passa con una discreta regolarità.
Discreto cast, Cage come al solito inespressivo e rigido, regia abbastanza pessima e fotografia da giornaletto di moda stile Vogue.
Storicamente non c'è niente ed è pieno di stereotipi fastidiosi.

Per quanto riguarda la ricostruzione storica parlare di superficialità e pressappochismo è il minimo che si possa fare.
Un film brutto con una trama a tratti irritante e piuttosto offensiva nel ritratto degli italiani.
Fuori parte Cage, bravo Bale.
Bella la fotografia ma non basta a salvare il film.

Potete trovare tutti i difetti che volete, dall'immagine troppo stereotipata degli Italiani o al fatto che il film è più incentrato sul sentimentalismo piuttosto che sui drammatici fatti storici(che cmq sono presenti nel film). Eppure il film è bello, abbastanza lungo riesce a coinvolgere e intrattenere fino alla fine! Da come ne parlavano, non me lo sarei aspettato....GRADITA SORPRESA!

Insignificante. Peggio dell'odio c'è solo l'indifferenza.

Film carino, storia d'amore con la guerra sullo sfondo (salvi sporadici episodi, in cui la guerra è in primo piano). Devo dire che, sebbene cage sia un attore che normalmente non mi dispiace, in questo ruolo lo vedo inadeguato e fuori luogo, mentre vedo più nella parte la cruz, con quell'aria da ragazza ingenua e disorientata...il ruolo di Bale, presente ad intervalli, potrebbe pure mancare, e pochi se ne accorgerebbero...appare solo per fungere da collegamento tra le varie scene, senza avere un qualche significato di per sè.
Le musiche sono belle, quando si ha la fortuna di poterle ascoltare.
La trama è banale, ma sembra che ormai funzioni solo questo tipo di storia.

Mi è piaciuto. Gli attori danno una buona prova e la storia, anche se è simile a molte altre storie di amore e guerra, mi ha coinvolto.

a me è piaciuto tantissimo, anche se devo dire che è un pò troppo drammatico,troppi eventi disastrosi insieme

Quanto di più ridicolo l'America sia in grado di proporre. Al di là di ogni umana decenza la caratterizzazione degli 'italioti' in guerra. Un tediosissimo fastidio in confezione super lusso. Pietoso.

Poteva essere un buon film, la storia ci sarebbe. È troppo pieno di luoghi comuni sugli italiani. Non mi ha trasmesso un emozione come può un film del genere drammatico. Gli attori si sono comportati anche bene, ma proprio la linea del racconto non è molto accattivante.

Il Mandolino del Capitano Corelli ... è, prima di tutto un'offesa per l'immagine degli italiani (troppo caricaturata e accentuata più volte) e poi personalmente un film che non mi ha lasciato quasi nulla.
Parallelamente alla vicenda storica, il film parla dell'amore che nasce tra una greca contadina figlia del medico ed il ragazzo italiano nonchè il capitano Corelli in missione sull'isola di Cefalonia ... per non dimenticare quel suo mandolino. Con tutta la stima per Cage ma il ruolo non faceva per lui, calato in parte Bale, bravi invece Penelope Cruz e John Hurt. La regia come già ripeto : Madden ha sbagliato mestiere ed ha avuto solo xxxx, ovvero fortuna, con Shakespeare fin adesso.
La prima parte è ancora salvabile (l'incipit e lo svolgimento), ma la seconda con la guerra che arriva sull'isola se perde nel raccontare tante vicende e dettagli senza mai finirli ed il solito finale, poco originale.
Il film che si ricorda solo per il cast che ha coinvolto e non per il suo contenuto vero e proprio, almeno a me ha fatto questa impressione.

Durante la seconda guerra mondiale un'isoletta greca è invasa da italiani bonaccioni e sfacciati. Ed ecco che il più sfacciato di tutti conoscerà un'abitante dell'isola per prendersi cura a vicenda, soprattutto sotto il punto di vista dei sentimenti.
Peccato però che sia tutto un po' troppo melenso e la caratterizzazione dei nostri compaesani sia macchiettistica e poco curata.

Da segnalare un Bale alle prime armi ma che già giocava a fare il supereroe.

Beh, insomma... c'è (o vorrebbe avere) un po' di tutto. Di per sé il film si guarda, tutto sommato non annoia, prima ridicolizza le buffonesche guarnigioni militari italiane (e sostanzialmente tutto il popolo medesimo) poi le riabilita restituendo loro (e restituendoci) quel pizzico di romantico buonsenso. Al di là di questo, è una storia d'amore e di guerra, in cui l'amore è sempre il solito e la guerra purtroppo anche. Ammiccamenti buonisti, melense tentazioni e qualche colpevole superficialità storica condiscono il piatto e gli danno un sapore un po' standardizzato... ma in fondo il plot utilizzato non fa del male, è abbastanza innocuo, e consente sia a Cage che alla Cruz di sciorinare una buona interpretazione. Ribadisco: film guardabile per una serata tranquilla e senza pretese, sorseggiando del rosolio d'annata.

Il regista John Madden in 130 minuti di film riesce nell'incredibile impresa di non raccontare nulla. Questa storia di amore e guerra non mi ha coinvolto per niente e nonostante la presenza di due bravi protagonisti, il film scivola via lentamente in maniera confusionaria e senza trasporto. Trama francamente scialba, interessata di più a soffermarsi sullo stereotipo che sulla drammaticità degli eventi.
Film che posso tranquillamente dimenticare.

Bah, non vorrei rispondere provocando liti o che', ma mi sembrano del tutto ingiustificate e superficiali i voti e le giustificazioni date agli stessi.
Ok, siamo in guerra, ma non sono di certo in germania, la guerra non arrivava dappertutto nello stesso momento, e sono convinto che momenti come quelli descritti nel film non furono di certo mancati, e poi si parla di un paesino della grecia. Secondo me guardando questo film ci si trova davanti ad una grande realta', e cioe' alla spesso scarsa attitudine alla guerra di certi soldati(da non stereotipizzare per forza con gli italiani), a come la guerra crei repulsione sin da quelli che la guerra la fanno per dovere. Oltre a questo c'e' una grande storia d'amore che e' quasi una favoletta.
Ottimo, consigliato a tutti.

Mah non mi ha convinto,sembra che invece di essere in guerra erano in vacanza,poi all'improvviso scoppia la battaglia e gli italiani vengono uccisi in 2 minuti

SPOILER

Il film è buono, ma crolla nel finale

Inguardabile pastrocchio, in cui 4 buffoni mascherati da soldati giocano col mandolino e con le canzoncine, senza accorgersi che, teoricamente, dovrebbe infuriare una bazzecola come la seconda guerra mondiale. Il bello è che questo polpettone sentimental vacanziero viene spacciato come spaccato storico, mentre di storico ha solo l'imbarazzante figura di mer.da che tocca agli italiani pizza, mandolino, pummarola, ue' ue'.

Bel film che racconta una delle pagine peggiori della storia italiana. buona l'interpretazione di Nicolas Cage ed il film in generale. Il finale però non mi è piaciuto come il resto del film. Guardabile.

bellino, regia a tratti non proprio impeccabile, ma risultato discreto... Cage forse un pò sottotono rispetto ad altre interpretazioni, ma comunque gradevole in un film dalle tinte agrodolci, in ricordo della strage di Cefalonia.

Mi è piaciuto tantissimo ma mi ha fatto davvero inc.......e!

A me sinceramente è piaciuto, certo gli italiani in questo film americano, sono visti come donnaioli musicisti e un pò superficiali, ma perchè forse non è cosi? Per il resto l'ottima trama, si fonde tra un evento tragico e una bella storia d'amore. L'interpretazione di Cage è di tutto rispetto come anche quella del bravissimo Christian Bale alle prime armi di attore. Film di tutto rispetto con un bel finale romantico.

SPOILER

non accetto la scelta mischiare una banale storiella d'amore con un fatto tragico come quello dell'eccidio di cefalonia.
Lo stereotipo dell'italiano indolente che suona il mandolino ha veramente stufato.
Quando ho visto questa porcata sono uscito letteralmente di senno.

anche se la storia nel complesso e' carina, la regia di questo film e' da rivedere. non e' che mi aspettavo Spielberg, a parte un po' di buona fotografia, ma secondo me c'e' poco di italiano nei personaggi e soprattutto Cage non era l'attore ideale per una parte del genere.
inoltre l'odio per la guerra degli italiani, e la conseguente scarsa propensione ad essa, viene oltremodo accentuato e alla fine lo spettatore quasi potrebbe scambiarlo per inettitudine e incapacita'.
tuttavia non credo che questo fosse l'intento del regista che ha peccato solo nel calcare un po' troppo la mano, anche se e' vero, sulla figura dell'italiano umano, altruista e poetico.
alla fine un film guardabile.

Bel film tratto da un bellissimo romanzo che rispecchia fedelmente, ambientato a Cefalonia durante la Seconda Guerra Mondiale. Splendida fotografia (ma forse il merito è dell'isola) e ottima la recitazione di tutti i protagonisti. Non è minimamente offensivo nei confronti degli italiani che evidentemente hanno una altissima ma ingiustificata opinione di loro stessi ed è poetico in molti tratti. Evidentementi molti pensano che Rambo sia il modello giusto da celebrare ma non sono d'accordo.

SPOILER

A me è piaciuto abbastanza,non annoia per niente ...peccato che abbia una media così bassa!

Forse il peggiore fatto da Cage,comunque non lo boccio totalmente. Storia un po' pallosa ma nel complesso passabile.

Il film oltre ad essere di una noia totale è un insulto al nostro popolo, a noi italiani, che vergogna!! Tutti giudicano l'italiano un redicolo

non si puo certo dare dieci a questo film...solo alla fine si vede un po d'azione ma è assurdo come tutto finisca troppo bene,basta guardare la scena dove il capitano è l'unico degli italiani a salvarsi dalla fucilazione...

Agghiacciante. Uno scempio totale, su tutti i fronti. Film di profondo pressapochismo storico, nonché squallidamente revisionista e moralmente offensivo e denigratorio per gli italiani. Primo: l’infamia contenuta già nel titolo stesso, più che eloquente dello stereotipo da mentecatti degli italiani “spaghetti pizza mandolino”. La Divisione Acqui presentata come una manica di c.o.g.l.i.o.n.i vacanzieri stile yuppies anni ’90 in un Club Med dell’Egeo. Più che italiani, italioti da barzelletta, che invece di fare la guerra suonano il mandolino, cantano e fanno l’amore. Secondo: la Storia dov’è? A Cefalonia c’era, dal 1940, un’occupazione. Dell’aggressione italiana alla Grecia, anche se fallimentare - come tutta la guerra fascista - ma pur sempre un’occupazione (con tutte le conseguenze che essa comporta), coadiuvata dall’appoggio tedesco, non se ne vede traccia se non attraverso un’imbarazzante gag da avanspettacolo – dei peggiori –, come l’arrivo folkoristico delle truppe italiche (munite di mandolino al posto dei fucili) al municipio del paesino. L’unica occupazione che sembra vedersi in questa mascherata è quella delle lenzuola delle gnocche indigene da parte dei cantanti nostrani. Anche della Resistenza greca si vedono poche tracce, e quelle poche non sembrano essere particolarmente gloriose. La tragedia della Divisione Acqui appare piuttosto come lo sterminio di quattro imbecilli che fino a quel momento avevano rallegrato la monotonia di un’isoletta sonnacchiosa e insignificante, che uno spettatore più cinico potrebbe pure pensare che i tedeschi abbiano fatto bene a farli fuori. Chiunque abbia dato un’occhiata più attenta a un libro di storia proverebbe rabbia e ribrezzo verso quest’infamia di film.
Recitazione ovina.

Semplicemente stupendo!

davanti a "mediterraneo" perde decisamente la sfida; in fondo questa è storia nostra ed ho fatto un pò fatica a pensare che quelli erano italiani... e poi chi di noi suona il mandolino?

Ottima interpretazione dei protagonisti, splendide le musiche!

Mi aspettavo molto peggio, per cui sono rimasto piacevolmente sorpreso. La ricostruzione storica e lo spazio dato agli eventi sono adeguati. Un po' melensa, specie verso la fine, la storia d'amore (piccolo inciso: la Cruz non é poi una così bella ragazza, anzi, direi che é quasi bruttina) e abbastanza tradizionale la visione che gli stranieri hanno degli italiani, ma per quell'epoca é più adatta che ai giorni nostri. Tutto sommato non male.

schifo

La fans numero uno di Nicolas Cage comunica al mondo che questo e' il film piu' bello che abbia mai fatto... grazie anche a un cast magnifico, scenografie e musiche bellissime... ve lo consiglio !!

Grande cast di attori e ottime scenografie e musiche... lo dice un'addetta ai lavori !

Finalmente un film che parla degli italiani e li rende eroi !

Sarebbe potuto essere un grande film se non fosse in parte rovinato da un eccesso di scene sentimentali che lo rendono a tratti noioso

basta con questi stereotipi sugli italiani pizza mafia e mandolino!!!

Il seno nudo di penelope vale il 10

Credevo peggio, ma la "solita" visione americana degli italiani (spaghetti, canzoni e mandolino) infastidisce oltre modo.

sono stato "costretto a vederlo" devo dire che è stato piacevole mi sono dovuto ricredere.

E' un film molto bello; sicuramente da vedere in compagnia di una donna( nel mio caso). E' un pò troppo scontato come film ma sicuramente alla maggior parte delle ragazze piacciono i finali così tra le quali inserisco una mia amica, Adry. E' un film che rivedrei sicuramente una seconda volta e se uno non si emoziona con un film del genere vuol dire che ha un cuore di pietra! Lo consiglio alle coppie!

A me non è dipiaciuto, ma a me piace molto Nicolas Chage. Belle le ambientazioni, forse troppo incentrato sulla storia d'aore e poco sul drammatico fatto storico. Gli attori recitano bene, ma forse il film dovrebbe essere più attinente alla realtà. Ottima la descrizione degli usi e costumi della popolazione del posto.