la battaglia di algeri regia di Gillo Pontecorvo Italia, Algeria 1966
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la battaglia di algeri (1966)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA BATTAGLIA DI ALGERI

Titolo Originale: LA BATTAGLIA DI ALGERI

RegiaGillo Pontecorvo

InterpretiJean Martin, Yacef Saadi, Tommaso Neri, Brahim Haggiag

Durata: h 2.01
NazionalitàItalia, Algeria 1966
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1966

•  Altri film di Gillo Pontecorvo

Trama del film La battaglia di algeri

Nell'ottobre 1957, mentre i paracadutisti del colonnello Mathieu rastrellano la Casbah, Ali La Pointe, uno dei capi della guerriglia algerina, rievoca il passato, l'organizzazione dell'FLN (Fronte di Liberazione Nazionale), gli attentati, gli scioperi, le delazioni. Ali La Pointe è ucciso, ma tre anni dopo, in dicembre, il popolo algerino scende in piazza, proclamando la propria volontà di indipendenza.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   9,03 / 10 (33 voti)9,03Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La battaglia di algeri, 33 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Lucignolo90  @  28/06/2013 02:38:55
   10 / 10
Un film capitale questo di Gillo Pontecorvo: un taglio da documentario di impressionante realismo, spesso quasi indistinguibile dalla finzione nelle scene di massa tanto è fedelmente ricostruito, ma allo stesso tempo la scrittura del film dona un'intensità drammatica difficilmente eguagliabile. Si parla della guerra Algerina per l'indipendenza dai francesi.
Uno dei più grandi meriti del regista è stato quello di essersi guardato bene dal prendere le parti del Fronte di Liberazione Nazionale piuttosto che quello delle milizie francesi: lo spettacolo orrendo offertoci da Pontecorvo arriva tale così com'è ai nostri occhi, senza retorica o voglia di emozionare il pubblico grazie a scene fatte ad hoc per la lacrima. E' uno sguardo spietato ed analitico su ogni fronte, ci vengono presentate la ragioni di entrambe le opposte fazioni.

Da una parte i francesi appunto, che rivendicano il diritto della convivenza tra musulmani e cristiani sotto il nome del tricolore d'oltremare, non sono forse loro, che hanno dato la civiltà a un paese in arretrate condizioni economiche? Che hanno costruito ponti, strade, case, chiese, bar e discoteche?
Ma Ali La Pointe, ragazzo che vive di stenti e di raggiri, non sembra pensarla allo stesso modo; e non si scopre di certo solo. Cosa ne è infatti della gente che abita nella Casbah? La zona "europea" della città gode di certo di privilegi a loro sconosciuti, i "pied noirs" hanno vita facile, mentre loro sono costretti a vivere in un sobborgo oramai abbandonato a se stesso tra prostitute, drogati, spacciatori e criminali come lui stesso è presto diventato, bisogna essere veloci di mano per tirare a campare altrimenti si fà dura. Così dopo qualche mese di prigione, decide di sposare la causa del nascente FLN e dare vita a una vera e propria battaglia all'esercito francese fatta di divieti, costrizioni, attentati dinamitardi e rappresaglie armate.
Ed è così che l'arrivo dei parà francesi del tenente Mathieu in una memorabile scena incredibilmente girata è da antologia del cinema perchè si è capito che non si tratta più di una guerra civile isolata, ma di un vero e proprio conflitto tra due nazioni anche se una è solo in stato embrionale che lotta per esistere, è una guerra di ideali che comporta perdite gravissime ma necessarie perchè dopo 130 anni di occupazione o ci si libera dai catenacci e dai fili spinati o si muore definitivamente.

Bisogna scomodare nomi importanti per un film del genere, non a sproposito però: stiamo parlando di un vero e proprio spartiacque che farà da apri-pista al famoso filone dei film politici italiani: quello dei Petri, dei Rosi, dei Montaldo di Sacco e Vanzetti (Montaldo che non a caso è regista della 2° unità di questo film), ma naturalmente il film non và visto solo come film realistico e impegnato, è indiscutibilmente superbo anche a livello di regia, di scrittura ed è questo che lo rende un capolavoro assoluto, la scena di tutte le esplosioni nei bar sono talmente belle e intense da vedere che potrebbero tranquillamente far parte del miglior film sulla seconda guerra mondiale (accompagnate dalla musica a tratti emozionante a tratti ansiogena di Morricone), la psicologia dei personaggi è abilmente ricostruita e non si può dubitare che i pensieri e le azioni della gente della casbah non sia poi troppo lontana da quella realmente vissuta dagli algerini negli 8 interminabili anni di guerra fino al cessate il fuoco, azioni finalizzate a l'unica cosa che realmente contava per questa gente; la strenua lotta per la libertà, un diritto irrinunciabile che il regista alla fine sembra voler fare proprio.

La cosa incredibile è come il film si trasformi da un film di guerriglia da trincea a un vero e proprio poliziesco quando entra in scena Mathieu coi suoi: il nemico da colpire non sono più gli algerini ribelli, ma i membri dell'FNL, la minoranza (da loro ritenuta tale) che fà marcire e influenza la popolazione ubbidiente alle direttive francesi. Il problema sta nello scovare i capi dell'organizzazione piramidale in una caccia all'uomo senza riferimenti che ha come campo ostile la Casbah: un budello fatto di case di mattoni e terracotta tutte uguali e di vicoli ciechi. Il posto ideale per colpire e nascondersi istantaneamente.


Nominato all'Oscar per miglior film straniero, miglior regia e sceneggiatura, se qualcuno è stanco (non sò come) di rivedersi per la millesima volta Orizzonti di Gloria e ancora non ha visto questo (non sò come bis), rimedi ora perchè oltre a essere una pagina di Storia fedelmente riproposta è anche un film tecnicamente inattaccabile sotto ogni punto di vista. Uno dei migliori italiani di sempre senza il minimo dubbio.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettalbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocapi di stato in fugacolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'happy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrow
 NEW
i play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincantojurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaold guyolegpaternal leave
 NEW
paul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)
 NEW
shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una notte
 NEW
superman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in laziam

1062585 commenti su 52241 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

CASTELROTTODYING FOR SEXLA FIGLIA DEL BOSCONUMERO 24

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net