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questo film lo conosco a memoria tante sono le volte che lo ho visto. uno film più importanti per me, ed uno dei film che mi hanno permesso di amare il cinema, specie quello d'avventura e fantasy, ed è ben presentato dalle parole del nonno che racconta la storia al nipote malto: "altro che sport! ci sono lotte, duelli, torture, vendette, giganti, mostri, inseguimenti, evasioni, grandi amori, miracoli" e la storia presenta davvero tutti questi elementi, incredibilmente ben mischiati e con un pizzico di umorismo e leggerezza che rende il tutto un capolavoro, per me, senza tempo. le frasi diventate cult si sprecano, dalle rime del gigante fezzik, alla risposta del garzone, poi diventato pirata, alla bella bottondoro fino alle battute di vizzini durante la gara di intelligenza, ma perdonatemi se banalmente citerò la più conosciuta e ripetuta: "hola mi nombre es iñigo montoya tu ha ucciso a mi padre, preparate a morir" per me un capolavoro, che anche rivisto recentemente su prime video, mi ha preso come quando ero bambino e a cui non posso che dare il voto massimo
Credo che la prima ed unica volta che ho visto questo film risalga a 25 anni fa. Da bambino avevo un debole per "La storia infinita"(che tutt'ora ritengo l'indiscusso capolavoro fantasy per ragazzi),"Nel fantastico mondo di Oz" e "Labyrinth",ma "La storia fantastica" non mi catturò moltissimo..... Per questo Natale targato 2014,incuriosito dai commenti di alcuni utenti,ho voluto rituffarmi nella visione di questo film diretto da Rob Reiner; forse per nostalgia degli anni 80; forse per risentire un certo clima natalizio oggi un pò diverso...non saprei,ma sta di fatto che a 39 anni(ebbene si....39?!) sono riuscito ad apprezzare la semplicità di questa favola piena di sottile humor e dai simpaticissimi personaggi. Non so quale sia il motivo per cui non mi piacque a 13 anni...solitamente amavo le belle storie(forse poche creature fantastiche se non un ratto gigante?...troppi dialoghi e poca azione?...bhoooo),però adesso sono riuscito a capirne il fascino e devo ammettere che si colloca sicuramente tra le produzioni più riuscite di tale genere durante quel periodo. Non eccelso registicamente e tecnicamente ma ottimo nella sceneggiatura e nelle prove attoriali..... Ancora consigliatissimo per le feste natalizie......e non solo....
Forse il fatto di non averlo visto da bambino non è riuscito a farmelo apprezzare appieno. Senz'ombra di dubbio un buon film d'avventura, ma non rispecchia molto il mio gusto personale.
Molto carino questo film, mi piaceva molto da bambina, e rivisto di recente mi piace ancora adesso. Mi ha fatto fare un salto nel passato e ho ritrovato tutto com'era. una favola molto semplice ma molto carina, con dei personaggi simpatici e l'insegnamento del vero amore. Magari a chi lo vede per la prima volta, in età adulta, non farà lo stesso effetto di chi l'ha visto da bambino, ma io vedendolo da bambina mi piacerà sempre questo film. Oltre alla storia del libro, penso che far vedere un nonno che legge una storia al nipote sia una cosa dolcissima, e spero che molti nonni lo facciano! Conosco bambini a cui nessuno gli ha mai raccontato una favola, o una storia, e penso che sia molto triste!
Uno dei più bei film fantasy del genere fiabesco degli anni 80, sull' onda del successo della Storia Infinita.
Ricco di personaggi piacevoli, dallo spadaccino in cerca di vendetta contro il marrano che uccise suo padre al gigante impersonato da un bravissimo Andre the Giant star del wrestling e del cacht dell' epoca, per continuare con Billy Crystal nei panni di Max "dei miracoli" ... da sbellicarsi quando Westley sussurra "L'amore vero" e lui capisce " Molto dinero" Ha-ha-ha !!!
E una menzione speciale all' immenso Tenente Colombo non può mancare.
Da bambino ero innamorato di questo film fantasy, avevo la Vhs originale prontamente trasformata in dvd anni fa. Rivisto oggi dopo un'infinità di tempo devo dire che il film conserva ancora il suo fascino. Una storia d'amore semplice, quasi ingenua e magica ma che colpisce nonostante gli anni. Sarà la nostalgia o l'affetto che provo ma questa pellicola riesce ancora ad emozionarmi. Per me è immortale. Da vedere e far vedere per tornare bambini.
Lo vedevo da ragazzino e l'ho rivisto stasera...piacevole intrattenimento per un film che è una parodia di famose fiabe e dello stesso genere fantasy! Simpatico l'effetto metafilmico con il simpatico Peter Falk a fare da narratore...un simpatico cast e ottime scenografia al servizio di un bravo Rob Reiner ad inizio carriera (appena dopo al cult "Stand by me"). Un film che si vede agevolmente senza annoiare per gustare una storiella d'amore e morte senza tempo e per tutte le età!
L'ho visto da ragazzino e mi è piaciuto molto. A rivederlo adesso devo ammettere che ha perso un po di fascino ma è lo stesso un buon prodotto. Una commedia fantasy abbastanza coinvolgente e divertente. Sicuramente non è un capolavoro ma è comunque un bel filmetto dai.
La definirei più un'avventura che un fantasy, pillola di Balzar e macchinario torturatore a parte. L'attore protagonista si ricorda maggiormente per la sua successiva interpretazione nel Robin Hood di Mel Brooks, comuque il film è leggero e intrattiene bene. Stucchevoli più che romantici alcuni interventi del nonno narratore. L'unica cosa che al tempo mi faceva rimanere perplesso era l'aver fatto fuori il poco gradevole italiano, mentre gli altri due, spagnolo e gigantone da avversari diventavano amici di quella specie di incrocio tra zorro e il corsaro nero.
La storia fantastica è uno di quei film che potresti vedere e rivedere in ogni momento della vita. L'ho visto da bambino quando è uscito, l'ho rivisto oggi, e a parte quello stupore e magia che purtroppo con l'età si attenuano, il film è sempre bello da vedere. Alcuni personaggi e alcune battute sono vere e proprie chicche senza tempo. Dallo spadaccino spagnolo in cerca di vendetta al mitico Andrè de giant (eh si, proprio lui!) fino all'astuto siciliano e alla leggenda del pirata Roberts! Film assolutamente da vedere, per tutta la famiglia.
Uno dei film che ti colpisce e ti resta impresso se lo vedi da piccolo. Personalmente mi ha appassionato molto di più della Storia infinita, a mio parere film più famoso che bello. La storia fantastica è un'idea ben riuscita, anche se ovviamente ha i suoi "piccoli" difetti sparsi un po' per tutta la sequenza. Rimane comunque un film spassoso, con una minima dose di grottesco che rende il tutto un po' più appetibile.
Buono per tutte le stagioni, con tutti gli ingredienti giusti per una bella favola e che rievoca con una certa nostalgia quelle vecchie pellicole cappa e spada con Erroll Flynn o Douglas Fairbanks. Non manca nemmeno quella giusta dose di ironia che la rende molto divertente e adatta a tutte le età.
La domanda che mi sorge spontanea è: ho visto lo stesso film che credevo di vedere? Erano altissime le aspettative per questo film, da molti giudicato un gioiellino del fantasy e purtroppo per me non sono state colmate appieno. Mi aspettavo forse un altro "La Storia Infinita" che a mio parere rimane il più bel film fantasy di sempre. E' l'effetto parodia che mi urta non poco; non mi sembra di aver visto nessun momento drammatico, nessuno scuotimento, nessun battito di cuore... persino la narrazione del nonno non è stata solenne come credevo, bensì punteggiata dall'ironia... quindi, un film sicuramente godibilissimo e che scorre in tutta fretta, ma lontano da quello che mi aspettavo.
Mah, sarò strano io ma ho sempre preferito la Storia Fantastica a quella Infinita... Fiaba fantasy scritta da William Goldman e diretta da Rob Reiner allora appena reduce dal successo clamoroso di Stand By Me... Tutto gira perfettamente, personaggi, storia, avvenimenti, nessuna digressione inutile, nessun eccesso manieristico, favola di avventura e buoni sentimenti senza bulletti e senza facili (quanto poco calzanti) morali imposte, sempre divertente a metà tra il fantasy serio e la semi parodia girata però con intelligenza e senza demenzialità...
Il ritmo è costante, la storia scivola via che è una meraviglia e la galleria dei personaggi è a dir poco notevole: Cary Elwes è perfetto nel ruolo del protagonista, avrà una carriera di alti e bassi ma nell'ultimo decennio si è rilanciato grazie al primo e ultimo Saw... La Wright Penn allora all'esordio (e che allora si chiamava solo Wright per ovvi motivi) è bella e brava e un po' tutti la ricordiamo in Forrest Gump... Mandy Patinkin non avrà molto successo negli anni a venire ma il suo Inigo Montoya è tra i migliori personaggi del cinema anni 80! L'indimenticato Andrè The Giant fa talmente tenerezza che non si può non volere bene... Tra l'altro proprio quell'anno marchiava a fuoco la storia del wrestling mentre Hogan lo schiacciava a terra con una body slam davanti a 93000 spettatori al Silverdome di Pontiac... Wallace Shawn lo si è visto in alcuni film di Woody Allen ma qui è protagonista della scena Cult del film omaggiata negli anni dal mondo cinematografico e televisivo più volte... Fred Savage farà la fine che fanno spesso i bambini prodigio e se dovesse venir rilanciato il merito è più che altro di Seth McFarlane e Family Guy! Peter Falk esce poco ma fa il suo alla grande e nel cast si notano anche Chris Sarandon (ex marito di Susan) e un irriconoscibile Billy Crystal truccato da vecchio... Musiche di Knopfler!
Mai capito perché da noi una pellicola del genere è così sottovalutata, nel suo genere è un piccolo gioiello!
bellissimo fantasy d'altri tempi. Un film praticamente sconosciuto in Italia e distribuito piuttosto male in vhs. Gli attori sono tutti molto bravi e la loro personalità è ben delineata. Si tratta sostanzialmente di una favola con diversi tratti indimenticabili, con delle scene molto spassose e altre d'avventura. Bellissimo il duello, i momenti romantici, e la parte finale. Un prodotto di pregevole fattura adatto a tutti, belle anche le musiche.
All'estero è un film leggendario, qua da noi, purtroppo, è abbastanza sconosciuto. E invece è veramente un film eccezionale, ricchissimo di battute e scene memorabili, brillante e di gran ritmo. Da vedere assolutamente.
Una storia eccezionale e meravigliosa oltre a essere fantastica nel vero senso della parola. I personaggi mi sono rimasti nel cuore e Falk è bravissimo nella parte del narratore. Il fantasy più bello e romantico del suo genere. Sicuramente un ottimo prodotto da non perdere.
Dopo la Storia Infinita e Legend e' il mio fantasy preferito...indimenticabili gli attori e alcune scene drammatiche che si trasformano in comiche...grazie ad Andre The Giant una delle icone del Wrestling Americano degli anni 90 che si e' prestato nel ruolo appunto del Gigante...
La traduzione del titolo vuole certamente cavalcare l'onda del successo de LA STORIA INFINITA, icona del cinema fantasy di quegli anni. C'è però da dire che le due storie hanno poco in comune se non quello di raccontare una favola racchiusa in un libro. Questo PRINCESS BRIDE (il titolo originale) è sostanzialmente una storia d'amore, ben caratterizzata ed ottimamente interpretata. Ha dalla sua una storia semplice, appassionante e piacevole,senza ricorrere a tanti effetti speciali. Il regista riesce a dosare sapientemente situazioni divertenti e romanticismo senza risultare melenso. Da segnalare anche la colonna sonora di Mark Knopfler. Una favola rosa ben confezionata da gustare in compagnia.
Ottima rivisitazione in chiave moderna di una fiaba classica, con un pizzico di ogni ingrediente possibile: amore, magia, vendetta, tensione, umorismo e amicizia. Delizioso soundtrack in tutto il film, emozionante nei titoli di coda.
Il romanzo di William Goldman (recuperatelo!) da cui è tratto fedelmente questo film recita come sottotitolo "un romanzo magico tra crudeltà e ironia" e non posso che trovarmi daccordo: veramente fantastico!!! E poi rivederlo l'ennesima volta e scoprire che dietro le spoglie di Inigo si cela il Mandy Patinkin di Criminal Minds è stato bellissimo!!!
Impossibile non fare paragoni con il più famoso fantasy degli anni ’80 “La storia infinita”. A mio avviso il “maestro” Rob Reiner ha sfornato un prodotto di qualità superiore sotto tutti i punti di vista. Ambientazioni e sceneggiatura ottime, sempre di gusto le tante situazioni ironiche create dai personaggi e caratterizzazione dei protagonisti eccellente. La cosa che ho preferito è stata la scelta del cast. A molti forse alcuni nomi risulteranno sconosciuti ma tutti (o quasi) hanno scritto importanti pagine della storia del cinema, basti pensare a Cary Elwes o Wallace Shawn tanto per citarne due. Ciliegina sulla torta poi la colonna sonora di Mark Knopfler con l’aggiunta di “Storybook love” dell’eclettico Willy DeVille.
L'avevo già visto anni fa...molto bello anche se chiaramente manca di effetti speciali...ci sono scene davvero geniali...RTF, ratti taglie forti! Ottima sceneggiatura, davvero divertente!
Fantasy medievale diretto dall'ottimo Rob Reiner,regista capace di bilanciare perfettamente la leggerezza della vicenda con un uso quasi nullo degli effetti speciali...tratto da un romanzo di William Goldman,il film conserva ancora tutto il suo potenziale,attraverso un cocktail di gag e situazioni indimenticabile e un cast perfettamente all'altezza(da ricordare Peter Falk nei panni del narratore...). Personalmente ho sempre preferito la pellicola di Reiner a La Storia Infinita.
Divertente e godibile fiaba romantica che parte dal presupposto iniziale di avvicinare i ragazzini presi dai videogiochi (20 anni fa le console da casa erano arrivate da qualche anno e come s' è visto il fenomeno si è espanso nel modo in cui tutti conosciamo e quindi il tema è più che mai attuale) alla lettura. Il trio di mascalzoni, con il gigante intepretato dal wresler purtroppo scomparso André the Giant e da Patinkin che fa del dire che gli ha ucciso il padre un mezzo tormentone, è proprio simpatico (si, anche il nanetto che almeno nella nostra versione parla in accento si****). Che gran codardone delinquente che è il principe.
sono passati 15 anni da quando avevo visto questo film. ero un adolescente che non capiva niente di storie d'amore (tutto videogames ed avventure, come al bambino che ascolta la storia)....ieri ho rivisto il film con la mia fidanzata in ben altro contesto. è bello vedere che il contesto non cambia il giudizio....almeno 3 mometi memorabili: la sfida con inigo montoja, quella con vizzini (una perla), ed il punto in cui il nonno dice al bambino, cosi immaturo nella sua sicurezza dell'happy end, che non sempre la vita è giusta. consigliatissimo a tutti.
In assoluto uno dei migliori fantasy di sempre, un film intelligente e visionario, mai accademico e sostenuto dalla splendida narrazione del buon vecchio Peter Falk, nei panni dell'adorabile nonno. Consigliatissimo a tutte le età, non c'è alcuna ragione per perdere la possibilità di sognare, ogni tanto
p.s. indimenticabile "storybook love" del "chicano" Willy De Ville
Una bella favola capace di emozionare. Uno dei classici fantasy degli anni’80, tratto da un romanzo di Goldman, in cui si cerca di narrare, con delicatezza e dolcezza, la tormentata vicenda d’amore della bella principessa Botondoro e il suo servitore Westley ..ben curati tutti i personaggi che ruotano nella storia (come ad esempio il forte Fezzik, lo spadaccino spagnolo Montoya e la mente Vizzini). La grazia con cui vengono curate le scene e le ambientazioni, l’ironia di alcuni dialoghi e i colpi di scena, donano a questa pellicola la capacità di far appassionare e sognare ..l’amore (il vero amore) che trionfa sempre e comunque, superando tutte le avversità (un romantico lieto fine). Buono il cast che compone questo film, dal narratore Peter Falck (il famoso tenente Colombo) a i due protagonisti, la bella Robin Wright Penn (da vedere in Forrest Gump) e il bravo Cary Elwes ..una menzione anche per l’ex wrestler Andre De Giant ..buona la regia di Rob Reiner. Un film per ragazzi che, per l’ingenuità e la semplicità con cui viene raccontato, non annoia mai e riesce sempre a far sognare..
Splendido fantasy anni '80, fiabesco e accattivante. Peter Falk, dismessi i panni del tenente Colombo, è un nonno adorabile ed un attore di razza, che non guasta. Furbetto il titolo italiano, che ceca di sfruttare la popolarità de "La Storia Infinita". Particina per l'ex wrestler Andre the giant.