piazza delle cinque lune regia di Renzo Martinelli Italia 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

piazza delle cinque lune (2002)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film PIAZZA DELLE CINQUE LUNE

Titolo Originale: PIAZZA DELLE CINQUE LUNE

RegiaRenzo Martinelli

InterpretiDonald Sutherland, Giancarlo Giannini, Stafania Rocca, F. Murray Abraham, Aisha Cerami

Durata: h 2.03
NazionalitàItalia 2002
Generegiallo
Al cinema nel Maggio 2003

•  Altri film di Renzo Martinelli

•  Link al sito di PIAZZA DELLE CINQUE LUNE

Trama del film Piazza delle cinque lune

Nell'ultimo giorno di lavoro prima del pensionamento il giudice istruttore Rosario Saracini riceve da uno sconosciuto una bobina in super 8. Si tratta di un filmato girato nel marzo del 1978 da un palazzo di via Fani, la mattina del rapimento di Aldo Moro...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,76 / 10 (59 voti)6,76Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Piazza delle cinque lune, 59 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  12/07/2020 19:18:09
   6½ / 10
Variazione su un tema veritiero come il rapimento di Moro .. il film è buono ma anche un pò troppo cervellotico e alla ricerca di cosa bene non si sa , se il documento storico o il thriller politico .. anche Sutherland per quanto bravo sembra un pò "ingessato" nel personaggio . Finale debole e un pò inconcludente , mi aspettavo di più

JOKER1926  @  11/10/2014 16:56:55
   7 / 10
Renzo Martinelli autore italiano negli anni duemila si prende l'incarico di andare a rispolverare un caso oscuro, il caso Aldo Moro. Nella storia della repubblica italiana il sequestro di circa due mesi del leader della DC fece scalpore e la dice lunga sull'organizzazione politica e militare italiana, piena di cose non limpide e di scarso potere.

"Piazza delle cinque lune" ha tutto per fare bene; parte da un canovaccio terribilmente interessante e attraverso la struttura del giallo cerca di attrarre, lo fa veramente bene, senza grosse sbavature. Presenti nell'apparato di Renzo Martinelli alcuni passaggi enfatizzati e alcune cose forzate ma sono provvidenziali alla riuscita del prodotto; cioè oltre la narrazione del caso del rapimento un film pretende per se sempre un qualcosa di spettacolare e romanzato, Martinelli nei limiti necessari pensa anche a questo.
Gli attori sono tutti nomi normali ma recitano in modo ottimale, agevolati poi da una sceneggiatura e da una storia che fanno quasi tutto da sole.
Convince con "Piazza delle cinque lune" gran parte del lavoro, il finale dona un colpo di scena, utile e simbolico.

Il caso Aldo Moro, l'interpretazione nel vuoto

A distanza di decenni non esiste ancora nulla di certo circa il rapimento e la carcerazione dei fatici 55 giorni. Le Brigate rosse furono la firma di un sequestro emblematico, ma la storia italiana ci ha da sempre abituati a colpi di scena, insomma non solo Aldo Moro, anche Pasolini è stata una vittima del sistema.
Le BR furono comandate da un qualcosa di più grande, di più intelligente. Dietro il rapimento e la morte dell'esponente politico della Democrazia che stava per cambiare le regole del gioco, il PC stava entrando nel sistema che conta, ci fu la mano di chi in Italia aveva i propri interessi. Gli Stati Uniti dalle quinte agirono in modo cinico e ahimè definitivo. Come del resto dice il film di Martinelli, non convince l'ascesa al potere (nell'organizzazione clandestina delle BR) di Mario Moretti. Renato Curcio fu soggiogato, assieme a qualche altro senatore, insomma Moretti salì in cattedra attraverso un gioco di spionaggio e infiltrazioni voluto da organizzazioni terminali, quelle americane. La storia delle BR vide l'acme della sua violenza (e della sua organizzazione) nel rapimento di Moro, poi niente.
I marxisti rossi prima (di nascosto) avevano agito con omicidi vili di cittadini semplici o di ingenui carabinieri, è palese che nel sequestro del 16 marzo 1978 i brigatisti furono manipolati da chi veramente comanda. A seguire poi un mistero lungo e beffardo; la polizia sapeva ma la stessa viveva nei sottoboschi della corruzione, i politici sapevano (Andreotti, Cossiga) ma nessuno fece nulla, la morte di Moro sembrerebbe, ai nostri occhi, quanto mai premeditata.
I delinquenti di Roma, quelli della Magliana, sapevano tutto. La Camorra sapeva tutto, lo stato tacque godendo…

La morale è amara, ma è sempre vera, in Italia hanno comandato gli U.S.A, il concetto di automatismo nella patria italica svanì conclusivamente dopo la seconda guerra mondiale.

Azrael  @  14/04/2014 15:47:44
   8 / 10
All'utente che mi precede: e quale sarebbe la nuda e cruda verità ? Ti risulta sia mai stata rivelata ?

Il film di Martinelli, che secondo me merita un plauso per il coraggio di denunciare molte segrete alchimie di quel periodo, fa affidamento su una documentazione prodotta dalle indagini, legali e non, relative all'omicidio Moro.
In effetti, prima di Mario Moretti, le BR non avevano mai usato l'arma terroristica dell'omicidio. E poi, perché le BR avrebbero dovuto far detonare Aldo Moro, che di li a poco avrebbe portato il PCI al governo ?
La tesi che fosse qualcun altro a non volere i comunisti al governo, e' ben fondata. Qualcun altro assai più grosso che manipolò le stesse BR. I brigatisti infatti, inizialmente volevano rapire Andreotti come atto di rivendicazione politica. Fu Moretti che fece spostare l'attenzione su Moro.

Oltretutto il film e' stato approvato dalla famiglia Moro, e questo la dice lunga sul fatto che all'interno non ci siano corbellerie. La CIA, dopo Yalta, fu come il prezzemolo: era ovunque. Tutt'oggi siamo nelle mani dei plenipotenziari bancari americani (basti guardare al governo fantoccio attuale) non mi stupisce affatto che negli anni 60/70, i servizi segreti americani assieme alla P2 e a membri collusi della DC, abbiano interferito nelle dinamiche del nostro paese e profondamente.

Ancora, basta leggere solo superficialmente i dossier della magistratura dell'epoca per cogliere numerose incongruenze. Ritenere che l'omicidio di un grande leader quasi artefice di una svolta epocale sia stato opera di un'organizzazione clandestina priva di soldi e del tutto incapace a poter portare a termine un piano di rapimento così elaborato, e' davvero da ingenui e disinformati.

Martinelli si spinge fin dove il limite della censura consente. Altrimenti, Piazza delle cinque lune non sarebbe mai neppure uscito.

Buon legal thriller, decisamente.

A tutti gli altri non interessati, guardatevi pure il più rassicurante Buongiorno Notte.

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/04/2014 23.18.53
Visualizza / Rispondi al commento
Niko.g  @  28/03/2013 20:43:47
   5 / 10
C'è molta fiction televisiva in questo film. La storia fatica a decollare, dominata da disumana logorrea: una tale valanga di nomi e dati da disorientare anche il più navigato degli investigatori. Buoni gli spunti scenografici (a dire il vero del tutto inutili), anonima la fotografia e totalmente sballati i ritmi narrativi.
Martinelli gioca la carta della novità balistica, ma in via Fani, quella mattina del 16 marzo 1978, nessun pazzo avrebbe accettato di sparare dal lato destro della strada, visto l'inferno di piombo che di lì a poco sarebbe sopraggiunto dalla sinistra, rischiando di investirlo mortalmente.
Il film insegue le piste più ardite e le trame più occulte, dimenticando la nuda e cruda realtà di quel periodo, ovvero il focolaio ideologico alla base del rapimento di Aldo Moro e la risoluzione strategica diffusa dalle Brigate Rosse all'inizio di quell'anno, con la dichiarata intenzione di fare il "salto di qualità", passando dalla fase della propaganda armata a quella della "guerra civile dispiegata".
Ma tant'è, le acrobazie dietrologiche si sprecano: Gladio, P2, Servizi segreti, Sismi, Hyperion, CIA, Unione Sovietica, mafia calabrese,… mancano solo le tartarughe ninja all'appello.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Tuonato  @  11/02/2013 22:12:06
   5 / 10
Mi ha ricordato le improbabili avventure degli eroi concepiti dalla matita spuntata di Dan Brown.
E come per il best seller americano le tematiche di fondo affrontate sono dannatamente interessanti.
Per cui prendete pure il complotto che viene a galla nella vicenda Moro ma buttate via il thriller.

limpidcity  @  31/01/2012 00:10:06
   9 / 10
Film che parte dai risultati di numerose inchieste e che dovrebbe fare pensare molto su una delle vicende piu' oscure degli anni di piombo, e su quello che erano veramente le BR, o almeno quello che sono diventate da un certo punto in poi. E su una cosa , qualsiasi opinione si abbia sul film e su moro, non si puo' avere alcun dubbio: le BR non erano militarmente in grado di organizzare un attacco del genere. non lo avevano mai fatto prima, non lo hanno mai rifatto dopo.
Per chi ha dubbi sui riferimenti del film, consiglio questo sito :

http://www.larchivio.org/xoom/andrealomartire2.htm

Invia una mail all'autore del commento Totius  @  15/01/2011 15:33:33
   3 / 10
Di una noia mortale. Ipotesi da verificare, recitazioni mediocri e cmq, l'ingrandimento del filmato della pellicola super 8 proposto nel film è irrealistico al 100%.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  05/11/2010 15:46:15
   6 / 10
Premesso che non sono molto informato sui fatti, giudico solamente il film, che alterna aspetti positivi, come colonna sonora, fotografia, interesse nella storia e la recitazione di Sutherland, ad altri negativi, come questi meeting tra i 3 protagonisti in cui dal nulla vengono raccontati troppi fatti (era meglio procedere per passi).

gemellino86  @  19/05/2010 10:23:19
   5 / 10
Mediocre filmetto. Gli attori non sono all'altezza e la storia è già vista. Gli avvenimenti non sono stati raccontati bene.

Gruppo COLLABORATORI julian  @  24/11/2009 17:36:46
   6½ / 10
Già che ci sia tanto materiale su cui discutere lo rende un film interessante, il che sembra contraddire la teoria di alcuni di voi che ritengono Martinelli tra i peggiori registi in circolazione. Cmq c'è da dire che l'argomento Aldo Moro è una garanzia su ogni fronte (dalla letteratura al cinema) proprio perchè è l'avvenimento italiano più intriso di misteri, le cui implicazioni si estendono fino chissà dove (qui per esempio si suppone lo zampino americano, tanto per cambiare) e anche l'ipotesi più fantasiosa non appare ardita in questo caso.
Martinelli fa la sua scelta: thriller americano fin nelle riprese, con qualche momento alla Argento e strizzate d'occhio a Hitchcock, attori buoni appoggiati da mediocri recitatori di strada e nel complesso una trama che avvince qua e appare ridicola là dove i personaggi sembrano non aver fatto altro che studiare il caso Moro per tutta la vita.
In questo senso il film quasi contemporaneo di Bellocchio è di tre spanne sopra in ogni aspetto: a parte per la trama meno pretenziosa, per la regia più sobria, interpretazioni più intense e scelte azzeccate da tutte le parti (musica...).
Con piazza delle cinque lune ci si passa la serata, una serata in cui cercherete di raccapezzarvi in questo mistero ma non avrete successo.
Belle la frase di apertura, ma soprattutto quella di chiusura di Solone: "La giustizia è come una tela di ragno: trattiene gli insetti più piccoli, mentre i grandi trafiggono la tela e restano liberi" vera in ogni tempo e in ogni luogo.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

valis  @  02/08/2009 15:34:30
   10 / 10
premetto che il film secondo me non è un capolavoro dal punto di vista cinematografico però va premiato per il coraggio del regista e come testimonianza di impegno civile.
in italia tutti dovrebbero vederloper capire che nel 1978 in questo paese ci fu un colpo di stato che montagne di bugie, omissioni, complicità hanno cercato di coprire.
Hitler affermava che la bugia più è grande più la gente ci crederà.su questo aveva ragione.
Quello che mi lascia perplesso riguarda il fatto che sento gente dire che nella ricostruzione di martinelli, vedi flamigni che è il consulente del film, sia piena di falsità e incongruenze. mi limito ad osservare sul punto che la versione ufficiale dell'agguato a via fani presenta così tanti buchi che ci passerebbe un transatlantico.
un esempio? quanti erano i terroristi a via fani ? versione ufficiale: boooh.
chi fu il terrorista che sparò da solo più della metà dei colpi e freddò la scorta ? versione ufficiale : Boooh. come facevano a sapere i terroristi che moro, che cambiava percorso ogni giorno, sarebbe passato in via fani, atteso che i brigatisti, la sera prima, bucarono tutte e quattro le gomme del furgone di un fiorario che parcheggiava ogni mattina in via fani e quindi poteva essere d'intralcio? versione ufficiale: Boooh. chi erano i terroristi a bordo della moto honda, visti da numerosi testimoni? versione ufficiale:NON ESISTE NESSUNA MOTO!
ci sarebbero mille cose da dire ma rimando ai libri di flamigni, de lutiis, accame etc...
ultima cosa. il fatto che non ci fu un tamponamento tra l'auto di moretti e quella di moro risulta dagli atti della commisione parlamentare d'inchiesta. nelle foto scattate pochi minuti dopo l'agguato NON RISULTA NESSUNA COLLISIONE TRA LE DUE AUTO.che ci siano ora non significa niente visto che probabilmente tali traccie furono causate durante il trasporto o nel corso dei lunghi anni di permanenza nel deposito o "aggiunte" dopo per corroborare le sconclusionate ricostruzioni dei brigatisti.
ultima chicca. un inquilino di in appartamento prospicente via fani fotografò l'intero agguato e consegnò il rullino alla polizia, rullino che il commissariato "stranamente2 smarrì. ditemi ancora che è solo demagogia

Dam182  @  26/06/2009 15:40:32
   8 / 10
Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  04/07/2008 17:31:40
   5½ / 10
Martinelli tenta di raccontare con i meccanismi del thriller di stampo americano un'ostica indagine sul caso Aldo Moro. Cerca quindi di mischiare la storia contemporanea d'Italia al genere di film investigativi e di denuncia. Peccato che che il tentativo non sia riuscito. Invero il film assomiglia più ad una fiction che ad altro e la denuncia, su un caso talmente sconvolgente per l'intero Paese manca, così come manca il coraggio e la vis narrativa. Alcune inquadrature sono però valide, così come gli attori soprattutto Giannini e Sutherland; un po' meno gli altri.

Schultz  @  03/03/2008 13:02:25
   7 / 10
Martinelli riprende una delle teorie sulla morte di Aldo Moro e ne crea un thriller abbastanza efficace. Abbastanza bene la fotografia anche se forse si è un po' troppo abusato dei voli ad uccello...
In alcuni punti la trama è veramente piatta e scontata

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
ma cmq godibile e interessante per i legami con la realtà storica.

Una cosa che assolutamente non ho capito è stata la scelta dell'attore protagonista... Perchè scegliere un attore straniero e poi far ridoppiare se stessi agli attori italiani (pessimamente in alcuni casi, vedi la Rocca)? Non era meglio scegliere un protagonista italiano?

gei§t  @  24/11/2007 19:13:08
   9½ / 10
sorprendente indagine sul caso Moro che non lascia un attimo di fiato. Il ritmo serrato delle rivelazioni che si susseguono nel film ti porta fino alla fine

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER con l'ansia di saperne molto di più. SInceramente non sono molto informato sulle vicende del caso Moro e quindi non so quanto possano essere veritiere le ipotesi riportate nella pellicola, ma sicuramente, anche puramente a livello di storia fantastico-politica, ho trovato la storia davvero appassionante.

larcio  @  30/10/2007 16:08:11
   8 / 10
martinelli è un regista straordinario...di sicuro al momento il più tecnico in italia...dirige dando spettacolo ad ogni inquadratura...bravo veramente...cmq il film nn è malissimo, certo neanche chissà che, ma tutto sommato fa la sua figura...bravini gli attori, molto bella la colonna sonora e carina la fotografia....a mio awiso martinelli è un regista sottovalutatissimo, ma sappiate (opinione personale) che è un regista con doti (mezzi tecnici nn irrilevanti) fuori dal comune cinema italiano...praticamente un regista a livelli hollywodiani (e lo dimostra anche nel film vajont).....cmq vedete il film

giumig  @  22/09/2007 12:22:15
   7½ / 10
Buon film che, partendo da alcune supposizioni piu o meno veritiere, mette in luce alcuni punti ancora poco chiari della vicenda Moro. Preso come vero e proprio trhiller è davvero un film ottimo, preso invce dal punto di vista documentaristico aluni punti non quadrano. Va dato cmq merito a martinelli di aver confezionato un ottimo prodotto, con una buona regia, e di aver cercato di far luce, o cmq di far nascere domande, su questa trgica vicenda. Da vedere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  13/09/2007 23:12:17
   8 / 10
La difficoltà nel fare buoni film in Italia è che c'è sempre chi al cinema ci va per imparare e giudica i film in base ai messaggi che manda.
Piazza delle cinque lune è probabilmente uno dei migliori film italiani usciti negli utlimi anni, oddio non si sa fino a che punto questo possa essere un complimento!
Martinelli è un ottimo regista che si cimenta in modo egregio in un film DI GENERE per intenderci quelli che in Italia non fa più nessuno, a parte Neri Parenti e Dario Argento!
Il film di genere è un film fatto per un determinato target che cerca di intrattenerlo con una storia di suo gradimento.
Ecco se lo vediamo sotto questo punto di vista Piazza delle Cinque Lune è un film veramente ben fatto, con una regia dinamica, che tiene testa a delle interpretazioni non proprio da Oscar.
Certo si può rimproverare a Martinelli che pià di ispirarsi al cinema americano, tende a scimmiottarlo in modo un pò eccessivo, però ci riesce ed anche molto bene!
Poi si può discutere sui contenuti, siano veri o meno, non è importante, parliamo di una vicenda avvolta nel mistero di quella politca marcia del passato, che nascondendo i propri segreti dietro a delle sedute spiritiche è riuscita a sopravvivere e 20 anni dopo a guidare il nostro paese (il nome Romano Prodi non vi dice niente?).
E allora a cosa serve porsi con occhio critico su una realtà che NON CONOSCEREMO MAI? Di un periodo poi che, dato i mutamenti storici, non tornerà più?
Certamente NOI COMUNI MORTALI non abbiamo i mezzi per capire e allora lasciamoci trasportare dal racconto di Martinelli, dalle sue teorie, raccontate con stile e verosimili.
Divertente

Jumpy  @  04/03/2007 19:31:54
   7 / 10
Nemmeno io condivido la ricostruzione e la tesi proposta dal film.
Ad ogni modo mi è piaciuto : ci sono delle scene dove la tensione è alle stelle, la trama si dipana in modo accattivante, gli attori sono niente male, solo Stefania Rocca mi è sembrata non proprio al top.
Eccellente, come al solito, Giancarlo Giannini.
Se decidete di vederlo non perdetevi la fine.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

frangipani79  @  13/01/2007 01:25:03
   8 / 10
La prima cosa che voglio chiarire è che non condivido, praticamente in nulla, le tesi che in questo film vengono svelate e "vendute" come verità, sul sequestro Moro, quelle macchinazioni tanto care a certi filo-Sovietici che vedono la mano imperialista americana muovere le pedine come in una scacchiera grande come l'Europa.

Tutto sommato, però, il film prende, è avvincente, tutti gli attori fanno bene la loro parte, da quelli italiani a Sutherland. Non ho ancora capito se quel filmato esiste nella realtà o no, visto la sua compromettenza. Oppure esiste per giustificare poi le tesi successive. Mah, se qualcuno lo sa, sono curioso.

Lontano, anche per tematica, da Buongiorno, notte - ha comunque delle buone ragioni per essere visto, come esempio di cinema-inchiesta, mostrando alcuni lati sconosciuti ancora della vicenda e pur non essendo costretti a crederci, si rivive l'atmosfera (suppongo!) di quei giorni col piglio del detective.

Gruppo REDAZIONE K.S.T.D.E.D.  @  13/10/2006 14:32:27
   7 / 10
Dare un giudizio a questo tipo di film è sempre un pò difficoltoso, in quanto li si possono valutare o da un punto di vista prettamente cinematografico.. o prendendo in considerazione anche una possibile veridicità delle ipotesi proposte dal regista.
In questo caso stabilire dove si ferma la verità ed inizia la fantasia di Martinelli è ancor meno semplice perchè il regista mette molta carne al fuoco ed è per questo che mi limito a giudicarlo considerando "Piazza delle Cinque Lune" semplicemente come un thriller/giallo; da questa angolazione, devo dire che il film è fatto discretamente bene anche se non manca qualche esagerazione nei dialoghi.
Buone le interpretazioni degli attori principali.. un pò meno quelle dei personaggi secondari (come la ragazza del reparto informatico).
Nel complesso un onesto sette ci sta.

quaker  @  14/06/2006 00:15:26
   5 / 10
Pessimo film, peggiore perfino di quello di Bellocchio. Dietrologia spicciola; gravi inesattezze e qualche falsità. Insomma per i registi italiani le BR sono un fenomeno estermporaneo, di bravi ragazzi un po' illusi e molto idealisti (come pensa, o peggio lascia capire senza avere neppure il coraggio di dirlo, Bellocchio) oppure una organizzazione eterodiretta da centrali imperialiste (di entrmabi gli imperi allora esistenti). Nessuno fa i conti con la cultura in cui il terrorimso è germogliato e maturato (o meglio il solo film che, sul terrorismo, dica qualcosa è Colpire al cuore di Gianni Amelio, davvero bellissimo e che, proprio per questo, è condannato alla damnatio memoriae).

6 risposte al commento
Ultima risposta 17/01/2010 19.53.51
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  24/04/2006 10:33:51
   7½ / 10
Un giallo all’italiana degno di nota. Martinelli colpisce ancora dopo il bellissimo “Vajont” e nn delude affatto. Sospetti, indagini e mistero sicuramente strutturati meglio di qualke altro film, attori bravi e trama ben sceneggiata. Siccome sappiamo ormai tutti ke l’Italia nn fa + buoni film come 1volta, se volete assaporare un thrilling nostrano, provate questo…

renton  @  05/10/2005 21:28:24
   7 / 10
Film davvero coraggioso e illuminante su ciò che è veramente (secondo la ricostruzione di Martinelli, del tutto plausibile e avvalorata da molti studi recenti) accaduto all'epoca del caso Moro; inoltre molto preciso nella ricostruzione storica e nell'utilizzo delle fonti.
La pellicola appassiona e tiene incollati alla poltrona, le interpretazioni sono all'altezza, specialmente quella di Donald Sutherland; soffre tuttavia di un'unica grande pecca: dato il taglio storiografico/giornalistico, Martinelli avrebbe dovuto adottare la forma del documentario, molto più adatta rispetto a quella del film.
La sceneggiatura, per questo motivo, ne risente e tutta la vicenda familiare del personaggio interpretato da Stefania Rocca sembra più che altro una sottotrama di importanza marginale e sono proprio le parti in cui questa si svolge i momenti più noiosi del film: è come se spezzassero la narrazione dall'evento pricipale solo per salvare le apparenze e ricordarci che proprio di un film si tratta.
Al di là di questo aspetto, resta pur sempre una buona pellicola, forse un po' troppo lunga, ma molto interessante. Colpo di scena finale.

massaro  @  07/09/2005 11:28:47
   7 / 10
Bello,soprattutto perchè c'è Stefania Rocca,però nel finale, non ciò capito granchè.

lapatti  @  02/09/2005 09:34:21
   7 / 10
Chiaramente non mi esprimo sulla tesi riportata dal regista in questo film, se pur credibile (e tra l'altro già sentita) il mio voto è anche legato semplicemente alla regia. Il paesaggio è gia da solo spettacolare, il regista è riuscito con sapienti inquadrataure a renderlo meraviglioso. Scorci di un paesaggio sublime. La storia è intrigante anche se in alcuni punti un pò difficile e lunga da seguire, in compenso ci sono alcuni colpi di scena che movimentano il racconto.

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/09/2006 11.23.01
Visualizza / Rispondi al commento
Rama  @  28/11/2003 11:34:01
   5 / 10
ho visto ieri questo film. che ne pensate?
Secondo me è il solito martinelli, sempre in cerca di "qualcos'altro", che porta avanti una teoria tra l'altro molto discussa e spesso smentita dai fatti.
il film non è nulla di che, si salvano soltanto le inquadrature a volo d'angelo sopra il senese(tra l'altro molto furbette) e poco altro.
La sceneggiatura a volte si addormenta, e fa una confusione tremenda inserendo troppi elementi insieme
TROPPE PRETESE
VOTO:5-


lorenzo  @  19/10/2003 19:38:07
   8 / 10
Un grande film ma scomodo forse ad una buona parte della politica Italiana(ormai sporca fino alla testa di malefatte etc) , dove il regista esce fuori dai vecchi schemi dei gialli all'Italiana ormai noiosi e patetici , per affrontare un serio problema realmente accaduto, con un genere cinematografico tipo spionaggio internazionale

Xabaras  @  11/10/2003 00:24:39
   9 / 10
un film assolutamente interessante che cerca, a volte con qualche difficolta', di fare luce su uno dei fatti piu' oscuri del nostro tempo. Ottime le riprese

Giacomo C  @  04/10/2003 23:30:54
   9 / 10
Film straordinariamente coraggioso e molto ben fatto

Invia una mail all'autore del commento pedro  @  03/09/2003 22:22:54
   4 / 10
Solo la fotografia si salva in questo pessimo film di martinelli, anche gli attori si esprimono male grazie alla regia di martinelli; inoltre non si capisce dove sia il confine fra verità e falsità, un' argomento così delicato andrebbe trattato con la massima serietà, forse martinelli dovrebbe guardare i film-inchiesta di francesco rosi.


Malcom  @  23/07/2003 14:47:42
   5 / 10
Ho scoperto che il film contiene un grosso FALSO STORICO.

Uno dei presupposti per la ricostruzione fatta da Martinelli e' che non vi sia stato alcuno scontro tra la 130 di Moro e la 128 CD. Nel libro sceneggiatura ha anche pubblciato la foto dalla quale lui e Flamigni hanno "scoperto" l'evento...

Bene.
Le auto dell'agguato (abbastanza integre salvo un po' di ruggine in corrispondenza dei fori dei colpi) sono alla motorizzazione civile di Roma e sulla 130 e' EVIDENTE in corrispondenza del faro anteriore sinistro una rientranza proprio all'altezza del paraurti.

Sulla fiancata destra, inoltre, vi sono solo fori in uscita.

La ricostruzione basata sul fantomatico uomo dei servizi che da destra ha sparato per primo su Leonardi e nella quale si nega la tecnica del tamponamento come fattore sorpresa e' assolutamente falsa. (ho sentito dire che questo fantomatico uomo potesse essere addirittura conosciuto dalla scorta e da Leonardi ragion per cui e' stato dato il colpo di grazia agli agenti per essere sicuri che non potesse verificarsi alcun riconoscimento - ma ilmcolpo di grazia e' stato dato solo a tre e Iozzino e' arrivato vivo in ospedale nda).

E sono sulla buona strada per decifrare l'apparente mistero del superkiller.

Quante altre falsita' vi saranno nella ricostruzione?

Attendiamo Buongiorno Notte di Bellocchio. Chissa'...

Ciao

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/09/2003 13.07.28
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento busillis  @  29/06/2003 22:19:17
   6 / 10
il commento l'ho scelto nel mezzo xché il film non l'ho ancora visto ma ho visto l'intervista di Martinelli su Odeon tv e mi sono rocordato di tutte le cose che ho letto allora su panorama e sull'espresso. Era già stato detto tutto e... dimenticato tutto. La stessa cosa è successa per ustica, il mig libico e bla bla bla. gladio è successivo alle foibe e di queste ultime si sa poco ancora adesso. ci vorrà altro tempo e la storia si saprà quando nessuno più potrà dire "io c'ero: è tutto vero" oppure "io c'ero: è tutto inventato". ... così la bancarella dei "pare che" sarà sempre ben rifornita.
Pace e Bene

Malcom  @  27/06/2003 16:27:58
   5 / 10
Vi siete chiesti come mai sul sito ufficiale del film non c'e' spazio per i commenti degli spettatori?

A mio avviso se avete intenzione di guardare un thriller aspettatevi un discreto film (non da spendere o rinunciare ad altro). Se siete tra coloro che pensano di trovare delle verita' sconvolgenti dimenticatevi il cervello a casa, come ha fatto il regista. Pensare che le br abbiano, in pratica, gestito un appalto dietro commissione di servizi segreti internazionali e' come credere che la rivoluzione cubana sia stata progettata e agevolata dagli americani...
Di misteri sul caso Moro ce ne sono tanti. Ma credo che derivino da un tentativo da parte di vertici istituzionali di far evolvere la situazione a loro favore. Se ci ostiniamo a non riconoscere la storia delle br come un fenomeno italiano che proviene dai movimenti, dalle fabbriche e dalla voglia di cambiamento che, in ultima analisi ha portato alla scelta delle armi, non faremo dei passi avanti nella ricerca della verita'.
Grazie Flamigni, grazie Martinelli. A me sembra che i vs contributi siano in direzione di negare che in Italia c'e' stato un conflitto sociale, una contrapposizione tra modi di vedere le cose: contrapposizione alla quale qualcuno ha ritenuto di voler rispondere con la violenza.
I vs contributi sono strumentali al potere perche' e' comodo far credere a chi ha poca conoscenza dei fatti che nel nostro paese tutto andasse bene e che simili degenerazioni siano state opera di chi ha fatto progetti dal di fuori.
Fossi stato in Costanzo, Vespa, Venier ecc. avrei invitato Martinelli per parlare del suo film. Anzi. L'avrei spinto a promuovere inchieste serie. Ma anche ad assumersi la responsabilita' di cio' che dice e se i processi non avessero portato a nulla di concreto a pagare in prima persona per il disturbo arrecato.

Ripeto. Enigmi ce ne sono tanti. Ma sulla storia politica delle br e' stato detto tutto.
Indaghiamo su cio' che di parallelo c'e' stato alle br, non di superiore e occulto.

Chi ha sofferto e pagato in quegli anni ve ne sara' grato.

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/11/2003 16.03.13
Visualizza / Rispondi al commento
IJ  @  25/06/2003 15:37:44
   9 / 10
Un film da vedere, nonostante qualche ingenuità e qualche punto che non scorre come dovrebbe mi è piaciuto. Per la fotografia, perché amo S. Rocca (putroppo solo platonicamente) e soprattutto perché in un periodo di beveroni ideologici riversati dall'alto ha il coraggio di seminare un po di dubbi, e di presentare ricerche storiche che chissà come non vengono mai citatei.

Invia una mail all'autore del commento Francesco  @  24/06/2003 23:12:42
   2 / 10
ancora tutto da chiarire se quella è la verità. La tesi è certamente preconfezionata: gli americani antidemocratici hanno condizionato l'evolversi democratico dell'Italia... ecc... ecc... e meno male che l'americano più vecchio morto a Cassino per liberarci dal fascismo e dalla prospettiva del komunismo (così ho scritto anch'io con la kappa) aveva vent'anni, vent'anni ragazzi ! Comunque il film sembra italiano ed in effetti lo è... mi auguro che possa ripagarsi i debiti contratti con gli studi cinematografici dove è stato prodotto. Ogni film Italiano che non tira (massimamente quelli intellettuali di sinistra) rischiano di sbattere intere famiglie per strada... al film do 2 per le belle immagini di Siena (bravi per quelle !)

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/01/2010 20.01.56
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento oxanda  @  24/06/2003 20:06:38
   8 / 10
a me è piaciuto molto!

sergio  @  17/06/2003 19:41:52
   1 / 10
come dice andrea, una farsa.

Andrea  @  10/06/2003 15:05:27
   5 / 10
Un film ingenuo per ingenui... tutto troppo evidente indagini che sanno di farsa. Costruzione assolutamente slegata: splendide immagini di Siena, una storia presunta vera e una storia nella storia con personaggi improbabili. Una vera delusione.

Invia una mail all'autore del commento Antonio  @  08/06/2003 13:56:00
   9 / 10
Non sembra un film italiano, e non a caso è una coproduzione. Lascia perplesso il fatto che il messaggio espressamente politico è ambiguo e irrilevabile se non si hanno cognizioni politiche vaste e capacità critica

Piccio  @  07/06/2003 12:45:07
   9 / 10
Bel film. Da svenimento le prime riprese su Siena. Ciao un saluto dalla città del Palio!!! :)

Invia una mail all'autore del commento Anna  @  05/06/2003 20:11:25
   9 / 10
Molto bello, qualche lieve ingenuità', ma nel complesso un film molto forte, un'orazione civile che non lascia indifferenti.

marco  @  05/06/2003 16:52:27
   3 / 10
racconta una storia vera romanzandola solo per renderla piu cinematografica. non è un film-documento come vuole sembrare

Invia una mail all'autore del commento Francesco  @  05/06/2003 13:34:43
   10 / 10
Ho un opinione positiva di questo film. Ho letto su questo sito alcune critike negative nei suoi confronti e credo siano esagerate.
Questo film è la storia dell'Italia, o x lo meno la storia della politica italiana in un particolare periodo.
Nn vederlo vorrebbe dire ignorare ciò ke ci cirdonda xkè la vita è fatta di tante cose ma su alcune tendiamo a kiudere gli okki.E' davvero un bel thriller. Scopritelo!!!!!

Invia una mail all'autore del commento maila  @  03/06/2003 13:56:22
   7 / 10
Un film coraggioso. La cornice thriller non guasta; a volte anche la banalità può risultare convincente.

Invia una mail all'autore del commento matteo Bandini  @  02/06/2003 08:52:54
   9 / 10
Fa luce su un delitto ancora oscuro

doromon  @  22/05/2003 15:06:13
   7 / 10
non ottimo ma buono
peccato stefania rocca: semplicemente insopportabile!

Invia una mail all'autore del commento luciano.cacciamani@sbsitalia.it  @  22/05/2003 14:55:16
   7 / 10
Invia una mail all'autore del commento Alessandro Ciotti  @  22/05/2003 12:25:42
   7 / 10
Ottima regia per una trama avvincente e verosimile

Paulisdead  @  22/05/2003 02:29:50
   4 / 10
Bella la ricostruzione storica e critica del film.Purtroppo (per esigenze economiche) lo hanno ammorbato con un thriller da quattro soldi, scontato e fuoriluogo. Come Italiano mi sento deluso: questo non è un thriller da vendere, è la nostra vita!!!!!!!!!!!!!!

Invia una mail all'autore del commento Marco  @  20/05/2003 15:42:07
   7 / 10
Buon film, bravissima stefania rocca

2 risposte al commento
Ultima risposta 22/05/2003 02.30.53
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento serena  @  20/05/2003 12:12:42
   9 / 10
Un film che fa riflettere e pensare. Non bisogna fermarsi alla superficie e considerare offensiva la formula del thriller. Il film affronta in modo serissimo il caso Moro, portando alla luce importanti elementi di un caso mai risolto davvero, che spero verranno valutati dalla magistratura. Bravo Martinelli!

y  @  20/05/2003 10:01:44
   7 / 10
Belle le inquadrature "storte", le scene del palio, le scale, i panorami dall'alto. Difficile non diventare un po' didascalico e difficile da seguire nei lunghi dialoghi che parlano dell'accaduto

TOmJONES  @  19/05/2003 15:42:17
   3 / 10
10? Ma siamo impazziti? Il giallo mi piace, ma questo no!

Midday  @  19/05/2003 15:35:23
   4 / 10
Mpf... mi ritrovo a dare 4.
Devo dire che mi ha deluso molto, aspettavo un thriller coi fiocchi!

Invia una mail all'autore del commento mauro  @  18/05/2003 19:08:42
   8 / 10
Premettendo che non sono così ferrato sull'argomento essendo abbastanza giovane il film mi è piaciuto meglio e penso che tutti dovrebbero andare a vederlo perchè come Vajont e Porzus ogni tanto fa bene ripensare alla nostra storia italiana ed i fatti che la hanno caratterizzata


claudio  @  18/05/2003 01:08:03
   10 / 10
bell bello bravo al regista. Un grande Giannini

daria   @  18/05/2003 01:07:11
   10 / 10
Leon  @  16/05/2003 16:31:09
   4 / 10
Che dire di questo film bruttino? Meglio non dire nulla per rispetto della figura di Aldo Moro, del quale avrei voluto sapere di più, mentre nel film non viene quasi nemmeno citato. Un film isipido. Peccato :-(

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/09/2003 13.04.43
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net