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Famiglia trasferitasi dalla campagna nella città di Madrid, dovrà fare i conti con strane presenze nell'appartamento dove vanno a vivere, dall'oscuro passato. Se inizialmente il contesto storico (siamo nella Spagna appena post-franchista) può sembrare interessante e anche l'ambientazione, ben presto il film scade in una banalità profondamente diffusa e anche le blande implicazioni sociali iniziali scompaiono per fare posto alle solite apparizioni, porte che si aprono e si chiudono, recitazione non sempre all'altezza, fotografia altalenante. Praticamente una sorta di Poltergeist a Madrid, con tanto di medium e sparizione di bambino con annesso televisore malefico. Girato nel quartiere di Malasaña, salutato ridicolosamente nei titoli di testa come una storia vera ma senza riscontro alcuno. Quando anche la Spagna imita (e male) il peggio di Hollywood.
E il solito film ennesimo del genere,ci sono buone situazione da jumpscare nuove ,e la tensione ne fa da protagonista; buoni i protagonisti che rendono quasi veritiera la situazione
Nel contesto della classica casa infestata il regista decide di inserire uno "spavento" praticamente in ogni sequenza. Se questo metodo (gia visto in "Insidiuos 2") puo' anche interessare nella prima parte del film, dopo un po' la noia prevale e finiscono le sorprese. Buona comunque l'ambientazione, quindi la scenografia, e anche il lavoro del cast.
L'originalità della storia non è certamente una qualità di questo film, però è un lavoro buono che pesca da un'immaginario cineamtografico ben distinto e lo porta in un contesto dove l'illusione di riscatto di una famiglia che viene dalle campagne spagnole, si scontra con una realtà cittadina fatte di difficltà e sacrifici. Il film tutto sommato funziona bene. Ci sono jumpscare, ma non c'è abuso di questa pratica. Una buona regia, molto efficace nelle scene in interno, dove si concentra l'azione della storia. Non originale, una sceneggiatura con qualche forzatura, ma tecnicamente curato che fa il suo lavoro.
Una vera ciofeca!! Clichè a go go e jump scare che non fanno nemmeno paura... Prodotto spagnolo che vuole emulare gli horror americani, quelli banali. Ci riesce in modo egregio!!
Non originale questo horror iberico però mi è piaciuto molto. La location è davvero ben fatta e molto inquietante. La recitazione l'ho trovata di alto livello, molto bravi tutti gli attori. Bel finale. Consigliato.
Pescando a piene mani dal cinema di genere degli ultimi decenni, questo Albert Pintó imbastisce un classico filmetto sulle possessioni in stile James Wan... L'originalità non esiste ma perlomeno la regia è buona, la location ottima (uguale a quella di "Rec") e non mancano ne momenti di tensione ne qualche momento di paura. E' pure riuscito a farmi provare compassione per questa famigliola disgraziata, segno che gli attori se la sono cavata e che la scrittura dei personaggi non è stata malvagia. Però tutte quelle sequenze horror scopiazzate, quei jumpscares telefonati ed un finale del c.azzo non mi fanno andare oltre ad una piena sufficienza.
L'originalità non è prerogativa di questo film ma l'atmosfera sinistra che riesce a ricreare ne fa un horror apprezzabile che è difficile non premiare. La regia è buona, così pure il cast che appare credibile, la sceneggiatura però presenta un paio di cose che non sono riuscito a capire, forse legate alla traduzione dei dialoghi, ma tutto sommato non inficiano l'interesse e il coinvolgimento nella storia raccontata, realizzata bene sotto il profilo visivo ed emotivo con pathos, mistero e brividi ben calibrati. In tempo di magra, in ambito horror, questo prodotto spagnolo appare come una ventata d'aria...putrida ma efficace.
Una bella sorpresa questo horror iberico, parecchio derivativo e sulla scia di "The Conjuring" ( anche se a mio avviso molto più riuscito) ma con un atmosfera piuttosto sinistra ed in grado di assicurare la giusta dose di tensione e di spaventi. Bene l'aspetto tecnico e la ricostruzione ambientale di Madrid degli anni 70,in parte il cast e ben dosati ed efficaci i jumpscare ( anche se facilmente prevedibili). Nulla di nuovo ma un onesto prodotto di genere piuttosto curato e con una certa attenzione per i dettagli. Gli americani dagli spagnoli hanno solo da imparare a fare pellicole di questo genere.
Addirittura coprodotto dalla Warner Bros questo horror iberico. Ineccepibile tecnicamente (regia, fotografia, effetti speciali etc...) è anche dotato di una validissima sceneggiatura che non presenta cadute di tono ma dove anzi la tensione non manca per un secondo dall'inizio alla fine. Alcune scene sono solo inquietanti...altre invece mettono davvero paura; i jump-scare, sebbene un pò telefonati, sono sempre ben dosati e spaventano comunque. Spazio pure all'angoscia, anche il "peccato" che la famiglia si portava dietro poteva essere più sviluppato e la figura del nonno risulta quasi inutile. Purtroppo mi sento di abbassare il voto di mezzo punto per via di un finale leggermente semplicistico e di una prevedibilità di fondo di molte sequenze (d'altronde di film del genere oggi ne hanno realizzati così tanti che è virtualmente impossibile non riproporre le stesse cose, quindi conviene accontentarci). Sempre meglio degli horror americani odierni!